Grande prestazione e grande vittoria dell' Acquedolcese.
Gli uomini di Carmelo Emanuele s'impongono 2 a 1 con rete decisiva all'ultimo giro di orologio.
di Acquedolci Politica
La reazione degli ospiti porta prima ad un colpo di testa di Alioto che non impegna più di tanto il numero uno di casa e successivamente con il gol che sblocca la partita al 32' con Castiglione, bravo a calciare di prima intenzione sulla ribattuta di un corner e battere un'incolpevole Munafò. Prima della fine del primo tempo l'Acquedolcese si fa aggressiva e ha occasione d'oro di raddoppiare con Pizzuto che, prima, si vede stoppato da un grande intervento di piede di Munafò e, subito dopo, di testa non riesce a superare l'estremo difensore di casa ben piazzato fra i pali. Ci prova anche Caroniti ma perde l'attimo per battere a rete.
Mentre il Gioiosa ha due chance per trovare il pari prima con Sidoti, con Di Martino che si oppone, e sugli sviluppi di un calcio di punizione con Di Luca, che colpisce solo l'esterno della rete. Dopo l'intervallo i granata padroni di casa trovano il pari grazie ad una girata sotto porta di Sidoti che trova l'angolino basso alla sinistra di Di Martino. Al 65' il Gioiosa rimane in 10 per l'espulsione di Mondello, a causa di una gomitata su Giovanni Galati. Emanuele decide di provare il tutto per tutto per portare a casa i tre punti e decide di schierare una formazione ultra offensiva. Gianluca Galati ci prova con un bolide da lontano che si spegne alto sopra la traversa, Cesarino, Pizzuto, Pettignano e Scorza vengono a turno stoppati dall'ottima retroguardia granata che resiste agli assalti e addirittura rischia di beffare i biancoverdi al 87' quando su una ripartenza Kijera ha una ottima chance per portare i suoi in vantaggio, ma invece di passarla a Mandanici, solo a centro area, calcia debolmente verso la porta da posizione defilata e non crea alcun problema al portiere ospite. Due minuti dopo è l’Acquedolcese che segna il gol vittoria con Cesarino, dopo una grande risposta di Munafò su un primo tentativo di Scorza. La partita finisce dunque 2-1 per i biancoverdi con i propri sostenitori scatenati sugli spalti e festa al rientro ad Acquedolci.
Va segnalato a tale proposito che la società ha messo a disposizione un intero pullman per consentire a decine di ragazzi di essere presenti a Gioiosa per sostenere la squadra.
Mentre il Gioiosa ha due chance per trovare il pari prima con Sidoti, con Di Martino che si oppone, e sugli sviluppi di un calcio di punizione con Di Luca, che colpisce solo l'esterno della rete. Dopo l'intervallo i granata padroni di casa trovano il pari grazie ad una girata sotto porta di Sidoti che trova l'angolino basso alla sinistra di Di Martino. Al 65' il Gioiosa rimane in 10 per l'espulsione di Mondello, a causa di una gomitata su Giovanni Galati. Emanuele decide di provare il tutto per tutto per portare a casa i tre punti e decide di schierare una formazione ultra offensiva. Gianluca Galati ci prova con un bolide da lontano che si spegne alto sopra la traversa, Cesarino, Pizzuto, Pettignano e Scorza vengono a turno stoppati dall'ottima retroguardia granata che resiste agli assalti e addirittura rischia di beffare i biancoverdi al 87' quando su una ripartenza Kijera ha una ottima chance per portare i suoi in vantaggio, ma invece di passarla a Mandanici, solo a centro area, calcia debolmente verso la porta da posizione defilata e non crea alcun problema al portiere ospite. Due minuti dopo è l’Acquedolcese che segna il gol vittoria con Cesarino, dopo una grande risposta di Munafò su un primo tentativo di Scorza. La partita finisce dunque 2-1 per i biancoverdi con i propri sostenitori scatenati sugli spalti e festa al rientro ad Acquedolci.
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