Frasi offensive:Il messaggio di solidarietà del Sindaco di Acquedolci ad Enrico Caiola.

Sul gruppo whatsapp interviene il sindaco Alvaro Riolo che parla di "frasi, inqualificabili ed inaccettabili".
Minacce e offese: su Acquedolci Politica un utente evoca Hitler e invoca lo sterminio nei campi di concentramento.
Le camere a gas sono state un dramma che ha macchiato di sangue la storia dell'uomo. 
Hitler era un folle criminale! Non è un esempio! Certe cose non devono accadere mai più!
Giungono messaggi e attestati di solidarietà anche da fuori paese. 
di AcquedolciFurianoBlog
Il Sindaco di Acquedolci, Alvaro Riolo, ha espresso in queste ore solidarietà al responsabile di Acquedolci Politica in seguito ad alcune minacce e frasi inopportune. Sul gruppo Whatsapp Alvaro Riolo ha manifestato la propria vicinanza dopo le minacce e le offese pubblicate sulla pagina facebook . "Caro Enrico - scrive il sindaco di Acquedolci- ti sono vicino e solidale per alcune frasi, inqualificabili ed inaccettabili; non entro in merito alle vicende ed alle polemiche, ma alcuni toni sono da condannare senza se o ma." 
Il sindaco di Acquedolci fa anche un'analisi della situazione e lamenta che da qualche tempo anche lui è oggetto di scorrettezze e cattiverie."Da Sindaco-spiega- accetto la critica ed anche gli attacchi, non rispondo non reagisco; da mesi subisco quotidiani attacchi con vigliaccate, porcherie, falsita', mistificazioni. Non rispondo, non mi interessano nemmeno quelli che scrivono, osservo fiancheggiatori, suggeritori, e coloro che sghignazzano. Sono spesso quelli dalla faccia fina che si vantano di una correttezza che non hanno."
La triste vicenda delle minacce e delle offese pubblicamente visibili sulla pagina gestita da Enrico Caiola e seguita da oltre 2900 profili, sta provocando  notevole indignazione. A fare discutere sono alcune frasi,apparse nelle scorse ore, che prendono di mira il responsabile della pagina con la minaccia "cerca di parlare di meno" e il triste riferimento al nazismo con la esplicita rievocazione dello sterminio degli Ebrei nei campi di concentramento: "Se c'era Hitler-scrive un utente- lui già era nella Camere a gas".
Sono frasi da condannare "senza se e senza ma" ricorda il Sindaco, frasi che evocano vicende storiche che non meritano di essere prese a modello. Si moltiplicano nel frattempo i messaggi e gli attestati di solidarietà da parte di tanta gente comune ma anche professionisti, imprenditori, commercianti. Messaggi di incoraggiamento e stima anche da rappresentanti di associazioni. Solidarietà dalla presidente dell' Associazione Antiviolenza Aldebaran ONLUS di Patti avv. Antonella Marchese che ha espresso in queste ore "stima e incoraggiamento per l'attività sociale svolta da Enrico Caiola". Messaggio anche dalla consigliere Comunale di Sant'Agata Militello Francesca Alascia che esprime "tutta la stima e Solidarietà" incoraggiando "continua a divulgare informazioni utili per tutti gli utenti, come hai sempre fatto con precisione e dovizia di particolari". 

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