EUROPEE: Ad Acquedolci scenario confuso! Nessun candidato supera le 460 preferenze.

Ha vinto l'astensione:Non hanno votato 2668 cittadini.  I voti di lista complessivi validi sono 1970 cioè il 43,39%, le schede Nulle 40, le Bianche 35..
Mai così pochi votanti per le Europee: Nel 2014 si era recato alle Urne il 50,01% degli aventi diritto; Nel 2009 il 72,4%..
Nel 2019 nessun partito ha ottenuto alte preferenze.
M5S è secondo partito più votato con 408 voti di lista. 
Bene la Lega: Il partito di Salvini ottiene 352 voti acquedolcesi.
Il Partito Democratico ottiene 186 voti di lista.. ma qualcosa non funziona....
Fratelli d'Italia stabile ottiene 147 preferenze.
Tutti gli altri partiti sono sotto i 50 voti. 
di Acquedoci Politica
Gli eletti all'Euro Parlamento per la Circoscrizione V- Italia Insulare sono due (o forse tre) del M5S, altri due della Lega, due del Partito Democratico e uno (in forse) di Forza Italia. Dopo 48 ore dalla chiusura delle sezioni è il tempo di guardare i risultati anche ad Acquedolci. Dalle Urne di via Diaz emerge uno scenario confuso, pesa la fortissima astensione e nessuno canta vittoria,tranne gli elettori del PD che hanno votato due candidati che risultano eletti. Apparentemente trionfale il risultato di Forza Italia,è in realtà una delusione. 785 voti di lista sono il prodotto di un sostegno congiunto e trasversale di tanti politici locali. Il dato rivela la realtà di un partito in forte declino.Nel 2014 i voti di lista erano stati infatti 912. Nel 2019, invece, nessun candidato forzista riesce invece a raggiungere le 500 preferenze e solo Giuseppe Milazzo ottiene 459 voti di preferenza. Clamoroso il caso di chi sosteneva una candidata di Forza Italia che, nonostante la possibilità di esprimere le tre preferenze, non ha raggiunto nè consensi ampi in paese nè il Parlamento di Strasburgo.E così Dafne Musolino, sostenuta dal sindaco di Messina, è arriva terza quando ci si aspettava quantomeno che fosse la prima eletta in paese. Silvio Berlusconi tramonta con 105 voti (mai così pochi ad Acquedolci). Saverio Romano ha ottenuto invece 394 voti di preferenza, ad Acquedolci è secondo nella lista di Forza Italia. 
In forte calo, rispetto alle politiche, i Cinquestelle ottengono tuttavia un risultato migliore rispetto alle Europee 2014 e hanno votato due candidati che conquistano il seggio europeo. In entrambi i casi,nonostante l'impegno notevole ed un comizio in Piazza con il deputato nazionale D'Uva, Dino Gianrusso ottiene 124 voti e Ignazio Corrao 102 voti. Sorpresa per la Lega, per il PD e per Fratelli d'Italia. Ad Acquedolci Matteo Salvini  ottiene 24 voti di preferenza, Annalisa Tardino e Francesca Donato incassano rispettivamente 85 e 20 preferenze. Sull'onda lunga del consenso nazionale, la Lega strappa voti al Partito democratico e a Forza Italia racimolando in totale 352 preferenze. Nonostante la confusione interna e le plateali defezioni che lo pongono in forte calo rispetto al 2014, il Partito Democratico dal canto suo ottiene "misteriosi" sostegni e non affonda quasi miracolosamente incassando 186 preferenze di lista e facendo comunque bella figura. I due candidati PD più votati in paese sono rispettivamente Caterina Chinnici e Pietro Bartolo,che ad Acquedolci hanno ottenuto 93 e 86 preferenze.
A livello generale nell'Italia Insulare nel M5S il più votato è l’ex Iena Dino Giarrusso che si assicura il seggio insieme al riconfermato Ignazio Corrao (potrebbe anche scattare un terzo seggio, per Alessandra Todde).
Due europoltrone anche per la Lega che raccoglie il 22.5% dei consensi. Il più votato in assoluto (con oltre 239 mila preferenze) è Salvini che opterà per altro collegio lasciando il posto a due avvocatesse: la licatese Annalisa Tardino e la palermitana Francesca Donato.
Gli eletti nel Pd, come già anticipato, sono il medico dei migranti Pietro Bartolo che è il più votato con oltre 135 mila preferenze e l’eurodeputata uscente Caterina Chinnici.
Un seggio in Forza Italia dovrebbe andare a Silvio Berlusconi, al quale però gli azzurri hanno chiesto, proprio in virtù del migliore risultato tra tutti i collegi, di optare in altra circoscrizione per lasciare spazio al capogruppo azzurro all’Ars Giuseppe Milazzo ( che a sua volta lascerebbe lo scranno a Totò Lentini).Partita tutta da vedere quest'ultima.
Scatta un seggio infine per Fratelli d’Italia, ed anche in questo caso la prima della lista Giorgia Meloni lascerebbe il posto all’ex sindaco di Catania ed attuale senatore Raffaele Stancanelli, che ha ottenuto ad Acquedolci 71 preferenze.

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