Consiglio Comunale: Capogruppo Caputo: "La torre di Babele.."

Scintille in Maggioranza e critiche al sindaco. 
Salerno, Scaffidi e Barone, si disallineano ma votano assieme agli altri consiglieri. 
Oriti tace e ci ripensa sulla propria indennità annunciando la revoca del Fondo Oriti le cui somme devolute ad ASD erano state oggetto delle critiche di Liprino (Polisportiva Acquedolcese) e delle divisioni tra le tifoserie.
Condipodaro, Versaci, Barone, Scaffidi abbandonano i lavori.
Si allontanano anche Caputo,Longo e Giambò. 
Seduta sospesa: viene meno il numero legale sull' ultimo punto proposto da alcuni consiglieri di Maggioranza.
Le dichiarazioni del Gruppo di Opposizione con Caputo che commenta "Sono e saranno una Torre di Babele!"
Con un post su facebook si rivolge ai cittadini.
fonte: cons.Salvatore Caputo - Capogruppo di Opposizione
Cari concittadini, scrivo all'indomani di quello che resterà, quasi sicuramente, come uno dei Consigli Comunali peggiori di tutti i tempi.
Mentre fuori si lotta contro un virus che non vuole mollare e una crisi economica sempre più opprimente, nell'Aula Consiliare si è consumato un terribile siparietto che può solamente fare del male alla nostra Comunità.
In un comizio l'avevo detto: sono e saranno una torre di Babele! Ognuno parla la sua lingua ed il sindaco ha perso la maggioranza dei Consiglieri Comunali.
Ieri, nelle oltre 4 ore di seduta, abbiamo visto litigi, urla e rivendicazioni reciproche tra i membri della Maggioranza. Diversi di loro hanno abbandonato l'Aula e, non da ultimo, anche il Primo Cittadino ha fatto lo stesso. Un comportamento inammissibile da parte di qualsiasi Istituzione.
In un momento in cui servono risposte decise e concrete anche da parte dei Comuni, ad Acquedolci assistiamo a queste sceneggiate che significano solamente la fine di un progetto mai iniziato e l'inettitudine politica di chi dovrebbe essere il leader.
Come risposta alle nostre continue proposte riceviamo solamente silenzio, cattiveria, mancanza di idee, becera propaganda.Intanto, il paese aspetta e, mentre i cittadini continuano a fare sacrifici, noi lo ripetiamo: Acquedolci non merita questo!

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