Emendamento "Affossa Campo"di Oriti: Niente dimissioni e niente azzeramento.

L'emendamento "affossa campo", spiega Riolo, rappresenta per la Maggioranza "libertà di giudizio senza alcun risvolto politico".
Arriva la replica del Capogruppo Caputo: "L'emendamento affossa campo è stato proposto dal Vicesindaco".
Caputo spiega:"Io e la consigliera Giambò ci siamo astenuti per manifestare il nostro assenso al Campo".
Ma c'è anche un fatto che andrebbe a questo punto chiarito: "Non faccio riunioni di nascosto, non chiamo aiuto a San Fratello.." che significa?
di Enrico Caiola
Antefatto: Il Sindaco Riolo ha commentato gli eventi delle ultime ore, spiegando anche che nel Gruppo di Maggioranza "sussistono diverse anime e sensibilità che per me continuano a rappresentare utili  momenti di confronto e arricchimento col supporto fondamentale dei numeri nelle votazioni importanti" (fonte:Alvaro Riolo in Gazzetta del Sud di giorno 1 dicembre 2020). 
Con riferimento alle reazioni in casa dell'Opposizione, sempre Alvaro Riolo aveva  scritto (leggi qui il testo integrale delle dichiarazioni del SindacoRiolo) che il "comportamento del gruppo 2.0, invece, si commenta da solo. Il capogruppo Caputo, con telefonata all'assessosore Reitano, e dichirazione in Consiglio, si è detto favorevole al campo, ma allora perché ha votato l'emendamento che lo bocciava?". Ed è proprio su queste dichiarazioni del Sindaco che giungono ulteriori reazioni dal Capogruppo Caputo che fornisce la propria versione dei fatti precisando di essere sempre stati favorevoli al rifacimento del Campo Sportivo fortemente ostacolato invece dal Vicesindaco e dai consiglieri di Maggioranza Barone e Salerno in uno con l'indipendente cons. ScaffidiFonti. Ma ci sono anche  altre considerazioni che trovano seguito in quelle che non sono solo voci  ma quasi certezze per le quali in tanti  chiedono spiegazione. Secondo un indiscrezione, il Vicesindaco ormai pronto al defenestramento avrebbe chiesto "aiuto a San Fratello..". Se confermata, questa che al momento è una diceria, diventerebbe una conferma della inopportuna intromissione nelle vicende politiche interne di un Comune da parte di chi dovrebbe pensare a gestire un'altro Comune.
Leggiamo insieme che cosa scrive il Capogruppo cons. Salvatore Caputo.
(fonte: Salvatore Caputo-Finestra Politica online)
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In risposta al Sindaco Riolo.
Il vento soffia per amplificare le proprie bugie. E qualcuno, promosso in falsa propaganda, viene bocciato in conduzione amministrativa e politica.
Come promesso, ecco il mio personale punto di vista sull'ultimo Consiglio Comunale e sulla questione campo sportivo: sono le registrazioni a confermare quello che è successo e non le strombazzate di chi assiste ai Consigli nascosto in via Diaz, angolo Via Mascagni.
1- Quattro degli otto consiglieri di maggioranza hanno votato SI all'assestamento di bilancio, dichiarando di essere contrari all'accensione del mutuo per il campo sportivo (tra questi, il vice Sindaco).
2- Io e la consigliera Maria Giambò (ingiustamente snobbata, ndr) ci siamo astenuti per manifestare il nostro assenso al rifacimento del campo sportivo; infatti, avendo sempre contrastato gli atti finanziari di questa Amministrazione, in questo caso invece abbiamo deciso di agire diversamente, dichiarandolo!
3- L'emendamento "affossa campo" è stato proposto qualche giorno prima dal vice Sindaco e caldeggiato fortemente dai consiglieri Barone, Salerno e Scaffidi che si sono scontrati con gli altri 4 della maggioranza; hanno contestato la decisione della presidente Rubuano; hanno chiesto l'indizione della conferenza dei capi gruppo; insomma, per quasi 2 ore sono stati contro la linea della presidente e dell'assessore Reitano presente in video (il solito ignoto, il Sindaco, tramava dalla suddetta via unitamente all'esperto, dott. Mezzanotte).
4- Io e la consigliera Giambó abbiamo votato SI all'emendamento, per le ragioni suddette e perché era giusto approvare un così importante progetto in altra maniera, magari con una variazione di bilancio e non certo nascondendolo nell'assestamento (motivo della furia dei 4 inferociti della maggioranza).
5- Il 4 Novembre, sono stato avvicinato dall'assessore Reitano e dal dott. Mezzanotte che mi hanno parlato del progetto del campo sportivo: fatto accaduto all'aperto e non di nascosto, in via Diaz! Lo stesso Assessore mi ha richiamato il successivo 24 Novembre.
6- "Lavannucci a testa o sceccu, perdi tempu, acqua e sapuni": riguardo il risultato della votazione dell'emendamento suddetto, ho sostenuto in Consiglio che è assurdo che un 6 a 6 (inefficacia) sia più favorevole di un 6 a 4 (bocciatura): la presidente Rubuano è stata d'accordo che questo punto del regolamento andrebbe aggiustato. Quelli che si sono battuti sul quorum, fino a sabato sera, sono stati i 4 consiglieri di maggioranza, rivendicando il sacrosanto diritto di opinione che sta tanto indigesto al dittatore mignon.
7- Il rispetto e la sagacia politica di chi è a capo di una sindacatura politicamente sciagurata si colgono nel rispetto che dimostra nei confronti degli altri: schernisce il mio essere Avvocato dopo avermi insultato pubblicamente sul piano personale e disdegna il lavoro silenzioso di una Signora perbene, Mariella Giambó.
Una cosa è certa: io non faccio riunioni di nascosto, non chiamo aiuto a San Fratello o altrove, soprattutto non fuggo mai dalle mie responsabilità e mi gioco tutto sugli impegni che prendo. Lui, lunedì è andato via e io ho vinto la scommessa con un amico: infatti, il capo dell'amministrazione non ha azzerato la giunta per come aveva promesso (sempre "a trasi e nesci"); d'altronde, non ha mosso un dito per farci capire se i 400.000€ del tiro al piattello li vuole recuperare o no; ha buttato altri 10.000€ per quell'acqua che rimane NON POTABILE, e tante altre nefandezze.
Buongiorno Acquedolci, dopo il buio di questa sindacatura, lottiamo per albe migliori fatte di serietà e trasparenza.
PS: io ho chiamato l'assessore Reitano solamente sabato 28 Novembre, intorno alle 15:00, per chiedere alcune delucidazioni riguardo l'iter del campo; lo invito a smentirmi se ho tenuto, insieme alla collega Giambó, un comportamento contraddittorio nella votazione del primo emendamento, del secondo e dell'assestamento di bilancio, rispetto a quanto ci siamo detti dinanzi al Monumento ai Caduti.
Salvatore Caputo. " 

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