ACQUEDOLCI: 637mila euro a fondo perduto per risollevare il Comune .

Il provvedimento è direttamente collegato alla Procedura di Riequilibrio avviata nel 2019 dall'Amministrazione Riolo per evitare il Dissesto del Comune che era indebitato per oltre 4.600.000 euro.
In favore di Acquedolci 637 mila euro per la rigenerazione urbana.
Il fondo è stato ripartito in proporzione al disavanzo di amministrazione al 31 dicembre 2020.
Sindaco Riolo:"Le somme ottenute, destinate a coprire il disavanzo ereditato, grazie ai nostri risparmi di 5 anni, potranno invece essere utilizzate per la cura del verde pubblico e le manutenzioni".
di AcquedolciPolitica
Fonti:
Dipartimento per gli Affari Interni e territoriali-Comunicato Stampa
Alvaro Riolo-Sindaco
Con Decreto del Ministero dell’Interno del 6 aprile 2022, di riparto dei fondi destinati ai comuni che sono in procedura di riequilibrio finanziario pluriennale, è stato assegnato al Comune di Acquedolci un contributo di circa 637.000 euro. Il Sindaco Alvaro Riolo spiega sui social che "Il provvedimento scaturisce dai precedenti pareri favorevoli della Corte dei Conti, che ha sempre approvato tutti gli atti inerenti alla procedura di riequilibrio". Il Comune di Acquedolci ha fatto enormi sacrifici per ripianare un debito pesante ereditato dalla passata gestione ed il Sindaco spiega che l' "Amministrazione si è rimboccata le maniche agendo con senso di responsabilità, pagando puntualmente tutti i debiti con i creditori dell’Ente, senza imporre tagli al bilancio e ai servizi al cittadino e, soprattutto, senza mai aumentare imposte e tasse. Oggi, dunque, grazie alla determinazione e all'oculatezza dell’Amministrazione e alla professionalità di tutti i responsabili degli uffici, possiamo tranquillamente affermare che le casse comunali sono state risanate e i colossali disastri amministrativi ereditati sono, oramai, alle spalle, con il paese che può guardare al futuro con rinnovata fiducia".  Alvaro Riolo ha precisato che le "somme ottenute, destinate a coprire il disavanzo ereditato, grazie ai nostri risparmi di 5 anni, potranno invece essere utilizzate per la cura del verde pubblico e le manutenzioni". Per il Sindaco l'ulteriore risposta "a chi cerca di screditare l’operato dell’Amministrazione con chiacchiere da bar". 

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