Ci sono errori: importi inattuali e somme da ricalcolare.
Bollette notificate in ritardo.
Riconfermato il regime delle sanzioni per il ritardato pagamento pari al 30%, cioè il massimo consentito.
Bollette notificate in ritardo.
Riconfermato il regime delle sanzioni per il ritardato pagamento pari al 30%, cioè il massimo consentito.
La prima rata con scadenza 16 aprile è già scaduta da un mese.
Chi ha optato per il pagamento unico del Tributo Servizio Rifiuti, potrà effettuare il versamento entro il 16 Giugno.
Due opzioni di versamento degli importi.
di Enrico Caiola
di Enrico Caiola
Utile ricordare agli utenti acquedolcesi alcuni dettagli da non ignorare .
Le modalità di versamento sono due:
la prima: offre all'utente la possibilità di rateizzare in tre soluzioni l'importo per l'anno 2017.
Le scadenze sono:
16 aprile (le bollette sono notificate in ritardo, già scadute e perciò non si dovrebbero applicare le elevatissime sanzioni. Tuttavia non vengono avvisate le utenze)
16 agosto
16 novembre (importo a saldo)
la seconda: consente il versamento in unica soluzione entro il 16 giugno. La scadenza è imminente.
Nessun aiuto per nuclei familiari in difficoltà e con disabili a carico, per giovani famiglie e per nuclei numerosi con minori a carico.
Ci sono errori clamorosi ed importi troppo alti.
Nelle bollette, accompagnate da una lettera firmata dalla Responsabile del Servizio TARI dott.ssa Maria Concetta Carianni, emergono come al solito alcune imprecisioni con riferimento al computo dei componenti del nucleo familiare non aggiornato alle variazioni nel frattempo intercorse. Nella maggior parte dei casi il calcolo degli importi non tiene conto di elementi importantissimi come l'abbattimento dei costi del servizio a partire dal 2014.
Adesso chi lo dice ai cittadini elettori?
Adesso chi lo dice ai cittadini elettori?
Consiglio Comunale: Maggioranza responsabile dell'approvazione del Piano Tariffario.
Il Comune "ha confermato la tariffa per l'anno 2017".
Il Consiglio Comunale ha approvato giovedì 11 maggio il Piano Finanziario TARI, confermando tariffe e importi della tassa sui rifiuti. Voto favorevole del Gruppo di Maggioranza e voto contrario dell'Opposizione
I Consiglieri Comunali che col proprio voto sono responsabili di avere approvato il Piano Tariffario TARI, confermando quello degli anni precedenti,sono: il Presidente del Consiglio Calogero Carcione e la Vicepresidente del Consiglio Giovanna Re (entrambi candidati alle prossime Elezioni Amministrative 2017). Hanno votato favorevolmente anche la Capogruppo di Maggioranza Mariangela Gallo, il consigliere Vicesindaco Salvatore Natoli, il consigliere assessore Benedetto Spitaleri oltre ai consiglieri Anna Calcò, Giuseppe Occhiuto e Irene Damiano. Erano assenti i consiglieri Paola Eliana Longo e Bartolo Messina della Maggioranza, oltre ad i consiglieri Sebastiano Amata (indipendente) e Salvatore Oriti (Minoranza).
Pagare è corretto...ma è giusto pagare nella giusta misura.
E' necessario ricalcolare gli importi che non applicano i risparmi conseguenti alla Gara di affidamento del servizio di raccolta, smaltimento ed avvio al riciclo a partire dal 2014. Sembra infatti che si perseveri nel non tenere conto del fatto che il servizio di rifiuti dal 2014 al 2017 ha subito notevoli abbattimenti nei costi a causa della Gara con la quale MULTIECOPLAST s.r.l. si è impegnata ad effettuare il servizio ad un costo ridotto. Nel 2013 il servizio di raccolta dei rifiuti e spazzamento, affidato con ordinanze del sindaco Gallo, alla Multiecoplast s.r.l. è costato in 12 mesi 1milione e 200 mila euro secondo il Piano Finanziario approvato dal Consiglio Comunale, per un costo mensile di 100mila euro. Nel 2014,con altre ordinanze del sindaco, il servizio è stato riaffidato in continuità alla Multiecoplast srl fino al 30 settembre 2014, per un costo su base mensile di circa 70mila euro (la vicenda è oggetto di un'indagine avviata dall'assessore regionale Contraffatto ed oggetto di una Mozione delle Opposizioni che ha animato in passato il dibattito consiliare. Dal 1°ottobre 2014 i costi sono scesi ulteriormente ad un importo mensile di circa 40.000 euro per effetto della gara svoltasi nel settembre dello stesso anno che ha visto aggiudicataria del servizio sempre la Multiecoplast srl, per l'importo di euro 2.816.014,03 (esclusa IVA) a decorrere dal primo ottobre 2014 fino al 30 settembre 2021, cioè i successivi 7 anni (84 mesi). Nel 2014 il costo è sceso a circa 840mila euro.Nel 2015, con gara regionale espletata dall'Ufficio Gare Regionale (UREGA), i costi sono scesi a circa 40 mila euro al mese. Il divario dei costi è privo di trasparenza, i cittadini non stanno avendo riscontri circa i risparmi derivanti dallo smaltimento differenziato dei rifiuti e sembra che non ì siano rese pubbliche le percentuali di raccolta differenziata. I costi di appalto sono fermi per i prossimi 7 anni cioè fino al 1 ottobre 2021 ma le bollette continuano a riportare importi elevati ed inattuali. Non vengono resi pubblici i bilanci della Società incaricata del servizio di raccolta.
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