Parrocchia San Benedetto il Moro di Acquedolci: Don Luigi Santoro annuncia ai fedeli il nome del nuovo Vicario Parrocchiale.

Al servizio della Comunità Parrocchiale di Acquedolci.
" Il nostro San Benedetto il Moro ci protegga e ci custodisca sempre". 
Il primo pensiero del nuovo Viceparroco è rivolto agli acquedolciani sulla pagina più seguita del paese. Il messaggio su Acquedolci Politica per ringraziare i parrocchiani che stanno inviando tantissimi messaggi di auguri. 
di Enrico Caiola
La notizia si diffonde velocemente già nella primissima mattinata di una fredda domenica di metà gennaio. L'annuncio comunicato al termine della S.Messa del mattino, viene rilanciato immediatamente sulla pagina Acquedolci Politica. La Messa delle 10,00 è affollata e dai bimbi parte spontaneo un prolungato applauso. C'è attesa per l'arrivo in Parrocchia del nuovo Viceparroco nominato nelle scorse ore dal padre Vescovo Guglielmo.
Don Antonio Emanuele Di Bella è cresciuto a San Fratello e le sue origini sono caronesi, ma conosce da sempre la comunità di Acquedolci, paese che spesso frequenta. Studente a Sant'Agata, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza a Messina poco prima di entrare in Seminario. 
Il parroco di Acquedolci, don Luigi Santoro, ha annunciato con gioia alla Comunità Parrocchiale la nomina del nuovo Vicario Parrocchiale della Parrocchia San Benedetto il Moro. Don Di Bella ha 37 anni ed è fresco di ordinazione sacerdotale, avvenuta lo scorso 7 dicembre 2019. Sarà adesso al servizio della Chiesa nel volto concreto della Comunità di Acquedolci e assieme al Parroco don Luigi Santoro guiderà questa Parrocchia. Per il giovane sacerdote, già conosciuto e apprezzato ad Acquedolci, si tratta della prima esperienza pastorale e, certamente, il suo operato sarà di giovamento nel progresso della comunità acquedolciana. Proprio ad inizio anno, padre Di Bella, aveva presieduto la Messa in Chiesa Madre e aveva ricevuto in dono l'immagine di San Benedetto; nessuno immaginava che sarebbe giunto il provvedimento di nomina a Vicario Parrocchiale. 
Notevole preparazione in ambito giuridico,tanta umanità e sensibilità con particolare attenzione alle tematiche ambientali e poi c'è San Benedetto, il grande santo paesano, patrono di Acquedolci, al quale il sacerdote è assai legato. Di Bella si affida alle preghiere e invoca l'intercessione di San Benedetto: "con grande gioia accolgo la volontà di Dio che -scrive- mi chiede di esercitare il mio ministero sacerdotale nella nostra comunità di Acquedolci. Rivolgo a tutti il mio affettuoso ringraziamento per gli auguri ricevuti in queste ore. Vi chiedo di pregare per me, io lo farò per voi!!! Il nostro San Benedetto il Moro ci protegga e ci custodisca sempre. A presto, Dio vi benedica!" Sarà di certo un cammino fecondo per il nuovo Viceparroco che presiederá le Sante Messe di domenica 19 gennaio, mentre in Parrocchia fervono i preparativi per accoglierlo in quella che diventerà la sua nuova casa per tutta la durata della sua missione.
Al Vicario Parrocchiale don Antonio Emanuele Di Bella 
Si porge un caloroso "Benvenuto" nella nostra bella Acquedolci che ha sempre tenuto alti i valori dell'accoglienza e dell'integrazione. L'augurio sincero di buon lavoro nel servizio alla Comunità, vicino ai più deboli e attento alla difesa del Creato aggredito da azioni che feriscono la natura. Possa Acquedolci, grazie alla presenza di questo giovane sacerdote,riscoprire la freschezza di una fede  giovane ed entusiasta e ritrovare occasioni per accrescere sentimenti di cooperazione e riscoperta dei valori di giustizia e solidarietà tra tutti i concittadini. 
Benvenuto Don Antonio ! 
L' Approfondimento 
Il giovane sacerdote,è un promettente avvocato che ha scelto di seguire Gesù ed ha difeso con coraggio il nostro territorio dagli scempi delle megadiscariche.
Antonio Emanuele Di Bella è molto umano e simpatico, abbastanza presente sui social media per piacere ai giovanissimi, abbastanza riflessivo da incassare l'apprezzamento degli adulti. Disponibile con tutti e dalle grandi doti umane. Sicuramente si farà amare presto dagli acquedolciani. Se il ticket sacerdotale Santoro-Di Bella alla guida di una delle Parrocchie più popolose della Diocesi incuriosisce un po tutti e lascia intravedere ottimi risultati in termini di crescita comunitaria, vale la pena rispolverare un pò di storia e ricordare che padre Di Bella  è il quindicesimo Vicario Parrocchiale, il settimo sacerdote sanfratellano, nella storia della Parrocchia di Acquedolci. 
Dopo Luigi Todaro, giunsero in paese padre Antonio Valenti, padre Basilio Salanitro e padre Filadelfio Versaci, quest'ultimo sanfratellano trasferitosi ad Acquedolci, che fu nominato primo parroco della nuova Parrocchia San Benedetto il Moro, era l' anno 1938. Prima di questa data la Parrocchia di Santa Maria Assunta aveva una sede incerta in due località diverse perchè era in atto il progetto di delocalizzazione dell'intera San Fratello, progetto destinato a naufragare negli anni '40. Tra i Vicari parrocchiali all'epoca del Versaci ricordiamo i sacerdoti padre Antonino Di Paci (nominato successivamente Parroco nel 1941) ,padre Calogero Consolo e padre Cirino Savio che furono Cooperatori durante la reggenza Di Paci, assieme ai sacerdoti Orazio Sapenza e Gaetano Di Maria. 
Negli anni '60 la funzione di Vicario Cooperatore venne ricoperta dal futuro Parroco padre Salvatore Gagliani e dal sacerdote Giuseppe Gaglio. Durante la reggenza di padre Gagliani si sono alternati altri due Vicari Parrocchiali, i sacerdoti Vincenzo Vitanza e Gioacchino Cusimano, della Congregazione dei Padri Giuseppini del Murialdo. L'ultimo Vicario Parrocchiale in ordine temporale è stato don Cirino Lo Cicero, attualmente parroco a Tortorici. 

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