Il Vicario parrocchiale della Parrocchia San Benedetto il Moro di Acquedolci, fa gli auguri ai fedeli e incoraggia a coltivare una fede autentica che crede in Cristo Risorto.
"Non abbiate paura, voi !"
La riflessione di padre Antonio muove dalle Donne impaurite del Vangelo di Matteo che ricevono per prime l'annuncio della Risurrezione dell'Angelo. Anche noi, oggi siamo impauriti da questa situazione, ma la Fede nel Risorto ci incoraggia.
si pubblica testo integrale del messaggio
«Ma l’angelo disse alle donne: “Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui. È risorto, come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto» (Mt. 28, 5-6).
Carissimi, la Pasqua di quest’anno verrà ricordata da tutti noi la “Pasqua del Coronavirus”.
Leggevo in questi giorni l’opinione di alcuni scienziati, in particolare sulle reazioni più tipiche registrate in questo triste periodo, ovvero la paura. Abbiamo paura del contagio, la paura di ammalarci, la paura di un ricovero forzato, la paura di morire e restare soli, la paura di perdere il posto di lavoro, la paura di non poter tornare presto alla normalità che ci appartiene. Seppur scoraggiati e impauriti da tutto ciò, carissimi vi chiedo di ascoltare la risposta dell’angelo alle donne «Non abbiate paura». Anch’io ho sperimentato la paura e lo scoraggiamento, ma oggi l’angelo parla anche a me «Antonio non avere paura!». Nella Sacra Scrittura queste parole «Non Temere» lo riscopriamo tante volte: da Abramo a Mose, da Giuseppe a Maria, Madre di Gesù e Madre nostra; fino a Pietro timoroso sulle acque.Così quest’invito oggi arriva a noi «Non avere paura, abbi coraggio!».
Il Papa, venerdì scorso 27 marzo, durante il discorso che precedeva la Benedizione Urbi et Orbi così ha pregato: «Signore tu ci chiedi di non avere paura. Ma la nostra fede è debole e siamo timorosi […]. È il tempo di reimpostare la rotta della vita verso di Te, Signore, e verso gli altri. E possiamo guardare a tanti compagni di viaggio esemplari che, nella paura, hanno reagito donando la propria vita».
Vorrei concludere con l’invito che Papa Francesco ha rivolto a tutto il mondo: “Abbracciare il Signore per abbracciare la speranza: ecco la forza della fede, che libera dalla paura e dà speranza”.
Questo è il messaggio pieno di fiducia che desidero parteciparvi in questa Pasqua invitandovi a non avere paura e ad alimentare uno sguardo di fede capace di aprirsi alla speranza di una vita nuova che rinasce dalla croce.
Il nostro San Benedetto il Moro, ci custodisca e ci faccia vedere il Cristo Risorto con gli occhi della “vera” fede.
Auguri a tutti voi! Buona e Santa Pasqua…
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