Annunciato lo stato di agitazione.
Ad appena 45 giorni dalle Elezioni sale la Tensione in Comune.
I sindacati accusano il sindaco di essere assente e lamentano di non avere una seria interlocuzione con l'Amministrazione.
Ad appena 45 giorni dalle Elezioni sale la Tensione in Comune.
I sindacati accusano il sindaco di essere assente e lamentano di non avere una seria interlocuzione con l'Amministrazione.
Nel Palazzo del Comune si è svolta un'Assemblea conclusasi con un nulla di fatto.
Alla protesta che rischia di paralizzare il Comune, aderiscono CGIL,CISL,Diccap,CSA e le componenti RSU. In alcuni casi i lavoratori con contratto a tempo determinato vantano crediti per 5 mensilità e altri pagamenti riferiti alle risorse per salario accessorio degli anni 2016 e 2015. "Malgrado i vari solleciti -scrivono i sindacati- l'Amministrazione Comunale non ha dato informazioni certe in merito alla regolarizzazione dei pagamenti arretrati." La nota diramata precisa che "il Sindaco, malgrado invitato, è risultato assente. Ormai non si riesce-prosegue la nota- ad avere una seria interlocuzione con l'Amministrazione e non è dato sapere quale e quante risorse in atto sono nella disponibilità per pagare gli stipendi." Le rappresentanze sindacali accusano: "sappiamo che vengono esternalizzati servizi malgrado la presenza di personale interno in possesso di tutti i requisiti necessari per potere gestire taluni servizi."
La situazione rischia di creare gravi ripercussioni sulla normale attività dell'Ente sprovvisto in questo momento di Bilancio. "Ove il sindaco non risponderà e non provvederà ad una convocazione urgente entro le prossime 48 ore, si passerà ad azioni di tutela dei diritti dei lavoratori, attivando le proceduere di raffreddamento al tavolo prefettizio propedeutico allo sciopero".
fonte Giuseppe Romeo-AM Notizie
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