I rappresentanti locali dei Cinquestelle con l'on. Antonella Papiro si erano recati in Comune per un incontro con il Sindaco di Acquedolci.
Prove generali di alleanza tra Cinquestelle e Opposizione?
All'incontro tra il deputato,gli attivisti ed il sindaco era invitato anche il rappresentante del Gruppo di Opposizione che non fa parte del Movimento.
di Enrico Caiola
Il MeetUp "Acquedolci in Movimento" è un gruppo di cittadini che rappresentano sul territorio acquedolciano il primo partito nazionale che da giugno 2018, assieme alla Lega Nord, governa l'Italia. Da quello che si sa, nei giorni scorsi, era stato concordato un incontro tra l’On. Antonella Papiro (M5S) ed il Sindaco Alvaro Riolo avente ad oggetto alcune tematiche del territorio che sono particolarmente sentite dal gruppo pentastellato.
La deputata nazionale del MovimentoCinqueStelle è componente delle Commissioni Parlamentari Decima (attività produttive, commercio e turismo) e Quattordicesima (politiche dell’Unione Europea). Contattata dagli esponenti locali, si era resa disponibile ad un incontro con il Sindaco di Acquedolci dapprima rinviato e successivamente fissato per il tardo pomeriggio del 18 gennaio 2019. All’orario stabilito il Comune era però chiuso e l'on. Papiro è stata accolta in Municipio da alcuni dipendenti del Comune che stavano chiudendo il Palazzo.
La delegazione dei Cinquestelle, accompagnata anche dal Capogruppo di Opposizione cons. Salvatore Caputo, ha atteso l'arrivo del sindaco per circa un'ora tentando invano di raggiungerlo telefonicamente. Aldilà delle polemiche suscitate da questa assenza, si è saputo che il sindaco era in realtà impegnato a Troina dove era stato invitato a prendere parte ad un dibattito tenutosi a margine di un Consiglio Comunale "aperto" avente ad oggetto "incontro istituzionale inerente iniziative e proposte per il ripristino della legalità all'interno del territorio del parco dei Nebrodi". L'incontro di Troina, cui erano invitati a partecipare i sindaci dei Comuni del Parco scaturisce da una situazione di diffusa illegalità che si verifica su alcuni terreni boschivi del territorio dei Nebrodi. Sul punto si registra la presa di posizione del Sindaco di Troina che ha denunciato la situazione di questi pascoli abusivi che determinano, come si legge in una nota diramata dal Presidente del Consiglio del Comune di Troina, una situazione di "sostanziale possesso del demanio pubblico".
Il Sindaco Riolo era perciò impegnato altrove e per questo non si sarebbe presentato all'appuntamento organizzato dai Cinquestelle, lasciando nella incredulità la deputata pentastellata on.Papiro ed il Capogruppo di Opposizione cons. Caputo. Nelle ore successive , ovviamente, si è agitata la critica del MeetUp di Acquedolci ed il Gruppo di Opposizione ha definito gravissimo il fatto che evidenzierebbe "una scarsa attitudine dell’Amministrazione Comunale di Acquedolci ad interagire con gli Organi e le rappresentanze politiche ed amministrative sovracomunali".
In seguito a questo episodio sembrano comunque emergere dati politici rilevanti. La prima certezza è che il MeetUp "Acquedolci in Movimento" rappresenta oggi inequivocabilmente un gruppo politico civico che si pone all'Opposizione rispetto all'Amministrazione in carica. Archiviate al momento le valide iniziative di pulizia e valorizzazione di beni culturali e aree urbane, negli ultimi mesi l'attivismo dei Cinquestelle di Acquedolci sembra essersi rivolto nella direzione della critica. Tante pubbliche denunce e segnalazioni polemiche sui social seguite anche da prese di distanza da parte di numerosi ex attivisti che non condividono più lo stile polemico del gruppo Cinquestelle. Messe da parte le iniziative propositive rivolte ad affrontare, con attività concrete, tematiche di rilievo sotto il profilo civico e culturale, si è pertanto preferito dare spazio ad una critica serrata che trova ovviamente il sostegno del Gruppo Consiliare di Opposizione. Il secondo elemento di riflessione sembra essere una conseguenza del primo e riguarda un possibile accordo di collaborazione tra il MeetUp ed il Capogruppo di Opposizione. Si tratterebbe invero di un accordo non ufficiale e ufficialmente smentito, al momento. Tuttavia sembra emergere questa collaborazione,osservando i fatti in una realtà siciliana nella quale ancor prima dei comunicati ufficiali e delle parole, contano i gesti e le immagini. A tal proposito lo scatto che ritrae i rappresentanti grillini con il deputato Cinquestelle assieme al Capogruppo di Opposizione appare abbastanza eloquente e capace di suscitare notevoli riflessioni. E se pure la presenza del Capogruppo di Opposizione fosse scaturita da un'invito prontamente accolto, non sembra comprensibile il mancato invito indirizzato all'altro Capogruppo, quello di Maggioranza,rimasto all'oscuro dell'incontro che sarebbe dovuto rimanere riservato tra i Cinquestelle ed il Sindaco. L'assenza di una rappresentanza consiliare vede oggi il MeetUp sguarnito di riferimenti istituzionali in Comune e questo potrebbe essere alla base di un possibile accordo con il Gruppo di Opposizione Consiliare che, ad oggi, non è riconducibile ad alcun partito ma è espressione di una lista civica sconfitta alle ultime Elezioni Amministrative. L'Opposizione potrebbe essere ben disposta dal canto suo a sostenere anche le iniziative critiche del gruppo Cinquestelle che, al contrario del Gruppo di Opposizione, non ha libero accesso agli atti amministrativi ma ha buone credenziali istituzionali a Roma. I due gruppi, per la verità d'accordo troppo spesso negli ultimi tempi, potrebbero dare vita ad un nuovo progetto politico che presupporrebbe la condivisione di iniziative comuni di critica nei confronti dell'Amministrazione. Non sembra da escludersi che, per il futuro, venga pianificato un accordo tra le due parti che possa apparire come alternativo all'attuale squadra amministrativa. D'altronde nulla di nuovo nell'universo Cinquestelle dove sono sempre più praticate le sperimentazioni di alleanza e anche a livello nazionale i Cinquestelle al Governo sperimentano un'atipica alleanza con la Lega Nord, in passato colpita dalle durissime invettive grilline. Anche ad Acquedolci perciò potrebbero essere in corso di sperimentazione strane alchimie politiche e una conferma di questi esperimenti potrebbe essere proprio l'invito esclusivo e la presenza del Capogruppo Consiliare di Opposizione, rappresentante di uno schieramento istituzionale estraneo al MeetUp e candidato sindaco sconfitto nel 2017, presente a quello che era e negli originari intenti sarebbe dovuto essere un incontro riservato che si sarebbe dovuto svolgere a quattro mesi dalle Elezioni Europee, con la partecipazione di una deputata nazionale dei Cinquestelle componente della Commissione "Politiche dell'Unione Europea". Ultima considerazione, secondaria, vede tra i partecipanti all'incontro andato in fumo, un nuovo attivista candidatosi in una delle tre liste durante le Elezioni Amministrative del 2017. Ma non era stato categoricamente escluso in passato che il Movimento facesse accordi con altri gruppi politici estranei al Movimento? Mistero!
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