Si riunisce il 29 Marzo alle ore 15,00 in Sala Consiliare.
Approvazione del Piano Finanziario e delle tariffe TARI.
Tra le interrogazioni dell'Opposizione e le Mozioni della Maggioranza, si preannuncia una seduta fiume.
di Enrico Caiola
Quello di Giovedì 29 marzo 2018 sarà un Consiglio Comunale importante e con notevoli conseguenze sotto il profilo finanziario. In discussione al primo punto ci sono due importanti argomenti connessi tra loro, che da anni tengono banco per le conseguenze che provocano sotto il profilo della tassazione e del carico fiscale sulle famiglie. Stiamo parlando dell' approvazione del Piano Finanziario e, di conseguenza, dell'approvazione delle Tariffe TARI (Tassa sui Rifiuti) per l'anno 2018. Fino ad oggi la fatturazione delle bollette della spazzatura è dipesa dalle decisioni del vecchio Consiglio Comunale che, lo scorso anno aveva approvato il Piano Finanziario e le tariffe esageratamente alte,riconfermando quelle degli anni precedenti che non tenevano conto nè della gara d'appalto del 2014, che aveva abbattuto i costi del servizio di gestione e smaltimento dei rifiuti, nè si preoccupava di fornire agevolazioni per le fasce più deboli,come ad esempio sgravi per i nuovi nuclei familiari o le nuove attività commerciali, oppure agevolazioni per nuclei familiari con anziani e/o disabili a carico. Nel 2017 durante la campagna elettorale si era più volte approfondito il problema dell'elevatissima imposizione fiscale che ad Acquedolci frena gli investimenti e paralizza la spesa delle famiglie. Il Consiglio Comunale di Giovedì, pone sul tavolo un Piano Finanziario che deve anche fare i conti con disservizi e inadempienze della Multiecoplast (che svolge dal 2014 il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti) ma non si può aggirare il problema dei debiti per i mancati pagamenti da parte dell'Ente. Quest'ultima è una situazione che ormai ha assunto connotati allarmanti e preoccupa per la possibilità di un dissesto economico che va assolutamente scongiurato. A tale proposito ritroviamo una Mozione della Maggioranza in discussione al punto 7° dell'Ordine del Giorno della Seduta, avente ad oggetto un "Atto di indirizzo relativo all'emergenza rifiuti". Il documento,firmato dall'assessore al Bilancio cons. Salvatore Oriti, dal Capogruppo di Maggioranza cons. Salvatore Scaffidi Fonti e dal cons. Giuseppe Salerno, analizza la situazione di "crisi gestionale ed economica relativa al servizio di raccolta e smaltimento rifiuti". Gli scriventi ribadiscono la necessità che il servizio debba necessariamente "subire una svolta radicale al fine di scongiurare il rischio che le ricorrenti criticità registrate , si trasformino in uno stato di emergenza igienico-sanitario permanente." La Mozione perciò è diretta a coinvolgere il Consiglio nell'approvazione di un atto di indirizzo che dia supporto all'Amministrazione per addivenire all'adozione della strategia "più idonea da adottare tempestivamente , al fine di scongiurare-si legge- una paralisi del sistema rifiuti con conseguenze disastrose sotto l'aspetto igienico-sanitario e finanziario."
Al 2° punto ritroviamo la discussione e votazione sull'istituzione della Tassa una Tantum, riferita alla concessione acqua dei pozzi privati, stante che ad Acquedolci, ad oggi, viene erogata acqua non potabile.Il punto è destinato a sollevare parecchie critiche.
Le Interrogazioni a risposta orale presentate dal Capogruppo cons. Salvatore Caputo e dai Consiglieri di Opposizione, sono quattro ed hanno ad oggetto diversi argomenti.
