ANNUARIO 2016: Che anno complicato!!!! Tutto quello che è accaduto in un unico lunghissimo approfondimento.

L'Annuario di Acquedolci Politica racconta tutti gli avvenimenti dell'anno.
Dal 2013 è un appuntamento che ci fa ripercorrere gli eventi e le vicende principali dell'anno che finisce.

Termina il 2016, corre l'anno 2017. 
ecco  cosa è accaduto...

Countdown per le Elezioni Amministrative di primavera.
Al voto 5036 aventi diritto.Saranno Elezioni "complicate".
I Giovani elettori tra i 18 ed i 35 anni saranno  1300. Chiedono un paese che sappia  dare concretezza ai Sogni!
-l'Approfondimento-
L'Augurio: realizzare per il Bene del Paese
Acquedolci non è di uno solo ma di tutti i paesani!!!
Non servono belle parole e grandi idee ma umiltà e fatti! La situazione è allarmante. 
Prima di raccontare l'anno vecchio, è giusto auspicare che il nuovo anno, seppur caratterizzato da un duro confronto elettorale, possa essere un anno sereno nel quale cessino le divisioni e si possa avviare una seria attività di risanamento economico, attraverso una politica sociale seria che sappia interpretare e risolvere le esigenze dell'ampia fascia di popolazione che subisce il dramma della disoccupazione e dell'impoverimento, complice anche una pesantissima pressione fiscale che non guarda le fasce deboli. Sarà necessario per lo sviluppo del paese, una seria riorganizzazione della macchina burocratico-amministrativa, senza tralasciare la "ricostruzione" di un tessuto sociale fortemente danneggiato dalle divisioni, dalle logiche di potere dannose e altamente nocive che hanno dato seguito, in particolare nell'anno che si conclude, ad una vera e propria "emergenza democratica" la quale ha danneggiato i rapporti umani,esacerbato gli animi,turbato la serenità nei vari ambienti sociali, culturali, lavorativi del paese, con conseguenze dannose per il Bene Comune.


E' auspicabile che nel ritrovare soluzioni di conciliazione, si possa evitare per l'avvenire il livore nei toni del confronto, possa essere  difesa l'accettazione delle idee diverse e la capacità di saper evitare di cedere alle logiche del tornaconto,alle piccole ambizioni e interessi che tendono ad eliminare l'avversario sia nelle sedi istituzionali, come avvenuto con il caso dell'esclusione di un consigliere comunale, sia nei vari ambienti della vita aggregativa del paese, a partire proprio dalle associazioni nelle quali sovente si inseriscono elementi che non guardano alla realizzazione di cose buone ma ambiscono al potere personale anche a costo di porre azioni di esclusione anche ai limiti della calunnia ai danni di coloro i quali si frappongono manifestando idee libere e opinioni non "allineate" con le volontà di chi detiene il potere. 
E'accaduto.....

Indennità di funzione: nel 2016 sindaco e assessori hanno percepito 92.362 euro.
Il Consiglio Comunale è stato convocato solamente 6 volte.
Sono stati spesi 100mila euro per organizzare le manifestazioni estive. 
Rimane elevatissima la spesa per il contenzioso, irrisolta la Divisione Patrimoniale con San Fratello, frequente il ricorso alle anticipazioni di cassa. Nel mese di Dicembre 2016 l'Amministrazione Comunale tenta di affrontare l'assenza di liquidità chiedendo un' anticipazione di cassa al tesoriere comunale Intesa San Paolo.L'anticipazione verrà attivata in caso di necessità dal Comune e la somma,pari ai 5/12 delle entrate accertate,non potrà superare l'importo di 1milione 968mila 113,25 euro. Per i soldi concessi dal tesoriere, il Comune pagherà interessi che graveranno sui cittadini. Questi ulteriori debiti, dovranno essere estinti entro il 31 dicembre del 2017. Il tesoriere potrà rivalersi su tutte le entrate del 2017.
E'stato un anno conflittuale, per la vita politica del paese. 
Inchieste e  colpi di scena clamorosi hanno agitato il confronto politico.
C'è anche la crisi economica e dei valori. Nel 2016 come non era mai accaduto, le tasse ed i disservizi hanno danneggiato il cittadino bombardato da bollette impazzite e scoraggiato dalla disoccupazione. Quello che è mancato non è solo la "programmazione" delle contro misure per arginare fenomeni allarmanti. Ad Acquedolci mancano le soluzioni per arginare inconvenienti e disservizi. Si ritorna a parlare dopo  quasi un decennio del fenomeno dello spopolamento. Tra crisi idrica ed emergenze rifiuti, il 2016 è un anno nero per la qualità della vita ad Acquedolci.
Spopolamento e crisi economica, debiti e litigiosità. La situazione al 1° gennaio 2016 è abbastanza grave e complicata da risolvere e non sembra destinata a migliorare durante l'anno appena iniziato.
I residenti sono 5744 (il 1° gennaio dell'anno precedente erano 5770) il saldo demografico è perciò negativo con un -26 abitanti in un anno. Ad Andare via sono tanti giovani e studenti in cerca di lavoro e sogni da realizzare, sogni che sempre più spesso non riescono a trovare concretezza ad Acquedolci, così come non riescono a trovare espressione le tante e belle intelligenze colpevoli di non sapersi allineare al potere e troppo libere per "abbassare la testa" a chi gestisce il paese. E' un fatto gravissimo per chi amministra Acquedolci, un atto d'accusa silenzioso che nei numeri ci conferma una situazione occupazionale ed economica che è peggiorata rispetto al 2012, allorquando Acquedolci registrava 5744 residenti.. esattamente lo stesso numero di oggi. In 5 anni sono aumentati gli anziani e diminuiti i giovani, con punte di 70 richieste di trasferimento in altro Comune. Questo significa che Acquedolci ha smesso di essere "competitiva" anche rispetto a paesi come Torrenova e Caprileone.
Un clima politico confuso e litigioso!
I danni li paga la Comunità.
Il nuovo anno ha inizio con le contestazioni che condurranno il dialogo tra gli schieramenti politici sul terreno dello scontro. A poche ore dall'inizio dell'anno nuovo,il 2 gennaio, le opposizioni chiedono al Presidente Carcione la convocazione urgente del Consiglio. E' l'inizio di una  polemica che si trascinerà per tutto il 2016. La vicenda muove dalle richieste dei capigruppo del Partito Democratico cons.Giuseppe Salerno e del Gruppo Consiliare Acquedolci nel Cuore (AnC) cons. Salvatore Oriti, i quali sollecitano la convocazione urgente "affinchè il sindaco Cirino Gallo relazioni su quali siano stati i motivi dell'affidamento diretto del servizio di raccolta e smaltimento senza una relativa gara". A fine dicembre 2015, infatti, la Regione Siciliana aveva avviato un controllo sulla gestione del servizio riferito alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti. Si indaga su 74 comuni siciliani nei quali ci sarebbero enormi irregolarità. La vicenda è gravissima perchè, secondo l'assessore regionale Vania Contraffatto, si è creato negli anni un danno agli utenti ed il servizio è stato pagato oltre misura a causa degli affidamenti diretti disposti dal sindaco. Tra i Comuni che sono oggetto dell'indagine c'è anche Acquedolci. Nel nostro comune gli affidamenti diretti si sarebbero verificati tra il 2013 ed il 2014. Sono intervenuti l'Autority, e indagano le Procure della Repubblica e della Corte dei Conti competenti.
Questa richiesta di convocazione non ha trovato seguito, il Consiglio non è stato mai convocato entro i 20 giorni previsti dalla normativa e le Opposizioni avrebbero segnalato il fatto alle autorità competenti. La tensione tra Opposizione e Maggioranza è perciò gradualmente aumentata, con il conseguente innalzamento del livello di litigiosità che sfocierà nelle infuocate sedute di Aprile e maggio 2016. Il conflitto interno al Consiglio culminerà nelle contestazioni di incompatibilità e nell'espulsione del Consigliere Salerno.

Nel 2016 hanno riscosso notevole successo i 12 calendari mensili.


Lo strumento stampabile ha accompagnato il cittadino a svolgere correttamente la Raccolta Differenziata dei Rifiuti. Il Calendario mensile è diventato col tempo un sussidio utile ed atteso che funge da pro-memoria e ricorda anche Ordinanze e disposizioni comunali. Nel calendario,a cura di Acquedolci Politica, hanno trovato spazio anche gli appuntamenti calcistici delle squadre di calcio e sono stati ricordati gli appuntamenti più importanti del mese.


Nel mese di Gennaio...

Giuseppe Agnello diventa sacerdote. E' un momento di "grazia" per la Comunità Parrocchiale sdi Acquedolci.

A Patti giorno 5 Gennaio 2016, alle ore 17,30,si è svolto il Rito dell'Ordinazione sacerdotale del  giovane acquedolciano Giuseppe Agnello. La Santa Messa è stata presieduta da S.E. mons. Ignazio Zambito Vescovo.  "Prego per voi e per la nostra Acquedolci-ha dichiarato il novello sacerdote- Mi auguro di facilitarvi con la mia vita l'incontro con Dio a tutti i livelli, ma sopratutto nella confessione, perchè, scriveva san Giovanni Paolo II, noi pastori abbiamo l' obbligo di facilitare ai fedeli la pratica della confessione integra e individuale dei peccati, che costituisce per essi non solo un dovere, ma anche un diritto inviolabile ed inalienabile, oltre che un bisogno dell'anima".
Nell'ambito delle iniziative parrocchiali, il 4 gennaio si è svolta una Festa nella Palestra Comunale di Acquedolci in via Circumvallazione nei pressi delle Scuole Medie. La manifestazione  ha riscosso   notevole successo. L'8 gennaio abbiamo dedicato  un approfondimento storico alla ricorrenza del 94mo anniversario dalla Grande Frana di San Fratello del 1922.A causa di quell'evento l'intero assetto del territorio uscì stravolto determinando la delocalizzazione e lo sviluppo della moderna Acquedolci.
Il disastro del 1922 causò due morti ed oltre 9 mila sfollati.Il progetto di delocalizzazione venne attivato nel mese di luglio del 1922.
Il Mare è ancora inquinato.. un problema che si trascina dal Giugno 2015.
Il  9 gennaio emerge ancora una volta il problema dell'inquinamento del mare.Viene emesso ancora una volta un provvedimento di divieto di balneazione che confermare la non attendibilità di quanto dichiarato in TV dal sindaco di Acquedolci il quale garantiva che il mare non era mai stato inquinato e che avrebbe proceduto legalmente  contro chi divulgava notizie definite false. In realtà le notizie erano documentate e il sindaco non ha mai denunciato coloro i quali hanno semplicemente divulgato ordinanze sindacali.
Il provvedimento disposto a fine anno e reso pubblico nella prima decade di gennaio, mostra traccia della probabile causa dell'inquinamento rilevato in agosto nel tratto di mare in questione. In altre parole la Pompa di Abduzione non funzionava a causa del malfunzionamento del quadro elettrico di comando e protezione dell'impianto di sollevamento delle acque nere. La somma per la riparazione di questo guasto era stata attribuita all'Ufficio Tecnico con la Delibera di Giunta n°137 del 21 settembre 2015. Risulta perciò notevole il ritardo per un intervento cui dovevasi provvedere con massima urgenza.
Il Comune si rivolge ad una società per il recupero dei crediti.
Il 10 gennaio,dopo l'ok della Giunta e della Maggioranza in Consiglio Comunale,viene disposto l'affidamento del servizio di riscossione. Ancora una volta sembra che le famiglie vengano utilizzate come Bancomat per i debiti del Comune.L'amministrazione non prevede agevolazioni per le fasce deboli, per i nuclei con disoccupati, per i giovani che decidono di dare vita a nuove famiglie,per le famiglie che hanno a carico anziani o disabili. In paese c'è malessere e non mancano le critiche sia da parte dei consiglieri sia da parte di gruppi come il MeetUp "Acquedolci in Movimento".
Il 15 gennaio Mattia e Giorgia portano in alto il nome di Acquedolci.
Si tratta della Gara di Campionato Provinciale di Danza Sportiva oganizzata dal Comitato Regionale della Federazione. Le selezioni per le finali Regionali si sono svolte in tutta la Sicilia. Al Palalberti di Barcellona si sono esibiti ballerini provenienti da tutti i comuni della provincia di Messina Tra i primi classificati ritroviamo i giovanissimi acquedolcesi Mattia Di Salvo e Giorgia Mangano. Lo scorso anno la coppia si era classificata al terzo posto regionale di Danze Standard.
Freddo nelle Scuole.
Il 19 gennaio le Scuole di Acquedolci avvisano le famiglie di  ritirare i propri figli. Le lamentele di docenti e genitori cui segue la sospensione delle  lezioni, riguardano  la situazione del freddo nelle aule a causa del mancato funzionamento degli impianti di riscaldamento. E' mancata infatti una programmazione della fornitura di gasolio.
Alcuni docenti hanno portano la stufa da casa per metterla al centro della classe. La determinazione n°3 del 13 gennaio 2016, adottata dall'Area Affari Socio Culturali, disponeva l'acquisto di forniture di gasolio. A distanza di 6 giorni però, i ragazzi erano ancora al freddo. Il giorno 15 gennaio il provvedimento era stato corredato dal parere dalla responsabile del Servizio Finanziaria dott.ssa Carianni. 
Tra mille difficoltà logistiche...Forza ASD Acquedolci!!
Il 20 gennaio viene dato ampio spazio ai successi calcistici dell'ASD Acquedolci che vince il big match del comunale contro il Rosmarino del neo-tecnico Franchina grazie ai gol dell'ultimo innesto, Mattia Pizzutto. 
La squadra è ad un passo dalla Promozione ma pesano i disagi di strutture sportive che ad Acquedolci sono buie e fatiscenti.
Mentre ASD Acquedolci in trasferta a proprie spese al campo di Sant'Agata non può svolgere le ordinarie attività perchè deve fare i conti con le squadre santagatesi che si allenano e giocano occupando quella struttura, la Polisportiva Acquedolci, altra squadra che milita nel campionato di Promozione, disputa le partite "in casa" con trasferte "fuori casa" e affronta spese enormi per poter giocare al Micale di Capo D'Orlando perchè il Campo di Acquedolci, dopo l'abbattimento del muro sud per consentire la realizzazione di una strada, risulta essere non regolamentare per il Campionato di Promozione. Ma c'è anche la terza squadra, la Thea Calcio Acquedolci la quale, pur potendo giocare in casa ad Acquedolci, spesso si allena al buio sul lungomare. La situazione del Campo Sportivo Comunale, nonostante i provvedimenti del Comune che avevano disposto interventi per il ripristino del sistema illuminante, dopo il crollo delle Torri Faro nel 2015, è ancora tristemente irrisolta e produce conseguenze che scoraggiano le belle realtà sportive operanti sul territorio..
"Iò  non m'à pìgghiu  e ringràziu la sorti chi mmi fici  a bbastuni  a nno a bbaddoccu;"
(da U Bastuni pizzutu in La frusta e la carezza poètiche di Giuseppe Agnello")
Domenica 24 Gennaio 2016, alle 16:00, nel teatro dei Padri Giuseppini del Murialdo di Acquedolci, il sacerdote Giuseppe Agnello ha presentato la sua terza pubblicazione “La frusta e la carezza poètiche”. Si tratta di una raccolta di poesie satiriche, allegre, bonarie, ma anche severe e piene di fuoco, sui malcostumi, sulle mode e sulla politica.... 
Multiecoplast non paga...
Il 23 gennaio Multiecoplast non paga i dipendenti da mesi. I lavoratori senza stipendio annunciano di essere pronti ad incrociare le braccia. Il 2016 sarà un anno particolarmente segnato dall'interruzione del servizio di raccolta, un fatto che consente agli utenti un ricalcolo delle Bollette TARI 2016 ai sensi della Legge di Stabilità 2014 .La Società che ha l'incarico di effettuare il servizio si giustifica dicendo che il Comune di Acquedolci non trasferisce le somme pattuite. Nel 2014, però, la copertura finanziaria era stata attestata dall'Amministrazione inadempiente. Per questo motivo non mancheranno parecchie critiche mentre rimangono senza stipendio  sei cittadini acquedolcesi, dipendenti Multiecoplast.
La giustificazione apre spazio a numerose osservazioni, la più rilevante delle quali è riferita proprio al mancato trasferimento delle risorse dal Comune di Acquedolci. In base alla determina n°137 del 19/9/2014, appare davvero strano e ingiustificabile che l'impegno delle somme per il servizio sia stato assunto e certificato dalla responsabile dell'Area Economico-Finanziaria del Comune di Acquedolci con attestazione di copertura finanziaria di euro 3.097.615,43. Pertanto è oggi ingiustificabile che il Comune non trasferisca le suddette somme per il servizio svolto i cui costi sono predeterminato e giacenti nelle casse comunali. L'Amministrazione dimostra perciò totale insensibilità nei riguardi dei lavoratori che effettuano questo delicato servizio giornalmente evitando l'emergenza rifiuti, che potrebbe verificarsi nel caso in cui gli stessi dovessero incrociare le braccia per mancata erogazione del dovuto.
"Come gli zingari.."
Il 26 gennaio un comunicato dell'ASD ACQUEDOLCI
"La nostra società-si legge- sta affrontando in silenzio da mesi disagi fisici, logistici ed economici per consentire ai nostri tesserati di coltivare la loro genuina ed autentica passione. Da ottobre 2015.. come gli zingari, affittando e pagando campi di calcio e di calcetto da Sant’Agata di Militello a Rocca di Caprileone. Viviamo-concludono i vertici dell'ASD Acquedolci- nel piano disagio, logori dall’attesa e sempre in ansia per la risoluzione di un problema che poteva essere molto piu’ velocemente risolto." 
(nell'immagine: le docce degli spogliatoi ubicati nei pressi del Campo Sportivo e ripristinati e resi decorosi.Il Comune ha stanziato una somma di circa 2.000 €, utilizzati per affrontare parte delle spese per acquisto di materiale idraulico e per la messa in posa. Sempre il Comune ha messo a disposizione gli operai per la posa delle piastrelle. La somma è risultata insufficiente e così l'ASD-Acquedolci ha reperito sponsor privati per pagare il materiale e articoli di idraulica che non rientravano nel preventivo fatto al Comune. Tra gli sponsor anche l'idraulico che ha realizzato gli impianti.)
Lo scandalo...
Un'abbuffata costata migliaia di euro agli cittadini ignari..
Il 31 gennaio scandalizza l'inaugurazione  dello stabile comunale denominato "Borgo Nicetta". I pasti consumati da  amministratori e dipendenti, sono offerti a spese del Comune e costano oltre 100 euro a persona. Brindisi e spumante, porchetta e aperitivo con catering rigorosamente di fuori paese (NG service di Palermo). Nessuna attività ristorativa acquedolcese coinvolta. Mancata pubblicizzazione. Il costo del pranzo organizzato per deliziare il palato degli ospiti compreso il sindaco e gli assessori, il Presidente del Consiglio,i Consiglieri Comunali di Maggioranza compresa la Capogruppo Mariangela Gallo è, in definitiva di 4.000,00 euro  che gravano sull'Ente. 
Un' abbuffata indecente in un momento nel quale anche ad Acquedolci aumentano poveri e disoccupati e si organizzano collette per aiutare chi non ce la fa. Domenica 31 gennaio sarà ricordata come la giornata "dell'abbuffata" pagata con soldi pubblici. Il tutto per pubblicizzare una struttura recentemente restaurata, destinata alla "valorazione del territorio, delle sue risorse e dei prodotti tipici e alla degustazione dei prodotti locali". 
Il provvedimento che autorizza la spesa è firmato dal funzionario responsabile Giovanni Magrì ed è un provvedimento pieno di errori grossolani:la risorsa complessiva viene imputata  al Bilancio di Previsione per l'anno 2016.... bilancio che ancora in quella data non esisteva. Nel frattempo il sindaco anticipa che ci saranno altre iniziative:"La promozione costata meno dell' un per cento-scrive- verrà' ripetuta mensilmente con altri chef stellati"."La ex scuola abbandonata-scrive il sindaco di Acquedolci sul profilo Facebook- e' stata ristrutturata con un finanziamento europeo di oltre 461.000,00 euro e sarà destinata alla promozione dei prodotti e delle eccellenze enogastronomiche dei Nebrodi. Abbiamo voluto promuovere la struttura ospitando il grade chef Natale Giunta che ha creato e presentato ad Acquedolci il Panino Terra Dei Nebrodi . L'evento consentirà , grazie alla fama dello chef , di portare il nome di Acquedolci, e dei prodotti a marchio Nebrodi, in tutto il mondo. Ringrazio il Presidente del Parco dei Nebrodi , il Presidente del Gal , i numerosi Sindaci del comprensorio, i Deputati ed i Senatori presenti che hanno testimoniato, con la loro presenza, l'importanza dell'evento. Quattrocentomila euro di fondi europei a disposizione dei cittadini di Acquedolci meritano una promozione costata meno dell'1 per cento che verrà' ripetuta mensilmente con altri chef stellati. La scelta promozionale e' stata azzeccata tanto che il video che pubblico ha già avuto oltre diecimila visualizzazioni, (anche se non ha avuto i 15 mi piace dei soliti noti). Mi auguro che analoghe iniziative vengano presto realizzate da chi ha ottenuto fondi europei per valorizzare il nostro territorio. Sarebbe grave infatti che centinaia di migliaia di euro elargiti dall'Europa restassero obliati magari nella disponibilità di pochi ."
foto di Carla Rotilio

Nonostante tutto...

"Ad Acquedolci c'è il Carneval, e si fa festa in tutta la città"

A fine gennaio e primi di febbraio fervono i preparativi per il Carnevale più rinomato della costa tirrenica messinese.Tre i Carri in concorso appartenenti a tre diversi gruppi. le creazioni dinamiche in cartapesta sfilano lungo le strade circondati dalle coreografie. Le sfilate si svolgono domenica 7 e martedì 9 febbraio, ma la premiazione viene rinviata dal sindaco,tra le polemiche,alla prima domenica di Quaresima. Non è una edizione serena per la Giuria dei Tecnici. Le critiche e le accuse investono alcuni componenti della Giuria che appare fortemente "politicizzata" della quale fanno parte addirittura alcuni dipendenti comunali,che per questo motivo non sono imparziali. altri sono imparentati tra loro. La Giuria di Tecnici, nominati in alcuni casi discrezionalmente su indicazione di Sindaco e Presidente del Consiglio, conferma di essere formata da soggetti poco "garanti" della imparzialità allorquando alcuni suoi componenti cominciano ad offendere senza freno chi critica le scelte ed i punteggi. Nel frattempo vince,per soli 5 punti, il gruppo Paparazzi che presenta il tema "Pace è Progresso", secondo posto per il gruppo LOZodiaco che ha realizzato il carro dal titolo "Pace Amore e...Allegria". Ma di pace in paese ce n'è  poca e forse sembra più azzeccato tra tutti il Tema fantasy arrivato al terzo posto con il carro del gruppo I Pirati dal tema "The Minions", i simpatici e pasticcioni protagonisti di disastri che  cambiano il corso della storia.. e di "Minions", purtroppo, in paese ce ne sono davvero tanti.
Le critiche sulla manifestazione e sulla premiazione..
Mentre gli approfondimenti sulla storia del Carnevale vengono pubblicati su Acquedolci Furiano blog che pubblicizza i percorsi delle tre sfilate, è proprio sui percorsi delle sfilate si registrano numerosissime critiche per i forti ritardi e le modifiche al circuito cittadino che tagliano nella giornata di domenica 5 febbraio il tragitto del Corso Italia con enormi danni per le attività commerciali.
Sulla premiazione dei Gruppi in Maschera ingiusto il secondo posto per il simpaticissimo gruppo "Falsi d'Autore" che avrebbe meritato davvero di vincere per l'elevato valore culturale che è stato capace di trasmettere. E' stato ritenuto meno bello del trito e ritrito Gruppo "Le Dame Veneziane". Anche qui cori di disappunto per una Giuria Tecnica che non è stata neppure presentata. "Premiare quali secondi i ragazzi di falsi d'autore-scrive il capogruppo del PD Giuseppe Salerno- non è solo un errore di valutazione , ma mette in risalto l'inadeguatezza la sfrontatezza e se vogliamo l'ignoranza di qualcuno. Io avrei dato il primo premio alla maschera più tragica e insicura quella del 'grande imbroglione' ". 
SCUOLE: MENSA SCOLASTICA in ritardo. Il 2 febbraio va Deserta la Gara per la fornitura degli alimenti. Gli attivisti del MeetUp Acquedolci in Movimento protocollano una nota all'Amministrazione che non avrebbe previsto una gestione per periodi mensili ed appare  in notevole ritardo. 
Il 6 febbraio muore l'illustre concittadino,sacerdote don Filadelfio Lorello.
"MONS. FILADELFIO LORELLO-si legge sul profilo della Parrocchia- E' TORNATO ALLA CASA DEL PADRE. Lo ricordiamo con gratitudine e lo affidiamo all'amore misericordioso di Dio."
"Ho sempre servito con umiltà ed impegno la Comunità Ecclesiale di fronte alle vicende del nostro tempo -scriveva nel 2015 in occasione del 70° anniversario dell'Ordinazione sacerdotale- Auspico che ci sia una rivalutazione della cultura e della civiltà religiosa e sociale del nostro occidente. Ho di fronte agli occhi vicende epocali, legate principalmente ai ricordi dell'infanzia per i postumi della grande frana di San Fratello del 1922 e da quelli dell'ultimo dissesto del 2010. Mi auguro di vero cuore un domani migliore, specialmente per la gioventù che deve affrontare e superare numerosi rischi e pericoli".Don Filadelfio Lorello era nato a San Fratello nell'ottobre 1919. La sua famiglia si trasferì nel 1938 ad Acquedolci. Entrato in seminario nel 1935, era stato ordinato sacerdote nella Chiesa Madre di S.Agata Militello il 31 marzo 1945 nel giorno di Sabato Santo. La sua prima S.Messa è stata celebrata nella sua Parrocchia San Benedetto il Moro, nella Chiesa Madre Santa Maria Assunta in Acquedolci, il giorno 1°aprile 1945 giorno di Pasqua. In quel giorno l'intera Acquedolci lo accoglieva all'entrata del paese procedendo in corteo verso la Chiesa.
Il dolore per la scomparsa del giovane Benedetto.
L'11 febbraio viene divulgato il comunicato della famiglia D'Ambrogio-Marino che, in seguito alla prematura ed improvvisa scomparsa del giovane Benedetto D'Ambrogio, sente di ringraziare le Comunità di San Fratello e di Acquedolci ed in particolare i giovani dei due paesi. Alla famiglia di Bettino vengono rinnovati con stima sentimenti di profondo cordoglio. 
Giudiziaria: Fallimento GEDIM
Il 14 febbraio, con riferimento alla vicenda del Fallimento GEDIM di Brolo, si divulga la notizia della richiesta della conferma delle Condanne per l'ex senatore Basilio e l'ex deputato Nino Germanà, condannati in primo grado a 3 anni e 8 mesi per il fallimento dell' impresa. Il Tribunale di Patti ha riconosciuto colpevoli i due Germanà ritenuti concorrenti esterni nei reati di bancarotta.
Fred De Palma...orgoglio acquedolcese.

