Momento delicato e critico in casa biancoverde. Ci vogliono i risultati!!
Agostino Buono, sarà affiancato da Antonio Alioto.
Tra le polemiche con i malumori di Bongiovanni:"Con l'Acquedolcese esperienza insignificante".
Ad Agostino Buono, che gode di enorme stima e ammirazione, si porgono i migliori Auguri di buon lavoro, in una situazione così complicata.
Tifosi: Bisogna "risalire la china" subito!
di Acquedolci Politica
L'annuncio è stato divulgato nelle scorse ore dai vertici della Polisportiva Acquedolcese "lieta di comunicare" ma probabilmente abbastanza preoccupata dopo le prime giornate di campionato ed i non proprio soddisfacenti risultati contro squadre come il Cefalù ed il Bagheria. E' un momento delicato per i biancoverdi e la dirigenza ha dovuto prendere una decisione sicuramente molto sofferta, nel tentativo di dare nuovo slancio alla squadra per invertire la rotta. Esonerato Bongiovanni, che ha guidato l'allenamento per appena sette giornate di campionato lasciando adesso la squadra al terz’ultimo posto in graduatoria e agli ottavi di finale di Coppa Italia. Si cambia adesso, e ad allenare la Polisportiva sarà l'acquedolcese Agostino Buono. Il nuovo allenatore ha già indossato i colori biancoverdi da giocatore nel campionato 2012 e 2013, al termine di una carriera nei campionati dilettantistici della toscana, dove si trovava per motivi lavorativi. Ritiratosi dal calcio giocato, ha conseguito il patentino di allenatore “UEFA B" presso la FIGC Toscana e ha allenato per due stagioni l’ ASD Acquedolci raggiungendo ottimi risultati. Buono appare entusiasta e motivato “ringrazio la società per la fiducia concessami-dichiara- e assicuro sin d’ora il massimo impegno per portare la squadra in posizioni di classifica più consone alle proprie potenzialità." Il nuovo Allenatore spiega di aver trovato un gruppo "determinato e consapevole degli errori sin qui commessi" ma prende atto del "buon lavoro fatto da Mister Bongiovanni, che, come talvolta capita a noi allenatori, paga probabilmente colpe non sue”. Mister Buono si avvarrà della collaborazione di Antonio Alioto che è già allenatore del settore giovanile. La dirigenza comunica che Alioto sarà al fianco di Agostino Buono con il ruolo di "vice in questa nuova avventura".
Il Ds Sergio Mezzanotte ringrazia l'allenatore uscente per il suo operato:" La decisione di voler cambiare allenatore-spiega Mezzanotte- é avvenuta alla presenza di tutti i dirigenti e del presidente, ma non tanto perché non siamo soddisfatti del suo operato; quanto per dare una svolta al nostro cammino che fino a questo momento non é stato certamente consono alla rosa costruita ad inizio anno. Le colpe vanno distribuite equamente tra dirigenza, giocatori e allenatore. Ma purtroppo la soluzione più immediata in questi casi é cambiare l'allenatore e noi abbiamo avuto la necessità di fare questa scelta giusta o sbagliata che sia."
La squadra ringrazia l'ormai ex allenatore Bongiovanni, augurando una carriera brillante.
Ma ad agitare ancora di più la già palpabile tensione ,giungono le reazioni durissime dell'allenatore esonerato Salvatore Bongiovanni che, senza particolari peli sulla lingua,esprime in queste ore un durissimo giudizio sulla Polisportiva, con dichiarazioni di fuoco sul sito MessinanelPallone (per leggere il testo integrale del servizio clicca qui) a proposito della sua recente avventura appena conclusasi. Bongiovanni dichiara apertamente di esserci rimasto male per il trattamento ricevuto dalla società. Definisce la sua breve parentesi ad Acquedolci la più negativa, fin qui vissuta:“Ritengo il mio esonero una grande vigliaccata. I motivi? Un tecnico che allena cinque o sei giocatori al giorno, non so quali colpe possa avere, se non quella di aver accettato una situazione allucinante". Bongiovanni spiega ancora: "Ora che alcuni ragazzi avrebbero risolto alcuni problemi di lavoro, con un calendario sulla carta abbordabile, a mio avviso, sarebbe stato possibile risalire la china. Anche perché, ho sempre ritenuto che questo gruppo, allenato con costanza e ritoccato nel mercato di dicembre, si sarebbe tranquillamente piazzato in zona play-off, arrivando anche molto lontano in Coppa Italia".
E' durissimo con la dirigenza alla quale riserva un' aspra critica: "Avrei ancora molte cose da dire, ma chi mi conosce bene, sa che non è mio costume fare polemiche. Alcune precisazioni, però, le ritengo opportune. Ho allenato Tortorici, Due Torri, Orlandina, Sant’Agata Calcio e Rocca di Capri Leone in Eccellenza, e, qualcuno di questi team anche in Promozione. Quasi sempre, le mie strade si sono incrociate con calciatori straordinari e dirigenti molto competenti e professionali. Considero questa mia ultima esperienza la più nefasta, insignificante e anti calcistica della mia ventennale carriera. Personalmente, non mi sono mai sentito al timone dell’Acquedolcese Nebrodi, perché non ho mai avuto il piacere di allenare l’intero organico: da agosto mi sono ritrovato quasi sempre a raschiare il fondo del barile. In pratica, il mio compito si era semplicemente ridotto a decidere la formazione la domenica, senza mai riuscire a preparare una partita in maniera decente, dal punto di vista atletico e tattico. Dopo il passaggio del primo turno di Coppa contro la Torrenovese, avevo espresso ad alcuni giocatori la volontà di andarmene, salvo poi tornare sui miei passi, convinto che, con un po’ di pazienza e calendario alla mano, questi ragazzi avrebbero espresso sul campo tutte le loro potenzialità”.
L'ormai ex allenatore della Polisportiva Acquedolcese dichiara ancora:"Voglio ringraziare i giocatori dell’Acquedolcese Nebrodi, nonostante le vicissitudini. Senza dimenticare anche i miei collaboratori Salvatore Proto e Maurizio Torre e i numerosi colleghi, giocatori, dirigenti e amici che, in questi giorni, mi hanno espresso solidarietà e stima. Allo stesso tempo, auguro al mio successore, Agostino Buono, le migliori fortune, affinché possa ottenere i risultati sperati”.
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