ORA SOLARE: Lancette indietro di un'ora.

Si dormirà un'ora in più ma ci sarà un'ora di luce in meno.
Alle 3,00 in punto anche le lancette dei quattro quadranti dell'Orologio Civico del Campanile ritorneranno  indietro alle 2,00 del mattino.

Il cambio d'ora nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre.
L'orario legale è stata una finzione utile ai fini del risparmio energetico. 
di Acquedolci Politica

L'ora legale in vigore da domenica 31 marzo 2019 ci ha accompagnati durante i mesi estivi e ha fatto risparmiare miliardi di euro in termini di energia. Eppure l'orario "legale" è una "finzione" finalizzata ad indurre un maggior sfruttamento delle ore di luce che sono solitamente "sprecate" a causa delle abitudini di orario. In Europa un Protocollo tra gli stati membri, del quale si discute la revisione, regolamenta l'Ora Legale e stabilisce che,per i tre fusi orari Europa Occidentale, Europa Centrale ed Europa Orientale, il cambio dell'ora avvenga l'ultima domenica di marzo e l'ultima domenica di ottobre, in quest'ultimo caso allo scoccare delle ore 3:00 antimeridiane si riporta l'orologio indietro di un'ora cioè l'ora che inizia alle 2,00 e termina alle 3,00 viene ripetuta due volte nello stesso giorno dando luogo ad un'anomalia temporale che si verifica un solo giorno l'anno e che, di fatto, prevede un giorno di 25 ore. Il risparmio energetico accumulato durante la bella stagione è però stato di circa 700 milioni di kwh in 7 mesi, (in termini di costi si tratta di oltre 120 milioni di euro in italia) cioè un valore pari al consumo medio annuo di elettricità di oltre 280.000 famiglie. Il cambio dell'ora avviene sempre nelle ore notturne per arrecare il minor disagio alle persone. Il sistema dei trasporti riduce al minimo le problematiche di orario con il cambio tra le 2,00 e le 3,00 di notte. Il fine settimana agevola anche la possibilità degli individui di adattarsi meglio a ritmi diversi,anche se l'Ora Solare è meno "traumatica" rispetto all'Ora Legale, dato che dormiremo tutti un'ora in più, anzi "due ore nella stessa ora",recuperando così la perdita di sonno subita in marzo. Tutto viene anticipato, anche l'ora dei pasti, che si anticipano di un'ora e questo crea un cambio repentino dell'equilibrio biologico del nostro organismo. 

Ad Acquedolci, il primo segnale immediato del cambio d'ora è caratterizzato dal suono delle campane della Torre Civica che, Domenica 27 ottobre, ci sveglieranno un'ora dopo e annunceranno le Messe del Mattino un'ora dopo rispetto all'orario estivo. Fermo restando gli orari delle Sante Messe (alle 8,00 e alle 10,00 secondo il nuovo orario) varierà invece l'ora di celebrazione della Santa Messa della sera, anticipata di un'ora, non più alle 19,00 ma alle 18,00.

Le giornate saranno meno luminose a partire dal 27 ottobre. Il Sole sorgerà alle 07:19 e tramonterà alle ore 18:05. La durata del giorno, rispetto alla notte tenderà progressivamente a diminuire con l'avvicinarsi del Solstizio d'Inverno. Il 4 Dicembre, ad esempio, il sole sorgerà alle 6:57 e tramonterà alle 16:39.