Il 16 febbraio Acquedolci fa il tifo per Fred De Palma, uno dei rapper italiani più conosciuti.Non appena sono andate in onda le immagini del Festival nella serata dedicata alle cover, l'intero paese si è ritrovato davanti alle televisioni a fare il tifo per Federico Palana, figlio della stimatissima compaesana Mimma Nicolosi.

In paese un misto tra emozione ed orgoglio per Fred De Palma, giovane e talentuoso rapper scelto da Patty Pravo per reinterpretare "Tutt’Al Più" un brano del 1970. Acquedolci Politica ha dedicato uno speciale e auspicato un riconoscimento onorario  per il giovane artista che si distingue in ambito artistico e musicale. 




"Penso che sia finalmente arrivato il momento come nel resto d'Europa e come nel resto del mondo-dichiara Federico Palana- che il rap sia visto come un genere musicale come gli altri, quindi perchè mai non mettere il rap a San Remo sopratutto il rap che poi arriva veramente dal Background dall'Underground come possiamo essere io , Clementino o Rocco Hunt che cmq siamo partiti dalle battle di freestyle o comunque dai quartieri e siamo riusciti senza talent, senza scorciatoie ad arrivare ad un pubblico molto grosso, che poi è un pò il modello americano, un pò il modello francese. Questo è fantastico perchè secondo me dopo quest'anno il tabù del rap che va a San Remo inizierà a sparire, quindi.. fantastico!"
"La neve all'alba"
Il 20 febbraio viene dato  spazio ad un giovane scrittore di Acquedolci. In una intervista cerchiamo di conoscere meglio Basilio Petruzza giovane e promettente scrittore italiano autore del romanzo "La neve all'alba". Basilio ha ventiquattro anni, è cresciuto ad Acquedolci e vive a Roma dove studia e scrive. Si definisce un sognatore e dice spesso di credere "nei sogni,nell’ entusiasmo, nella passione, nell’arte, nella condivisione,nella voglia di fare." Petruzza ripete spesso di essere "uno scrittore, non perché sia la mia professione, ma perché sono uno che scrive sempre, in qualsiasi momento, in qualsiasi circostanza. Diari, appunti, libri, testi di canzoni, post sui social: scrivo qualsiasi cosa.. Io credo che, affinché ogni essere umano riesca a vivere in piena armonia con se stesso, sia necessario che segua sempre la propria natura, la propria personalità e che non dimentichi nessun tassello del proprio vissuto. Quando tutti i pezzi sono al posto giusto, è possibile aggiungerne di nuovi, siamo delle costruzioni. Penso che la vera felicità altro non sia che la piena conoscenza di sé, la capacità di non precludersi mai la possibilità di esprimersi. Stare bene con se stessi, permette di essere in armonia con gli altri, permette d’amare e di essere amati. Per quanto riguarda la libertà, invece, a volte siamo noi a precludercela, perché siamo vittime dei pregiudizi che abbiamo verso gli altri. Quando limitiamo gli altri, limitiamo noi stessi. Io credo nella libertà di ognuno, credo che solo un uomo intelligente sia davvero libero. Il pregiudizio è il più grande limite della nostra società, per eliminarlo serve non mettersi mai nella condizione di farsi giudicare dagli altri. Com’è possibile? Con una buona dose di autostima e piena consapevolezza di sé, come dicevo prima. Conoscersi è un percorso complicato. Vivere in totale armonia con se stessi, con le proprie aspettative, con il proprio vissuto, con le proprie radici, è complicato, però è fondamentale. Tutto sta lì, l’amore che proviamo per noi stessi, finché non diventa mero egoismo, è la chiave per vivere bene tutto il resto. E per viverci bene. "
Voto di Scambio, l'inchiesta mette in difficoltà Sindaco e Presidente del Consiglio.
Il 21 febbraio lo scandalo investe l'Amministrazione di Ciro Gallo. In paese si moltiplicano gli appelli rivolti al sindaco invitato a rassegnare le  dimissioni. Ciro Gallo dal canto suo conferma di non avere alcuna intenzione di dimettersi. In un articolo apparso sul blog 98Zero, a firma di Marila Re, il sindaco tenta di reagire a questa bufera e manifesta addirittura la sua disponibilità a candidarsi per la terza volta a sindaco, se solo la legge lo consentisse. Le sue ultime dichiarazioni hanno però sortito l'effetto contrario ed aumentato ancora di più il malcontento popolare. “Io sono sereno-dichiara Gallo-non sono stato denunciato dai cittadini, ma da un ex sindaco e da un candidato a sindaco”. Dieci originari indagati sono stati rinviati a giudizio, dal Gup del Tribunale di Patti a conclusione dell’udienza preliminare relativa al presunto voto di scambio che si sarebbe consumato nel corso della campagna elettorale per le amministrative di Acquedolci del 6 e 7 maggio 2012. Il processo inizierà a luglio. In quella data però si assiterà ad un nuovo rinvio a Giugno 2017, perciò dopo le elezioni di quest'anno. Alcuni indagati hanno  già annunciato  che non si candideranno, mentre il sindaco  confermerà a fine 2016 la proopria intenzione di candidarsi al Consiglio Comunale, con l'obiettivo di essere eletto alla Città Metropolitana di Messina.
I Carabinieri bloccano una banda di ladri..
Il 22 febbraio è emergenza sicurezza. Scassi e furti sul territorio  destano preoccupazione da parte dei cittadini. E' proprio in questo contesto preoccupante per la sicurezza dei cittadini, che i Carabinieri arrestano una banda di ladri ed il Tribunale di Patti convalida l'arresto. L'Operazione è coordinata dai Carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra e del Comando Stazione di Acquedolci. Viene smantellata una vera e propria banda pronta ad agire sul territorio e mettere a segno l'ennesimo furto. Nell’auto vengono  ritrovati un grosso cacciavite ed un paio di guanti da lavoro, materiale utile per mettere a segno furti in appartamento. I carabinieri sospettano che i quattro fossero pronti ad entrare in azione.Perlustrazioni e posti di controllo, un vero e proprio dispiegamento “a massa”,come viene definito tecnicamente, su una serie di aree individuate dai Comandanti delle Stazioni della Compagnia di Santo Stefano di Camastra. 
L'auto della banda è stata "chiusa" nel centro abitato e non ha fatto in tempo ad abbandonare il paese. Gli occupanti del veicolo, ignari dell'operazione, sono subito apparsi infastiditi allorquando le due gazzelle hanno intimato l’alt. Dai controlli effettuati emergeva che i quattro uomini, a parte il conducente, non avevano i documenti e declinavano le loro generalità.L’atteggiamento insofferente e la presenza di un grosso cacciavite ed un paio di guanti da lavoro occultati nell’abitacolo, confermavano la fondatezza dei sospetti dei Carabinieri. Condotti presso la Caserma di Santo Stefano di Camastra, i militari dell’Arma attivavano l’attività d’indagine in modo più approfondito accertando che al momento del controllo i quattro erano in atto sottoposti al regime degli arresti domiciliari nel loro domicilio catanese per aver commesso, in passato, diversi reati contro il patrimonio. Al termine degli accertamenti Cadiri e Parisi sono stati tratti in arresto per evasione e rinchiusi nel Carcere di Messina Gazzi. Per tutti è scattata la denuncia penale per il possesso di arnesi atti allo scasso e per aver declinato false generalità ai Carabinieri al momento del controllo. Nella mattinata di Lunedì il Tribunale di Patti ha disposto le misure degli Arresti Domiciliari.
Satira Politica
Il 23 febbraio ancora scintille tra sindaco ed esponenti della minoranza in conseguenza dell'inchiesta sul voto di scambio.
Il Capogruppo Salerno su questo blog definisce "deliranti le accuse del Sindaco Gallo" e aggiunge:"capisco la sua difficoltà e la sua immensa vergogna nel leggere quanto pubblicato dai giornali, ma è giusto comunicare a chi legge che il sottoscritto, in merito alle accuse di abusivismo edilizio, ha ottenuto una sospensiva dal CGA e comunque ribadisco di aver costruito in base ad una concessione edilizia e ad una successiva variante o SCIA". Nei giorni successivi sarebbe stata attivata la procedura per la contestazione di incompatibilità per i capigruppo di Opposizione cons.ri Salerno (PD) e Oriti (AnC) e per il il cons. Barone (AnC). Si tratta di una situazione inedita che creerà numerose polemiche e notevoli conseguenze, come avremo occasione di illustrare..
Le Opposizioni si rivolgono al Prefetto.
A fine febbraio le Opposizioni hanno scritto al Prefetto, al Presidente della Regione, all’Assessorato Regionale Autonomie Locali ed ai rappresentanti istituzionali di vari organi intercomunali di cui Acquedolci fa parte, affinchè assumano provvedimenti con la rimozione immediata del sindaco Gallo dalla carica di componente del Comitato Esecutivo del Parco dei Nebrodi, della presidenza del GAC, e di tutte le cariche assunte derivate e connesse alla carica di sindaco, per l’evidente carenza di garanzia ed affidabilità del Primo Cittadino.
I consiglieri chiedono inoltre che il Sindaco e la sua Giunta Comunale rassegnino le dimissioni ad Acquedolci. 
Arriva immediata la replica di Ciro Gallo che, dopo avere incassato il duro colpo, accusa Oriti e attacca Salerno e Condipodaro. “Le elezioni sono state correttissime e lo dicono gli oltre 600 voti di scarto a fronte degli otto che vengono contestati in questa indagine – dice il sindaco- ed inoltre io personalmente vengo tirato in ballo solo dalla denuncia dei due candidati a sindaco sconfitti nel 2007 e nel 2012 che evidentemente non si sono rassegnati all’esito elettorale”.
Per quanto riguarda i firmatari di questa mozione Oriti e Salerno- conclude Gallo- farebbero bene ad informarsi loro stessi se siano compatibili con la carica che ricoprono visto i ricorsi che hanno con l’Ente per abusi edilizi, mentre il consigliere Condipodaro valuti se deve dimettersi visto il suo rinvio a giudizio per i danneggiamenti alla mia auto.”   Da questo momento il sindaco accelera sul procedimento che mira all'esclusione dei cons.ri Giusepe Salerno, Salvatore Oriti e Salvatore Barone  dal Consiglio Comunale. Mentre per Oriti e Barone, il tentativo  fallisce, come vedremo invece la vicenda  Salerno si complica ed alla esclusione dal Consiglio seguirà il ricorso al Giudice Amministrativo, giudice che ha accolto il ricorso dell'ex consigliere in Novembre.
Il 26 febbraio si parla di Decoro Urbano e di alcuni positivi risultati conseguiti dall'assessore Geranio. Prendono infatti avvio le operazioni di pulizia e scerbatura delle aree comunali del paese e potature di alberi ad alto fusto. Operazioni possibili grazie all'impegno degli operai del Comune.Si tratta comunque di interventi ordinari che, ad Acquedolci, appaiono sempre  più straordinari alla luce della generalizzata trascuratezza  nella quale versa il paese.
Nei giorni Sabato 5 e Domenica 6 marzo si svolge l' INIZIATIVA DI PREGHIERA "24 ore per il Signore".
Un momento di preghiera affinchè la Quaresima dell' Anno Giubilare sia vissuta più intensamente, come momento forte per celebrare e sperimentare la Misericordia di Dio. 
Il 7 marzo si verificano alcuni Furti: i ladri prendono di mira il Cimitero e le abitazioni private. 
Furti con scasso si verificano anche  in ville al mare e palazzine periferiche. Ladri in azione avrebbero tranciato la recinzione di un terreno confinante e scavalcato il muro del cimitero. Con l'ausilio delle scale presenti all'interno,avrebbero poi raggiunto i tetti per staccare circa 400 kg di lastre di rame che ricoprivano il tetto. Ma qualche cosa deve essere andata storta, forse un malore o qualche rumore improvviso. Non hanno fatto in tempo ad ultimare quanto avevano iniziato e caricare il materiale asportato. 
Ma Acquedolci non è la sola comunità a lamentare fenomeni di furto di rame.Negli ultimi tempi il valore del rame è notevolmente aumentato a causa dell'esaurimento del prezioso metallo che si vende bene ed abbonda in grondaie e parapetti di abitazioni e tombe
8 marzo,Giornata Mondiale delle Donne
Lo stesso giorno viene Convocato il Consiglio Comunale per la prima volta  nel 2016. 

La seduta in programma il 14 marzo paventa il rischio decadenza per i consiglieri Salerno (gruppo PD),Barone e Oriti (gruppo AnC).Sui consiglieri di Opposizione incombe infatti la contestazione di incompatibilità. Per alcuni si tratta di un vero e proprio attacco al pluralismo democratico.
Ai punti 14 e 15 dell'Ordine del Giorno, Salerno, Oriti e Barone, assieme ai colleghi di Opposizione ScaffidiFonti e Condipodaro, incalzano la Maggioranza e chiedono con due Mozioni di Censura indirizzate al Sindaco ed al Presidente del Consiglio, le dimissioni di Ciro Gallo e Calogero Carcione.Aver sollevato la verifica della compatibilità dei Consiglieri di Opposizione, potrebbe rivelarsi un boomerang che potrebbe travolgere anche alcuni esponenti della Maggioranza stessa, consiglieri che sarebbero incompatibili per incarichi legali e contenziosi con il Comune. In materia di abusi edilizi si profila intanto lo spettro della rimozione del sindaco che ha omesso di intervenire determinando la nomina di un Commissario ad Acta.
Tra gli altri Punti all'Ordine del Giorno anche l'approvazione di uno Schema di "contratto Fiume e di Costa del bacino Rosmarino-Furiano"( e qui ci sarebbe parecchio da dire a proposito di opere abusive e serventi la realizzazione della megadiscarica all'Inganno che l'Amministrazione di Acquedolci sembra non vedere), una interrogazione in materia di occupazione del suolo pubblico e alcune Mozioni in materia cimiteriale. Una Mozione delle Opposizioni affronterà la tematica "forme e modi nell'esercizio dell'azione politica quale messaggio educativo e sociale". In discussione anche la Mozione presentata dalla Capogruppo di Maggioranza Mariangela Gallo che chiede al Consiglio di dare solidarietà al presidente del Parco Antoci ed al Commissario di PS Manganaro. E ancora una Mozione del Capogruppo del PD Giuseppe Salerno che chiede che in materia di gestione del servizio di riscossione delle entrate tributarie ed extra-tributarie, continui ad essere il Comune ad occuparsene e non una Società di Recupero Crediti, come ha recentemente deciso l'Aministrazione. In tutto i punti sono 16,la "seduta fiume" subirà rinvii e interruzioni. 
Il Consiglio trasformato in ring..
Accuse, denunce, urla furibonde e vicende giudiziarie..
Negli ultimi mesi il Consiglio non è stato più convocato e quello del 14 Marzo alle ore 16,00 sarà il primo dopo le infuocate riunioni di novembre e dicembre 2015. A Novembre si erano verificati accesi alterchi e violente accuse reciproche tra esponenti delle Opposizioni ed esponenti della Maggioranza. L'Amministrazione Gallo veniva ritenuta responsabile della"Scarsa affidabilità dei residui mantenuti nel bilancio"e conseguentemente accusata dal Capogruppo AnC cons.Oriti, di "gestione economica disastrosa". Sempre dai banchi dell'Opposizione AnC divenivano pressanti le richieste di resoconto sulle esagerate spese per incarichi legali a professionisti di fiducia, con il cons.Scaffidi Fonti che chiedeva se "nella Relazione al bilancio fosse stato previsto il fondo rischio contenzioso, che deve essere distribuito nei vari anni del bilancio". Tra le polemiche innescatesi era emerso addirittura che uno dei beneficiari di questi ricorrenti incarichi sarebbe un professionista imparentato con un consigliere di Maggioranza. Ad innescare il domino di polemiche sembra essere stata la Capogruppo di Maggioranza cons.ra Gallo la quale aveva richiesto al segretario la verifica della sussistenza di eventuali incompatibilità nei confronti di alcuni consiglieri. Una richiesta finalizzata evidentemente a neutralizzare il Capogruppo PD cons. Giuseppe Salerno che accusava la Gallo di essere "indecente" e di avere messo in difficoltà lo stesso Vicesindaco che abbandonava bruscamente i lavori. 

Per il cons. Giuseppe Salerno la Capogruppo Gallo sarebbe stata imprudente perchè nel tentativo di colpire gli oppositori, avrebbe turbato la serenità dei lavori e creato difficoltà al Vicesindaco cons. Natoli che si troverebbe anche lui in una situazione di incompatibilità. 
Per Salerno quello della Capogruppo di Maggioranza sarebbe un atteggiamento triste perchè proprio la Capogruppo che solleva il problema, vive una situazione di incompatibilità perchè il di lei coniuge sig. Kashbur ha "piantato due alberi di fronte casa sua" proprio sul marciapiede e non ha provveduto ad "ottemperare l'ordinanza"emessa dal Comune, un provvedimento di sgombero di opere non autorizzate, provvedimento ad oggi ineseguito. Per questo motivo perciò anche la Capogruppo di Maggioranza si troverebbe ad essere in una situazione di conflitto che pregiudica la titolarità a contrarre con la Pubblica Amministrazione, nelle more dell'esecuzione del provvedimento. A tal proposito era intervenuto il Vicesindaco cons.Salvatore Natoli che aveva definito"Gratuite le accuse mosse alla Capogruppo Mariangela Gallo"smentendo perciò le ricostruzioni di Salerno


Il 14 marzo in Consiglio Comunale, solidarietà politica al sindaco viene manifestata da parte del Gruppo di Maggioranza.
I consiglieri Spitaleri Benedetto, Natoli Salvatore, Geranio Antonino e Longo Rosa, Assessori in carica quali componenti la Giunta Municipale, nonché i sottoscritti Bartolo Messina, Giuseppe Occhiuto, Giovanna Re, Paola Longo, Mariangela Gallo, Anna Calcò, Benedetto Spitaleri e Salvatore Natoli, Consiglieri comunali in carica appartenenti al Gruppo Consiliare di Maggioranza, unitamente al Presidente del Consiglio Comunale "sentono il dovere-si legge- di esprimere, piena ed incondizionata fiducia a Lei sig. Sindaco ed al Presidente del Consiglio Comunale per l'operato svolto quali vertici istituzionali del Nostro Comune. Il presente attestato di fiducia si rende necessario-scrivono i consiglieri di Maggioranza- per porre fine alle sterili polemiche innescate strumentalmente dal gruppo consiliare di Minoranza che, non avendo argomenti propositivi da offrire, ha inviato agli organi di stampa ed al Consiglio Comunale la richiesta di dimissioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio.  Posto che le dimissioni sono un atto di natura personale e sicuri che la Vostra valutazione coincidente con quanto oggi rappresentato, vogliamo spronarvi a proseguire nell'azione incisiva di rinnovamento avviata a seguito del grandissimo consenso ottenuto nelle libere elezioni del Maggio 2012."
Il 15 marzo viene ricordata la ricorrenza dell'85mo anniversario dalla dedicazione della Chiesa Madre di Acquedolci.
L'edificio sacro è uno degli ultimi esempi architettonici del Liberty siciliano. Progettato dall'arch.Giovanni Giordano allievo dell'arch. Giovan Battista Basile, il progetto fu anche criticato da alcuni a causa delle limitate dimensioni. La prima pietra venne collocata nel 1926, l'edificio venne ultimato nel 1928 dopo aver subito alcune varianti al progetto iniziale redatto nel 1925. Venne aperta al culto immediatamente nel 1928, con l'arrivo del Santissimo Crocifisso proveniente dalla omonima Matrice sanfratellana. Costo delle opere appaltate dal "Provveditorato delle OO.PP. Per la Sicilia" fu di 708mila lire, una somma enorme per l'epoca. La Chiesa sorge su una piccola collinetta denominata "Cruzzuluddu", nel cuore dell'abitato di Acquedolci e rappresenta uno dei punti centrali attorno al quale si è sviluppato l'intero abitato pianificato negli anni venti del secolo scorso. 

