SPECIALE ELEZIONI: Non si vota a Maggio.

Elettori alle Urne per scegliere un nuovo sindaco.

Slittano le Amministrative in Sicilia: Acquedolci al voto l’11 giugno?

Niente elezioni a maggio. Si evita di andare al voto durante il G7 di Taormina. Cambia nuovamente la data. Si vota un solo giorno e il nome del nuovo sindaco lo si conoscerà in piena notte, quando sarà già mattino..Ancora non c'è però l'ufficialità. 

Le Elezioni comunali 2017? problematiche in tutto, a partire proprio dalla data del voto. Non più nel Mese di maggio, ma in primavera inoltrata, quando il clima infiammerà la grande Piazza del Municipio di Acquedolci. Saranno 128 i Comuni siciliani coinvolti, 23 i comuni con popolazione legale superiore alla soglia dei 10.000 abitanti e per i quali viene applicato il sistema elettorale maggioritario, a doppio turno. Niente elezioni a maggio,perciò, nonostante i mandati scadano proprio in quel mese. In Sicilia si vota in 129 Comuni, tra cui Palermo e Trapani, per un totale di 1.611.557 aventi diritto, un terzo degli elettori siciliani. Il maggior numero di Comuni è nel messinese e nel palermitano. Sembra che la Regione stia valutando la data di domenica 11 giugno. Si tratta però di una scelta non ancora ufficialmente confermata, anche se ormai probabile. Dal decreto di indizione dei comizi all’elezione vera e propria non possono passare meno di 60 giorni. Passato dunque il 7 marzo, non si può più votare il 7 maggio e le altre domeniche (14, 21 e 28) hanno tutte impedimenti chiari legati al G7 che si svolgerà a Taormina proprio a maggio. L’intenzione è quella di evitare che si possa andare al voto durante l’organizzazione del grande evento mondiale.

Anche a Roma si sta valutando la data dell' 11 giugno per le Amministrative nel resto d'Italia.  Secondo quanto sostenuto in un recente articolo del Giornale di Sicilia, nelle note legislative che accompagnano la riforma del sistema elettorale per le amministrative in Sicilia,ci sarebbe addirittura un errore che avrebbe creato parecchia confusione. Mentre la legge reintroduce chiaramente il trascinamento del voto, ovvero l’estensione al candidato sindaco di qualsiasi voto espresso per una delle liste ad esso collegate, nelle note esplicative questo passaggio sarebbe poco chiaro o addirittura messo in dubbio.Per evitare errori di interpretazioni e contenziosi la Regione starebbe predisponendo una nota di correzione. Nel frattempo cresce l'attesa per il provvediemnto che "indice" i Comizi, cioè chiama al voto gli elettori di un Comune. 

Acquedolci:"Che confusione.."

Clima politico acquedolcese "fibrillato". Si parla addirittura di 5 liste, con 5 candidati sindaco e 60 candidati al Consiglio. Stando così le cose,questa frammentazione "infiammerà" il paese, dividerà le famiglie e lo scontro politico raggiungerà livelli mai visti. Unico Gruppo che  dovrebbe esprimere candidature di partito, con tanto di simbolo riconosciuto dai vertici romani, dovrebbe essere quello del MeetUp Acquedolci in Movimento, che potrebbe lanciare un nominativo femminile per la sindacatura. Le altre dovrebbero essere tutte Liste civiche, che dovranno immediatamente risolvere il problema di trovare complessivamente almeno 600 cittadini disposti a sottoscrivere la presentazione ufficiale. Nella confusione totale anche il Gruppo di Maggioranza uscente che si ritrova senza un candidato a sindaco "credibile".Si starebbero facendo in queste ore sempre più insistentemente i nomi dell'imprenditore Salvatore Giambò o,in alternativa, del medico sanfratellano Antonino Reitano o di un ex consigliere dimessosi nel 2009.Tra le Opposizioni è confermata la candidatura dell'avvocato Alvaro Riolo e sembrerebbe deciso a scendere in campo con una lista civica anche Francesco Genovese, Luogotenente dell'Aereonautica Militare in pensione. Sarebbe però imminente l'ufficializzazione di una ulteriore candidatura, espressione di una coalizione di sintesi con l'obiettivo di dare un segnale di ricomposizione del tessuto sociale. 

Acquedolci è, nella Città Metropolitana di Messina, il quinto Comune più popoloso chiamato alle Urne nella prossima primavera per l'elezione del nuovo sindaco,l'ottavo della storia autonomistica del paese. Tra i Comuni più popolosi del messinese, Acquedolci è preceduta da Lipari (11642 ab.),Santa Teresa Riva (9240 ab.),Villafranca Tirrena (8748 ab.), Gioiosa Marea( 7114 ab.).

L'11 Giugno gli aventi diritto acquedolcesi dovrebbero eleggere il nuovo sindaco ed il nuovo Consiglio Comunale. Il nuovo Primo Cittadino si conoscerà introno alle 3 di notte.

Su 5750 residenti, in base agli ultimi dati ufficiali confermati dalla Revisione Dinamica delle Liste Elettorali, gli elettori uomini saranno 2463, le donne 2569, per un totale di 5032 aventi diritto, mai così tanti elettori nella storia delle Elezioni Amministrative. A parte Lipari,che voterà con il sistema Proporzionale, in tutti gli altri Comuni messinesi,come Acquedolci, si voterà col sistema Maggioritario ad unico turno.

(E.C.)