Divisione Patrimoniale: Nino Reitano: "Sonora sconfitta spacciata per vittoria".

Il consigliere di "San Fratello Viva" non è affatto convinto che sia una vittoria per San Fratello che potrebbe adesso essere "ampiamente colpito". 

In ballo ci sono oltre 900 mila euro e un contenzioso che si trascina da mezzo secolo. Adesso l'intero accordo potrebbe venire meno. 
Acquedolci potrebbe fare valere l'inadempienza contrattuale da parte della Regione?
Con un post su facebook, Nino Reitano commenta il comunicato ufficiale dell'Amministrazione di San Fratello : "non perde occasione di mostrarsi ipocrita, inetta, incapace" e commenta "Acquedolci si può rifare o con la ripresa dei terreni o citando direttamente il Comune di San Fratello".
Nel frattempo nessuna reazione ufficiale e tanta prudenza trapelano dal Palazzo del Municipio di Acquedolci, dove probabilmente il Sindaco starebbe già valutando una strategia per difendere gli interessi patrimoniali del paese. Restano al momento in prudente silenzio anche i gruppi di Opposizione "Acqueodolci 2.0" e "Acquedolci nel Cuore".
si pubblica il post del Capogruppo di Opposizione di San Fratello cons. Nino Reitano
fonte: facebook - Nino Reitano

"Povero San Fratello, ossia quando una sonora sconfitta si spaccia per vittoria. Ieri il Sindaco dava comunicazione di una sentenza riguardante la divisione patrimoniale fra il nostro Comune ed Acquedolci; secondo il comunicante questa sarebbe stata favorevole nei nostri confronti. Siccome ritengo che i Sanfratellani abbiano l'intelligenza per rendersi conto delle varie situazioni,vi spiego cosa è realmente successo.A fronte dell'accordo intercorso fra i due comuni il risarcimento per i terreni ceduti da Acquedolci a San Fratello doveva essere a carico della regione per una cifra di circa 900.000 euro.

Ebbene la sentenza ,di primo grado ha stabilito che non può essere la regione a dover pagare e che intanto il comune di San Fratello non è chiamato a risarcire perché non è stato chiamato in causa. Ne deriva che avendo stabilito tale sentenza che la regione non può essere coinvolta ,il comune di Acquedolci si può rifare in due modi, o con la ripresa dei terreni o citando direttamente il comune di San Fratello ,che ovviamente in un modo o nell'altro sarà ampiamente colpito.La vittoria politica ci sarebbe stata se la sentenza avesse costretto la Regione a pagare.Pertanto da parte della amministrazione,che non perde occasione di mostrarsi ipocrita, inetta, incapace, si è data comunicazione di una improbabile vittoria quando invece si tratta di una sonora sconfitta".