In Municipio la Maggioranza vota le contestazioni di Incompatibilità ai consiglieri comunali di Opposizione Salerno, Oriti e Barone. 
Per il cons. Giuseppe Salerno si tratta di un "atto criminale". Alla Seduta si registra una partecipazione di pubblico numerosa,probabilmente una delle più affollate della legislatura,dal pubblico alcuni cittadini contestano e i lavori vengono ripetutamente interrotti. Il Sindaco è assente. Il cons. Oriti ha definito grave "che nell' OdG si cerchi di attivare strategie ritorsive contro le Opposizioni". La Capogruppo Mariangela Gallo rifiuta di confrontarsi  con il Capogruppo Salerno che l'avrebbe denunciata. Nelle ore immediatamente successive al Consiglio, giungono  le prime dichiarazioni scritte di Salerno che definisce " Atto maldestro suggerito dal sindaco!" la scelta politica di votare la contestazione di incompatibilita.
"L’ordinanza n 87 del 5/12/2014, come a suo tempo denunciato penalmente dal sottoscritto,- continua Giuseppe Salerno-rappresentava motivo di un celato ricatto volto ad ottenere una blanda e moderata attività di opposizione da parte del sottoscritto, storicamente aggressivo contro chi abusa della cosa pubblica. Una richiesta di dimissioni, inoltrata contestualmente agli altri colleghi di opposizione, in seguito al rinvio a giudizio del sindaco Gallo e del Presidente Carcione, ha causato il solito corto circuito neuronale che ha messo in moto la macchina vendicativa. Basta leggere l’ordinanza di sospensione lavori e riduzione in pristino, considerare cronologicamente gli avvenimenti in essa riportati per rendersi conto che la stessa è frutto di cospirazioni e malversazioni. Mi restano dieci giorni per decidere se ricorrere amministrativamente contro la delibera di dichiarazione di incompatibilità, cosa fare? Penso proprio che, non ne valga la pena di continuare a frequentare un palazzo dove si incontrano amministratori inquisiti e rinviati a giudizio per reati gravissimi che dovrebbero sortire quantomeno l’indignazione della nostra comunità. Leggendo i giornali e avendo fiducia nella magistratura, resto convinto che presto saremo liberati da chi pensava di sbarazzarsi con un calunnioso atto di denuncia, di chi nel nostro paese rappresenta la giustizia e lo stato."
Nei giorni seguenti si susseguono comunicati stampa e dichiarazioni cariche di accuse reciproche. La vicenda si tinge di giallo allorquando viene divulgato a nome dell'Amministrazione Comunale, dalla mailing list del Comune, un comunicato stampa non firmato che sembra essere stato elaborato e diffuso da persone vicine all'amministrazione.
Osservatorio Acquedolci è il Portavoce dell'Amministrazione?
La mailing list dell'Amministrazione Comunale è uno strumento solitamente utilizzato per divulgare Note ufficiali provenienti dal Gruppo di Maggioranza. Si scopre adesso che questi comunicati sono messi in rete a cura di un Forum Telematico che si chiama Osservatorio Acquedolci. Diverse testate giornalistiche e blog hanno ricevuto un Comunicato Stampa,che propone un resoconto di parte e non imparziale, confuso con una dichiarazione ufficiale del Gruppo di Maggioranza. Il Comunicato Stampa viene addirittura pubblicato sul blog Parco dei Nebrodi.
Il firmatario del comunicato non sembra essere portavoce dell'Amministrazione, non è Consigliere Comunale, non fa parte dell'Amministrazione con ruoli istituzionali precisi. Risulta solo che lo scrivente è Presidente di un'Associazione con sede in Acquedolci,oltre che marito di una consigliera di Maggioranza. Se si trattasse di un una analisi giornalistica personale del Presidente dell'Associazione, come mai si utilizza la stessa mailing list utilizzata per la divulgazione dei Comunicati del Gruppo di Maggioranza? Come mai si fa leva sulla formula del Comunicato Stampa con la stessa facilità con cui si postano commenti su facebook? Cosa gravissima appare che  le note ufficiali inviate "con preghiera di pubblicazione"  vengano condivise  a titolo di "Comunicati ufficiali di un gruppo politico". Il fatto espone il Presidente dell'Associazione in questione ad una ulteriore  situazione di incompatibilità.
"Roba di Cumù,chi mèngia mèngia".
("Roba del Comune, chi mangia mangia")
Il 26 marzo nel Salone della Società Operaia, viene presentato il volume "Antologia dei Proverbi Sanfratellani" a cura di Salvatore Mangione e Angelo Santaromita Villa.
Il testo raccoglie proverbi detti e scioglilingua galloitalici sanfratellani e fa parte di un progetto editoriale diretto a rivalutare le peculiarità del trilinguismo Galloitalico-Siciliano-Italiano. Nel volume anche il simpaticissimo battibecco a distanza tra sanfratellani ed acquedolcesi all'indomani dell'Autonomia del 1969.
Il 27 marzo ritorna l'ora legale. 
Si parla della proposta di legge che prevede l'accorpamento dei comuni al di sotto dei 5 mila abitanti. Si tratta di un progetto che rientra nelle politiche di spending review che dovrebbe fare risparmiare milioni di euro.
Solo in sicilia ogni anno si risparmierebbero 2,5 milioni di euro di indennità dei sindaci dei paesi sotto i 5 mila residenti. Ma la proposta non tiene conto delle identità e della storia. Non si può cambiare a tavolino in pochi mesi quello che è il risultato di secoli di storia.La legge che prevede questa modifica nell'assetto istituzionale italiano è la numero 56 del 7 aprile 2014, conosciuta come Legge Del Rio. Di cose importanti, innovative e per certi versi rivoluzionarie quel decreto,poi convertito in legge,ne ha sancite:ha istituito le Città Metropolitane, ha cancellato le province ha definito il passaggio dalla volontarietà all’obbligatorietà della cogestione delle funzioni fondamentali dei Comuni al di sotto della soglia dei 5.000 abitanti. Adesso però si va a toccare una cosa più delicata: l'Autonomia Cittadina. Spesso conquistata a caro prezzo, dopo decenni di polemiche e litigi, l'Autonomia Comunale è per la stragrande maggioranza degli italiani un elemento fondamentale e irrinunciabile. Il più grande problema di questa legge è spiegarla agli italiani che sicuramente non sono disposti ad assistere alla "fine" dell'Autonomia del proprio piccolo paesello, che spesso da secoli è custode della propria "indipendenza cittadina". Il problema più grande è quello di garantire che, se pure si dovesse giungere ad eliminare i Comuni sotto i 5 mila residenti, si possa potenziare seriamente la qualità dei servizi che ad oggi sono decisamente inadeguati, nonostante la tanto declamata revisione della spesa che comportando risparmi dovrebbe garantire maggiori risorse per gli enti più prossimi al cittadino.Nel 2011 il 70,5% dei Comuni aveva meno di cinquemila abitanti.L'ANCI SICILIA parla di "Oltraggio alla storia". 
La proposta di legge nazionale, sottoscritta da 19 parlamentari,prevede la soppressione e la conseguente Fusione dei Comuni che non raggiungano la soglia minima 5 mila abitanti. 
Anche nel nostro territorio si verificherebbero conseguenze precedute e seguite da giustificabili polemiche.Stando alla proposta di legge, Acquedolci e San Fratello tornerebbero ad essere,dopo quasi mezzo secolo, un unico Comune allo stesso modo di Capo D'Orlando e Naso che si riunirebbero dopo 90 anni . 
Si tratta di comunità dove le recenti battaglie autonomistiche hanno scatenato grosse polemiche attualmente non del tutto sopite. 

Ci sarebbero grossissime difficoltà politiche legate al cambio di regime elettorale per l'elezione del sindaco. Acquedolci passerebbe di colpo dal Maggioritario al Proporzionale e il sindaco dovrebbe essere eletto anche dai sanfratellani che avrebbero diritto ad una "delegazione" in Consiglio.
Il 29 marzo, i Gruppi di Opposizione chiedono la convocazione URGENTE del Consiglio.

La Richiesta è indirizzata al Presidente Carcione, al Segretario Comunale e al Sindaco e inviata per conoscenza all'Assessorato Regionale Enti Locali e al Prefetto di Messina. I consiglieri Oriti, Scaffidi Fonti, Salerno, Barone e Condipodaro chiedono la revoca in autotutela delle Delibere poste all'Ordine del Giorno e discusse nella seduta del 14 marzo e la convocazione con i caratteri dell' Urgenza una apposita seduta del Consiglio.
Le Opposizioni evidenziano molteplici violazioni del Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale riferite in primis all'ordine di precedenza nella trattazione dei punti all'OdG (questioni attinenti gli organi istituzionali e mozioni trattate in maniera irregolare prima delle interrogazioni). vengono  sollevate  altre contestazioni:
1) la violazione dell'articolo 10 del Regolamento in materia di interrogazioni, che stabilisce l'obbligo del Sindaco o dell’Assessore di rispondere all'interrogazione (il sindaco si è invece reso irreperibile) e le Interrogazioni e le Mozioni presentate in Gennaio, sono state poste tra i punti all'OdG in ritardo rispetto ai tempi previsti,omettendo il Presidente la Convocazione del Consiglio entro i tempi previsti dalla legge.
2) la violazione dell'art.43.4 del Regolamento che stabilisce che "Le eccezioni sollevate dai Consiglieri comunali durante l’adunanza, relative all’interpretazione del presente regolamento da applicare per la trattazione di argomenti iscritti nell’ordine del giorno, sono sottoposte per iscritto al Presidente. Egli sospende brevemente la seduta e riunisce i Capigruppo presenti in aula ed il Segretario comunale, per esaminare e risolvere le eccezioni sollevate. Quando la soluzione non risulti immediatamente possibile, il Presidente, ripresi i lavori del Consiglio, rinvia l’argomento oggetto dell’eccezione a successiva adunanza. Nei giorni seguenti attiva la procedura di cui al secondo comma" (istruire la pratica con il parere del sindaco e sottoporre la stessa, nel più breve tempo, alla Conferenza dei Capigruppo.) Nello specifico i Consiglieri hanno sollevato le eccezioni ma il Presidente ha attivato la procedura sospendendo per dieci minuti il Consiglio al fine di consentire lo svolgimento della Conferenza dei Capigruppo al fine di esaminare e risolvere le eccezioni sollevate ma, alla ripresa dei lavori,non essendo i Capigruppo giunti ad una soluzione,risulta che il Presidente avrebbe omesso di attenersi all'obbligo rinviare ad una successiva adunanza del Consiglio gli argomenti oggetto dell'eccezione. 
Col proprio comportamento,secondo le Opposizioni, il Presidente del Consiglio non avrebbe "consentito ai consiglieri di poter esercitare le funzioni conferite in forza del mandato elettorale, addirittura dando seguito ai lavori assembleari" appellandosi al comma 3 dell'art 43 " che espressamente è riferito alle "eccezioni, sollevate al di fuori delle adunanze e che comunque prevede l'acquisizione del necessario parere del segretario in ordine alle eccezioni sollevate da sottoporre comunque alla conferenza dei capigruppo" e, aggiungono i firmatari della Richiesta, " cosa ancora più grave il rischio di inficiare la validità dei Deliberati esitati" cioè la validità delle delibere che contestano l'incompatibilità ai tre consiglieri di Opposizione "stante che gli stessi più che sanare le violazioni già fatte rilevare, hanno reiterato una condotta a suo tempo denunciata",condotta che il Capogruppo Oriti ha definito in passato "strategie ritorsive contro le Opposizioni". I firmatari annunciano che questo modo di fare scorretto potrebbe trovare adeguata tutela presso le istituzioni competenti. 
Il consiglio viene  convocato il 2 aprile e si svolgerà il 7. 
Poco spazio agli interessi del paese e della comunità. 
Il Consiglio dedica quasi interamente i lavori alla vicenda della Contestata incompatibilità dei consiglieri Salerno (gruppo PD),Barone e Oriti (gruppo AnC). Nel frattempo il cons.Barone rinuncia alla lite pendente, la circostanza  ha di fatto rimosso la causa di incompatibilità. Fallisce pertanto il tentativo di  allontanare dal Consiglio il cons.di Opposizione Barone. 
Esame delle Osservazioni e deliberazione definitiva in ordine alla contestazione.
Riguarderà  la posizione dei due consiglieri.

Lunedì 4 aprile Acquedolci si ferma per commemorare il patrono San Benedetto.
La data ricorda la morte del santo avvenuta a Palermo proprio il 4 aprile del 1589. 
Edifici pubblici e scuole rimangono chiuse. Sospendono le attività anche i medici di base le banche e la posta. La tradizionale Fiaccolata verrà anticipata al 3 Aprile. Giorno 4 S.E. il Vescovo è ad Acquedolci per conferire il sacramento della Cresima. 
Il 4 aprile viene diramata una nuova ordinanza di Divieto di Balneazione. 
L'allarme lanciato dall'A.S.P. di Messina in vista dell'inizio della stagione balneare 2016 rende pubbliche le analisi dei campioni di acqua che risultano fecalizzate. L'ordinanza di divieto di balneazione è la seconda del 2016.Risulta inquinato il tratto Inganno-Buffone.


L'ordinanza è emessa e resa pubblica con un ritardo di 11  giorni dalla comunicazione ASP, reca la firma del Vicesindaco Natoli.

Guai giudiziari per il presidente del Consiglio Carcione

Presidente e Sindaco sono accusati del reato di calunnia aggravata ai danni del Maresciallo dei Carabinieri di Acquedolci. La Procura attiva d'ufficio il procedimento penale.
Il Presidente Carcione ed il Sindaco Gallo dovranno comparire in Udienza Preliminare l' 8 Giugno. Secondo l'accusa, le istituzioni civili avrebbero dichiarato il falso ai danni del militare dell'Arma.


I fatti si sarebbero verificati nell'agosto del 2013 e sarebbero anche la causa scatenante della rottura dei rapporti con il cons.Salerno che più volte ha dichiarato di avere preso le distanze dalla Maggioranza perchè nel gruppo si lavorava per distruggere gli avversari. Anche l'allontanamento dalla Giunta dell'ex assessore ai lavori Pubblici,sig.Salvatore Rotelli, è connesso al tentativo di fare allontanare i Carabinieri di Acquedolci,tentativo che aveva registrato la forte indignazione popolare e la decisione dell'allora assessore Rotelli di mettere a disposizione la propria indennità per pagare le spese di un garage.Il 6 febbraio 2014 Giuseppe Salerno,dopo le dimissioni dell' ass. La Monica, accusava il sindaco Gallo di avere tenuto "comportamenti sciagurati- come li ha definiti- finalizzati a colpire gli avversari e chi non la pensa come il sindaco, perchè li dentro c'è un centro di potere". 

Per leggere il testo integrale della lettera di accusa di Salerno visita il seguente link

Solidarietà all'ARMA
Viene espressa da questo blog e sulla pagina facebook Acquedolci Politica.
Scriviamo che "la presenza dei Carabinieri fra di noi, unitamente a tutte le altre forze dell’ordine operanti sul territorio rincuora il cittadino corretto che rispetta le regole nella vita di tutti i giorni. In ogni circostanza il presidio dell'Arma è un baluardo che garantisce la difesa dei diritti, l'unità della nostra Comunità locale e la sicurezza del cittadino, dimostrando che cosa sia il dovere, che cosa sia l'impegno per i più deboli, che cosa sia una divisa. Come spesso ribadito in passato, si ritiene che la presenza dei militari dell'Arma dei Carabinieri nel nostro territorio sia, in definitiva, importantissima e meritevole della riconoscenza di ciascuno di noi, rappresentanti delle istituzioni o semplici cittadini, senza distinzioni.Con questa convinzione si ringraziano i Carabinieri del Comando Stazione "Ivan Ghitti" di Acquedolci, augurando loro buon lavoro per il bene del nostro paese e della Comunità nella sua interezza."
Consiglio Comunale: dopo alcuni rinvii 7 consiglieri su 15 in carica hanno votato l'immediata esecutività delle delibere sulle contestazioni di incompatibilità. 
La notizia viene divulgata il giorno 9 aprile. Il cons. Oriti rende noto che la Segretaria Comunale è stata querelata. 
Si prende atto  che  il Gruppo di Maggioranza non delibera un atto di solidarietà per il Maresciallo dei Carabinieri. Mariangela Gallo a nome del Gruppo di Maggioranza risponde alle accuse dei Gruppi di Minoranza e dichiara che non sussiste "nessuna vile tresca" ai danni dei Militari. Su Acquedolci Politica il cons. Salerno definisce la Capogruppo "Ridicola patetica complice".
Record di Visualizzazioni:su Acquedolci Politica gli aggiornamenti  in tempo reale dal Consiglio Comunale. In 24 ore olre 5 mila accessi.

"Alle ore 9,30 sono presenti in Sala alla chiama dell'appello i Consiglieri: Gallo Mariangela, Natoli, Occhiuto, Spitaleri, Re, Calcó, Carcione per il gruppo di Maggioranza,i consiglieri Oriti, Scaffidi Fonti per il gruppo AnC. Assente Salerno, il Gruppo PD rappresentato dal consigliere Condipodaro. " 


La "cronaca" di Acquedolci Politica inizia così, in tempo reale, sulla pagina facebook che in pochi minuti coinvolge tantissimi utenti e registra centinaia di accessi. Il Consiglio comunale viene seguito dall'esterno mentre in Sala Consiliare va in onda il consueto siparietto che non tiene conto della opportunità di esprimere la solidarietà dell'intero Consiglio ai Carabinieri. Un atto dovuto e rispettoso nei confronti dell'Arma e del Maresciallo Porracciolo che sarebbe stato accusato ingiustamente dal Presidente e dal Sindaco, accuse per le quali la Procura contesta il reato di calunnia alle due istituzioni politiche del paese. Il Presidente  Carcione viene  invitato a rassegnare le dimissioni. Non si dimetterà e continuerà a ribadire che il proprio comportamento  è imparziale e improntato alla correttezza. 


La discussione procede con Oriti che solleva alcune pregiudiziali.

Nervosismo tra i consiglieri,tanti di loro si distraggono con i telefonini. Alcuni seguono addirittura gli aggiornamenti in tempo reale sintonizzati sulla pagina facebook Acquedolci Politica. Social e Politica si incrociano in maniera inedita e per la prima volta in tempo reale durante la Seduta Consiliare si verifica un botta risposta a distanza tra il Vicepresidente Re e il Responsabile della Pagina facebook. Il Capogruppo Oriti fa verbalizzare ulteriori dichiarazioni. Si procede a votare sul punto proposto dal sindaco avente ad oggetto la contestazione della situazione di incompatibilità a carico del consigliere Salerno. Oriti abbandona i lavori, Opposizioni assenti, presenti in 7, assenti 8, favorevoli 7 e provvedimento dichiarato immediatamente esecutivo con i medesimi numeri. Si procede a trattare il secondo punto sulla contestazione della situazione di incompatibilità per il capogruppo Oriti. Prende la parola capogruppo Gallo che esprime parere favorevole sul punto della Contestazione di Incompatibilità al consigliere Oriti. Si procede a votazione con 7 voti favorevoli su 15 consiglieri dei quali 8 assenti . Viene votata con gli stessi numeri l' immediata esecutività. La discussione del terzo punto fissato all'OdG avente ad oggetto la contestazione di incompatibilità per il cons. Barone registra la presa d'atto che la causa di incompatibilità è stata rimossa dal consigliere il quale ha ritirato il ricorso. Dopo la pronuncia del Consiglio la Vicepresidente Re annuncia che Maggioranza abbandona Aula. I lavori si interrompono per il venir meno del numero legale e questo confermerebbe che unico interesse del Consiglio era proprio quello di discutere e deliberare a proposito delle contestazioni di incompatibilità. Il Consiglio non ha deliberato i successivi 14 punti che si trascineranno fino alla  successiva convocazione del Consiglio. Emerge che le Deliberazioni sulle incompatibilità sono state assunte in assenza del quorum strutturale previsto in questi casi dall'art.15 Statuto. In Sala Consiliare  disappunto e contestazioni dal pubblico.

Il 10 aprile ASD Acquedolci è Campione!

Applausi e festeggiamenti nei locali del paese. Apprezzamenti corali per squadra e dirigenza.

ASD ACQUEDOLCI vince il Campionato e viene promossa in Prima Categoria. Capocannoniere della squadra Liprino con 12 reti.


Il 12 aprile giunge ad Acquedolci Biagio Conte.


Ad attenderlo il presidente del consiglio comunale di Sant’Agata Militello, promotore della raccolta fondi in tutti i comuni della Sicilia, le consigliere comunali Elisa Gumina e Giovannella Re in rappresentanza dell’amministrazione di Acquedolci. Biagio Conte pernotta ad Acquedolci e l'indomani si recherà nella limitrofa Sant’Agata Militello. In maniera del tutto imprevista decide di fare tappa  a San Fratello. Il Missionario è diretto a Roma dove incontrerà nei mesi successivi  il Santo Padre Francesco.


Referendum del 17 aprile 2016

Viene divulgato l'appello di LEGAMBIENTE: Il tempo delle fonti fossili è scaduto! 

L'appello a votare SI al Referendum Abrogativo, perchè il Paese ha bisogno di energia pulita e rinnovabile!

Il 13 aprile
l'Ufficio Ispettivo regionale" ha "respinto i ricorsi formulati dalle Opposizioni".
I ricorsi avevano ad oggetto la sistematica omissione da parte del Presidente della convocazione dei Consigli in seguito alle regolari richieste di convocazione formulate da almeno 1/5 dei Consiglieri. Nel frattempo l'ennesimo comunicato divulgato da Farid Adly a firma di una non meglio precisata "segreteria" viene interpretato come un attacco ai Gruppi di Opposizione. "La vicenda- scrive Kashbur che ormai sembra avere assurto a ruolo di portavoce dell'amministrazione-risale allo scorso Gennaio, quando alcuni consiglieri di minoranza hanno presentato un esposto-diffida indirizzato a diversi istituzioni tra le quali l'Assessorato Regionale alle AA.LL. Nell'esposto si paventava asserite 'reiterate irregolarità' del Presidente del Consiglio Comunale nell'esercizio delle sue funzioni."lI fatto che i ricorsi siano stati respinti,a dire di Kashbur, confermerebbe la "correttezza e regolarità dell'operato del Presidente del massimo organo decisionale del Comune". "l'Opposizione acquedolcese- dichiara Kashbur- ha fatto più ricorsi strumentali e denunce alle istituzioni regionali, governative e di giustizia, più di qualsiasi altro intervento mirato alla risoluzione positiva dei problemi della collettività, registra così un'altra Caporetto, dopo quella delle incompatibilità di due dei suoi consiglieri." Vengono ciate anche le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Carcione, che avrebbe ribadito che il suo ruolo istituzionale "è stato sempre improntato al buon andamento dell'amministrazione ed all'imparzialità connessa alla delicata carica da me ricoperta, ed in futuro- continua Carcione- il mio comportamento proseguirà sempre su quella strada."
Mariangela Gallo dichiara:"Alla fine la verità viene sempre a galla, bisogna saper aspettare e non seguire mai la scìa degli imbroglioni"
Giornata Mondiale del Libro.
Il 14 aprile si svolge l'iniziativa #IoLeggoPerché, manifestazione organizzata dall'Associazione "Mare di Idee Spazio ai Giovani", associazione costituita in gennaio con l'obiettivo di creare occasioni di aggregazione tra i ragazzi. La manifestazione culturale ha lo scopo di diffondere tra le nuove generazioni la cultura per la lettura. L'appuntamento culturale è suddiviso in tre aree tematiche: Attualità, Poesia e Territorio. Tre autori vengono intervistati da tre giovani. L'iniziativa è arricchita da musica live e interventi dal pubblico.
Il 14 aprile la prima emergenza idrica del 2016
Il 13 Aprile viene emessa Ordinanza Sindacale che vieta di utilizzare l'acqua del civico acquedotto per scopi potabili fino a nuova disposizione. L'Ordinanza però viene divulgata il giorno seguente. Popolazione ignara continua ad utilizzare l'acqua ormai non potabile. L'acqua del rubinetto viene usata anche  per preparare i pasti alla Mensa Scolastica.Il problema sarebbe legato ad una pulizia straordinaria dei serbatoi comunali e delle aree circostanti. Una nota Asl "invita" il Comune ad effettuare interventi di pulizia straordinaria dei serbatoi comunali e clorazione dell'acqua. Sul sito istituzionale non è stata pubblicata la nota dell'ASL n.3971 del 12 aprile, che comunica gli esiti degli esami sui campioni di acqua. Secondo quanto si legge nella relazione elaborata dall'UTC, si evince la "necessità e l'urgenza di intervenire nei locali dei serbatoi comunali e nell'area circostante al fine di ripristinare gli inconvenienti igienico- sanitari." I danni per privati e attività commerciali come Bar e Ristoranti sono intanto notevoli. Alcuni artigiani provvedono immediatamente a disinfettare le cisterne e ritirano dai banconi i prodotti alimentari realizzati con l'acqua del rubinetto. I Medici raccomandano di stare molto attenti e di rispettare il divieto di consumo dell'acqua. Cons. Giuseppe Salerno commenta "Suggerirei una “CLASS ACTION” contro chi attenta alla salute di migliaia di persone."

Suicidio in c.da Furiano
il 19 aprile alcuni passanti assistono impotenti al suicidio di un giovane che si lancia dal viadotto in C.da Furiano. Per il trentatreenne di Torrenova, i soccorsi sono stati inutili, così come rimangono oscure le cause del terribile gesto di disperazione.

A fine aprile il clamoroso scandalo della "laurea Farlocca" del Comandante dei Vigili Giovanni Magrì.

Al dipendente comunale viene notificato il Provvedimento interdittivo di un anno a decorrere da mercoledì 27 aprile 2016. Fra i reati contestata anche la Truffa Aggravata ai danni dell'Amministrazione di appartenenza. Il titolo di studio,utilizzato per la partecipazione al concorso di Comandante, è falso e viene addirittura disconosciuto dall'Università Telemetica. Il sig.Giovanni Magrì sarebbe indagato con l’ipotesi di ricettazione, truffa e falso. Tra gli indagati in concorso c'è anche il Sindaco Gallo con altri per abuso d'ufficio. Coinvolta anche l'ex Segretaria Comunale. Si rincorrono le voci circa le imminenti dimissioni del Primo Cittadino, dimissioni che però il sindaco si rifiuta di rassegnare, nonostante la vicenda rappresenti un durissimo colpo per l'Amministrazione Gallo. Nelle mani di Giovanni Benedetto Magrì, 52 anni, aiutante, consigliere personale e diciamo anche factotum del sindaco Gallo, si accentravano infatti pieni poteri e deleghe importantissime,praticamente quasi tutto, come l'incarico di responsabile dell'Area Affari Generali (Gestione del Personale e Servizi cimiteriali, Notifiche e Pubblicazioni, Protocollo, Segreteria e Organi istituzionali,Tributi) e Responsabile dell'Area di Vigilanza (Polizia Municipale e Gestione del personale L.s.u.), incarico che ha gestito dal 2010 al 2014 prima di essere sospeso per 60 giorni a causa di una vicenda che lo vede protagonista di un presunto caso di assenteismo. Adesso l'ennesimo problema riguarda un presunto caso di truffa. Secondo l'accusa, ampiamente supportata da prove documentali, il Comandante dei Vigili non avrebbe posseduto il titolo richiesto per la nomina in questione e per tutte le nomine con funzioni dirigenziali. In altre parole il titolo di laurea, esplicitamente richiesto dalle norme e dal Regolamento in materia,non sarebbe regolare e neppure idoneo, perché si tratta di titolo di laurea triennale,non sufficiente a ricoprire ruoli apicali all'interno della Pubblica Amministrazione. Il Comandante dei Vigili sospeso, ha ricoperto in passato anche incarichi di responsabile ad interim dell'UTC e responsabile dell' Ufficio staff del Sindaco, fregiandosi del titolo di "dottore" quando in effetti non lo sarebbe mai stato.

