Castello di Acquedolci: Il Gruppo Consiliare "Acquedolci 2.0" chiede interventi d'urgenza in via Castello.

Punto all' Ordine del Giorno presentato dai cons.ri Salvatore Caputo e Maria Giambò.

Beni Culturali:Crolli nel Bastione Spagnolo.

I consiglieri Caputo e Giambò evidenziano il pericolo potenziale per i passanti e chiedono interventi alla Giunta.

di Enrico Caiola
fonte: Gruppo Consiliare "Acquedolci2.0"

Il Castello di Acquedolci rappresenta assieme alla Grotta un prezioso bene storico da custodire e preservare al fine di stimolare nella comunità acquedolciana quel senso di appartenenza che nel difficile momento che si attraversa, può "trovare nell'antico maniero un segnale di ripresa e di speranza". I Consiglieri di "Acquedodolci 2.0" hanno evidenziato in questi termini l'importanza storica ed identitaria ma soprattutto dimostrano sensibilità per l'importante monumento costituito dal complesso architettonico del Castello "Larcan-Gravina". Si pone l'accento sull'importanza degli interventi manutentivi ma non si nasconde la preoccupazione per il pericolo costituito dal distacco di pietre angolari che sorreggono il Bastione Spagnolo che si affaccia sulla ferrovia nei pressi del sottopasso di via Castello. "Purtroppo, da qualche settimana a questa parte -illustrano i consiglieri di Opposizione- si evidenziano delle forti crepature e il distacco di alcune pietre d'angolo delle mura che reggono la Torre (Bastione Spagnolo)". In altre parole non solamente una preoccupazione per il degrado che colpisce uno dei più antichi castelli a pianta quadrangolare d'Italia, ma anche il timore che i possibili crolli possano danneggiare persone o cose. La zona è molto trafficata da automobilisti e pedoni e si trova a ridosso del sottopasso della tratta ferroviaria Messina-Palermo. I Consiglieri Comunali hanno chiesto al Consiglio un voto per "sollecitare la Giunta affinchè venga effettuato un immediato sopralluogo, in contraddittorio con RFI,la Protezione Civile e la Soprintendenza BBAACC di Messina, possibilmente interessando l'Assessorato Regionale Ai Trasporti e alla Cultura, così da effettuare quegli interventi d'urgenza che appaiono assolutamente indifferibili". Il punto in discussione ha ottenuto il voto unanime del Consiglio e adesso toccherà alla Giunta Comunale dare seguito a questo atto di indirizzo.

Il Capogruppo Salvatore Caputo si dichiara soddisfatto e spiega che è "importante che il Consiglio abbia mostrato estremo interesse per cultura e la storia, nonostante il periodo difficile che stiamo vivendo". Per Caputo appare estremamente positivo l'input unanimemente inviato all'Amministrazione, alla soprintendenza e agli assessorati regionali; "Vogliamo difendere la nostra identità-conclude il Capogruppo di Acquedolci 2.0- per guardare al futuro; dai piccoli passi vogliamo passare a interventi importanti, in grado di rendere nuovamente funzionale il Castello".