ISOLA ECOLOGICA: Scattano i controlli sugli utenti.

Eccessiva la produzione di indifferenziata.
Conferimento sottoposti a limitazioni e controlli.
Aumento della quota "indifferenziata" causato da cittadini che non differenziano, ma anche da cittadini di altri paesi che, pur non pagando la TARI ad Acquedolci, conferiscono i propri rifiuti presso l'Isola Ecologica.
di Enrico Caiola

Vita difficile per gli utenti indisciplinati che conferiscono rifiuti senza differenziare, ma sopratutto controlli su chi conferisce la spazzatura pur non avendone diritto. Un problema questo che contribuisce a far lievitare la spesa per lo smaltimento in discarica di una mole sempre più alta di indifferenziata. In un avviso posto all'esterno del sito di stoccaggio dei rifiuti, si legge che l’ISOLA ECOLOGICA di c.da Cruzzuluddu può essere utilizzata solo in casi urgenti e determinati da fatti eccezionali. Il normale smaltimento della spazzatura differenziata,per le utenze ubicate all’interno del perimetro urbano, avviene difatti con il sistema della raccolta porta a porta e secondo i giorni e le modalità previste dal calendario. Il conferimento straordinario presso l’Isola Ecologica va effettuato perciò solo in via eccezionale (mancato svolgimento del servizio, ritardi o necessità urgente di smaltire rifiuti oppure la condizione di essere utente extraurbano che non usufruisce del servizio porta a porta). Va ricordato l’orario di apertura dell'Isola Ecologica di C.da Cruzzuluddu, da Lunedì a Sabato a partire dalle ore 12,00 e sino alle ore 17,00 (Domenica e festivi CHIUSO). Si ricorda che i non residenti NON possono conferire i rifiuti nel sito di Acqueodolci. Il servizio è infatti rivolto esclusivamente agli iscritti nei ruoli TARI del Comune di Acquedolci ed a tal proposito può accadere che, il conferente, venga invitato a fornire i dati anagrafici ed i riferimenti della propria utenza ubicata all'interno del territorio comunale di Acquedolci . I rifiuti vanno depositati comunque in maniera differenziata (organico, plastica,carta, vetro, legno, ingombranti...) e sono previsti anche contenitori per lo stoccaggio di rifiuti speciali (olio da cucina, olio di macchine,medicinali scaduti, materiali ferrosi e cementizi...). E' vietato-e sanzionato con multe abbastanza elevate- disfarsi dei rifiuti lasciandoli ai margini della strada e /o in aree pubbliche o demaniali (corsi di fiumi, spiagge,aree verdi). A tal proposito sembra che siano in arrivo inasprimenti dei controlli e multe ai trasgressori, anche attraverso il ricorso a sistemi di videosorveglianza.