Con la prima interrogazione, che ritroviamo al Terzo Punto all'Ordine del Giorno, i Consiglieri Comunali del Gruppo di Minoranza Acquedolci 2.0 chiedono di conoscere dettagli con riferimento all’allacciamento alla rete idrica di un pozzo ubicato in C.da Buffone. Nello specifico si chiede di conoscere l’eventuale effettuazione delle preventive analisi chimico-batteriologiche, gli importi importi dei lavori di allacciamento e conduzione ai serbatoi comunali e quale sia stata la ditta incaricata. Il Gruppo guidato dal cons. Salvatore Caputo interroga a tal proposito anche sui costi energetici necessari al sollevamento mare-monte,se sia stata effettuata un’analisi della portata del pozzo e si chiede di conoscere la mappatura di tutti i pozzi dai quali viene addotta l’acqua immessa nei serbatoi comunali. La seconda Interrogazione a risposta orale del Gruppo di Opposizione, al Punto Quarto, chiede di conoscere motivazioni e conseguenti decisioni in pendenza della “Restituzione delega all’emergenza rifiuti“.Il punto sembra ormai superato a causa della riconsegna della delega al Vicesindaco Oriti.
Ecco il link per leggere l'approfondimento:
Al 5° Punto in discussione ritroviamo la terza Interrogazione a risposta orale, con la quale il Gruppo "Acquedolci2.0" chiede spiegazioni circa l' "Emergenza Igienico-Sanitaria Scuola Primaria di via Diaz". Si chiedono spiegazioni sui ritardi nella pulizia delle scuole elementari all'indomani delle Elezioni Politiche. La Minoranza chiede di conoscere i motivi delle inefficienze e dei ritardi nella pulizia, la ditta incaricata della pulizia e della disinfestazione, se gli interventi di disinfestazione siano stati effettivamente svolti e se siano state assunte forme di penalizzazione nei confronti degli operai e delle figure professionali che sarebbero risultate assenti al momento della pulizia dei locali scolastici. Con la stessa interrogazione l'Opposizione chiede di conoscere se ,in occasione del buffet tenutosi presso la mensa della scuola di via Diaz a margine di alcuni conferimenti di Cittadinanze Onorarie e successiva Conferenza,sua stata effettuata qualche forma di disinfestazione prima del rientro degli alunni a scuola.
Al 6° Punto, la vicenda di alcuni “Gazebo collocati sulla via Ricca Salerno in occasione delle sfilate del Carnevale 2018“, costituisce l'oggetto della terza Interrogazione a risposta orale. I firmatari consiglieri del Gruppo di Opposizione giustificano l'interrogazione adducendo che la scelta di collocare questi gazebo avrebbe suscitato malumori ed interrogativi sia tra i commercianti che tra i cittadini acquedolcesi, riguardo a presupposti e requisiti per l’utilizzo degli stessi a fini commerciali durante le sfilate del carri allegorici. Il Gruppo Consiliare di Opposizione chiede di conoscere se la collocazione e la gestione dei gazebo, vista la pubblicità sul manifesto ufficiale del Carnevale Acquedolcese, sia stata organizzata ad opera del Comune, oppure affidata a terzi; se la pubblicizzazione dell’iniziativa abbia coinvolto tutti i commercianti di Acquedolci, in particolare l'associazione dei commercianti; chi si sia occupato di valutare le eventuali istanze pervenute in Comune;quali siano stati i costi di noleggio dei gazebo e le spese organizzative, quali siano stati i costi di noleggio e gli utili per l'Ente, se siano state previste agevolazioni per i commercianti di Acquedolci e se i venditori ambulanti non acquedolcesi abbiano pagato una tassa per l'occupazione del suolo pubblico.
Al penultimo punto in discussione verrà trattata la Mozione, a firma dei consiglieri di Maggioranza Salvatore Scaffidi Fonti, Giuseppe Salerno e Salvatore Oriti,avente ad oggetto la vicenda del Contenzioso SO.GE.T. S.p.A. contro Comune di Acquedolci in seguito all'annullamento, in autotutela da parte della nuova amministrazione, degli atti di gara che affidavano alla società di Pescara, il servizio esternalizzato di servizio di recupero crediti con conseguenze disastrose per l'economia di Acquedolci. L'approfondimento del 26 ottobre è visualizzabile al seguente link:
Il Consiglio Comunale del 29 Marzo si conclude con l' Approvazione dei verbali seduta precedente, al 9° punto.
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