Il provvedimento di sospensione cautelare, notificato dai Carabinieri di Acquedolci e disposto dalla Procura di Patti applica la misura massima prevista dalla legge.

La Presa d'atto dell'Ordinanza applicativa di misura cautelare personale arriva il giorno 28 aprile.Il dipendente  viene ufficialmente  sospeso da ogni incarico.
Sempre il 28 aprile, a distanza di 15 giorni l'acqua dei rubinetti rimane ancora inutilizzabile a fini alimentari ed i disagi per le famiglie sono notevoli. 
Il Consigliere Salerno scrive al Prefetto rappresentando la situazione di forte disagio.
Il 4 maggio viene rinnovato il Direttivo dell'ASD Acquedolci.
Giuseppe Rosignolo è il nuovo presidente.
Da circa 10 anni Rosignolo è segretario del Ferrari Club "Gilles Villeneuve", una prestigiosa e dinamica associazione acquedolcese con oltre 200 soci nata nel luglio del 1990. Delegato regionale Scuderia Ferrari Club Sicilia, è stato eletto lo scorso anno coordinatore nazionale del CICO per l'organizzazione degli eventi Ferrari. Il nuovo presidente dell'ASD succede a Silvio Castelluccio che, dopo due anni alla guida dell'Associazione, si è dimesso lo scorso 11 aprile, dopo la vittoria del campionato e la promozione dell'ASD in Prima Categoria.
l'assetto del nuovo direttivo:
Presidente Rosignolo Giuseppe,Vice Presidente Natoli Carlo, Segretario Nicosia Walter,Cassiere Scaffidi Antonino, Consiglieri: Battista Basilio,Buono Agostino,Castelluccio Silvio, Lupica Luigi,Raffaele Giuseppe, Salupo Ivan,Susio Adolfo

Il 6 maggio parliamo di Bollette della Spazzatura inviate dal Colegio dei Liquidatori dell'ATO.

Le Sezioni Unite della Cassazione con la sentenza n. 5078/2016, hanno deciso che l'imposta sul valore aggiunto alla TIA è illegittima.Tutti i cittadini hanno maturato da questo momento il diritto al rimborso.

Il Collegio dei Liquidatori, dove siede anche il sindaco di Acquedolci Cirino Gallo, dovrà fare i conti con i ricalcoli delle bollette che recano importi maggiorati proprio a causa del calcolo dell'IVA e ovviamente calcolare gli interessi sulle somme da restituire agli utenti .
Non può applicarsi l' IVA perchè la TIA ha natura tributaria, mentre l'imposta sul valore aggiunto mira a colpire la capacità contributiva che si manifesta quando si acquisiscono beni o servizi versando un corrispettivo, anche se destinata a finanziare un servizio da cui trae benefici lo stesso contribuente. Nelle stesse ore Il cons.Giuseppe Salerno scrive al Collegio dei Liquidatori dell'ATO per conoscere l'elenco ed i compensi riferiti agli incarichi professionali assegnati dal Collegio dei Liquidatori dal 1° luglio 2014 ad oggi.Sarebbe questa la reale destinazione di enormi flussi di denaro.. soldi utilizzati non per pagare debiti, stipendi e servizi ma per liquidare parcelle e onorari. Il consigliere denuncia "accesso a dati e informazioni pubblicate nella sezione 'Amministrazione trasparente' non può essere limitato". Il consigliere comunale di Acquedolci, nella richiesta protocollata agli uffici ATOMe1, precisa che "gli incarichi svolti in qualità di libero professionista devono essere pubblicati laddove la relativa spesa gravi sulla finanza pubblica e qualora sia previsto un compenso, nella categoria degli incarichi gravanti sulla pubblica finanza per i quali sussiste l’obbligo di pubblicazione". In pratica secondo quanto sostenuto da Salerno l’amministrazione è tenuta a pubblicare i dati relativamente ai professionisti a cui conferisce incarichi di difesa e rappresentanza dell’ente in giudizio "sul sito istituzionale nella sezione 'Amministrazione trasparente', sotto-sezione di primo livello 'onsulenti e collaboratori' ".
il 13 maggio Gli attivisti del meetup Acquedolci in Movimento hanno protocollato al Comune di Acquedolci una nota indirizzata al Sindaco.
Quali provvedimenti ha preso il Comune per invogliare i cittadini a differenziare?
Si chiede anche di conoscere quali siano le cifre realizzate nel 2014 e 2015, quanto incida la percentuale di raccolta differenziata sulla TARI,quali siano le misure per ridurre la produzione di indifferenziata e per informare la popolazione sullo smaltimento.




il 14 maggio, come da antica tradizione si svolge la FIERA STORICA che nel 2016 è coincisa con i festeggiamenti in onore di San Giuseppe, patrono dell'antico Borgo della Marina.
La Fiera di Maggio è una delle fiere storiche di sicilia tra le più antiche. L'appuntamento fieristico si svolge da secoli. Abbiamo un documento ufficiale che attesta questa notizia, si tratta della"Collezione Delle Leggi e de' Decreti Reali del Regno Delle Due Sicilie" a cura di Domenicantonio Vacca risalente al 1841. Il documento elenca le disposizioni normative e le concessioni vigenti nel Regno in materia di Fiere e Mercati. E' una delle fonti più importanti per chi studia l'ordinamento giuridico dell' Ottocento nel Mezzogiorno d'Italia. 
Il 16 Maggio Sebastiano Falanca è il nuovo allenatore della Polisportiva Acquedolcese.
Il nuovo direttore generale è Sergio Mezzanotte, Roberto Condipodaro è il direttore sportivo. 

I biancoverdi,nell’ultimo campionato hanno ottenuto la salvezza nel girone B di Promozione. 
Il 19 maggio si ferma la raccolta dei rifiuti.
E' la prima grave emergenza del 2016.
I dipendenti incrociano le braccia. Ad Acquedolci è emergenza per il mancato svolgimento del servizio. Questa data è importante perchè i contribuenti possono accedere al ricalcolo delle bollette applicando la legge di stabilità 2014 che prevede una riduzione degli importi qualora il servizio di raccolta venga interrotto per motivi sindacali.
Nelle settimane successive ci saranno ulteriori interruzioni e agitazioni. Il titolare dell’impresa Multiecoplast parla di "cronici ritardi del Comune nei pagamenti" ma dichiara che l’azienda è riuscita fino ad oggi a limitare i disagi dei lavoratori ricorrendo a diverse anticipazioni bancarie. In altre parole Multiecoplast vanta al 30 aprile 2016 un credito complessivo di circa 440 mila euro oltre all’IVA relativa ai servizi regolarmente resi nei 10 mesi ancora non retribuiti a partire addirittura da marzo 2015. In una nota il Sindaco di Acquedolci dichiara ”Prendiamo atto con rammarico che i lavoratori addetti al servizio di raccolta e smaltimento rifiuti non hanno trovato un accordo con la ditta Multiecoplast ed abbiano deciso di incrociare le braccia, ma pur essendo vicino ai dipendenti che hanno diritto alla retribuzione, siamo costretti a specificare che la ditta è tenuta, per contratto, a svolgere il servizio essenziale”.Qualora l’interruzione cagionasse problemi di ordine pubblico-continua Gallo-saremo costretti a denunciare all’autorità giudiziaria l’interruzione del pubblico servizio”. “Specifichiamo-prosegue la nota-che nessuna correlazione vi può essere tra il ritardato pagamento delle fatture(dovuto a carenza di trasferimenti regionali ed alla evasione da parte dei contribuenti) e lo svolgimento del servizio, atteso che-conclude il sindaco-ove la ditta non avesse risorse per proseguire, sarebbe obbligata a lasciare l’appalto”.
Solleva nel frattempo numerose perplessità l'avviso alla popolazione a firma della responsabile dell'Ufficio TARI dott.ssa Maria Concetta Carianni, con la quale si comunica agli utenti che sono in scadenza gli avvisi di pagamento riferiti alle bollette Tassa Rifiuti (TARI) 2016. Ma l'Amministrazione è in ritardo, i cittadini non hanno ancora ricevuto i modelli di pagamento e nell'avviso stesso si prende atto di questo ritardo nelle notifiche dei pagamenti per un servizio che di fatto si è interrotto. Con riferimento alla prima rata in scadenza ad Aprile 2016, viene comunicato che non verranno applicate sanzioni.

A causa dei disservizi ed alla luce dei clamorosi errori nei calcoli, tantissimi cittadini procedono a ricalcolare gli importi errati.


AGROMAFIA: agguato al Presidente del Parco Giuseppe Antoci, si parla di criminalità organizzata nei paesi dei nebrodi.  L'inchiesta de ilsole24ore cerca di fare luce su una realtà inquietante all'indomani del fatto. I Nebrodi sono infangati da piccoli mafiosi, politici e professionisti.Fanno discutere le dichiarazioni del senatore Giuseppe Lumia.
I Nerodi sono da sempre e negli ultimi anni ancora di più il regno delle agromafie che hanno agito indisturbate, hanno goduto e godono di complicità di vario genere: dalla politica ai professionisti. Una zona grigia che qui è rimasta tale perché, spesso, manca l'elemento associativo e dunque le inchieste restano limitate a truffe, false certificazioni, mancati controlli. Alla base di tutto, ovviamente, il controllo dei terreni: ci sono famiglie che hanno avuto in concessione fino a mille ettari il che si traduce in un “incasso” annuo di almeno 500mila euro quale contributo da parte dell'Agea (ed è solo una parte di un giro d'affari molto più ampio che riguarda altre indennità): guadagnano 500 euro netti l'anno a fronte di un canone di 50 euro l'ettaro. I terreni possono essere concessi dal Parco, dall'Esa (l'Ente di sviluppo agricolo) oppure dai Comuni che spesso sono proprietari di migliaia di ettari non coltivati e adibiti al pascolo. E proprio i Comuni, per responsabilità dei sindaci, sembrano essere l'anello debole di questi controlli previsti dal protocollo firmato dal parco, dall'assessorato regionale all'Agricoltura e dalla prefettura di Messina. In qualche caso, in un'area che va da Mistretta a Tortorici, per gli affidamenti dei terreni continuano a rimanere fermi i bandi, non vengono avviate procedure trasparenti e mentre i vecchi affidatari, che potrebbero anche non avere la fedina penale pulita o essere persino legati alla mafia che conta, restano insediati nelle terre in regime di proroga: l'inerzia dei sindaci espone a rischi quei funzionari che chiedono il rispetto delle regole e si oppongono a procedure non trasparenti.
Il 20 maggio, viene convocato il secondo Consiglio Comunale del 2016 che si riunirà Giovedì 26 maggio alle ore 9,30 del mattino. 
In discussione 19 punti alcuni si trascinano da novembre 2015. Tiene banco ancora la contestazione delle incompatibilità.Mentre il Capogruppo Oriti rimuove la causa di incompatibilità, il Capogruppo Salerno si dice pronto a dare battaglia annunciando che sarà presente. In paese si commenta il fatto con molta incertezza. la presa d'atto della sussistenza della incompatibilità, espone alla possibile violazione della legge regionale 31/1986.Fallisce intanto il tentativo di allontanare dal Consiglio i consiglieri di Opposizione Barone e Oriti che rimangono al proprio posto. Da mesi il dibattito consiliare si è impantanato su vicende che hanno più il sapore della vendetta personale che non il reale interesse di un paese sempre più trascurato.Le Opposizioni ribadiscono che il modo di fare scorretto potrebbe trovare adeguata tutela presso le istituzioni competenti. 
Il Consiglio Comunale, come anticipato dalla sig.ra Daniela Zingale (nominata esperta dal sindaco nel 2015 dopo essere stata estromessa dalla Giunta), è chiamato ad aderire alla Campagna "Missione Comune per Biagio Conte", con la quale in altre parole si decide di destinare il gettone di presenza dei consiglieri al frate laico palermitano passato da Acquedolci in aprile e diretto a Roma. Al 4° punto si discuterà sull'approvazione del Piano Finanziario e tariffe TARI per l'anno 2016. A tale proposito emerge una madornale incoerenza amministrativa perchè questa deliberazione conferma che le bollette TARI che vengono recapitate in questi giorni alle famiglie si basano su una fatturazione carente delle obbligatorie deliberazioni consiliari che dovrebbero essere fatte prima di inviare le bollette. Il Consiglio, che non viene convocato da aprile e che da mesi si è arenato sulle polemiche personali, non ha approvato ancora nè il Piano Finanziario nè le Tariffe e perciò gli importi calcolati nelle bollette già inviate sembrerebbero illegittimi. Il cittadino potrebbe contestare queste clamorose violazioni. 

Nel Consiglio Comunale del 26 maggio l'Amministrazione ha proposto e ottenuto approvazione della conferma delle tariffe 2015 che a loro volta riconfermano quelle del 2014. Il Capogruppo Oriti ha chiesto al sindaco spiegazioni sulle percentuali di differenziata, e chiesto chiarimenti sulle motivazioni del perchè si chiede la riconferma delle tariffe dell'anno precedente. Sempre Oriti chiede spiegazioni circa l'andamento del servizio di raccolta e le interruzioni del servizio.Il Sindaco Gallo ha replicato affrontando il problema delle criticità nella gestione del ciclo rifiuti in Sicilia e ricordando che Acquedolci è il primo ARO in Sicilia. Secondo il sindaco i cittadini di Acquedolci risparmiano in questo momento circa il 40% rispetto alla precedente gestione ATO. Il sindaco, nella stessa occasione , è stato critico con i cittadini che non differenziano. La mancata differenziazione dei rifiuti non abbatte i costi e rende noto che a causa dei ricorsi non è stato stipulato contratto definitivo con la ditta. Emerge che l' Evasione è pari ad 1 milione e 400mila euro. Questo fatto giustifica la scelta di esternalizzare il servizio di recupero crediti.
Tre le interrogazioni rispettivamente al 5°, 6° e 7° punto. Tra queste interrogazioni ritroviamo al 7° punto l'occupazione abusiva del suolo pubblico da parte di un'associazione presieduta dal coniuge di un consigliere. Al punto 8° la "denuncia dell'Assessore Regionale Contraffatto", che nel mese di dicembre 2015 aveva denunciato la situazione di 74 Comuni, trai i quali Acquedolci, i cui sindaci hanno attribuito il servizio di raccolta dei rifiuti senza bandire le gare e aggirando le norme anti corruzione. Il 9° punto è una Mozione a firma dei consiglieri Scaffidi Fonti,Oriti,Barone e Condipodaro, che ha ad oggetto la "Reiterazione della proposta di variante Piano Regolatore Cimiteriale". Tutti argomenti che si trascinano da Novembre e subiscono i ritardi delle convocazioni del Consiglio.
Sempre in materia di aree cimiteriali e per quanto riguarda l'assegnazione di un monumento funebre si discute al 10° punto.Con una Mozione posta all'11° punto, i firmatari consiglieri ScaffidiFonti, Oriti, Barone, Salerno e Condipodaro propongono al Sindaco di relazionare al Consiglio Comunale in materia di "Sistema di riparto delle competenze tra Consiglio Comunale e Giunta" sullo stato di attuazione e assunzione dei provvedimenti conseguenziali agli atti di indirizzo stabiliti in Consiglio. "Forme e modi nell'esercizio dell'azione politica quale messaggio educativo e sociale" è l'oggetto della Mozione posta in discussione al 12° punto e presentata dai Gruppi di Opposizione.
Al 13° punto la Mozione presentata dal Capogruppo di Maggioranza che chiede un atto di solidarietà da parte del Consiglio al Presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci ed al Commissario di PS Daniele Manganaro. Identico l'oggetto della Mozione al 18° punto e presentata sempre dal Capogruppo di Maggioranza alla luce dei fatti accaduti nell'agguato ad Antoci. Le Opposizioni chiedono con la Mozione in discussione al 14°punto e presentata in gennaio, l'annullamento di alcune delibere di Giunta risalenti al febbraio e all'aprile 2015 in materia di affidamento esterno del servizio di riscossione delle entrate tributarie ed extratributarie. Con la stessa Mozione le Opposizioni chiedono da mesi di formulare all'Amministrazione l'indirizzo affinchè la gestione del servizio di riscossione delle entrate tributarie ed extratributarie continui ad essere svolta direttamente dal Comune.
per approfondire l'argomento:
L'esclusione di Giuseppe Salerno dal Consiglio per una presunta incompatibilità: un atto grave sotto il profilo della rappresentatività democratica.


Il capogruppo Oriti ha posto alcune pregiudiziali (in tutto saranno 4 le pregiudiziali poste dalle Opposizioni e bocciate dalla Maggioranza) che sollevano in primis il problema della presunta incompatibilità sollevata da un cittadino di Acquedolci e riferita alla situazione del cons. di Maggioranza Benedetto Spitaleri, consigliere e assessore che sarebbe parte di un contenzioso contro il Comune. Il Capogruppo Oriti chiede al Presidente spiegazioni sul mancato inserimento tra i punti in discussione della verifica della situazione di incompatibilità di Spitaleri e commenta che è in atto un " tentativo di sbarazzarsi degli oppositori." Con la prima pregiudiziale le Opposizioni chiedono che si proceda a verifica sugli atti posti dal Presidente in seguito alla segnalazione. La Pregiudiziale posta è motivata dal fatto che il Cons Spitaleri, che è presente, dovrà votare il punto sulla incompatibilità del cons. Salerno e il suo voto appare determinante per il raggiungimento del quorum."La richiesta sulle incompatibilità-commenta il cons. Salerno- viene fatta solo agli oppositori e non ai componenti del gruppo di Maggioranza". Emergerebbe che il Presidente non avrebbe attivato la procedura e si capisce che nella Maggioranza ci sarebbero anche altri consiglieri la cui compatibilità sarebbe discutibile. Si parla apertamente di incarichi legali a parenti di consiglieri e Salerno mostra l'atto di nomina del sindaco che è "commissario liquidatore" dell'ATO società in liquidazione. Il sindaco assente viene pubblicamente accusato di essere distributore di incarichi a professionisti,"farò i nomi di chi ha preso incarichi" dichiara Salerno "noi paghiamo le bollette e si spendono 200 mila euro di incarichi legali". Mentre viene letto l'art. 15 dello Statuto, entra in Sala il cons. Scaffidi Fonti. Le Opposizioni sollevano la non sussistenza della Maggioranza Assoluta prevista dallo statuto e necessaria per la deliberazione in oggetto. Emerge sin dal principio che non ci sono i numeri per votare l'incompatibilità.


Il Consiglio vota la prima Pregiudiziale (mancata Contestazione cons. Spitaleri) sul primo punto, sono 7 i voti contrari e 5 i favorevoli. La Pregiudiziale viene bocciata. Le Opposizioni sollevano una seconda pregiudiziale che ha come protagonista il Comandante dei Vigili sospeso sig. Giovanni Magrì, al centro di una inchiesta che lo vede imputato per avere prodotto un titolo di studio falso. Il Presidente Carcione richiama ad attenersi all'oggetto del punto in discussione ma il cons. Salerno precisa che il sig. Magrí, che non aveva i requisiti per essere Comandante, è firmatario in qualità di dirigente dell'Area di Vigilanza, di pareri propedeutici alle contestazioni mosse nei mesi scorsi sulle opere ritenute non conformi e pertanto oggetto di ricorsi che causano l'incompatibilità di Salerno che dichiara che "Nel momento in cui votiamo,abbiamo a che fare con pareri firmati da chi è oggetto di provvedimenti cautelari emessi dal tribunale". Secondo il Capogruppo del PD,la vicenda è paradossale ed ai limiti della legalità.Dopo la votazione della incompatibilità di Salerno, il Presidente interrompe i lavori a causa della ripetuta mancanza del numero legale. Calogero Carcione viene duramente criticato per avere convocato il Consiglio in un orario che non tiene conto degli impegni lavorativi dei consiglieri.Per Giuseppe Salerno:"mancano i numeri. I guai giudiziari del Sindaco, inquisito per reati gravissimi, hanno ingenerato in alcuni consiglieri uno stato tendente alla mancanza di fiducia."
Durante il Consiglio la polemica con il marito della Capogruppo di Maggioranza che a dire di Salerno stava registrando gli interventi. 
In cinque mesi il Consiglio  si è riunito 2 volte. L'organo Consiliare appare sempre più svuotato delle sue funzioni e relegato ad un ruolo di ratifica di scelte assunte altrove. L'allontanamento di Salerno ed il tentativo di mettere a tacere le opinioni critiche nei confronti dell'operato dell'amministrazione, fanno parlare di "emergenza democratica". Nel frattempo in 5 mesi al Presidente del Consiglio vengono liquidati 2500 euro netti di indennità anche se il Consiglio non si svolge e non esercita la funzione di indirizzo e di controllo nell'interesse del Paese. La Vicepresidente Giovannella Re, dipendente della Unicredit S.p.a., avendo diritto di disporre  del tempo necessario per l'esercizio del mandato,fruendo di aspettative e permessi,determina il Comune a rimborsare  2000euro al datore di lavoro. Quest'ultimo fatto è l'effetto immediato e rilevante sotto il profilo economico, delle convocazioni del Consiglio in orari antimeridiani dei  giorni lavorativi.
Bollette TARI:dichiarazioni discutibili circa la conferma delle Tariffe.
Dichiarazioni non vere sono state riportate nelle bollette TARI dove si scrive che "il Comune ..ha confermato la Tariffa per l'anno 2016". In realtà a fine maggio non esiste nessuna delibera consiliare. Si tratta proprio del 4° punto in discussione nel consiglio convocato per il 27 maggio: l'approvazione del Piano Finanziario e delle tariffe TARI per l'anno 2016. Il cittadino ha perciò un'arma in mano per sollevare l'illegittimità delle bollette, notificate,prima che il Consiglio abbia deliberato le tariffe. Emerge una madornale incoerenza amministrativa perchè le tariffe applicate alle bollette TARI già recapitate alle famiglie verranno approvate dal Consiglio solo  nel mese di Giugno. Le bollette si basano perciò su una fatturazione carente delle obbligatorie deliberazioni consiliari che dovrebbero essere fatte prima di inviare i modelli F24 alle famiglie e comunque entro il 30 aprile. Clamorosi errori investono il calcolo degli importi che vengono applicati su tariffe che si riferiscono ad anni passati nei quali il costo del servizio di raccolta, smaltimento e avvio al riciclo dei rifiuti era più esoso rispetto all'attuale. Le Tariffe e perciò gli importi calcolati nelle bollette già inviate non tengono conto del fatto che il servizio di rifiuti dal 2014 al 2016 ha subito enormi abbattimenti nei costi a causa della Gara con la quale MULTIECOPLAST s.r.l. si è impegnata ad un costo ridotto. Nel 2013 il servizio di raccolta dei rifiuti e spazzamento, affidato con ordinanze del sindaco Gallo, alla Multiecoplast s.r.l. è costato in 12 mesi 1milione e 200 mila euro secondo il Piano Finanziario approvato dal Consiglio Comunale, per un costo mensile di 100mila euro al mese. Nel 2014,con altre ordinanze del sindaco, il servizio è stato riaffidato in continuità alla Multiecoplast srl fino al 30 settembre 2014, per un costo su base mensile di circa 70mila euro Dal 1°ottobre 2014, però, i costi sono scesi ulteriormente ad un importo mensile di circa 40.000 euro per effetto della gara svoltasi nel settembre dello stesso anno che ha visto aggiudicataria del servizio sempre la Multiecoplast srl, per l'importo di euro 2.816.014,03 (esclusa IVA) a decorrere dal primo ottobre 2014 fino al 30 settembre 2021, cioè i successivi 7 anni (84 mesi). I Costi di appalto sono fermi per i prossimi 7 anni cioè fino al 1 ottobre 2021.


