"Ringrazio per la fiducia riposta, restituisco la delega all'Emergenza Rifiuti".
Oriti: "Non è una fuga ma una presa d'atto.."
"Assicuro lo stesso impegno nelle restanti deleghe conferite."
di Enrico Caiola
di Enrico Caiola
Con la nota posta al protocollo in data 23 febbraio 2018, il Vicesindaco Salvatore Oriti ha appena rimesso la delega in materia di Emergenza Rifiuti, affidata dal Sindaco Alvaro Riolo in data 22 giugno 2017. Alla base della decisione responsabile e coraggiosa del Vicesindaco vi è la mancanza di risposte da parte dell'Assessorato Regionale. Il Dipartimento Acque e Rifiuti della Regione Siciliana, nonostante sia stato interpellato con una nota che, in sostanza, chiedeva esplicitamente il nullaosta per il conferimento presso la discarica di Motta Sant'Anbastàsia (CT) al fine di abbattere i costi elevatissimi legati al conferimento a Bellolampo (Pa), non ha fornito alcuna risposta nè ha rilasciato alcun nullaosta, nonostante ad Acquedolci la raccolta si sia bloccata per impossibilità di conferire a causa dell'elevato costo che grava su un Ente (il Comune) che versa in una situazione allarmante di pre-dissesto, a causa dei numerosi debiti ereditati dalla passata gestione amministrativa. "Ritengo conclusa- spiega Oriti- la mia esperienza in un settore straordinariamente complesso e complicato, dove la corresponsabilità,la tempestività e la sinergia tra i tanti Attori , a vario titolo coinvolti, deve necessariamente rappresentare la condizione basilare e imprescindibile per tentare di arginare una catastrofe Ambientale ed Economica dagli effetti devastanti. Assicuro lo stesso impegno profuso, nella carica e nelle restanti deleghe conferite."
"Con il nuovo corso dell'Amministrazione Riolo e la veste istituzionale ricoperta- spiega Oriti- dall'atto dell'insediamento ad oggi, l'attività amministrativa di sindaco, Giunta e Consiglio Comunale, è stata caratterizzata da una costante attività atta a fronteggiare una sequenza infinita di Emergenze, ereditate dall'Amministrazione Gallo, prime fra tutte quella del'Acqua, quella economico-finanziaria e quella dei Rifiuti." La gestione di questi settori emergenziali ricade nelle competenze gestionali del Vicesindaco Oriti che aggiunge:"In merito a quest'ultima emergenza, quella dei Rifiuti, si è dovuta subire un'ordinanza, la n. 1154 del 7/8/2017 con la quale, la regione Siciliana, imponeva al Comune di Acquedolci il conferimento dei propri rifiuti presso l'impianto di Bellolampo (PA)." Oriti spiega che il costo dei rifiuti è lievitato passando per ogni tonnellata conferita,da 103,00 euro oltre IVA a 178,50 euro a partire dal primo gennaio 2018, il tutto nel totale silenzio da parte del competente Dipartimento Regionale.
A causa dell'aumento dei prezzi, l'Amministrazione di Acquedolci ha richiesto e ottenuto una proroga per la firma del nuovo contratto, riuscendo in tal modo a rinviare il blocco al conferimento in discarica che, di fatto, significa per Acquedolci mancata raccolta dell'indifferenziata ed Emergenza Sanitaria dietro l'angolo.
A causa dell'aumento dei prezzi, l'Amministrazione di Acquedolci ha richiesto e ottenuto una proroga per la firma del nuovo contratto, riuscendo in tal modo a rinviare il blocco al conferimento in discarica che, di fatto, significa per Acquedolci mancata raccolta dell'indifferenziata ed Emergenza Sanitaria dietro l'angolo.
Siamo perciò giunti al 15 febbraio, in questa data dal Comune di Acquedolci è partita una nota, indirizzata al Presidente della Regione Musumeci ed al Dirigente Generale del Dipartimento Acque e Rifiuti. Oggetto della Richiesta è l'emissione di una nuova Ordinanza-deroga, rispetto a quella emessa in agosto, che autorizzasse Acquedolci a potere conferire presso un impianto alternativo (Motta Sant'Anastasìa), idoneo ma sopratutto "con costi sostenibili- spiega Oriti- in forza di una situazione di pre-dissesto ad oggi quantificata e certificata in euro 3.372,364,38, derivanti da un Piano di Rientro pluriennale pari ad euro 1.603.918,03 e un debito pari ad euro 1.768.446,35, prodotto sempre dall'Amministrazione Gallo nei confronti degli impianti, facenti parte della filiera rifiuti." In un passato approfondimento su questo blog, erano state elencate le somme a debito maturate dall'Amministrazione Gallo, nello specifico, va ricordato che la Società Multiecoplast vanta crediti pari a 972.305,52 euro; Sicula Trasporti vanta 356.244,59 €;EcoAmbiente 26.452,27 € ;Risorse Ambiente 38.824,38 € e Niem 210.091,27 €.
Da Palermo non è giunta alcuna risposta, mentre ad Acquedolci la raccolta era già bloccata, con gli autocompattatori Multiecoplast pieni di rifiuti della raccolta dei giorni precedenti ed il paese invaso di spazzatura, una situazione aggravata dalla coincidenza con la festa popolare del Carnevale. per essere sbloccata la situazione necessitava o di un nullaosta da parte della Regione che autorizzasse il Comune a conferire i rifiuti a Motta Sant'Anastasìa oppure della firma da parte del sindaco del contratto con la quale viene accettato il conferimento a Bellolampo. La nota di sollecito,a firma del Vicesindaco, è stata inviata in data 20 febbraio,dopo un incontro tra lo stesso Oriti ed il Direttore del Dipartimento Regionale Acque e Rifiuti dott. Salvatore Cocina. A questa nota, ancora una volta, è seguito il totale silenzio da parte degli enti regionali preposti. A questo punto il Sindaco Riolo, costretto dalla necessità di rimuovere una condizione di pericolo di natura igienico sanitaria, si visto costretto a sottoscrivere il più volte rinviato contratto per il conferimento a Bellolampo. "Ad oggi perdura-ci spiega Oriti- una condizione insostenibile sotto il profilo della tempestività con la quale dette Emergenze burocratiche, gestionali e finanziarie, meriterebbero una corsia preferenziale tra Enti decentratie Regione, al fine di superare le criticità che nel campo dei Rifiuti in particlare, investono profili e scelte strategiche personali e di amministrazione."
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