Stop ad Ambulanti e venditori che non pagano il suolo pubblico e le tasse.
Divieti lungo le vie Ricca Salerno,Di Giorgio e Corso Italia.
Stop al commercio itinerante selvaggio in coincidenza con il mercato settimanale e la Fiera di Maggio.
Si tenta di difendere i commercianti che pagano le tasse e subiscono danni da parte di chi non paga nulla.
di Enrico Caiola
Prodotti a prezzi stracciati, nessuna indicazione sulla provenienza delle merci,vendita in orari in cui botteghe e attività sono chiuse. Accade sempre più spesso che i venditori ambulanti percorrano strade e sostino lungo le vie principali offrendo sul mercato prodotti a pochi metri da attività commerciali che, per tenere aperta quell'attività o per vendere quegli stessi prodotti, pagano regolarmente le tasse e affrontano non indifferenti spese di conduzione dei locali. Una vera e propria concorrenza scorretta, quella degli ambulanti, che danneggia in definitiva i commercianti e di riflesso l'economia del paese. Piccole botteghe,rivenditori di ortofrutta, panifici e ferramenta,negozi di abbigliamento lamentano tutti danni e discriminazioni. Il fenomeno si affianca ad una realtà economica in forte crisi. Ed è proprio per tutelare le attività commerciali del paese che il sindaco Riolo ha firmato da poche ore un'ordinanza che è diretta a regolamentare e disciplinare il commercio lungo le aree pubbliche e sul suolo comunale. Per la prima volta giunge una misura rivolta a proteggere, in maniera decisa,la categoria dei commercianti e di riflesso a garantire ai consumatori prodotti affidabili e garantiti. Il divieto assoluto prende di mira gli ambulanti che non potranno più svolgere la propria attività lungo le strade o sostare su aree pubbliche nel raggio di 100 metri dagli esercizi commerciali che vendono prodotti simili o affini. Il divieto è previsto anche nei pressi di Edifici Scolastici, Chiese e luoghi di culto,strutture religiose e case di cura o degenza,uffici comunali ed impianti sportivi. Vita difficile per chi esercita il commercio itinerante che,da questo momento, non potrà più esercitare la propria attività lungo il corso centrale del paese, dalla via gen.Di Giorgio nel tratto compreso tra le vie Vecchia Marina e Castello alla piazza Federico II, lungo tutta la via RiccaSalerno e la piazza Giovanni PaoloII,dal trafficatissimo incrocio tra le vie Palermo,Cascino, Gallo, fino a tutto il Corso Italia. Divieto su tutto il territorio comunale,di bandizzare e vendere prodotti il mercoledì, in coincidenza con il Mercato Settimanale ed il 14 Maggio, in coincidenza con la Fiera Storica. In questi casi l'ambulante deve porsi a 500 metri dall'area nella quale si svolge il mercato o la fiera. In generale gli orari devono rispettare quelli di apertura e chiusura delle attività commerciali, rischia pertanto multe salate l'ambulante che vende prodotti la sera o nel primo pomeriggio. L'ordinanza sindacale da incarico al Comando dei Vigili ed a tutti gli agenti della forza pubblica presenti sul territorio, di garantire la corretta esecuzione del provvedimento che richiama le normative commerciali che disciplinano licenze ed orari di vendita,il Codice della Strada per quanto riguarda la sosta ed il transito di mezzi adibiti al commercio ambulante ed i regolamenti comunali. Si tratta di un provvedimento "necessario per eliminare le condizioni di criticità che si determinano nel traffico-si legge ed in considerazione- del periodo stringente di crisi economica che interessa particolarmente la categoria dei commercianti i quali lamentano un calo delle vendite dovuto anche alle attività itineranti che, senza adeguata regolamentazione,potrebbero avere eccessive agevolazioni nel procedere alle vendite in prossimità dei luoghi di aggregazione."
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