Il 27 maggio viene pubblicata sull'Albo Pretorio del sito istituzionale la delibera che certifica la decadenza del Consigliere Salerno. 
La deliberazione assunta con 7 consiglieri su 15 potrebbe essere nulla. Tuttavia Salerno non la impugnerà.Al momento della deliberazione nella Sala Consiliare esplode il caos. Il venir meno del numero legale durante la seduta in terza convocazione,alla fine della votazione sul 2° punto all'OdG , ha di fatto interrotto bruscamente i lavori. Il Presidente ha rinviato la seduta a data senza porre ai voti la questione, ma resosi conto che il Consiglio non aveva votato ha successivamente sospeso i lavori per 5 minuti (sempre senza procedere ad una preventiva votazione ed in assenza del numero legale). Alla ripresa, senza avere chiamato l'appello, sarebbe stato verbalizzato che alle ore 12,14 la seduta era deserta per mancanza del numero legale e la segretaria, dott.ssa Carugno contestata dal pubblico, avrebbe dichiarato che l'appello era stato chiamato e che nessun consigliere era presente. Tra i banchi del Consiglio erano però seduti i consiglieri Scaffidi Fonti e Condipodaro e dal pubblico si sono levati fischi e contestazioni. Perciò alla ripresa dei lavori non è vero che i consiglieri erano tutti assenti nè che è stato chiamato l'appello.Il presidente si rende protagonista di una dichiarazione poco aderente alla realtà dei fatti accaduti. La vicenda apre spazi ad alcuni esposti. "Con rammarico-dichiara in seguito il Presidente Carcione- dobbiamo registrare che la seduta del Consiglio comunale del 27 maggio è stata caratterizzata da una condotta non consona al ruolo ricoperto di rappresentante istituzionale dei cittadini; il prof. Salerno, con le sue continue interruzioni degli interventi di altri consiglieri, ha disturbato il regolare svolgimento della seduta e provocato a mezzogiorno, l'interruzione della stressa. Infatti, dopo la dichiarazione della sua decadenza da Consigliere, il Salerno ha lasciato i banchi del pubblico per invadere l'ala riservata ai consiglieri e con grida e minacce ha indotto il presidente del Consiglio a sospendere la seduta e chiedere l'intervento della forza pubblica, per riportare la calma."
Il 2 giugno si commemora la nascita della Repubblica Italiana.
Nel frattempo sta per iniziare il campionato europeo di calcio 2016. Sarà la 15ª edizione del torneo: si giocherà in Francia (dove già la manifestazione s'era giocata nel '60 e nell' '84), Dal 10 giugno al 10 luglio 2016. Per la prima volta è previsto l'allargamento del numero di squadre partecipanti da 16 a 24, riprendendo la formula che caratterizzò i campionati mondiali dal 1986 al 1994. Numerosi locali ad Acquedolci allestiscono maxi schermi e le serate si animano per fare il tifo per la Nazionale di Calcio. L'avventura dell'Italia si ferma ai Quarti di Finale e la Nazionale soccombe alla Germania.
Il 3 giugno 
L'associazione 'Corpo Bandistico Acquedolci' organizza il primo CAMPUS MUSICALE. 
Da Lunedì 13 giugno alle ore 9:00 Giochi di squadra, cacce al tesoro,esercitazioni musicali individuali e di gruppo,laboratori artistici,vocalità, attività "musica e movimento",sviluppo delle arti visive e preparazione alle performance della serata finale. L'iniziativa è rivolta ai bambini dai 5 ai 12 anni! I bambini trascorreranno insieme 10 giorni di puro divertimento svolgendo svariate attività ludico-ricreative, con l' obbiettivo di sviluppare l'interesse musicale del bambino

A MESSINA l'8 giugno, l' acquedolcese Agostino Di Lapi è relatore alla cerimonia di inaugurazione del CISS Messina.

"Realizzare una nuova classe dirigente" è il tema che viene illustrato da da Di Lapi. Sarà un punto di partenza per una riflessione sulla attualità del popolarismo e sulla sua attuabilità. Muovendo dagli insegnamenti di don Luigi Sturzo si tenterà di analizzare la situazione attuale nell'ottica di un rilancio della politica intesa come servizio e non come strumento per il raggiungimento di benefici personali!


Domenica 12 giugno dalle ore 9:30 alle ore 20:00 il Lungomare di c.da Buffone diventa location del Campionato ''Motor Days 2016'', patrocinato dalla rivista nazionale ''ELABORARE''.
Le Giornate sono dedicate non solo al tuning ad alle gare audio, ma anche ad esposizioni di fuoristrada, moto, auto d'epoca. La manifestazione ottiene un ottimo successo.

Il 14 giugno dalle 9,30 alle 12,14, si assiste all'ennesimo Consiglio Comunale fuori controllo e viene richiesto l'intervento della Forza Pubblica.
Ancora una volta gli interessi del paese possono attendere...Dopo il discutibile allontanamento dal Consiglio del Consigliere Salerno, si procede con l'Insediamento della consigliera comunale surrogante Irene Damiano che presta giuramento
23 giugno: "Aiutatemi"..la storia di Cirino che vive nel degrado e senza l'aiuto delle istituzioni.

A segnalare l'emergenza è Francesca Alascia, giornalista del Giornale di Sicilia che documenta una situazione allarmante chge da anni viene ignorata dall'Amministrazione che ne è a conoscenza dal 2012. E' una emergenza umana e sanitaria. In passato Cirino era stato assistito dapprima presso l'Oasi di Troina, successivamente su sollecito di alcuni cittadini e l'intervento dell'Assistente Sociale del Comune, presso una casa di cura santagatese che gli garantiva alloggio,vitto e igiene personale. I ricoveri venivano finanziati dal Comune di Acquedolci che successivamente ha sospeso pagamenti e interventi assistenziali. Cirino è ritornato a vivere tra i ruderi e nel degrado di un Castello pericolante. 


La vicenda di Cirino diventerà ben presto anche un caso politico. Il sindaco Gallo è a conoscenza del problema dal 2012.
Nelle settimane successive il clochard, che subisce anche un'aggressione e viene ricoverato all'ospedale per un trauma cranico, sembra avere trovato casa grazie all'interessamento di alcuni cittadini. Il Meetup “Acquedolci in Movimento”, insieme a Salvatore Rotelli, avevano deciso di mettere a disposizione un piccolo e confortevole appartamento di via Vittime di Guerra, per risolvere la difficile situazione del senzatetto e di un altro uomo senza fissa dimora e versante in condizioni di estremo bisogno. L'iniziativa accolta inizialmente di buon grado dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ciro Gallo, regista un inaspettato colpo di scena. Il sindaco coinvolgendo infatti il vicario parrocchiale don Cirino Lo Cicero,organizza con la Parrocchia una soluzione differente che prevede l'ospitalità presso i locali della Saletta Parrocchiale fino alla fine di settembre e successivamente il ricovero nella struttura di Troina.
Della soluzione "alternativa" a quella concordata con l'assessore ai Servizi Sociali Rosa Longo, viene data massima pubblicizzazione con un comunicato divulgato dal forum telematico Anbamed, gestito dal giornalista libico Kashbur Ibrahim cugino del sindaco. Il tutto stride con i doveri di riservatezza che dovrebbero essere mantenuti in questi casi e appare come un tentativo di veicolare un'immagine del sindaco "attento" ai bisogni dei poveri.
Con l'Estate arriva il forte caldo. 
Lo scirocco comincia ad alimentare numerosi roghi sul territorio.Per gli attivisti del Movimento5Stelle "parte della responsabilità è imputabile all'amministrazione". Quando l'Amministrazione "emette le ordinanze, le emette solo come atto amministrativo non compiendo il proprio dovere.." precisano gli attivisti acquedolcesi. Secondo i Cinquestelle "manca il controllo del territorio". Gli attivisti del meetup Acquedolci in Movimento intervengono a seguito degli incendi registratisi in gran parte della Sicilia, incendi che hanno causando danni permanenti al territorio e "alle tante persone-si legge nella nota apparsa sul blog del gruppo- che hanno visto sfumare i sacrifici di una vita". Gli attivisti hanno  evidenziato che un incendio ha interessato anche la zona periferica di Acquedolci. A prescindere dal fenomeno dei piromani che viene agevolato proprio dall'inerzia dei proprietari e affidatari di terreni che lasciano le aree in completo stato di abbandono, "non possiamo fare a meno-si legge- che attribuire parte della responsabilità all'amministrazione, perché quando emette le ordinanze le emette solo come atto amministrativo non compiendo il proprio dovere e non dando il giusto valore a quanto riportato in essa. Infatti prendi il caso delle ordinanze antincendio, dove a parte il divieto di accendere fuochi in un certo periodo dell'anno, viene anche ordinato ai proprietari di terreni di tagliare erba, rovi o quant'altro possa essere causa di incendi." Proprio questa è per gli attivisti dei CinqueStelle la parte più importante dell'Ordinanza ma "chi dovrebbe farla rispettare, abilmente si destreggia ignorando quanto in essa riportato." Dopo che il problema dei possibili roghi è stato segnalato, nessun provvedimento per la pulizia delle aree pubbliche e private a rischio è stato ancora emesso dal sindaco fino al 20 giugno
BOLLETTE ATO: Il 23 giugno il Comune di San Fratello mette a disposizione un pool di avvocati. E Acquedolci? 
Acquedolci non fa nulla, perchè il sindaco fa parte del Collegio di Liquidazione che invia le bollette ai cittadini.A san Fratello, invece, si può fare opposizione "Il costo è di 50 euro per ogni ricorrente -comunica il vicesindaco di San Fratello Ciro Carroccetto- e la somma serve per il pagamento del contributo unificato pari a 43 euro,piu 7 euro per la notifica.". Con una nota resa pubblica il Collegio dei Liquidatori dell'ATOME1 ha replicato a chi manifesta l'intenzione di ricorrere al Giudice di Pace “Finora, a fronte di circa 25mila ingiunzioni di pagamento inviate ad altrettanti utenti morosi dell’ex Ato 1 rifiuti, sono stati notificati solo 193 ricorsi- affermano i liquidatori dell’Ato Me 1 Francesco Librizzi, Ciro Gallo e Marco Vicari. Il Collegio di Liquidazione dell’Ato, precisa che “con le precedenti diffide di pagamento notificate negli anni 2013 e 2014 sono stati interrotti i termini di prescrizione dei crediti Tia”. Nella stessa nota, Librizzi, Gallo e Vicari evidenziano “la più che buona propensione degli utenti morosi alla regolarizzazione della propria posizione debitoria, anche attraverso le rateizzazioni di pagamento concesse dall’Ato1 Spa in liquidazione”. In altre parole, il sindaco di Acquedolci, in qualità di componente del Collegio dei Liquidatori di una società privata, sostiene che le bollette devono essere pagate. A fianco degli utenti e contro le strategie del Collegio si schierano Le Associazioni dei Consumatori che dichiarano di essere pronte a fornire assistenza per presentare i ricorsi non al Giudice di Pace ma alla Commissione Tributaria di Messina per illegittimità, adducendo tra le motivazioni dei ricorsi, oltre alla prescrizione anche la decadenza del potere di esigere,il difetto di motivazione dell’atto, l'applicazione dell’IVA, il calcolo degli interessi alle sanzioni e la nomina del soggetto che firma le ingiunzioni, un dipendente pubblico del Comune di Capo D'Orlando che, di fatto starebbe commettendo un abuso. Le Associazioni dei Consumatori si dicono disponibili anche alla predisposizione Class Action (azioni collettive) alle quali possono aderire insiemi di utenti che hanno ricevuto le ingiunzioni fiscale.
Il sindaco di Acquedolci ricopre incarico nel collegio di liquidazione dell'ATO: è compatibile? 
La presunta incompatibilità del Sindaco è stata segnalata dal Capogruppo di Opposizione Salvatore Oriti e dai consiglieri Salvatore Barone e Salvatore Scaffidi Fonti che nel mese di giugno hanno sollevato una pregiudiziale sul punto, ricordando che "non possono essere nominati Amministratori di Società Partecipate coloro che nei tre anni precedenti alla nomina hanno ricoperto la carica di amministratori di Enti che determinano una quota di partecipazione". Il Caopogruppo Oriti aveva in quella sede chiesto di verificare se il Comune di Acquedolci sia socio al 4% della società ATO, della quale è componente del Collegio di Liquidazione il sindaco Gallo. Prima che il Consiglio dichiarasse la sua decadenza, anche il capogruppo Giuseppe Salerno aveva chiesto, attraverso una nota protocollata agli uffici ATOMe1, di conoscere l'elenco ed i compensi degli incarichi professionali assegnati dal Collegio dei Liquidatori dal 1° luglio 2014 ad oggi. Il Collegio di Liquidazione, insediatosi lo scorso anno, tra i primi atti posti in essere aveva scelto il licenziamento di nove dipendenti amministrativi. Eppure non ha mai rinunciato alla nomina di legali, incarichi questi ultimi che assorbono cifre ingentissime. 
Negli stessi giorni si parla di Mafia sui Nebrodi. 
L'argomento solleva un polverone che per certi versi veicola un'immagine distorta del territorio. Nel resto d'italia si parla dei paesi nebroidei come di Comuni nei quali vi è un allarmante presenza mafiosa. A complicare le cose una interrogazione al Senato del sen.Lumia che pubblica il testo integrale sulla propria pagina facebook e parla di Mafia a San Fratello e nei comuni collinari dei Nebrodi. "A San Fratello,piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina-scriverà nei giorni successivi il senatore Lumia- il sindaco, il presidente del Consiglio comunale e altri amministratori si sono lamentati pubblicamente di una denuncia che ho fatto nel corso di un evento pubblico sulla presenza della mafia in quel territorio. In quell’occasione feci i nomi e i cognomi dei boss della zona".Aggiunge che "Gli argomenti utilizzati da questi esponenti politici locali erano infarciti di richiami all’onestà dei cittadini e all’assenza della mafia nel territorio. Sul primo punto siamo concordi. Sul secondo, naturalmente, è necessario contrastare il rifiuto più o meno responsabile di una tale sottovalutazione, che spesso è l’anticamera di altri e più gravi comportamenti. Ecco perchè ho presentato un’interrogazione al Senato"
Ad Acquedolci la vicenda dell'interrogazione di Lumia scatena numerose reazioni e alimenta un confronto tra Gruppi Consiliari già abbastanza esacerbato. Un atto di stima arriva dalla Capogruppo di Maggioranza Mariangela Gallo la quale,durante il Consiglio Comunale,ha dichiarato che "la Mafia dei Nebrodi sta rialzando la testa". Giorni prima in un post di facebook la Capogruppo Gallo si complimentava con il senatore : " Bravo Lumia-scriveva- le cose vanno chiamate col giusto nome. Ricordo a coloro che dicono che Lumia dice falsità, di leggere la sua petizione presentata anni fa al Ministro degli interni". Da San Fratello la replica della dott.ssa Benedetta Favazzo, figlia di Filadelfio, tirato in ballo nel dossier Lumia.cViene divulgato anche un anche un comunicato ufficiale dell'Asd San Fratello che difende il buon nome del proprio portiere. Ad Acquedolci la reazione più forte viene manifestata da Giuseppe Salerno che non perde occasione per attaccare il sindaco di Acquedolci che è l'autore della sua esclusione dal Consiglio. Sulla pagina del senatore dei PD, il consigliere decaduto chiede di verificare la situazione di "un componente del Consiglio del Parco dei Nebrodi oltre che Presidente del Gac, socio istituzionale del Gal Nebrodi e Commissario liquidatore dell'ATO1". Nel Parco dei Nebrodi-precisa- c'è un "indagato per reati gravissimi che vanno dall'abuso d'ufficio allo scambio di voti alla calunnia grave contro un militare dell'Arma...Sarei orgoglioso- precisa Salerno -se voi addetti ai lavori, ma ella in particolar modo, icona della legalità, potesse per un attimo guardare dentro alle istituzioni"

NEBRODI: Un Aeroporto a Caronia?
Protagonista dell'idea sarebbe il Presidente del Parco Antoci 
“Stiamo spingendo al massimo l’impegno per l’aeroporto di Caronia.Ce la stiamo mettendo davvero tutta per cercare di rendere fattibile il progetto dell’aeroporto a Caronia”. Lo ha detto il presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci durante l’incontro coi giornalisti presenti al seminario per la formazione obbligatoria continua organizzato dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia a Palazzo Armao a S.Stefano di Camastra. L’evento formativo è stato coordinato da Marila Re, Salvatore Famularo e Nuccio Carrara. Antoci era tra i relatori dell’evento formativo – insieme al geologo Michele Gerbino che ha tenuto un interessante lezione sui fenomeno dell’erosione di tutto il territorio dei Nebrodi – per parlare di legalità e sviluppo a margine dell’introduzione sul dissesto idrogeologico.“Tremila e più miliardi che le mafie percepivano attraverso i contributi erogati dall’Agea mediante la produzione di una documentazione in parte autoprodotta, quindi, con una semplice autocertificazione da parte di soggetti contigui alla criminalità organizzata; un modus operandi che abbiamo individuato e smantellato”, afferma Antoci che aggiunge “la mafia non perde più tempo con le estorsioni ai commercianti, rischiando anche le denunce, con le quali riesce a raggranellare davvero briciole rispetto alla mole di denaro che abbiamo loro tolto”. 
Il 26 giugno abbiamo parlato della Polisportiva Acquedolcese che si organizza in vista della stagione 2016-2017.
Il Presidente Princiotta ufficializza il nuovo attaccante Federico Città che dichiara :"i dirigenti dell’Acquedolcese, mi hanno fatto sentire importante per il loro progetto, che ritengo serio." Città è un ex giocatore del Cefalù, Real Calcio Finale e Castelbuono, dove lo scorso anno, nel campionato di Eccellenza, ha indossato la fascia di capitano e ha guidato i compagni ad uno splendido sesto posto finale. "Lascio la squadra del mio paese e tanti amici- dichiara il nuovo acquisto dell'Acquedolcese- Dopo una splendida stagione, però molto impegnativa, nell’ approssimarsi della laurea, avevo bisogno di un campionato un pò meno stressante e con trasferte più vicine. I dirigenti dell’Acquedolcese, mi hanno fatto subito una buona impressione e mi hanno fatto sentire importante per il loro progetto, che ritengo serio. Hanno dimostrato di avere le idee chiare muovendosi con largo anticipo rispetto a tutte le altre squadre. Una sera si sono presentati a Castelbuono con lo staff dirigenziale al completo e con l’allenatore al seguito. Dopo un quarto d’ora avevamo trovato l’accordo. Avevo ricevuto altre offerte, anche da squadre di Eccellenza, ma ormai avevo deciso. Ora penso solo a ripagare la fiducia che mi è stata concessa”.

Soddisfatto anche il D. G. Mezzanotte “Con l’acquisto di Città, si chiude la voce Acquisti nel reparto avanzato. Con Di Bartolo, Scorza, Iuculano, Città e uno juniores (Caroniti?), credo che abbiamo messo a disposizione di Mister Falanca, materiale umano di primissimo livello. Di Bartolo (28 gol in 2 stagioni con la maglia biancoverde), Scorza che, con un pò di costanza in più, non cambierei con nessun’altro attaccante di Promozione, e nel finale Caroniti, hanno tirato la carretta da soli per tutto lo scorso campionato e tante volte a causa di infortuni e squalifiche siamo stati costretti ad inventarci attaccanti di fortuna. Per questo, e perché una squadra ambiziosa deve essere composta da tanti giocatori importanti in ogni reparto, abbiamo ritenuto necessario aggiungere alla rosa sia Iuculano che Città. Ora mancano gli ultimi due innesti e siamo pronti per l’inizio della preparazione fissata per il 5 agosto”. 

Il 28 giugno viene ufficializzato il nome del cantante che si esibirà ad Agosto.

Renzo Arbore animerà la sera del 16 agosto nel lungomare del Buffone.
I un primo momento viene annunciato il Patrocinio del Comune di Acquedolci che si occuperà dell'allestimento di platea e spalti. L'ingresso sarà a pagamento e lo spettacolo si sarebbe perciò dovuto finanziare con il meccanismo della compartecipazione. I Biglietti, in vendita al prezzo di 25,00 , 40,00 e 51,00 euro,rimangono in larga misura invenduti  e l'evento rischia di saltare. L'iniziale costo preventivato ad in circa 30 mila euro sarà realizzato alla fine interamente a carico delle casse comunali. Il Comune, che non intende rinunciare all'evento, spenderà decine di migliaia di euro per poche ore di spettacolo, sacrificando i servizi ai cittadini. La "bella serata"da oltre 70 mila euro sarà responsabile anche di un paese sempre più sporco e trascurato. L'assenza di liquidità determinerà l'Amministrazione a ricorrere a fine anno alle anticipazioni di cassa.

Nuovo Comandante dei Vigili.

Viene nominato il 29 giugno e sostituisce il Comandanate sospeso sig. Giovanni Magrì.

Con delibera di Giunta n 96 del 28 giugno, assente il sindaco Cirino Gallo indagato per la vicenda del Concorso "vinto" da Magrì, è stato approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Acquedolci ed il Comune di Militello Rosmarino che dispone di impiegare il sig Marino Francesco,già comandante di Militello, quale comandante della Polizia Municipale ad Acquedolci. A chiedere l'autorizzazione all'impiego in posizione di comando e con pari funzioni a quelle espletate presso l'Ente di appartenenza, è stato il Comune di Acquedolci con la nota n.5305 del 6 maggio 2016. Il Sindaco del Comune di Militello il 26 maggio ha autorizzato l'utilizzo del sig. Marino Francesco per il periodo di tre mesi,salvo proroga, da espletare durante l'orario di servizio per la durata di 18 ore settimanali. A fine maggio il Comune di Acquedolci ha trasmesso lo schema di convenzione per la sua approvazione da parte del Comune di Militello, schema che-si legge- il Comune di Militello ha fatto proprio, dopo alcune modifiche, il 20 giugno. L'utilizzo del sig. Marino Francesco, si legge nella Delibera di Giunta, comporterà per entrambi gli enti un "vantaggio in termini di ripartizione degli oneri". Vantaggio economico a parte, rimane la vicenda scandalosa che ha portato a questa sostituzione imprevista, situazione che arreca vistoso imbarazzo per l'Amministrazione e per il Sindaco di Acquedolci che negli anni ha riposto enorme fiducia e smisurato potere nelle mani di un dipendente privo dei titoli richiesti dai regolamenti.
Mare inquinato: Inconveniente igienico sanitario per la tracimazione dei liquami dal canale di sfogo del collettore di abduzione all'impianto di depurazione di S.Agata M.llo. 
L'intervento disposto per risolvere il problema avrà un costo di 3.400 euro oltre IVA.
Il problema delle acque del mare non balneabili si ripresenta periodicamente da anni. Nell'ultimo anno ha assunto connotati allarmanti. Sembra che oltre ai frequenti guasti  alle pompe di abduzione, nel 2016 si sia verificato anche un guasto al quadro elettrico che controlla il funzionamento delle pompe.
I precari si mobilitano il 30 giugno.
Si recano a Palermo per chiedere la stabilizzazione. In questa occasione il governatore Crocetta si è impegnato a stabilizzare i lavoratori: "Se lo dico, lo faccio" e parla di una probabile assunzione alla Resais. Solo ad Acquedolci i lavoratori precari sono 52.
Il primo luglio viene lanciato un allarme truffe.

Soggetti che non si qualificano mettono in atto truffe camuffandosi per dipendenti Enel, bussano alle porte con la scusa di riscuotere presunte bollette non pagate o di verificare il contatore o prendere visione di comunicazioni effettuate in bolletta. Tali tentativi danneggiano, sottolinea la stessa azienda, spesso gli anziani, in particolar modo nelle città e nei piccoli paesi.Viene raccomandato da Enel di non esitare a chiedere nome e cognome di chi si presenta davanti casa. Prima di aprire le porte e dare informazioni è consigliabile contattare il numero verde indicato in bolletta, per attivare la verifica. Se l'insistenza di chi suona al campanello dovesse essere eccessiva è sempre utile avvisare i Carabinieri.Ed è proprio l' Arma dei Carabinieri che in italia ha il record per avere smascherato le truffe più clamorose ai danni sopratutto di anziani soli.
Luglio si apre con una gravissima emergenza rifiuti, il servizio si interrompe ancora una volta.
I dipendenti di Multiecoplast incrociano le braccia.
Il Servizio di Raccolta e smaltimento si interrompe per motivi sindacali. I disagi sono enormi per la popolazione. La Legge di Stabilità 2014 prevede che al verificarsi di questi disservizi l'utente può ricalcolare le bollette TARI e pagare importi ridotti al 20% del totale.

