EVENTI: Conferimento di due Cittadinanze Onorarie e premiazione dei Centisti.

Attestati di riconoscimento per il Corpo Forestale e per Cirino Scaffidi,Teresa Latteri e Teresa La Rosa, proprietari dei pozzi privati messi a disposizione gratuita dell'Amministrazione durante la crisi idrica.
L'imprenditore Giuseppe Lucchesi e la soprano Felicia Bongiovanni, sono cittadini onorari del Comune di Acquedolci.
La cerimonia è stata allietata dalla voce della soprano Felicia Bongiovanni accompagnata da intermezzi di trio con pianoforte.
di Enrico Caiola
Il 19 dicembre il Consiglio Comunale aveva dato esecuzione al conferimento della Cittadinanza Onoraria all'imprenditore signor Giuseppe Lucchesi e alla Soprano signora Felicia Bongiovanni, quest'ultima è la prima donna nella storia del paese a ricevere questo riconoscimento. 
Organizzato dall'Amministrazione Comunale e coordinato dal docente e consigliere comunale Giuseppe Salerno, l'evento ha visto protagonisti gli studenti acquedolciani che, nel 2017, hanno ottenuto il massimo voto a conclusione del percorso di istruzione secondaria di secondo grado.
I giovani centisti sono stati i cittadini Alessia La Monica, Roberta Granza, Giovanna Gerbino, Laura Sansarello, Clara Geranio e Cristian Dottore.
Il momento, fortemente voluto dal sindaco di Acquedolci Alvaro Riolo, è stato impreziosito dalla partecipazione del gruppo musicale Hexamèron Trio che ha accompagnato  le performance della soprano Bongiovanni con gli strumenti pianoforte (Antonio Scandurrra) violino (Eleonora Sormani) e viola ( Roberta Versaci). 
Cittadinanze Onorarie e riconoscimenti
L'imprenditore Giuseppe Lucchesi, 84 anni, originario di Pace del Mela, è "cittadino onorario" di Acquedolci.
Giuseppe Lucchesi:"Sono a vostra disposizione sempre! "
Nella pergamena consegnata durante la cerimonia, la motivazione di questo importante riconoscimento è espressa nei seguenti termini:"Nel momento più difficile del Comune di Acquedolci, conseguente al collasso della sorgente Favara,consentiva, mettendo a disposizione la propria Autocisterna, di evitare in sole 24 ore che un terzo dei cittadini rimanesse senza una goccia d'acqua. La disponibilità per l'utilizzo del mezzo era stata concordata per l'arco di tempo di 48ore. nel corso della processione di San Benedetto il Moro rinnovava la disponibilità dell'autocisterna per tutto il tempo necessario ad eliminare gli inconvenienti."
La Crisi Idrica e l'intervento della CelerTrasporti:
Grazie al mega autobotte si è potuto intervenire anche per risolvere l'emergenza idrica  all'Ospedale di S. Agata. "Fornire l'acqua all'ospedale-ha ricordato il rappresentante dell'Amministrazione di Sant'Agata Nino Testa- significa aiutare tutti i paesi."
Ritorniamo indietro ad Agosto 2017, il paese di Acquedolci vive un momento difficilissimo di emergenza idrica. Da mesi continua ad aggravarsi la situazione dell' carenza idrica aggravata dalla siccità e dal costante abbassamento della portata della storica Sorgente Favara. Questa situazione non si era mai verificata in termini così preoccupanti. Già dall'anno precedente, l'amministrazione uscente aveva disposto l'erogazione dell'acqua a giorni alterni senza tuttavia essere stata in grado di risolvere il gravissimo problema. La nuova amministrazione, appena insediatasi,aveva pertanto dovuto affrontare l'emergenza ed era riuscita in poche settimane ad attivare alcuni pozzi comunali dismessi siti in c.da Imperia. Altri pozzi erano stati messi a disposizione gratuita dai cittadini Cirino Scaffidi,Teresa Latteri e Teresa La Rosa. Ma per soddisfare giornalmente la popolazione, il quantitativo di acqua richiesto, circa mezzo milione di litri, non è sufficiente per tutti. In maniera del tutto casuale, il titolare della ditta CelerTrasporti di Pace del Mela veniva a conoscenza del fatto che l'intero paese di Acquedolci era sull'orlo del collasso idrico e l'approvvigionamento della popolazione dipendeva dal servizio straordinario dei mezzi e degli uomini del Corpo Forestale e del Comune, mentre continuava a diminuire la portata di c.da Favara.
Nelle stesse ore il titolare della ditta, l'ottantaquattrenne Giuseppe Lucchesi, contattava il sindaco e metteva a disposizione una enorme autocisterna in dotazione della ditta che opera nel settore del trasporto merci su strada sia in Italia che all'estero. Veniva concordato che il Comune avrebbe utilizzato gratuitamente il mezzo per poche ore. Il sindaco di Acquedolci, per ringraziare il signor Lucchesi, lo invitava a prendere parte alla processione del Santo patrono San Benedetto il Moro. Durante la processione, veniva però comunicato al sindaco che la sorgente di C.da Favara si era completamente prosciugata. Mentre in piazza Madonnina si pregava per la risoluzione della crisi idrica, venuto a conoscenza dell'aggravarsi del problema e probabilmente emozionato per avere visto ed osservato di persona la gravità della situazione e l'accoglienza del paese, l'anziano imprenditore si metteva a disposizione dell'Amministrazione, prolungando a tempo indeterminato e sempre gratuitamente la disponibilità del mezzo che nelle ore precedenti era giunto in paese. Nonostante l'esaurimento della sorgente e l'aumento della popolazione nel periodo estivo, grazie al servizio reso dal mezzo della CelerTrasporti, si è affrontata perciò brillantemente la diminuzione di acqua dentro le grandi cisterne del Civico Acquedotto e la popolazione ha avuto garantita una continua e costante erogazione di acqua.Grazie al gesto del signor Giuseppe Lucchesi, si è anche potuto intervenire per rifornire di acqua l'Ospedale di Sant'Agata di Militello, a beneficio di degenti e personale in servizio. Come ricordato durante la cerimonia in Comune, è stato prezioso l'intervento dei mezzi e degli uomini del Corpo Forestale. Il Sindaco Riolo ha ricordato che  mentre tante istituzioni non  davano risposte concrete  e risolutive  per un problema così grave, il Corpo Forestale ha messo a disposizione mezzi e personale, garantendo un servizio "efficiente,efficacie e professionale disponibile con con la popolazione". Al Corpo Forestale, Servizio Dipartimento e Foreste di Messina, che ha garantito  un intervento decisivo anche nel fronteggiare i gravi e ripetuti incendi sul territorio, il Sindaco ha consegnato un attestato di stima e riconoscenza. 
Felicia Bongiovanni è figlia di una docente che,a fine anni sessanta, insegnò nelle Scuole Medie di Acquedolci. 
La Soprano si è detta pronta ad attivare un percorso culturale nelle scuole.
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