L’inchiesta si riferisce al secondo filone del terremoto giudiziario che ha riguardato il sistema formazione a Messina e gli Enti Aram, Ancol e Lumen.
Ecco le condanne e le assoluzioni.
La sentenza dopo quasi 10 ore di Camera di Consiglio
Francantonio Genovese, condannato a 11 anni.
Assolto il vicesindaco di Acquedolci. Il Sindaco Gallo accoglie la notizia con soddisfazione. Reazioni positive anche dalle Opposizioni.
Undici anni di carcere per Francantonio Genovese, l’ex parlamentare del Pd poi passato a Forza Italia. Si tratta della sentenza emessa dal Tribunale di Messina al termine del processo scaturito dall’operazione “Corsi d’oro” sull’uso illecito di finanziamenti erogati dalla Regione siciliana ad enti della formazione professionale. Il cognato di Genovese,Franco Rinaldi, ex deputato regionale, è stato condannato a due anni e mezzo. Tra gli altri condannati anche le sorelle Schirò: Chiara, moglie di Genovese, condannata a 3 anni e 3 mesi, Elena, moglie di Rinaldi, 6 anni e 3 mesi. Condannato anche l’ex consigliere comunale di Messina Elio Sauta a 6 anni e 6 mesi.
Associazione per delinquere, riciclaggio, peculato, frode fiscale e truffa sono i reati di cui è stato riconosciuto colpevole il politico di Messina. E' stata accolta perciò la richiesta dell’accusa, rappresentata in Aula dal procuratore aggiunto Sebastiano Ardita, che per Genovese aveva chiesto la condanna a undici anni di reclusione. Il pm aveva sottolineato la “gravità dei reati, sia per le responsabilità pubbliche di chi li commette, sia perché sottraggono importate risorse in un settore strategico e vitale come la formazione professionale, con tanti giovani in cerca di lavoro”, creando “effetti sociali e danni” che sono “immaginabili in una Sicilia martoriata dal disagio, dalla disoccupazione e dalla alternative illecite al lavoro negato”. Per Rinaldi, invece, la richiesta di pena di cinque anni e sei mesi ha ottenuto uno “sconto” di due anni.
Tra gli imputati figurava il Vicesindaco di Acquedolci, cons. Salvatore Natoli, per il quale l'accusa aveva chiesto una condanna a 4 anni.
Il Collegio ha ritenuto di assolvere Natoli con la formula "per non avere commesso il fatto". E' stato invece condannato a 3 anni e 6 mesi l'ex Revisore dei Conti di Acquedolci, il commercialista Stefano Galletti, per il quale l'accusa aveva chiesto una condanna a 7 anni. le prime reazioni giungono dal sindaco di Acquedolci Ciro Gallo che con un post su facebook plaude al buon esito della vicenda "accolgo con gioia la notizia della piena assoluzione del mio vicesindaco-scrive- dalle ingiuste accuse che gli venivano mosse. Ancora una volta la giustizia ha confermato che in questi anni ho riposto la mia fiducia su persone oneste e per bene.Auguri di cuore amico mio". Commenti anche da parte della Capogruppo di Maggioranza che tuttavia non perde mai occasione per cedere alle provocazioni. "Siamo felici-scrive la Capogruppo- nel venire a conoscenza della piena assoluzione del nostro onestissimo Vicesindaco. La Giustizia esiste!" e precisa "la giustizia alla fine trionfa sempre ed ai cani rabbiosi non resta che continuare a latrare."
Numerose Condanne.
E c'è anche l'ex Revisore dei Conti di Acquedolci. Oltre al parlamentare Genovese ed al cognato, il deputato regionale Franco Rinaldi, sono state condannate altre 17 persone e 5 tra società ed enti di formazione.Lunga la lista delle ACCUSE mosse dalla Procura di Messina: associazione a delinquere finalizzata alla truffa, tentata truffa, peculato, riciclaggio, falso in bilancio, evasione fiscale.
Ecco le condanne e le assoluzioni.
FRANCANTONIO GENOVESE 11 anni (la richiesta era di 11 anni di reclusione)
FRANCO RINALDI 2 anni e 6 mesi (5 anni e mezzo la richiesta dell’accusa)
ELIO SAUTA, ex presidente Aram a 6 anni e 6 mesi (erano stati chiesti 8 anni).
MELINO CAPONE e NATALE CAPONE responsabili dell'Ancol
CHIARA SCHIRO’ 3 anni
ELENA SCHIRO’ 6 anni e 6 mesi
GIOVANNA SCHIRO’
STEFANO GALLETTI, commercialista, 3 anni e 6 mesi
GRAZIELLA FELICIOTTO moglie di Sauta ,CETTINA CANNAVO’, ex segretaria di Genovese e tesoriera del Pd, SALVATORE LA MACCHIA ex Capo di Gabinetto dell'Ass. Reg. alla formazione, 2 anni
NATALE LO PRESTI a 3 anni
ROBERTO GIUNTA 5 anni e 6 mesi
GIUSEPPINA POZZI, LILIANA IMBESI,ORAZIO DE GREGORIO,DOMENICO FAZIO 1 anno e 3 mesi
ANTONINO DI LORENZO e CARMELO FAVAZZO 3 ANNI
Assolti per non aver commesso il fatto.
FRANCESCO BUDA ,SALVATORE NATOLI, PAOLA PIRAINO .
(E.C.)
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