Un gesto molto bello:"Non mi è sembrato giusto restituirli indietro, mentre tanti bimbi non hanno il loro uovo. Preferisco donare tutto, per fare sorridere ".
Il gesto del Bar Sport: Donare tutte le Uova di Pasqua del magazzino per fare felici i bambini.
Lo stock consegnato in Sala Consiliare sarà distribuito nelle prossime ore.
Complimenti Massimo!
di Enrico Caiola
Il gesto generoso giunge dal prestigioso Bar Sport di Acquedolci, in questo momento chiuso e fermo. Il titolare, nonostante le gravi difficoltà del momento, ha preferito la beneficenza: "ho voluto fare un gesto per i bambini, per regalare un sorriso a quelli meno fortunati che si trovano in famiglie dove non possono essere spesi soldi per le uova perchè i genitori preferiscono comprare farina, lievito e alimenti. Spero che sia un modo per farli felici, per farli sorridere".
Le parole, abbastanza semplici di Massimo Scaffidi da noi contattato telefonicamente, giungono al cuore perchè il suo gesto è davvero notevole. Per rendersi conto dei numeri di questo dono, bisogna considerare che la merce in questione, circa 80 costose uova pasquali, sarebbe potuta essere restituita in modo tale da far recuperare il notevole investimento. C'è però anche il fattore qualità: non uova qualunque ma prodotti di marche leader nella lavorazione della cioccolata italiana. Il gesto è rivolto perciò ai tanti bambini di Acquedolci che vivono in famiglie nelle quali i disagi sono aumentati in questi ultimi tempi.
Stando ai dati appena diffusi, la povertà starebbe aumentando velocemente in paese e i richiedenti dei Bonus Alimentari che non hanno mezzi e lavoro e pertanto hanno diritto al beneficio con priorità assoluta sarebbero oltre 50 mentre altri 30 circa sarebbero le famiglie meritevoli di aiuto. Ovviamente i bambini facenti parte di questi nuclei familiari in forte difficoltà sono tantissimi e anche per loro, quest'anno, è giusto che non venga meno l'immancabile Uovo di Pasqua. La cosa più bella sarebbe vedere i loro volti gioiosi per l'inaspettata sorpresa. "Regalare un sorriso", spiega Massimo e sicuramente in questo lo scopo del gesto ha superato il valore del dono. A tal proposito viene alla mente la famosa frase di Santa Madre Teresa di Calcutta: “Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare.”
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