L'emergenza Rifiuti rende nel frattempo irriconoscibile Acquedolci.Cumuli di spazzatura lungo le strade, piazze trasformate in immondezzai. Allarme per percolato e roghi notturni. Da settimane la raccolta viene svolta a singhiozzo a causa dello stato di agitazione dei sei operatori, dipendenti della Mulitecoplast, che reclamano il pagamento di sei mensilità di stipendio arretrate. Sin’ora sono stati assicurati soltanto i servizi essenziali, con i lavoratori in stato di agitazione. I tentativi di conciliazione però non hanno dato i frutti sperati ed i dipendenti sono passati allo sciopero. Questa mattina, la raccolta è rimasta ferma. Nell’incontro del 20 Giugno, di fronte ai rappresentanti sindacali della Uil trasporti, i vertici della Multiecoplast avevano denunciato una grave morosità del Comune di Acquedolci da cui, si legge nel verbale, attendono il pagamento di 500 mila euro per servizi resi. L’impresa ha specificato di non essere nelle condizioni di esporsi ulteriormente con proprie anticipazioni. Il sindaco Ciro Gallo ha assicurato che il Comune si sta prodigando per recuperare le somme da versare. “Va detto però – ha sottolineato Gallo – che gli operatori, cui va il dovuto rispetto, hanno un rapporto di lavoro con la Multiescoplast ed è con l’impresa che debbono risolvere i loro problemi, non certo penalizzando la comunità di Acquedolci”.

Nei quartieri più popolosi intanto la situazione è ai limiti dell'emergenza sanitaria. "Dopo sei mesi dicono di lavorare- spiega il signor Pippo Franchina-non sappiamo come fare, abbiamo le famiglie e i figli, abbiamo le bollette da pagare.." 


Multiecoplast replica "non possiamo pagare" e dirotta il problema sui ritardi nei pagamenti da parte del Comune moroso. Anche su facebook è un coro di disappunto. Alcune mamme si lamentano"mio figlio non lo faccio giocare più giù nel quartiere perchè non si respira".

"Da parte del Comune- dichiara Giuseppe Musca della Uil Trasporti-nessuna risposta e ancora aspettiamo una convocazione". Il Sindaco Gallo,che nell'ultimo Consiglio Comunale aveva elogiato il Piano ARO Rifiuti di Acquedolci come il "primo ARO in Sicilia", alla luce del disservizio tenta di giustificarsi: "gli operatori hanno un rapporto di lavoro con Multiecoplast non col Comune, è con l'impresa che devono risolvere i loro problemi" e accusa i dipendenti "così penalizzano la comunità di Acquedolci".Nelle ore successive  ancora una volta Nunzio Musca della UIL Trasporti rilascia ulteriori dichiarazioni:"abbiamo avuto solo contatti informali con l'Azienda e l'Amministrazione Comunale. Comune e Impresa si sono incontrati senza però convocarci, dunque allo stato attuale confermiamo un'ulteriore giornata di sciopero di tutti i lavoratori per martedì. poi se lunedì vedremo atti concreti nella direzione del pagamento degli stipendi arretrati, saremo pronti a revocare l'agitazione".

Multiecoplast , denuncia gli operai accusandoli di interruzione di Pubblico Servizio.
Secondo il sindaco Gallo: "Ciascuno si deve prendere le proprie responsabilità. L'impresa sta rispettando il contratto"


Ma manca la pulizia ed il lavaggio delle strade, un servizio previsto nel contratto e pagato dai cittadini con la TARI. "Ho chiesto all'impresa-dichiara il sindaco ai microfoni di Antenna del Mediterraneo- che mi si desse conto del servizio svolto dai singoli dipendenti e a quel punto i dipendenti hanno dovuto rimettersi in marcia e ripulire il paese. Perchè se il loro diritto allo stipendio è sacrosanto, se l'impresa ha diritto ad essere remunerata dal Comune, il Comune ha anche diritto ad avere il servizio e se il Comune non ha corrisposto all'impresa quanto dovuto nella tempestività e nella correntezza mensile, è dovuto anche a una grossissima sacca di evasione che non solo Acquedolci subisce in quanto noi a fronte di un ruolo di 900mila euro l'anno ne riscuotiamo circa 400 mila. Da due anni a questa parte abbiamo un milione di euro di evasione. Abbiamo dovuto fare una gara d'appalto che sta facendo l'Ufficio Regionale Gare, l'UREGA di Messina, che ci dovrebbe dare contezza e correttezza e correntezza diciamo delle riscossioni per potere pagare noi la ditta e la ditta pagare i dipendenti." E' però giallo sui reali costi del servizio di raccolta smaltimento e avvio al riciclo. I dati non sembrano quelli esposti dal Sindaco. Sarebbe pari a circa 500 mila euro la cifra che Multiecoplast reclama al Comune che ad oggi non ha erogato le ultime mensilità. Sarebbe pari,secondo quanto dichiarato dal sindaco, a 400 mila euro la parte riscossa con le bollette. Ma le dichiarazioni sollevano enormi perplessità e dubbi alla luce del costo effettivo del servizio, servizio che si finanzia con la TARI . 


Questa incongruenza sembrerebbe confermare la teoria di chi sostiene che in realtà le bollette TARI recherebbero importi "gonfiati". Le tariffe per l'anno 2016, che confermano quelle degli anni precedenti, sarebbero riferite al 2014 anno in cui il servizio aveva un costo notevolmente superiore a quello attuale. Nel settembre 2014, infatti, l'incarico per la raccolta dei rifiuti veniva aggiudicato in via definitiva a decorrere dal 1° ottobre a Multiecoplast per il servizio di durata di sette anni ad un costo di 2 milioni e 816 mila euro oltre IVA al 10%. Ma è a questo punto che la vicenda assume connotati che sollevano clamorosi dubbi. Il sindaco in queste ore ha dichiarato che con riferimento al gettito derivante dalla TARI a fronte dei 900 mila euro preventivati sarebbero stati effettivamente riscossi intorno ai 400 mila euro. Secondo il sindaco Gallo, perciò, la sacca di evasione di circa 500 mila euro sarebbe la causa dei ritardi nei pagamenti da parte del Comune. Ma il calcolo matematico avrebbe senso se fossimo nel 2014 e invece siamo nel 2016 ed i numeri sono cambiati. Se moltiplichiamo i 37 mila euro circa mensili (maggiorati in eccesso) di costo del servizio nel 2016, per i dodici mesi dell'anno, otteniamo il costo del servizio annuo pari ad euro 442.516. Questa cifra moltiplicato sette (gli anni di affidamento del servizio a Multiecoplast) fornisce la cifra esatta dell'incarico affidato con decorrenza 1° ottobre 2014 (la somma è di 3milioni e 97 mila 615 e 43 euro, compresa IVA al 10% come da aggiudicazione definitiva dell'Appalto per il servizio) pari al costo del servizio su base settennale (2milioni 816mila circa oltre IVA al 10%).
Che significa tutto questo? 
Significa che il sindaco, come si può ascoltare nel video, parla di dati inattuali rispetto al reale costo del servizio nel 2016, costo che dovrebbe far conseguire notevoli risparmi alle famiglie, ma stranamente si verifica che la TARI rimane invariata rispetto al 2014. In base a questa ricostruzione non ci sarebbe una sacca di evasione di 500 mila euro ma di appena 50 mila euro, tanti utenti avrebbero pagato più del dovuto e per questo le bollette TARI, calcolate su previsioni sbagliate e inattuali approvate dal Consiglio Comunale, sarebbero errate e da ridurre in riferimento ai costi reali del servizio (non 900 mila bensì 442mila annui). 

Bonus Bebè per i nati dal 1° gennaio al 30 Giugno. Possono ottenere il beneficio le famiglie dei bambini nati o adottati nel primo semestre 2016 e mesi successivi.

Le scadenze per presentare la richiesta sono fissate il 15 settembre, il 15 ottobre 2016 ed il 15 gennaio 2017.



l'8 luglio si parla di "Alfaneide"
I rapporti tra il sindaco di Acquedolci ed il Ministro Alfano.

Il Quotidiano MessinaOra parla di "Cerchio Magico" creatosi attorno all'on. Angelino Alfano e fa altri nomi...
Cirino Gallo avrebbe ottenuto alcune consulenze ad Agrigento grazie proprio alla sua "vicinanza alfaniana".Non è la prima volta che saltano fuori queste vicende. 
18 luglio Degrado  al Cimitero Comunale di Acquedolci. 

Non ci sono solamente i tombini intasati e invasi da zanzare.. 

Lamentele dei cittadini per la situazione di abbandono nei viali del Cimitero, manca l'acqua che arriva ad intermittenza ed i cassonetti non vengono svuotati regolarmente. per quanto riguarda Il nuovo settore del Cimitero,realizzato da pochi anni, risulta essere frequentemente trascurato.Realizzazione pasticciata e non definita, dato che i viali sono privi di pavimentazione e mancano illuminazione e arredi. Nei lotti dove sorgeranno nuovi monumenti e loculi comunali, sopra i materiali di risulta abbandonati, crescono rovi e rampicanti che intralciano i visitatori.

Arriva il Circo!!
Il 23 luglio al Campo Sportivo arriva il circo con gli animali. Per impiantare la struttura, la ditta Wigliams è stata autorizzata ad utilizzare l'area interna del Campo Sportivo Comunale. L'impianto sportivo era stato dichiarato inagibile lo scorso anno a causa del crollo di una delle torri faro. Successivamente l'associazione sportiva ASD Calcio aveva riparato bagni e spogliatoi a proprie spese, con la collaborazione di altre associazioni e di privati. L'intervento aveva ottenuto di ripristinare le inefficienze di alcuni locali e pertinenze e contribuito a risolvere l'emergenza igienico sanitaria certificata in seguito ai sopralluoghi effettuati dall'Ufficio Tecnico. Il Comune aveva stanziato una somma di circa 2.000 € utilizzati per affrontare parte delle spese per acquisto di materiale idraulico. Sempre il Comune aveva messo a disposizione gli operai per la posa delle piastrelle. Ma la somma era risultata insufficiente e per questo motivo si era reso necessario l'intervento delle squadre di calcio.Grazie a questo interessamento da parte dei privati, erano stati consegnati alla collettività spogliatoi accoglienti e bagni funzionali e puliti. Sul punto si registra la presa di posizione del consigliere di opposizione Salvatore Scaffidi Fonti che ricorda che il Comune avrebbe potuto consegnare un'altra area comunale. In particolare Scaffidi Fonti ricorda che esiste lo spazio tra le vie Genova e Bologna.

Il 24 luglio riscuote successo l'iniziativa "Quartiere in Piazza", organizzata dall'Associazione "Mare di Idee".


La manifestazione dedicata all'arte, alla musica e all'artigianato, rappresenta un evento interessante che ha sicuramente contribuito al rilancio dell'immagine del paese. Tra gli artigiani ed espositori che hanno trasformato in salotto la via Dante, c'è stato spazio anche per l'arte qualificata del maestro Ben Ventura, artista acquedolcese di raffinatissimo talento che ha realizzato un murales su pannello. L'opera d'arte donata da Ventura è intitolata "Mare di Idee"ed è destinata ad essere esposta al pubblico in maniera permanente a beneficio della valorizzazione del paese affinchè stimoli,in chi la osserva, la bellezza nelle opere e delle azioni.
La Capogruppo di Maggioranza avrebbe leso la reputazione di Giuseppe Salerno.

Il 26 luglio viene divulgata la notizia di un Decreto di citazione a giudizio per la consigliera Gallo. Avrebbe dichiarato di essere stata afferrata per la spalla ,strattonata e aggredita con parole offensive di stampo razzista dall’ex consigliere in pubblica piazza. Per la Procura però le dichiarazioni della Gallo integrano il reato della diffamazione. I fatti risalgono alla vigilia di Capodanno 2016. 
La vicenda vede due protagonisti, la Capogruppo di Maggioranza Mariangela Gallo e l'allora Capogruppo del PD Giuseppe Salerno. Entrambi in piazza  la prima accompagnata dal marito il secondo in compagnia di alcuni amici. Sembra che un amico comune dei due che stava dialogando con Salerno, si sia allontanato per andare a salutare la Gallo ma avrebbe ricevuto una sorta di rimprovero perchè, a dire della Gallo, era in compagnia del Salerno. Venuto a conoscenza del fatto il Salerno avrebbe chiesto spiegazioni alla Gallo e tra i due sarebbe sorto un alterco, seguito da denunce incrociate:Salerno denunciava la Gallo per diffamazione, la Gallo scriveva su internet di essere stata aggredita da Salerno. Della vicenda veniva addirittura data notizia sul sito di Antenna del Mediterraneo, perchè la cons.ra Gallo divulgava un comunicato nella quale lamentava di essere stata "aggredita verbalmente" dal suo collega, accusando pubblicamente il consigliere.
“In piazza Giovanni Paolo II -dichiarava Mariangela Gallo- il 31 dicembre alle 12.40 senza motivo e senza nessuna discussione intercorsa tra di noi, mi ha raggiunto alle spalle mentre affiggevo un manifesto per la presentazione del libro di un giovane scrittore acquedolcese, mi ha aggredito verbalmente con parole offensive e di stampo razzista, alzando le dita contro il mio viso e strattonando la mia spalla, di fronte a testimoni oculari.”
La consigliera Gallo, dichiarava inoltre che l’episodio sarebbe stato denunciato al Comandante dei Carabinieri tramite l’avvocato Giuseppe Mancuso. Recatasi in Caserma ha dovuto fornire però le generalità perchè Giuseppe Salerno aveva già proceduto a denunciarla per diffamazione. “La storia è totalmente destituita da ogni fondamento- replicava Salerno- sono stato io a denunciarla il pomeriggio del 31 perché la capogruppo mi aveva ingiuriato e diffamato in un bar alla presenza di altre persone. Quindi l’aver reso pubblica la vicenda invertendo i fatti- conclude Salerno- è solo il tentativo di mistificare i fatti.”

Il 28 luglio tra i membri del coordinamento provinciale di Forza Italia Giovani,viene nominata l' acquedolcese Manuela Batia.
Con le seguenti nomine allarghiamo la comunità di Forza Italia Giovani nella città metropolitana di Messina portando a un totale di 22 delegati il coordinamento, tra le figure di dirigenti provinciali e coordinatori cittadini”; lo ha dichiarato Federico Raineri, coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani insieme al coordinatore regionale Dario Moscato.
Il 4 agosto si svolge la manifestazione
"Ma quale Violenza?!Softair & Karate" 

Gli appassionati di queste discipline sportive considerate "violente", possono dimostrare che questi sport hanno in realtà regole precise e si fondano sulla educazione allo spirito di squadra. 
Durante la manifestazione si ha la possibilità di conoscere la disciplina del SOFTAIR, sport fondato su lealtà, amicizia e divertimento. Nella Villa Comunale viene allestito uno stand dove sono esposte le attrezzature e dove i soci dell'associazione Trinacria Phoenix forniscono i chiarimenti sulla disciplina. E' stato allestito un percorso di tiro dinamico per consentire,a chi fosse interessato e abbia almeno 12 anni, di cimentarsi nella disciplina del softair mettendosi alla prova per cercare di realizzare il miglior tempo.In serata si è svolta invece l' esibizione di KARATE sotto la guida qualificata del maestro Biagio Pedalà.


Viene convocato il Consiglio Comunale che si svolgerà il 4 Agosto alle ore 9,30. 
I punti in discussione sono 6, dedicati in larga misura alla materia finanziaria. 


L'abrogazione delle norme recanti misure in favore dei lavoratori appartenenti al regime transitorio dei lavoratori socialmente utili mette a rischio la situazione lavorativa di 52 contrattisti. Il Comune non ha però la possibilità di procedere ad una stabilizzazione e voterà la "Presa d'atto dello squilibrio finanziario derivante dall'abrogazione delle norme recanti misure in favore dei lavoratori appartenenti al regime transitorio dei lavoratori socialmente utili". Lo Squilibrio, votato dalla Maggioranza, rappresenta lo stato debitorio che il Comune non riuscirebbe a gestire con gli ordinari strumenti di bilancio. Il realizzarsi di uno squilibrio prefigurerebbe perciò la situazione di dissesto. Il debito si riferisce ai pagamenti degli stipendi dei lavoratori Socialmente Utili, le unità sono 52 e l'ammontare dello squilibrio è di oltre 900 mila euro. Per questi lavoratori del Comune si prospetta perciò l'ipotesi del mancato rinnovo dei contratti di lavoro a fine scadenza. Al secondo punto viene discussa l' "Approvazione del Piano delle Alienazioni e del Piano delle Valorizzazioni per il triennio 2016/2018". Seguiranno gli ulteriori punti dell' "approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche" e l'approvazione del D.U.P.,Documento Unico di Programmazione per il triennio 2016/2018.Si tratta di documenti propedeutici al Bilancio. Il momento più importante della seduta sarà quello dell' approvazione del Bilancio di Previsione 2016/2018 e del "Bilancio di Previsione Finanziario 2016/2018 - Salvaguardia degli Equilibri (ai sensi dell'art. 193 T.U.EE.LL.)". 
Il 2 agosto il Giudice di Pace accoglie il ricorso di un cittadino a proposito di Bollette TIA.

Tra le motivazioni la carenza di legittimazione da parte dell'ex Società d'Ambito ATO ME1 ad emettere l'ingiunzione fiscale.Viene annullata una cartella di 1500 euro risalente al 2009.

La Procedura di ingiunzione fiscale, secondo quanto eccepito dal legale Antonino Muscarà, è inammissibile poichè posta in essere da un soggetto come l'ATO Messina1 che non figura come ente pubblico e dunque non ha legittimato ad avvalersene nelle forme esercitate. Il Collegio di Liquidazione, composto da Francesco Librizzi, Cirino Gallo e Marco Vicari, aveva replicato a chi manifestava l'intenzione di ricorrere al Giudice di Pace. “Finora- scriveva il Presidente del Collegio in una Nota- a fronte di circa 25mila ingiunzioni di pagamento inviate ad altrettanti utenti morosi dell’ex Ato 1 rifiuti, sono stati notificati solo 193 ricorsi". Il Collegio di Liquidazione dell’Ato 1, precisava che “con le precedenti diffide di pagamento notificate negli anni 2013 e 2014 sono stati interrotti i termini di prescrizione dei crediti Tia”. Tanti utenti hanno però ricevuto in ritardo i solleciti, circostanza che ha aperto la strada alla prescrizione, uno degli elementi su cui si basano i ricorsi presentati assieme alla contestazione sulla procedura di riscossione. 

La vicenda riaccende le critiche nei confronti del sindaco di Acquedolci che ricopre incarico nel collegio di liquidazione dell'ATO: è compatibile? 

La presunta incompatibilità del Sindaco è stata segnalata dal Capogruppo di Opposizione Salvatore Oriti e dai consiglieri Salvatore Barone e Salvatore Scaffidi Fonti che in uno degli ultimi Consigli Comunali hanno sollevato una pregiudiziale sul punto, ricordando che "non possono essere nominati Amministratori di Società Partecipate coloro che nei tre anni precedenti alla nomina hanno ricoperto la carica di amministratori di Enti che determinano una quota di partecipazione". Il cons. Oriti aveva in quella sede chiesto di verificare se il Comune di Acquedolci sia socio al 4% della società ATO, della quale è componente del Collegio di Liquidazione il sindaco Gallo. Prima che il Consiglio dichiarasse la sua decadenza, anche il capogruppo Giuseppe Salerno aveva chiesto, attraverso una nota protocollata agli uffici ATOMe1, di conoscere l'elenco ed i compensi degli incarichi professionali assegnati dal Collegio dei Liquidatori dal 1° luglio 2014 ad oggi. 

Allarme meningite: 

Vaccino gratuito per i cittadini tra i 12 e i 30 anni.

A giugno una studentessa di Belmonte Mezzagno ha perso la vita a causa di una meningite batterica fulminante al Policlinico di Palermo. Tre settimane dopo una cameriera originaria di Porto Empedocle è finita in coma all'ospedale Civico di Palermo. In entrambi i casi l'Asp di Palermo ha fatto le comunicazioni ai pub frequentati dalle due ragazze invitando i contatti più stretti a fare la profilassi antibiotica. Subito è scattata la psicosi tra i giovani. I quattro centri di vaccinazione dell'azienda provinciale a Palermo sono stati presi d'assalto dai genitori di figli di adolescenti che chiedono il vaccino anche a proprie spese. Con il provvedimento predisposto dalla Regione potranno ottenerlo senza mettere mano al portafoglio. Chi volesse fare il vaccino fuori dal target indicato dall'assessorato, potrà farlo comunque versando un contributo di una trentina d'euro.
Ad Inizio Agosto si parla delle modifiche legislative 
Fa discutere la proposta di estendere a tre i mandati dei sindaci. 
Abolizione del secondo turno di Ballottaggio anche nei Comuni con più di 15 mila abitanti .
Sugli emendamenti alla "nuova legge elettorale" dovrà pronunciarsi il Parlamento Siciliano. La Commissione Affari istituzionali dell'ARS ha dato il via libera all'Emendamento alla legge elettorale che prevede l’abolizione del secondo turno di Ballottaggio anche nei Comuni con più di 15 mila abitanti. La proposta è frutto di un accordo trasversale tra Forza Italia- Se la proposta sarà approvata in via definitiva, dal prossimo anno le elezioni dei sindaci nelle grandi città ad iniziare da Palermo, si giocheranno al primo turno dove basterà che un candidato ottenga un voto più degli altri per essere eletto.Con la riforma attualmente in discussione la maggioranza assoluta in Consiglio Comunale scatterebbe automaticamente solo se le liste collegate al sindaco eletto hanno raggiunto il 40 per cento. In caso contrario il Consiglio Comunale verrebbe eletto su base proporzionale, cioè assegnando un peso specifico a ciascun partito in funzione dei voti effettivamente ricevuti. Si tratta perciò di un regime proporzionale con premio maggioritario. Tutto questo accade mentre a livello nazionale l'Italicum, la nuova legge elettorale voluta dal Governo Renzi e approvata dal Parlamento, sta andando in senso opposto, introducendo il secondo turno alle elezioni politiche dove non c'è mai stato.L'introduzione della possibilità di introdurre il terzo mandato del sindaco, verrà accantonata nelle successive settimane.
ARTE: Il 3 agosto ritorna la Dormitio

La statua della Madonna Dormiente dopo il restauro è un gioiello artistico restituito al suo originario splendore.

Opera d'arte in cera tra le più belle e raffinate di sicilia. Dopo il restauro conservativo "la Regina" è ritornata al suo originario splendore. Il simulacro è esposto alla venerazione dei fedeli nei pressi dell'Altare di San Giuseppe.Il suo abito ed i sandali sono riccamente lavorati e intessuti in seta e lamine d'oro e d'argento. La Dormiente di Acquedolci ha suscitato l'interesse della Soprintendenza di Messina. La dirigente, dott.ssa Grazia Musolino, ha accertato l’unicità dell’opera. La Madonna di Acquedolci è ufficialmente "capolavoro artistico" di Sicilia.La statua è stata realizzata nella seconda metà del XVIII secolo, sui commissione di una ricca famiglia sanfratellana. Il materiale utilizzato è la cera pura. Un capolavoro unico e delicatissimo. Per riportarla all'originaria bellezza sono state utilizzate tecniche scientifiche d'avanguardia. la Madonna è stata catalogata tra le più importanti sculture processionali dell'Isola. Il patrimonio culturale di Acquedolci ne esce enormemente riqualificato. L'opera venne realizzata da un mastro ceraio palermitano che intagliò il bellissimo volto, le mani ed i piedi di questa Madonna. 
Stando a quanto si legge nella lapide posta nei pressi dell'altare dov'è custodita, la Dormiente è un ricordo degli antenati della famiglia Di Paci. Fu proprio il parroco di Acquedolci, don Antonino Di Paci, ultimo discendente di questa importante famiglia sanfratellana, arciprete del paese dal 1941 al 1972 e artefice dell'Autonomia amministrativa del Comune, che sul finire degli anni '60 del secolo scorso fece alla Parrocchia San Benedetto il Moro questo dono prezioso e unico. Prima di allora il sacerdote custodiva in casa l'opera d'arte e il 15 agosto la faceva portare in processione.

I familiari di Benedetta chiedono giustizia.

Nei primi giorni di agosto,con un articolo di Francesca Alascia, si parla dell'esposto presentato dal marito dell' Infermiera deceduta per presunta variante umana del morbo della “mucca pazza”.Intervenuti in giudizio il marito e i due figli minori assistiti dall’avvocato di fiducia Salvatore Caputo. Né il Ministero della Salute, né quello delle Politiche Forestali, si sono costituiti in giudizio, L’oggetto del contendere è l’opposizione alla nota con cui l’ASP di Messina ha rigettato la richiesta di indennità presentata dalla Carroccio prima della morte. I familiari dell’infermiera acquedolcese insistono nel sostenere che, alla data della richiesta e sulla scorta delle risultanze degli esami clinici effettuati, la diagnosi più probabile, secondo lo spirito della Legge che consente al malato ancora in vita di presentare lui l’istanza, era quella di “Variante Malattia di Creutzfeld-Jakob (c.d. mucca pazza)”.

