Contributi alla squadra: Walter Nicosia (ASD) replica all'articolo che riporta il testo integrale della lettera.

La risposta giunge in seguito a quanto pubblicato su questo blog.
Si discute sulla distribuzione di soldi attinti da un fondo vincolato "al soccorso e sostegno alla diagnosi e cura per patologie gravi e cure indispensabili".
L'assessore avrebbe promesso il denaro nel maggio 2019. 
Nessuno toglie il riconoscimento dei positivi meriti e sicuramente meritano plauso gli ottimi risultati raggiunti dalla squadra ma, queste distribuzioni di denaro, appaiono anomale specialmente perchè è in atto un conflitto di interesse.

Si riceve e si pubblica la nota del componente della Società ASD

fonte: Acquedolci Furiano Blog-Pagina Facebook

Essendo uno dei componenti della società in questione mi sembra giusto rispondere. Premetto che la risposta è indirizzata a chi scrive nel blog, alla lettera protocollata ed indirizzata al palazzo comunale risponderà chi di dovere o chi chiamato in causa ossia Oriti o l’Amministrazione che rappresenta, o la Giunta che ha dato parere favorevole, a noi questo non interessa e non rientra nelle nostre competenze.

Per quanto ci riguarda, rispondendo ad Enrico, nel maggio 2019 la società ha raggiunto per la prima volta nella storia del calcio Acquedolcese i play off di un campionato di promozione. Data la disputa ad Acquedolci e data la rilevanza storica dell’incontro per lo sport Acquedolcese, il Sindaco Riolo disponeva un contributo di 1.000,00 euro per affrontare sia le spese che una campagna pubblicitaria che potesse far conoscere ai più l’evento.

Dopo pochi giorni fu lo stesso Assessore Oriti di chiederci che quei soldi non venissero toccati, anche se stanziati, perché andavano ad intaccare il bilancio comunale e lo stesso Assessore ci comunicava che, dato lo straordinario risultato raggiunto promuovendo l’immagine del nostro paese, destinava dal fondo da lui creato la cifra di euro 2.000 cosa che realmente fece (soldi comunque mai presi). Il 13 marzo 2019 dunque non faceva altro che confermare ciò che aveva in realtà già scritto ed affermato, anche pubblicamente in piazza, nel maggio 2019 e di destinare gli ulteriori 5.530 euro da utilizzare per l’acquisto di dispositivi di protezione.

Noi da quel maggio 2019 ad oggi come società non abbiamo mai visto ne i 1.000 euro, ne i 2.000 euro e neanche il Sindaco o l’Assessore allo Sport in una delle nostre partite di questo campionato. Quindi non credo in alcun favoritismo da parte di qualcuno, anzi...........

Inoltre mi preme dire a Enrico, di cui conosco il vibrante astio verso il dottore Oriti, che al contrario ed a parer mio l’Assessore in questione sarebbe da premiare, non conosco altre determine o fondi di amministratori che devolvono l’indennità per l’emergenza attuale ma posso anche sbagliarmi in tal caso mi scuso anticipatamente. Inoltre aggiungo, per un quadro completo della situazione, che noi come associazione, quando gli altri palleggiavano in piazza, realizzavamo realmente interventi a costo zero , i spogliatoi in cui oggi giocano e si allenano tutte le squadre Acquedolcesi dai più piccoli ai più grandi sono frutto di nostri soldi personali a cui il comune non ha riconosciuto neanche uno sconto nel pagamento dell’affitto del campo. Inoltre, e termino, come Associazione, senza fare chissà quale pubblicità, ci siamo mossi da tempo per raccogliere soldi per l’emergenza e beni di prima necessità. Entro fine settimana distribuiremo, inoltre, per coloro che lavorano nei supermercati dei dispositivi di protezione per proteggere coloro che lavorano nei supermercati Acquedolcesi. Non tornerò, personalmente, sull’argomento perché visto il momento che attraversiamo non mi sembra il caso di fare polemiche sterili ed inutili e che continuano, purtroppo, anche nell’emergenza a creare quella guerra sociale da cui questo paese sembra non saperne più uscire da anni. Una buona serata.

Walter Nicosia