Sui social l'indignazione dei cittadini
Sindaco Riolo lancia l'allarme :"Non credo a gesti isolati di teppisti".
I fatti, sui quali stanno indagando i militari dell'Arma, si sono verificati la notte del 22 novembre.
di Enrico Caiola
I mezzi danneggiati sono tre ed erano posteggiati lungo la centralissima via Cirino Scaglione, in pieno centro cittadino a pochi metri dal Palazzo del Municipio e dalla Chiesa Madre. Ruote tagliate all'Autobotte Comunale che quotidianamente svolge il servizio di assistenza per le utenze che lamentano disagi idrici. Tra i mezzi ai quali sono stati danneggiati gli pneumatici ci sono anche altri due mezzi destinati alla raccolta dello sfalcio del verde pubblico. Ad accorgersi del danno sono stati alcuni dipendenti del Comune che si erano recati in via Scaglione per utilizzare i mezzi. Sul posto è intervenuto il Comandante dei Vigili Urbani Paolo Marchese e gli altri agenti del Corpo di Polizia Municipale. Dopo gli accertamenti è stata sporta denuncia al locale Comando dei Carabinieri che si è subito attivato col comandante Salvatore Porracciolo per cercare di individuare i responsabili. La notizia è stata immediatamente portata alla conoscenza del Sindaco Alvaro Riolo. La reazione del Primo Cittadino è abbastanza dura. Il Sindaco lamenta di sentirsi "lasciato solo dalla Prefettura e dalla magistratura" e aggiunge, come si apprende anche dalle dichiarazioni rilasciate alla stampa che "la serie infinita di atti a danno di questa amministrazione non fa pensare a gesti isolati di teppisti ma a qualcosa di più grave con dietro una complessa regia. Segnaliamo i fatti con il solito equilibrio, senza vittimismo e senza clamore. Si va avanti- conclude il Sindaco Riolo- serenamente e da soli".
I fatti verificatisi interpellano adesso l'intera popolazione che appare abbastanza indignata. Sul punto si registrano anche le reazioni del capogruppo di Opposizione cons. Salvatore Caputo che, su Acquedolci Politica, parla di "fatto sgradevole che va condannato senza mezzi termini; e senza scordare che la parte sana della nostra Comunità è sempre sproporzionatamente maggioritaria". Sempre su Acquedolci Politica interviene il consigliere di Maggioranza Giuseppe Salerno che definisce gravissimo il fatto e critica il responsabile dell'area tecnica: "resto convinto che se i mezzi erano di proprietà del dirigente responsabile, avrebbe dato disposizione di parcheggiarli all’interno del Capannone Comunale".
"I danni rivelano scorrettezza e cattiveria- commenta la pagina Acquedolci Politica che esprime solidarietà all' Amministrazione. Il fatto rappresenta - un atteggiamento disonesto e vile. É un danno a tutta Acquedolci". Sulla pagina facebook anche l'appello "chi ha visto parli!".
Nel 2018 si sono verificati danneggiamenti sin dal primo giorno dell'anno: un rogo ha danneggiato un'aiuola della Piazza Duomo e sono stati numerosissimi i danneggiamenti alle panchine delle ville. In maggio sono stati divelti ed asportati alcuni cancelli che limitavano l'accesso all'Ufficio Anagrafe che si trovava nei locali dell' ex Biblioteca (ufficio trasferito da pochi giorni nella sede centrale del Palazzo del Comune) e ancora il noto e gravissimo incendio che nel mese di febbraio distrusse i carri del Carnevale rendendo inutilizzabile il Capannone Comunale. Nel 2017 a subire danni era stato invece il maxi autobotte da 36 mila litri prestato al Comune dalla Celer Trasporti dell'imprenditore Giuseppe Lucchesi di Pace del Mela. In quest'ultimo caso la ditta Salvà di Acquedolci si era messa a disposizione per riparare gratuitamente i danni ingenti causati da ignoti al quadro elettrico del mezzo.
Tanti cittadini accusano anche comportamenti scorretti e irrispettosi di ragazzi e ragazze giovanissimi che si divertono a fare danni. In quest'ultimo caso il problema sarebbe connesso al carente intervento delle istituzioni nel settore educativo dove alcune famiglie sembra che non riescano purtroppo a colmare enormi vuoti .
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