Ennesima Emergenza Rifiuti.

Il 5 agosto una nuova Emergenza Rifiuti. Il servizio di raccolta si interrompe ancora una volta per motivi sindacali. Acquedolci è nuovamente invasa dai rifiuti. L'emergenza è aggravata dal forte caldo. Nella notte alcuni roghi mentre si moltiplicano  gli appelli a non dare fuoco alla spazzatura.
La società, a causa dei mancati pagamenti delle mensilità arretrate, risulta inadempiente nei confronti dei lavoratori ma si giustifica scaricando sul Comune di Acquedolci che continua a non pagare gli importi dovuti. Il Sindaco Gallo dal canto suo tenta di giustificarsi e scarica la responsabilità sugli utenti evasori. Piovono le critiche in paese e alcuni cittadini manifestano l'intenzione di procedere al ricalcolo delle bollette.I dipendenti manifestano il loro malessere per i mancati pagamenti. Per tutta risposta vengono sospesi dalla Società Multiecoplast S.r.l. e sostituiti con altri lavoratori. Emergono le responsabilità di chi nelle settimane precedenti aveva assunto impegni precisi che non sono stati onorati. I dipendenti Multiecoplast presentano esposto ai Carabinieri contro la società datrice di lavoro.La sanzione è scattata perchè, a dire della Società, i lavoratori avrebbero violato il contratto di lavoro, con riferimento anche alla astensione dal lavoro nel mese di giugno, quando sempre a causa delle stesse motivazioni ( i mancati pagamenti delle mensilità arretrate) venne proclamata l'agitazione con scioperi e assemblee che hanno interrotto il servizio. La replica dei lavoratori:"invitano noi ad ottemperare agli obblighi contrattuali, ma loro rispettano gli obblighi contrattuali di pagare tutti i mesi? Non ci rispettano perchè altrimenti non eravamo qui a protestare."
Emerge che le mensilità arretrate non pagate sarebbero sei.I sei dipendenti denunciano un comportamento antisindacale dell'azienda che li ha sostituiti con altro personale.
"Siamo di fronte ad un chiaro provvedimento antisindacale- dichiara Il segretario zonale della UIL Trasporti Nunzio Musca- l'azienda vuole così mascherare le sue carenze, visto che ad oggi deve ancora corrispondere cinque mesi di stipendio oltre la quattordicesima mensilità."


Musca riferisce che "c'era un impegno da parte del Comune,sottoscritto successivamente con noi da parte dell'azienda, che dovevano entro il 15 luglio tre mensilità ad oggi non hanno pagato nemmeno un centesimo. Dall'altro lato c'è un'azione di forza da parte della Ditta che ha sospeso i lavoratori e sta utilizzando altri lavoratori per svolgere il servizio. Da questo si deduce che siamo nella Repubblica della Banane dove chiunque può fare quello che vuole, nessuno interviene, le autorità di questo territorio non si capisce dove sono e che cosa fanno, la gente continua a lavorare senza prendere soldi per sei o otto mesi o forse più, senza che gli amministratori e le ditte si preoccupino di questo. Se i Comuni non hanno i soldi per svolgere i servizi,che li revochino, che non li facciano. Non è possibile che si continui a non pagare la gente, non è possibile che in una diatriba tra Comune di Acquedolci e Multiecoplast, chi vada di mezzo sono solo i lavoratori".
I dipendenti avevano manifestato davanti al Comune di Acquedolci, per il mancato rispetto degli accordi con i quali in giugno era stata promessa la corresponsione di alcune mensilità al fine di fare cessare lo sciopero. Il sindaco Gallo, secondo quanto si legge sul quotidiano Gazzetta del Sud,riferendosi all'impegno dello scorso mese tra Comune e Multiecoplast, avrebbe dichiarato "da parte nostra abbiamo rispettato l'impegno pagando due fatture alla Multiecoplast, mentere altre saranno pagate a settembre". Multiecoplast smentendo il sindaco Gallo precisa che non avrebbe mantenuto l'impegno assunto in luglio "abbiamo ricevuto il saldo di una sola fattura ". Circa la sospensione dei lavoratori, il direttore tecnico della Multiecoplast, Luca Fiasconaro, precisa che "il provvedimento disciplinare per i dipendenti segue un percorso obbligato a seguito di contestazioni già mosse."
Sul punto però i sindacati parlano di comportamento antisindacale lesivo dei diritti e delle prerogative dei lavoratori.
Estate Acquedolcese da 100mila euro!

La festa del Patrono San Benedetto giorno 7 agosto sarà allietata da una serata offerta dall'Amministrazione Comunale. Il 10 agosto al Lungomare Buffone, l'associazione culturale "Gruppo Paparazzi" organizza il 1° "Summer Festival". SUGARFREE in Concerto l'11 agosto in Piazza Municipio. Il 13 agosto il Musical "Il Coraggio di Volare" a cura della Parrocchia San Benedetto il Moro col contributo dell'Amministrazione Comunale. Il 16 agosto RENZO ARBORE e L'ORCHESTRA ITALIANA. Il 16 e 17 agosto presso il Lungomare Buffone,si svolgerà una degustazione di prodotti a cura della Coldiretti e delle attività commerciali di Acquedolci. Serate di teatro a fine mese. Il 24 agosto la 2^ Festa Giovani "Balla senza Sballo" organizzata dalla Parrocchia San Benedetto il Moro. A fine agosto l'iniziativa di street Art a cura della Pro Loco. Il costo totale delle manifestazioni supera i 100 mila euro, alla luce del fatto che il concerto di Renzo Arbore sarà interamente  finanziato dal Comune.
Giorno 7, prima Domenica di Agosto
festeggiamenti in onore di San Benedetto il Moro, patrono di Acquedolci.
L' emozione tra i paesani emigranti:"è il nostro santo! è stato bello essere presenti".

La festa estiva è seguita da tantissimi paesani che fanno ritorno ad Acquedolci in occasione delle ferie estive. "La Santità come sentiero di conversione e di misericordia" 

E' questo il tema che contraddistinguerà gli incontri di preghiera e le catechesi che dal 25 luglio al 3 agosto si svolgeranno nelle Zone del paese a partire dalle ore 21,30 .
Da giovedì 4 Agosto il Triduo di preparazione.
La processione allietata dal Corpo Bandistico "Acquedolci", vede la partecipazione di migliaia di fedeli.Presenti delegazioni civili e religiose da San Fratello e da Palermo, Comuni che con Acquedolci condividono il culto per San Benedetto. L'Amministrazione Comunale, come da consuetudine, offre l'illuminazione festiva del paese. Alla processione erano presenti i rappresentanti dell'Arma dei Carabinieri di Acquedolci ed il Comandante dei Vigili signor Francesco Marino con l'intero corpo di Polizia Municipale. La giornata di festa si è conclusa con l'atteso spettacolo pirotecnico a mare. 
MUSICAL:" Il Coraggio di Volare", la storia di Chiara Luce Badano.
«Quant’è duro andare controcorrente!». 
L'evento è stato organizzato dalla Parrocchia San Benedetto il Moro di Acquedolci grazie ad un contributo del Comune. Lo spettacolo dal titolo “Il Coraggio di Volare”, è stato realizzato dalla band “Frequenza 1”, formata da 20 giovani artisti ragusani. Attraverso la musica, la danza, il modo di essere e di vivere, ed un viaggio interiore guidato da due protagonisti che impersonano l’ottimismo e il pessimismo della vita, si vuole lanciare un messaggio di speranza e di fraternità universale alle nuove generazioni. “Il Coraggio di Volare” è un “live musical” della durata di circa due ore, rivolto in maniera particolare ai giovani, perché trae ispirazione da una giovane molto speciale:Chiara “Luce” Badano, dichiarata "beata" dalla Chiesa Cattolica.

La V edizione del "Memorial Sebastiano e Gaetano”.

L'iniziativa vuole ricordare i due acquedolcesi che hanno perso la vita in un incidente sull'autostrada Messina-Palermo.Il Calcio e l'Inter, le grandi passioni del maresciallo Zingales e del figlio Gaetano. Seguendo il percorso intrapreso nel 2012, l’associazione “Inter Club Sebastiano & Gaetano Zingales” ha organizzato un torneo di calcetto. L'organizzazione del Torneo rappresenta solamente una delle attività volte al perseguimento degli obiettivi che hanno ispirato la nascita e costituzione dell' associazione “Inter Club Sebastiano & Gaetano Zingales”, realtà che ha intenzione di poter contribuire alla realizzazione di alcuni progetti di carattere pubblico, ricreativo, culturale e sportivo, sul territorio comunale, in grado di soddisfare le esigenze dei cittadini e dei giovani sul territorio. "Organizziamo questo Torneo per mantenere vivo il ricordo di Gaetano e Sebastiano-dichiara Lorena Zingales -entrambi erano tifosi sfegatati dell'Inter e grandi appassionati di Calcio. Noi li ricordiamo con grande amore e organizziamo questo torneo nella speranza che possa donare gioia a chi vi partecipa. E’ bello osservare che ogni anno l'iniziativa coinvolge tanti ragazzi appassionati di calcio che hanno una occasione per divertirsi in maniera sana e sportiva".
Premi e riconoscimenti:
Al termine del torneo svoltosi nelle due serate di Mercoledì 3 e Lunedì 8 agosto, sono stati premiati come "miglior Portiere" Fabrizio Vitanza e come "miglior Capocannoniere" Danilo Sanfilippo. Il Memorial ha visto come vincitori al primo posto la squadra " 5^E", compagni di classe di Gaetano Zingales, al secondo posto si sono classificati i "Bad Boys" e al terzo posto i "Provoloni" ai quali è stato anche consegnato il "premio Fair Play". Una targa ricordo è stata consegnata all'arbitro Tiziana Oddo.

Una notte di San Lorenzo da "Summer Festival".

Grande Evento a cura del ‪ "Gruppo Paparazzi"‬, aggregazione di giovani carristi che hanno recentemente dato vita ad un'associazione culturale.
Un'occasione importante per promuovere anche il Carnevale di Acquedolci, vinto nel 2016 proprio dal Gruppo Paparazzi. Attivo dal 2005, il gruppo è oggi associazione riconosciuta.. il debuto il 10 agosto al Lungomare di c.da Buffone."...Il Nostro Obbiettivo???????????- scrivono sulla pagina del gruppo- mettere la Parola 'FINE' a questa monotonia che perseguita Il Nostro stupendo Paesello....." L'iniziativa promette bene e gli organizzatori prevedono "Un Evento che resterà nel cuore dei nostri concittadini".Dalle 17,00 alle 2 del mattino, ingresso gratuito,divertimento assicurato, per celebrare una "tradizione" acquedolcese, quella di fare festa in spiaggia la "Notte di San Lorenzo".

Avanti tutta con il tour estivo di Renzo Arbore l’Orchestra Italiana -16 agosto Acquedolci (Messina) ore 21.30

L' Orchestra Italiana si compone di 15 musicisti di grande talento che da ben 26 anni accompagna l’artista foggiano in tutto il mondo, riscuotendo successi che non conoscono confini e che vanno dagli Stati Uniti alla Cina, dal Messico al Canada.
Renzo Arbore è un vero mattatore ed è da considerarsi lo showman italiano più conosciuto e apprezzato a livello internazionale. Infatti,grazie al suo stile inconfondibile è riuscito a farsi amare da diverse generazioni di fan. La tappa di questo atteso concerto è inizialmente organizzata da Euphonya Management e DalVivo Enterteinment, con il patrocinio del Comune di Acquedolci, mentre il tour di Renzo Arbore L’Orchestra Italiana è prodotto dalla “Gazebo Giallo” e dalla “Galileo Galilei Production Tv Srl”. RTL 102.5 è media partner ufficiale del tour. “La scaletta del concerto – spiega Renzo Arbore – coniuga il nuovo e l’antico suono di Napoli: voci e cori appassionati, girandole di assoli strumentali, un’altalena di emozioni sprigionate dalle melodie della musica napoletana che evocano albe e tramonti, feste al sole e serenate notturne, gioie e pene d’amore”. “Al suono di “Reginella”, ad esempio- aggiunge lo showman - vedo il pubblico (di tutto il mondo) cantarne a squarciagola il ritornello di questo celebre brano e, magicamente, farsi trasportare proprio là (a Napoli) nella terra da dove quelle emozioni sono partite”.Nel corso delle tre ore di concerto, Arbore è accompagnato sul palco dalle voci di Gianni Conte, Barbara Buonaiuto, Mariano Caiano e Giovanni Imparato. E poi ancora: la direzione orchestrale e il pianoforte di Massimo Volpe, fisarmonica e piano di Gianluca Pica, le chitarre di Michele Montefusco, Paolo Termini e Nicola Cantatore, le percussioni di Peppe Sannino, la batteria di Roberto Ciscognetti, il basso di Massimo Cecchetti e, dulcis in fundo, gli struggenti e festosi mandolini di Nunzio Reina, Salvatore Esposito, Salvatore della Vecchia.

Nonostante il talento dell'artista, però le prevendite sono un disastro e su circa 3500 biglietti a pochi giorni dalla manifestazione i biglietti venduti saranno solo poche centinaia. Si ipotizza l'annullamento dell'Evento.

10 agosto nuova Emergenza Idrica. L'acqua non basta per tutti.
L'erogazione dell'Acqua potabile avviene a Giorni Alterni dall'11 al 31 agosto, in attesa di superare il periodo di emergenza. Una emergenza che però non verrà superata e accompagnerà il paese tutto l'anno fino. Al 31 dicembre l'acqua nel frattempo divenuta non potabile, arriverà nelle abitazioni a giorni alterni arrecando numerosi disagi alla cittadinanza. Recenti sentenze della Cassazione prevedono che il contribuente in casi come questi può procedere ad un ricalcolo delle bollette del canone idrico invocando la inadempienza contrattuale del comune obbligato a garantire un approvigionamento idrico costante di acqua potabile. In Agosto la situazione è determinata da esiguità di piogge durante periodo invernale ed abbassamento della portata delle fonti di approviggionamento. Si tratta della seconda emergenza idrica del 2016. In Aprile l'acqua era stata dichiarata non potabile. L'emergenza idrica di Agosto crea  disagi anche al Cimitero. Giorno 12  registriamo i disagi per quanti si recano a visitare le tombe dei propri cari.
Segnaletica stradale in condizioni di Trascuratezza.
Giorno 10 agosto il "Meetup Acquedolci in Movimento" chiede spiegazioni al sindaco.
"Decine e decine di pali- scrivono gli attivisti-giacciono da troppo tempo agli incroci o lungo le vie, privi delle relative tabelle. Altri si presentano con le tabelle sbiadite al punto di essere illeggibili ovvero manomesse, rovesciate, inclinate, ora dalle intemperie ora dai soliti atti vandalici".Il documento, firmato dal signor Pasqualino Longo nella qualità di referente del meetup Acquedolci in MoVimento, è stato protocollato ed indirizzato al sindaco e si conclude con la richiesta di conoscere " In caso di reiterata inadempienza e mancati provvedimenti, le ragioni ostative tramite comunicazione ufficiale a questo Meetup".

L' 11 agosto,in una Piazza Municipio semideserta, si esibisce la Band Sugarfree.

La spesa ammonta a circa 13 mila euro. La scarsissima pubblicizzazione dell'evento non richiama che poche centinaia di persone. Non si può parlare di successo. In Piazza Municipio si assiste ad un vero e proprio flop esageratamente oneroso per l'Ente. Unico merito va alla band che ha saputo animare una piazza decisamente difficile.

Nelle stesse ore il Concerto di RENZO ARBORE rischia intanto di saltare. Una figuraccia per gli organizzatori che non riescono a vendere che poche centinaia di biglietti. L'Amministrazione pur di non far saltare l'Evento decide di mandare in fumo una somma incredibile a spese della Collettività. 
La Giunta approva la proposta del sindaco,considerato che la nuova proposta "con la quale viene richiesto un implemento di risorse da € 25.000 a €40.000 IVA esclusa, evita la perdita della data ed oltre a rendere i benefici suddetti in favore della collettività, consente un risparmio economico relativo alla non necessità di realizzazione dell'arena, necessaria invece per il concerto a pagamento,e che tale risparmio consente di coprire parte dell'implemento delle risorse suddette". In realtà la cifra da pagare per una serata di "Orchestra Italiana" ammonta inizialmente ad oltre 55 mila euro. Nelle ore successive, però, il costo lievita per le ulteriori spese connesse all'organizzazione, alla sicurezza, alla SIAE.. In poche ore vengono divulgati costi, deliberazioni, provvedimenti che dispongono spese impazzite. Alla fine saranno spesi oltre 70 mila euro per una serata,che non beneficia di nessuna compartecipazione di altri Enti. Il costo complessivo dell'ESTATE T.E.A.M. 2016 supererà in definitiva i centomila euro,una somma reperita a costo di sacrificare i servizi al cittadino.La proposta di svolgere comunque uno spettacolo così economicamente dispendioso a carico delle finanze del Comune, indigna la popolazione e offende chi sta male.
Lo spettacolo,di altissimo livello, è comunque inadeguato al tenore di vita dei contribuenti e la spesa stride con i disagi ed i disservizi che si vivono quotidianamente ad Acquedolci,per i quali la frequente risposta degli amministratori è "non ci sono soldi". Nella vicenda, sulla quale sarebbe doveroso un approfondimento ampio e dettagliato, non va trascurato l'aspetto del ritorno economico per le attività commerciali. Lo spettacolo si svolge infatti lontano dal paese e non aiuterà i commercianti che la sera del 16 agosto non sembra abbiano lavorato granchè,al contrario dei colleghi santagatesi che,dopo il concerto di Acquedolci ,registrano il pienone nei locali. Arrivano i complimenti del sindaco di S. Agata signor Carmelo Sottile che esprime soddisfazione per l'Evento. Il sindaco Gallo che ha definito il concerto di Arbore come avvenimento che porta "benefici alla Collettività" e, inchinandosi davanti al "maestro Arbore",commenta la serata con le parole dell'on. Nino Germanà che definisce "Acquedolci de Janeiro". 
Le reazioni in paese sono contrastanti. Su Acquedolci Politica si parla del periodo di grave difficoltà e si commenta "Acquedolci de Janeiro piena di favelas e povertà". Le reazioni non tardano. MeetUp Acquedolci in Movimento parla di "Scelta scellerata",protocolla una lettera di dissenso e organizza un sit-in di protesta durante il Concerto. Giuseppe Salerno rivolgendosi al sindaco scrive "dimettiti e paga i debiti di tasca tua..". Il cons. Scaffidi Fonti approfondisce la vicenda e solleva il problema del "mancato rispetto dei tempi di pubblicazione degli atti del bilancio e relativi allegati .."


Il 12 agosto riprendono a lavorare i sei dipendenti della Multiecoplast addetti al servizio raccolta rifiuti, sospesi per 10 giorni dalla ditta e sostituiti da altri colleghi a causa delle agitazioni  delle settimane precedenti.

Chiarificatore l’incontro svoltosi nel palazzo comunale tra il sindaco Ciro Gallo, la giunta, i vertici ed i legali dell’impresa, i lavoratori ed il rappresentante sindacale della Uil Trasporti Nunzio Musca. Avuto conferma dell’avvenuto pagamento da parte dell’ente anche della seconda fattura per servizi già resi, la prima era stata già erogata, l’azienda si è impegnata a corrispondere subito ai dipendenti due mensilità di stipendio. E' stato revocato inoltre il provvedimento disciplinare di sospensione, che altrimenti si sarebbe protratto sino al 16 agosto.

Il 18 agosto un cittadino si incatena in Sala Consiliare. 

"Hanno calpestato i miei diritti di cittadino e di uomo-dichiara-mi hanno emarginato e discriminato, non hanno in alcun modo garantito i diritti sanciti dalla costituzione". Salvatore Francesco Marinaro è titolare di una Impresa Musicale "ho chiesto rispetto delle regole ho ricevuto discriminazioni". "Ho toccato gli interessi del potere politico economico-scrive- per cui dovevano punirmi ed insegnarmi come stare al mio posto". Marinaro parla anche di Documenti depositati presso la Procura della Repubblica di Patti e mai più ritrovati nonostante ulteriori denunce.
Il 18 agosto i Cinquestelle chiedono il dimezzamento delle indennità di carica degli amministratori.
La richiesta suggerisce al Sindaco, ai componenti della Giunta ed al Presidente del Consiglio, la "restituzione" di una somma pari a circa 4.000 euro mensili da destinare alla creazione di un fondo per il "potenziamento dei servizi al cittadino". Per gli attivisti il "dimezzamento " sarebbe un "atto dovuto". Il dimezzamento sarebbe un gesto "di grande responsabilità" che il sindaco, "in questo suo quotidiano e conclamato delirio di onnipotenza", probabilmente NON prenderà in considerazione. Scrivono i cittadini del MeetUp acquedolcese."..Dalla data odierna" e "fino alla fine del mandato" (maggio 2017) si potrebbero risparmiare euro 3.848,45 x10 , cioè oltre 38 mila euro. Nell'ultimo Consiglio Comunale è stato approvato uno squilibrio finanziario che lascia intravedere sia il mancato rinnovo dei contratti per 52 unità lavorative, sia una possibile situazione di dissesto, se non si pone un limite all'eccessivo disavanzoLo scorso anno l'Amministrazione era stata richiamata dalla Corte dei Conti che aveva rilevato una situazione "strutturalmente deficitaria" causata da un sistematico e crescente ricorso all’anticipazione di tesoreria, cioè una situazione di indebitamento continuo. Pesantissima critica per le scelte del sindaco accusato di "darsi alle pazze spese". "Condotta spregiudicata ed irrispettosa nei confronti dei cittadini di Acquedolci- scrivono i Cinquestelle-assunta in questo anni di assoluta dittatura,che hanno portato il paese sull'orlo del baratro".Un affondo sul comportamento del sindaco: "l'unico oracolo che lo tiene in vita: il denaro e con esso l'esercizio del potere".
Acquedolci Politica elabora un riepilogo del costo attuale degli amministratori e raffronto con un eventuale dimezzamento.
La spesa mensile attuale:i:
Sindaco: sig. Cirino Gallo- libero professionista = euro 2556,00
Vicesindaco: sig.Salvatore Natoli-libero professionista = euro 1405,80
Assessori: 
sig. Spitalieri Bettino -imprenditore = euro 1150,20
sig. Geranio Antonino- imprenditore = euro 1150,20
sig.ra Longo Rosa - docente dipendente pubblica (per tale motivo dimezza = euro 575,10
Presidente del Consiglio sig. Carcione Calogero- dipendente pubblico (per tale motivo dimezza = euro 575,10
Totale mensile: attuale euro 7.696,91
dimezzato, come proposto dagli attivisti "Acquedolci in Movimento", euro 3.848,45
risparmio da destinare mensilmente al potenziamento servizi al cittadino: euro 3848,45
Totale annuo:
attuale
 euro 92.362,92
dimezzato, come proposto dagli attivisti "Acquedolci in Movimento", euro 46.181,46
risparmio da destinare mensilmente al potenziamento servizi al cittadino: euro 46.181,46
Totale 5 anni di Amministrazione:
attuale euro 461.814,60, ai quali si aggiunga indennità di fine mandato del Sindaco (euro 2556,00x5=12.780)
dimezzato, come proposto dagli attivisti "Acquedolci in Movimento", euro 237.297,30
risparmio da destinare in cinque anni al potenziamento servizi al cittadino: euro 237.297,30
Totale indennità amministrazioni Gallo dal maggio 2007 al maggio 2017 (120 mensilità)
attuale euro 949 mila 189
dei quali n.2 indennità di fine mandato pari ad un importo complessivo di 25.560.
Se si fosse optato per il dimezzamento, si sarebbero risparmiati euro 474 mila 594 in dieci anni.
Il Murales "Amatrice" di Federica Mordini.
Il 24 Agosto il Terremoto di Amatrice.
"Il Momento di fare silenzio": Acquedolci Politica e tutti le pagine interrompono  gli aggiornamenti in segno di vicinanza alle Comunità Colpite.
Si tratta di uno sciame sismico che colpisce la valle del Tronto e i Monti Sibillini.La prima forte scossa si è avuta il 24 agosto e ha avuto una magnitudo 6,0, con epicentro situato lungo la Valle del Tronto, tra i comuni di Accumoli e di Arquata del Tronto. Le vittime sono centinaia, vengono evacquati gli ospedali,in TV vengono trasmesse le immagini della disperazione. 
Ad Acquedolci la 2^ edizione della Festa Giovani organizzata dalla Parrocchia. "BALLA SENZA SBALLO",è una festa rivolta ai giovani. L'iniziativa è pregevole e sicuramente meritevole di essere  sostenuta. Acquedolci Politica aveva dedicato nei giorni precedenti un approfondimento sull'evento in programma la sera del 24 agosto. Alla luce di quello che è accaduto, però, viene chiesto pubblicamente di rinviare la Festa in ossequio al Lutto Nazionale che determina le Istituzioni Civili e Militari ad esporre  il Tricolore a mezz'asta. La Festa a causa delle avverse condizioni meteorologiche,si svolgerà il 30 agosto.


