Infrastrutture: Preoccupanti lesioni compaiono nel sottopasso di via Castello.

Problema segnalato da alcuni cittadini e rappresentato alle competenti autorità.

Un sopralluogo ha verificato la situazione.

Il sottopasso non sarebbe a rischio ma si sta provvedendo a sollecitare le Ferrovie.

di Enrico Caiola

Nella serata di martedì 12 febbraio alcuni cittadini hanno segnalato attraverso alcune immagini, la situazione dell'antico sottopasso di via Castello che sopporta quotidianamente un intenso traffico su linea ferrata. Le crepe interessano la parte sud.est del Ponte e si sono aperte nelle ultime ore destando parecchia preoccupazione. L'attraversamento ferroviario provoca continue sollecitazioni sulla struttura abbastanza datata. Al di sotto del ponte l'accesso collega il paese, la litoranea per Sant'Agata di Militello e le contrade balneari di Buffone e Pianelle. Il traffico automobilistico è notevole e la via Castello rappresenta una importantissima arteria stradale che accelera il transito dei mezzi di soccorso in alternativa alla Strada Statale 113 via gen.Di Giorgio. La stessa strada è continuamente attraversata dai pedoni. Negli anni passati discutibilissimi interventi di rifacimento della via Castello hanno interessato la zona con lavori di abbassamento della sede stradale ed eliminazione di un antico tornante lungo il quale correva l'originaria via edificata nel dopoguerra al di sopra del Torrente Favara. Le lesioni hanno allarmato notevolmente i citrtadini ed del fatto, immediatamente rappresentato alle autorità competenti, si sono occupati questa mattina gli Uffici Comunali. Dopo il sopralluogo dell'Ufficio Tecnico,parole rassicuranti vengono espresse dal Sindaco di Acquedolci perchè, secondo i tecnici del Comune, il pericolo non riguarda il Ponte e non causerebbe alcun crollo della struttura portante. Le lesioni interesserebbero il muro laterale di contenimento, recentemente interessato da lavori di rifacimento della strada. In seguito a questi fatti il Sindaco si sta attivando per sollecitare l'Ente Ferrovie dello Stato, affinchè proceda alle verifiche sul sottopasso di competenza ed, eventualmente, attivi gli interventi richiesti a beneficio della pubblica incolumità.