E' Francesca Reitano, nominata dal sindaco nel mese di maggio 2015.
Dalla lettura delle Delibere di Giunta, risulta che l'assessore con delega alle Politiche Giovanili, è costantemente assente nelle riunioni dell'Esecutivo. La sua permanenza in Giunta avrà un costo di circa 14 mila euro in 12 mesi.
Dalla lettura delle Delibere di Giunta, risulta che l'assessore con delega alle Politiche Giovanili, è costantemente assente nelle riunioni dell'Esecutivo. La sua permanenza in Giunta avrà un costo di circa 14 mila euro in 12 mesi.
(nell'immagine: Francesca Reitano,da maggio 2015, è assessore con deleghe Sanità, Servizi Sociali, Disabilità,Immigrazione ed Integrazione Sociale,Politiche Giovanili e del Lavoro.)
L'importante Organo Istituzionale della Giunta Comunale, delibera, assume provvedimenti e dispone scelte importanti per il paese.
L'importante Organo Istituzionale della Giunta Comunale, delibera, assume provvedimenti e dispone scelte importanti per il paese.
L'assessore Reitano, non eletta dal popolo ma nominata dal sindaco, risulta frequentemente assente ma questo non significa che non percepirà lo stesso l'indennità di funzione, pari ad euro 1240,00 mensili, per effetto dell'incarico attribuito.
A questo assessore sono state assegnate deleghe importanti, tra le quali ricordiamo Sanità, Politiche Giovanili e del Lavoro. L'assenza non si concilia con questi incarichi anzi nè fa rilevare l'assoluto distacco e lontananza. L'ass. Reitano, perciò, non solo non è presente in Giunta ma non propone nessuna azione a riguardo dei lavoratori e dei disoccupati, in un paese dove la disoccupazione dilaga e l'amministrazione non sa offrire soluzioni e opportunità.
E' in corso, tra le altre, la redazione del Bilancio Previsionale e non si conoscono eventuali proposte al riguardo nelle materie amministrate dall'assessore, in particolare sembra che siano assenti interventi di rilievo proprio nei settori Servizi Sociali, Disabilità, Immigrazione ed Integrazione Sociale, Politiche Giovanili e del Lavoro.
Le scelte del sindaco Gallo sono, perciò, fuori dalla realtà e dalle richieste del paese. Sembrano probabilmente rivolte invece al mantenimento di equilibri politici che poco o nulla hanno a che fare con i reali bisogni dei cittadini di Acquedolci.
Nei fatti la situazione è quella esposta, in Diritto potrebbe essere già maturata la decadenza dell'Assessore per assenze ingiustificate.
(nelle immagini che seguono: estratti dei verbali delle Delibere di Giunta che assumono decisioni in materie di Servizi Sociali,Integrazione Sociale e Politiche Giovanili)
(nelle immagini che seguono: estratti dei verbali delle Delibere di Giunta che assumono decisioni in materie di Servizi Sociali,Integrazione Sociale e Politiche Giovanili)
(E.C.)
La Signora assessore, deve essere affetta da abulia. A coprire la carica che dovrebbe tenerla attiva del disbrigo delle pratiche ad ella incombente; dev' essere esausta per il dolce far niente. Il sommo poeta descrive costoro nel III canto dell'Inferno:
RispondiElimina"E io ch'avea d'error la testa cinta,
dissi: "Maestro, che è quel ch'i' odo?
e che gent'è che par nel duol sì vinta?".
Ed elli a me: "Questo misero modo
tegnon l'anime triste di coloro
che visser sanza 'nfamia e sanza lodo."!