Si da luce al Castello Larcàn -Gravina, uno dei siti storici più affascinanti della costa tirrenica siciliana.
Suggestiva illuminazione del prospetto nord.
Suggestiva illuminazione del prospetto nord.
Risplendono le eleganti torrette in stile arabo-normanno. Il Castello, simbolo monumentale del paese, sarà visibile di notte da S. Agata.
di Enrico Caiola
Prove generali per verificare il funzionamento della suggestiva illuminazione messa a punto per mostrare anche nelle ore notturne il maestoso prospetto del Castello Larcan-Gravina che si affaccia sulla costa con le sue caratteristiche torrette cilindriche in stile arabo-normanno. Accensione prevista a partire dalle 20,30 di sabato 9 giugno 2018. Con questo intervento il Castello farà da sfondo alla costa nelle ore notturne, darà il benvenuto ai visitatori e sarà visibile anche da S. Agata. Fari di ultima generazione in led a bassissimo consumo, riproducono una luce naturale. L'intervento è stato definito dalla ditta Fiocco Carmelo che ha realizzato gli impianti con professionalità e massima cura dei luoghi. Per fissare i fari non è stata assolutamente toccata l'antica struttura ma si è utilizzato un muretto perimetrale che delimita il terreno del Comune, attuale proprietario dell'immobile.
Negli ultimi tempi, il complesso architettonico dell'antico maniero, sta godendo di interventi di bonifica e pulizia e sta riemergendo in tutto il suo splendore dal degrado nel quale era rimasto trascurato per decenni, offrendo al visitatore suggestivi scorci che riportano in vita una storia molto antica e affascinante. Dopo gli interventi di pulizia dei locali interni e del cortile della Torre Atàlia, si era già provveduto nei mesi scorsi per la prima volta nella storia a collocare un faro che illumina il Cortile dove si affacciano la Chiesetta di San Giuseppe e la suggestiva Scalinata del Princpe che conduce agli appartamenti privati.
"Questa sera solo la prova- spiega il sindaco Alvaro Riolo- da sabato l'accensione definitiva. Uno spettacolo incantevole che da domani tutti i cittadini potranno ammirare. Dedicato alla mia squadra- prosegue Riolo- a tutti coloro che amano Acquedolci, a coloro che vivono lontano e portano nel cuore il nostro paese, ai nostri anziani che nella memoria lo ricordavano splendido, a tutti gli amici che ci stanno vicini nei momenti belli e in quelli difficili, ai cittadini tutti! Un grazie di cuore al signor Melo Fiocco, unico ed instancabile."
La nuova illuminazione, la cui messa a punto era stata anticipata lo scorso mese dal primo cittadino di Acquedolci, rappresenta un segnale rivolto a dare massima visibilità al Castello, inserito nel censimento del FAI "I Luoghi del Cuore" sui siti storici italiani da salvare. Valorizzare questo luogo della memoria importantissimo costituisce una sfida per l'Amministrazione Comunale. Il Castello è uno dei dodici siti siciliani che Legambiente ha inserito tra i siti storici che rappresentano una importante testimonianza di valore e prestigio del patrimonio culturale siciliano da difendere e recuperare.
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