CARNEVALE : Alice Caioli fa visita ai Carristi e dona il proprio contributo.

La giovane cantante di Acquedolci ha incoraggiato i compaesani prima di partire per Sanremo dove da martedì canterà nella sezione "nuove proposte".
Ha deciso di donare 1100euro per riparare i carri e riacquistare i materiali andati distrutti.
Aveva raccolto quella cifra con piccoli sponsor per affrontare le spese per il Festival di Sanremo: "io posso farcela, loro però hanno più bisogno".
Tutti a lavoro! Al Capannone salgono anche gli "anziani carristi". In paese si raccolgono fondi. Corsa contro il tempo per fare divertire migliaia di bambini e visitatori.
di AcquedolciPolitica
"Questi soldi mi sono stati dati come sponsor, ma loro di sicuro ne hanno più bisogno di me in questo momento e quindi dò questi 1100 euro con tutto il cuore, affinchè possano portare avanti questi splendidi lavori e possano passare un Carnevale meraviglioso e spero che sia un susseguirsi di vicende positive per tutti." Queste le parole della giovanissima Alice Caioli che si accinge a varcare il palco dell'Ariston di Sanremo. Il fatto che una concittadina sia giunta ai massimi livelli nazionali con il debutto al Festival della Musica Italiana è già una grande gioia per la Comunità di Acquedolci. Osservare però che, prima di partire, Alice abbia fatto questo gesto generoso, carico di affetto per il proprio paese e pieno di sentimenti di attaccamento alla tradizione del Carnevale, emoziona e riempie ancor più di entusiasmo i carristi che adesso si sentono incoraggiati a non mollare. 
"Di questi gesti abbiamo molto bisogno-spiega il carrista Carmelino Manasseri- devo dire che è una ragazza eccezionale, si è privata dei soldi e ce li consegna perchè capisce quanto la nostra comunità ci tiene al Carnevale. Grazie Alice e spero che porti avanti il nome di Acquedolci, perchè se tu vai avanti va anche avanti Acquedolci e siamo fieri di te."

Nelle ultime 24 ore, il Capannone ha ripreso vita. Nonostante i danni gravi ai carri, alle attrezzature e alla struttura, durante la scorsa notte sono stati tantissimi gli artigiani che si sono messi a disposizione e si sono rimboccati le maniche. Tra loro anche i carristi "anziani" quelli che, oltre ad avere tanta esperienza,  hanno anche la capacità di restituire entusiasmo ai tantissimi ragazzi in lacrime innanzi al lavoro di mesi andato in fumo in pochi minuti."Il Carnevale è il divertimento di tutti- spiega Caremelino Manasseri capocarro del Gruppo Lo Zodiaco- quindi non basta un incendio o qualcuno che si passa i capricci su queste cose, i carristi sono sempre insieme, vanno avanti e vinceranno pure questa battaglia. Sfileremo Domenica 11 e martedì 12 e spero che tutti voi sarete con noi perchè dobbiamo essere in tanti per portare avnti il carnevale di Acquedolci".

Commenti

  1. Ipocrisia pura. La tizia si vuol far bella per conquistare i "compaesani" . Tra l'altro, un giorno è di Acquedolci, l'altro è di S. Agata M.llo.
    Boh.
    Ancora non si è capito.
    Spera che venga votata e magari vinca qualcosa a San Remo.
    L'atro la elogia, altro ipocrita. Per pochi spicci. Per favore! Però da ex compaesano conosco quanto assurde sono "alcune cose, scelte" fatte nella vita privata dal signore, che per un cavolo di carnevale esalta la bontà della cantante.
    Però è un uomo pieno di odio e rancore nei confronti delle persone più care.
    Questa è Acquedolci.
    Comunque..ipocrisia.

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