VACCINI: La Farmacia Latteri di Acquedolci dona 500 siringhe all'Ospedale.

Iniziativa per ricordare Marianna Latteri, la farmacista di Acquedolci venuta a mancare il 28 giugno 2020. 
Un gesto a sostegno della campagna vaccinale avviata sul territorio. 
All'Ospedale, l'assenza di siringhe, rischiava di  interrompere la somministrazione dei vaccini.
di Enrico Caiola
La fornitura di siringhe per inoculare le dosi del vaccino anti-Covid, è stata completata lunedì mattina all'Ospedale di Sant'Agata Militello. Lo stock di 500 siringhe è stato consegnato dallo staff della Farmacia "Latteri" di Acquedolci. Le siringhe saranno utilizzate nelle prossime ore per somministrare le dosi di vaccino anti-Covid. Si era venuto a sapere infatti che, in attesa delle nuove dosi del vaccino,  l’ASL aveva esaurito il materiale. La campagna vaccinale, avviata nella struttura ospedaliera santagatese, rischiava si interrompersi. Il personale dipendente presso la Farmacia di Acquedolci ha perciò deciso di intervenire interpretando ciò che avrebbe sicuramente fatto la loro “maestra”, la dottoressa Marianna Latteri che, proprio negli anni passati, venne premiata ad Acquedolci per il suo spirito imprenditoriale e per la suo attivismo generoso nei momenti difficili. In questo periodo di grande difficoltà è necessario proseguire con speditezza nella somministrazione dei vaccini e la campagna vaccinale non deve assolutamente rallentare. Il gesto vuole ricordare l'importanza della vaccinazione contro il Covid e, al contempo, fare memoria dell'esempio trasmesso da una donna che ha dedicato l’intera esistenza alla sua farmacia e che ha fatto della sua professione una missione, trasmettendo a generazioni di professionisti che sono entrati a far parte del suo team di lavoro, il senso profondo di servizio per gli altri e della dedizione nel momento della necessità. Durante la sua vita, la dottoressa Latteri, si è spesso attivata in prima persona nella comunità di Acquedolci intervenendo per i meno fortunati, portando avanti iniziative di solidarietà delle quali si è avuta notizia solamente dopo la sua scomparsa. "Abbiamo incontrato il direttore sanitario dottor Nino Giallanza per fare questa donazione- viene spiegato dalla dott.ssa Irene FIore-  La nostra farmacia ha sempre promosso iniziative come questa senza tanti clamori o pubblicità ma in questo caso ci tenevamo a mantenere vivo il ricordo della nostra amata dottoressa che, oltre ad essere stata una persona amabile, è stata anche una stimatissima farmacista che ha fatto della professione la sua ragione di vita e si è sempre occupata del prossimo in difficoltà con vari gesti di solidarietà ed è proprio per questo motivo che abbiamo pensato a questa donazione in sua memoria". 
Sicuramente il gesto della Farmacia di Acquedolci è un'azione che merita apprezzamento e può essere ben riassunto con le parole che anche la dottoressa Marianna Latteri amava ripetere quando faceva con umiltà e nel silenzio le azioni di solidarietà:"In fondo non ho fatto altro che il mio dovere...". 

Commenti