Il Consiglio Comunale Convocato in seduta Ordinaria si svolge il 31 agosto
Si tratta dell'ultimo Consiglio del quale si abbiano notizie nel 2016.
I punti in discussione sono 4 e riguardano l'approvazione dello schema di Convenzione tra il Comune di Acquedolci ed il Comune di Pace del Mela per lo svolgimento in forma associata dell'Ufficio di Segreteria Comunale. Sul punto si registra il voto favorevole della Maggioranza, le Opposizioni sono invece contrarie perché la convenzione vincolerebbe le scelte del nuovo sindaco. Il Capogruppo Oriti parla di“ultimo colpo di coda” e definisce “scelta farlocca in pieno stile Gallo” che produce responsabilità patrimoniali per coloro i quali hanno votato. Per il cons.Scaffidi Fonti il nuovo sindaco non avrebbe il diritto di nominare un segretario perché si trova vincolato da una convenzione triennale. Sembra che la scelta di stipulare la convenzione potrebbe essere una strategia del sindaco per  affrontare una possibile disfatta elettorale. Emerge nel frattempo che sarebbero stati almeno 8 i segretari segretari che si sono alternati in cinque anni di amministrazione Gallo. Le opposizioni contestano anche alcuni errori nei calcoli dei costi della Convenzione. Al terzo punto anche la Mozione delle Opposizioni avente ad oggetto l'assegnazione delle aree cimiteriali e concessioni monumenti.
In materia di Rendiconto di Gestione, il Vicesindaco cons.Salvatore Natoli dichiara che "risulta l'equilibrio sia per la parte corrente sia per la parte in conto capitale. Rispettato il Patto di Stabilità interno"Secondo l'Amministrazione "l'Ente non è in una situazione deficitaria". Il Vicesindaco, ha evitato di relazionare sui dettagli, l'avanzo si aggira intorno ai 599mila euro, un dato che si riferisce alla "gestione di Competenza". L'Organo di Revisione, affidato alla Revisore Unica dei Conti dott.ssa Giusy Galati, ha esaminato lo Schema di Rendiconto dell'Esercizio Finanziario 2015, unitamente alla proposta di deliberazione approvata dal Consiglio Comunale in data 31 agosto, con il voto favorevole del solo Gruppo Consiliare di Maggioranza. Il dato riepilogativo che emerge dalla lettura delle attestazioni dell'Organo di Revisione conferma che i pagamenti e le riscossioni coincidono con il conto del Tesoriere dell'Ente, comunicato a fine gennaio 2016. Il totale delle Riscossioni ammonta ad euro 11.705.858,25 mentre l'ammontare dei Pagamenti è pari ad euro 11.727.603,96 (- 21.745,71 euro). Il Saldo di Cassa (cioè le somme effettivamente percepite e gli importi effettivamente pagati) muoverebbero da un Fondocassa pari ad euro 206.657,12. Le Riscossioni ammonterebbero ad euro 9.486.231,90 ai quali vanno aggiunti i Residui che sarebbero pari ad euro 2.219.353,35. I Pagamenti sarebbero di euro 8.482.928,07 ai quali vanno aggiunti i Residui pari ad euro 3.244.675,89.
ARTE: Le strade si colorano con i Murales. 

L'iniziativa coordinata dalla Pro Loco è interessantissima, ma è allarme per il degrado dei primi murales realizzati ad Acquedolci realizzati dagli artisti Ventura, Falci e Susio.


Street Art ACQUEDOLCI è l'iniziativa dell'Associazione Turistica Pro Loco San Teodoro,. Si tratta di un seguito alle iniziative che negli anni passati avevano preso vita per immagini nella discesa della via Cupane che conduce alla Stazione.
Disseminare arte lungo le strade.
Artisti locali e non, hanno arricchito il paese con alcuni murales realizzati in luoghi trascurati, nel tentativo di costruire percorsi d'arte e coinvolgere cittadini e artisti, con modalità sempre differenti negli anni. "Cercheremo di lasciare un segno- scrivono gli organizzatori- che faccia sorridere, incuriosire, riflettere, indignare, piangere o sognare: un muro per tela, la strada per comunicare." Tra denuncia e attualità un' ottima occasione per scoprire il talento degli artisti ma anche per rendere più gioioso e colorato il paese. Tra i murales, un omaggio al Comune di Amatrice, colpito dalla distruzione e dai lutti causati dal violento sisma, un San Benedetto che abbraccia un neonato, il campanile di Acquedolci immerso tra i colori del paese. 
Allarme degrado
immagine di Ben Ventura
L'iniziativa della Pro Loco, appare come la giusta occasione per stimolare maggiore attenzione sulla condizione di opere di Street Art realizzate in passato ad Acquedolci. Appare importante non dimenticare quello che si è fatto ieri per salvaguardare la Bellezza sempre. L'incuria sta danneggiando i murales realizzati negli anni passati in via Cupane. A lanciare l'allarme è l'artista acquedolcese Ben Ventura che ha voluto sensibilizzare l'opinione pubblica a salvaguardare, dalla situazione di abbandono, opere che erano diventate immagini simbolo degli scatti fotografici delle estati passate e scongiurare che un simile degrado colpisca in futuro quelle appena realizzate. 
Negli scorsi anni Ben Ventura assieme ad Adolfo Susio,Mario Falci ed altri artisti locali, con la collaborazione di associazioni e cittadini, aveva messo a disposizione tempo e risorse per la realizzazione di alcuni murales lungo la via Stazione. Il maestro Ventura commenta "Buoni propositi per creare bellezza-scrive ma- se alla fine i risultati sono questi c'è qualcosa di fondo che non va. Riflettiamo! Invitando i giovani a creare bellezza e salvaguardala."

L'EMERGENZA IDRICA: 
Acqua a giorni alterni fino al 30 settembre.
Si registra una scarsa pubblicizzazione delle Ordinanze che dispongono le limitazioni nella distribuzione dell'acqua. I provvedimenti sono anche caratterizzati da una scarsa chiarezza. Numerose famiglie lamentano disagi e si ripetono i guasti al mezzo comunale dell'Autobotte che lavora senza sosta per soddisfare centinaia di richieste di intervento. Secondo quanto attestato dall' UTC la Sorgente Favara presenta "continui abbassamenti nella portata dell'acqua". L'emergenza si protrarrà  per tutta la rimanente parte del 2016 ed è ancora in atto il primo gennaio 2017.
PROTEZIONE CIVILE: Piano Comunale di Protezione Civile. 
Il meetup Acquedolci in Movimento chiede all'amministrazione di attivarsi.
Acquedolci è in questo momento impreparata ad affrontare una calamità naturale della portata di quella che ha colpito i comuni del Centro Italia.Si è costruito male, mancano indicazioni precise per la popolazione e non sono individuati gli eventuali punti di raccolta in caso di calamità naturale. Le politiche di prevenzione sono trascurate, anzi assenti.Con una nota indirizzata al Sindaco di Acquedolci avv. Cirino Gallo, il meetup “Acquedolci in Movimento” ha chiesto all' Amministrazione Comunale di attivarsi al fine di elaborare uno strumento che in caso di gravi calamità possa essere utile a salvare la vita di molti cittadini. Secondo alcuni tecnici un terremoto della stessa intensità di quello che ha colpito il Comune di Amatrice ed il Centro Italia, danneggerebbe seriamente il paese di Acquedolci. Il territorio dei Nebrodi è infatti un territorio con una sismicità medio-alta. Ad Acquedolci sono a rischio gli edifici costruiti prima del 1970 e nella storia i terremoti che hanno impaurito la popolazione, costringendo gli abitanti a riversarsi lungo le strade, sono stati almeno otto dal 1970 ad oggi . Si tratta di terremoti che si sono verificati ad una distanza epicentrale di almeno 30 chilometri dal centro urbano. Tra questi il sisma dell'aprile del 1978 e le repliche del maggio del 1980 crearono paura tra i residenti e vennero rilevate lesioni negli edifici che determinarono la classificazione dell'area territoriale di Acquedolci come Comune sismicità medio-alta .
Il 6 settembre a MESSINA si è insediato il nuovo Prefetto.

E' la prima donna Prefetto chiamata a rappresentare il Governo a Messina.


Francesca Ferrandino è stata nominata il 10 agosto dal Consiglio dei Ministri in sostituzione di Stefano Trotta andato in pensione."I funzionari mi hanno dato un rapporto puntuale sulla città, una fotografia della situazione. Non parlerò mai di sfide ma di impegno. Rispetto l'equilibrio dei poteri. Sarò presente, mai invadente."
La nuova Prefetto, che lascia Bergamo, ha incontrato i giornalisti “Qualcuno mi ha detto che a Messina occorre un lavoro straordinario –ha spiegato Ferrandino–ma le donne sono da sempre abituate a fare gli straordinari. I miei collaboratori mi hanno già illustrato una fotografia del territorio cittadino e provinciale, occorre un forte impegno lavorativo. Messina è sicuramente un contesto difficile, sono qui per offrire un servizio alla cittadinanza”. Il Prefetto Ferrandino trova sul tavolo numerosi "problemi" da affrontare, dall' emergenza migranti,al monitoraggio legalità negli Enti Locali della Provincia,c'è anche la crisi del settore rifiuti e le problematiche legate all’ erogazione idrica. “Nella mia vita professionale –ha precisato il Prefetto–ho avuto la fortuna di imparare da grandi maestri. Tra i tanti insegnamenti ricevuti, il più importante è senza dubbio quello di saper dialogare per la risoluzione dei problemi. Mi sono già occupata dell’emergenza rifiuti quando ero a Palermo come vice prefetto. E’ un tema che affronteremo con il dovuto rispetto delle autonomie e delle competenze delle altre istituzioni”.

L'8 settembre il Comandante sospeso dei Vigili sig.Magrì è assolto dalle accuse di resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale.
Restano aperte altre inchieste, tra le quali quella che ha portato alla sospensione per un anno, per la laurea falsa.
fonte:AM Notizie
articolo di Giuseppe Romeo
Il Giudice del Tribunale di Patti Giuseppe Turrisi, ha assolto perché il fatto non costituisce reato dalle accuse di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale Giovanni Magrì, comandante, sospeso, della Polizia municipale di Acquedolci. Le accuse riguardavano fatti del 2010 quando i Carabinieri della locale stazione fecero un controllo all’azienda zootecnica di proprietà della moglie di Magrì. Un controllo sui capi di bestiame , svolto con il supporto dei veterinari dell’Asp, che diede comunque esito negativo. Secondo il decreto di citazione diretta a giudizio, però, Magrì avrebbe reagito al blitz con espressioni minacciose nei confronti dei militari e dei veterinari. Dopo cinque anni, per Magrì, difeso dall’avvocato Giuseppe Mancuso, è giunta quindi l’assoluzione perché il fatto non costituisce reato, nonostante il pubblico ministero, Tiziana Brancato, avesse chiesto la condanna. 


SANITA': Proposta di Ridimensionamento del "Giglio" di Cefalù e scomparsa del Pronto Soccorso di Mistretta.
La proposta penalizza l'area Nebrodi. Si paventa che migliaia di pazienti dovranno fare i "migranti" sanitari per ricevere le cure necessarie alla sopravvivenza.Dove sono i Politici siciliani? La proposta dovrà essere approvata dall'ARS.
Le Madonie rimangono prive di Polo Oncologico. Sui Nebrodi scompare il Pronto Soccorso di Mistretta e ci sono disagi enormi a Sant'Agata Militello. Il Piano esplicitato ai manager delle ASP dall'assessore regionale alla salute Baldo Guicciardi, solleva polemiche e perplessità sulle scelte che colpiscono i presidi sanitari del territorio. Il dubbio è che senatori e deputati nazionali e regionali, che avrebbero dovuto essere tempestivi quando sono state tracciate le linee generali che definiscono il riordino della Sanità a livello regionale, siano stati troppo superficiali e inefficaci. la classe politica del territorio sembra che abbia dimostrato poco slancio, fino ad oggi,nell'esercitare i legittimi strumenti di pressione necessari per ridefinire a vantaggio del territorio siciliano le scelte delineate a Roma e recepite in Sicilia. Il sen.Bruno Mancuso rappresenta in Parlamento il nostro territorio in quota Nuovo Centro Destra, partito che nella XVII legislatura conta su 31 deputati e 30 senatori."La nuova rete ospedaliera in Sicilia proposta dall'assessore Gucciardi-dichiara- mi preoccupa non poco perché si profila una nuova penalizzazione per il territorio dei Nebrodi." Con un post su Facebook il senatore santagatese parla di penalizzazione per il terriotorio dei Nebrodi e annuncia l'intenzione di chiedere un confronto tra assessore regionale e Ministero. 
Per il dott. Salvatore Oriti: "Il ridimensionamento di Cefalù è un vero dramma per l'Ospedale di Sant'Agata..L’ospedale di Cefalù ha tutti i requisiti per rimanere nella rete regionale ospedaliera come centro di primo livello, perchè serve un bacino di utenti stimato di oltre 600.000 cittadini e registra oltre 23 mila accessi di pronto soccorso. E' il quinto per numero di ricoveri dell’intera provincia di Palermo, tuttavia secondo il Piano preparato dall’ Assessore Regionale alla salute Baldassare Gucciardi, Cefalù perderebbe i reparti di oncologia, neurologia, emodinamica, urologia e chirurgia vascolare. L'assessore non si preoccupa del fatto che un malato oncologico dovrà percorrere 80/100 km prima di poter fare la chemioterapia, ogni giorno, per settimane. Ma la chiusura dei reparti di Cefalù, mette in difficoltà anche il presidio ospedaliero di Sant'Agata che ogni giorno si appoggia ai reparti di Cefalù nei casi più gravi di infarto e altre gravi patologie. Il bacino d'utenza è di circa 90 mila cittadini. Un pericolo per la tutela della salute dei cittadini di decine di paesi Nebroidei. Il dott. Salvatore Oriti, medico dell'Unità di Cardiologia è fondatore di un Comitato Pro Ospedale e lancia l'allarme:"Il ridimensionamento di Cefalù è un vero dramma per l'Ospedale di Sant'Agata, punto di riferimento di un bacino di utenza gravato da un indice di infartuati più alto rispetto all'intera media regionale e nazionale. Viene a mancare la tempistica di riferimento vitale relativamente all'angioplastica rescue che consente il salvataggio nei casi di inefficacia della trombolisi dell'infartuato trattato. Così facendo salta il presupposto stesso di tempistica, legato al binomio tempo-salvaguardia del muscolo cardiaco, che dà significato alla sopravvivenza della rete IMA".
Il 13 settembre il presidente dell'Associazione Mediterraneo Farid Adly invia un comunicato stampa a nome della segreteria del gruppo consiliare “Coesione, Forza e Continuità”. 
Per l'Ufficio Ispettivo dell'Assessorato delle Autonomie Locali, l'operato del presidente Carcione sarebbe legittimo e improntato alla "imparzialità".
Al di la dei comunicati di parte, rimane il nodo delle numerose inchieste giudiziarie, alcune delle quali preoccupano la Maggioranza. "I consiglieri di Minoranza, Oriti, Salerno, Scaffidi, Barone e Condipodero-si legge nel comunicato- a partire dallo scorso Gennaio, hanno presentato esposti-diffida a raffica, che l’Assessorato in questione, ha valutato, anche in raffronto agli elementi conoscitivi e documentali forniti, sia dal Presidente del Consiglio Carcione, sia dal Segretario Comunale, concludendo l’istruttoria avviata con l’autorevole esclusione di qualsiasi profilo di illegittimità nell’operato istituzionale del Presidente Calogero Carcione. La nota dell’Ufficio Ispettivo dell’Assessorato, infatti, conclude il procedimento istruttorio attivato in seguito alle suddette segnalazioni, ritenute prive di fondamento, invitando i suddetti denuncianti a segnalare eventuali “sopravvenuti” profili di illegittimità non all’Assessorato de quo, ma agli organi giurisdizionali eventualmente competenti. Molto soddisfatti-continua il Comunicato-il Sindaco Ciro Gallo ed il Presidente del Consiglio Calogero Carcione, che si auspicano che fatti del genere non si ripetano, perché l’azione compiuta dalla minoranza consiliare, volta ad impegnare strumentalmente ed in maniera immotivata, l’attività di un Assessorato regionale e a sollevare pretestualmente inutili polveroni, ha avuto, come unico e deplorevole risultato quello di rallentare e osteggiare il buon funzionamento della pubblica amministrazione, a tutto danno dei cittadini e della collettività."


Inizia il nuovo Anno Scolastico 2016/2017. Mercoledì 14 settembre i primi a tornare in classe saranno gli studenti delle Scuole Medie (scuola secondaria di I Grado), la campanella suonerà alle 8,00 lezioni termineranno alle ore 13,00. Alle ore 8,15 tornano in classe le Scuole dell'Infanzia e la Scuola Primaria, le lezioni terminano alle 13,00.
Si riparte! Obbiettivi crescita culturale e formativa! Ma ci sono anche problemi da risolvere..
Ad Acquedolci lo scuolabus non garantisce il servizio fino al giorno 19 e ci sono malumori tra i genitori delle Medie che lamentano il sovraffollamento di una classe. 
Questo Blog porge gli auguri agli studenti acquedolcesi.
"lo studio vi renda liberi!" 
I ragazzi sono il volto dell'Allegria: "donate agli adulti speranza per la realizzazione di una Comunità sempre più colorata e bella nei valori-scriviamo-Se è vero che l'aspetto nozionistico della scuola è sicuramente importante, è comunque un dato di fatto che la scuola ha il compito di trasmettere alle giovani personalità in formazione valori e ideali belli per consentire loro di diventare Uomini e Donne tolleranti, in grado di accettare idee diverse, aperti alla critica e al confronto, capaci di esprimere con unicità e coraggio le proprie idee e contribuire in questo modo a costruire una realtà che possa essere sempre più bella. All'interno della scuola e grazie ad essa è sempre aperta la sfida della reciproca crescita e si mette alla prova la pazienza ma anche il costante progresso comunitario. Di questo cammino sono guide sotto la propria responsabilità i docenti ed il personale nella sua interezza. A tutti perciò va rivolto l'augurio di buon lavoro e il ringraziamento per il servizio che svolgono quotidianamente. I docenti sono anche maestri di Educazione Civica, in quest'ottica è importante che facciano leggere ai ragazzi la Costituzione e diano esempi di giustizia e correttezza in ogni momento della didattica, senza tralasciare mai l'attenzione per la difesa dell'ambiente ed il rispetto per gli animali."
La popolazione scolastica: tempo di Bilanci
I giovani acquedolcesi studenti nei Licei e negli Istituti Tecnici sono circa 300.
Gli studenti maschi sono in maggioranza. 
Col suono della campanella ritornano nelle aule 428 studenti cittadini acquedolcesi. 
248 sono i bambini della Scuola Primaria in via Armando Diaz. Nello storico edificio inaugurato nel 1930, i bambini sono più delle bambine (131 a 115) per un totale di 248 studenti (3 in meno dello scorso anno). Nella Scuola Secondaria di I Grado, in via Circumvallazione, nei Plessi che si sviluppano alle spalle dello storico edificio dell'Asilo Infantile Città di Palermo, gli studenti sono 180 (12 in meno dello scorso anno), i ragazzi sono 92 e le ragazze sono 88.
Dirigente Scolastico Guida va via e ringrazia i docenti "Siete artefici dei valori di cui la nostra Comunità ha beneficiato".
Apprezzamenti corali giungono per lo stimatissimo Dirigente Scolastico Gerardo Guida che va via e ringrazia corpo docente e personale "Siete riusciti ancora una volta a farmi emozionare davvero-scrive sul profilo facebook- mi avete dato tanto affetto, mostrato tanta stima con sincerità , con spontaneità e disinteresse.Avete dato tanto senza chiedere niente, mostrando serietà e tanta professionalità. Siete voi i veri protagonisti e gli artefici dei risultati ottenuti,siete stati voi i trasmettitori della cultura e dei valori di cui la nostra comunità ha beneficiato. Continuate così,con lo stesso impegno profuso quest' anno, collaborate tra di voi ,aiutatevi ,create condizioni di serenità ed armonia e non fate mancare mai un sorriso. Grazie ancora a tutti gli operatori della scuola, agli operatori sociali,alle associazioni culturali ,ricreative e sportive,alle forze dell’ordine, all’amministrazione, alla chiesa a tutte le persone di Acquedolci, San Fratello e delle zone vicine e specialmente ai nostri ragazzi. Grazie grande Sicilia per l’ospitalità ricevuta e alle tantissime persone speciali che ho conosciuto. Un abbraccio forte e caloroso a tutti, umilmente".
NO alla "Classe Pollaio".
I ragazzi della 1^B chiedono lo sdoppiamento. Acquedolci li guarda con ammirazione.La notizia dell'inconsueto sciopero fa notizia in tutta la Provincia.
"Siamo Bambini non un Pollaio" e rivendicano il diritto ad una istruzione di qualità. Fanno discutere le frasi della Dirigente scolastica nel frattempo subentrata a Guida.La prof.ssa Bianca Fachile avrebbe dichiarato a che ai genitori "se non vi piace ve ne andate in un'altra scuola".
Affiancati dai Genitori, una trentina di ragazzi della Scuola Secondaria di Primo Grado hanno manifestato il proprio disagio, "la classe è piccola e noi siamo troppi" ci dicono, qualche genitore aggiunge "è assurdo che alle Elementari si facciano classi da 15 ed alle Medie ci sia una sola classe a Tempo Normale con 32 ragazzi tra i quali ci sono due disabili"Tutti assieme hanno protestato contro la creazione di un'unica "classe pollaio" di Prima Media a Tempo Normale. La classe 1 A, in regime di tempo Pieno, ha 18 studenti, la didattica è più agevole e i ragazzi verrebbero seguiti meglio. Al grido "vogliamo due classi" il piccolo corteo ha manifestato dapprima davanti l'ingresso della Scuola Media in via Circumvallazione, poi i bambini si sono spostati dimostrando di saper scioperare e offrendo una lezione al paese di come si rivendicano i diritti. Dalla Piazza Municipio, dove volevano incontrare il Sindaco o quantomeno un'assessore, agitando un cartellone hanno ottenuto alla fine che alcuni rappresentanti dei genitori venissero ricevuti dalla Dirigente Scolastica. Assessore alla Cultura e sindaco assente, l'Amministrazione ha ritenuto di delegare tutto al Presidente del Consiglio Carcione.I giovani cittadini hanno rivendicato e fatto valere il diritto di libertà a manifestare il proprio pensiero (art. 21 costituzione) e il diritto ad un insegnamento scolastico uguale per tutti (art. 33 costituzione). I genitori avevano firmato una richiesta con la quale chiedevano lo sdoppiamento in due sezioni. La Dirigente Scolastica rimarrà comunque ferma nella sua decisione e annuncia che extrema ratio procederà ad un sorteggio per individuare 5 ragazzi da assegnare per forza alla sezione A che segue il regime del"Tempo Pieno". Un clima di tensione tra genitori e dirigente caratterizza alle scuole Medie i primi giorni del nuovo Anno Scolastico.
Perchè la "classe Pollaio" è stata creata solo nella Prima Media di Acquedolci? 
Nello stesso Istituto Comprensivo, a San Fratello, ci sono classi di 14 studenti. Sembra una clamorosa disparità di trattamento. Tuttavia nelle settimane successive la situazione si stabilizza e alcuni ragazzi transiteranno nell'altra Prima Classe. Rimangono i disagi di svolgere serenamente le lezioni in una classe sovraffollata. Il Prof. Giuseppe Salerno dichiara "scuola e famiglia dovrebbero dialogare per raggiungere un fine comune"Quei banchi vuoti fanno riflettere l'intera Comunità. Il 19 settembre nella "classe Pollaio" arrivano ASP e Pompieri e scatta la segnalazione alla Procura. Le famiglie lamentano l’inosservanza delle condizioni minime di sicurezza e la mancanza dei requisiti di incolumità e salubrità degli ambienti scolastici previste dalla legge. In classe anche 2 diversamente abili. La vicenda sarà oggetto di ricorso alla competente Autorità Giudiziaria. Nei giorni seguenti si tenta una soluzione di "rettifica" condivisa con i rappresentanti dei genitori e dei docenti. Viene convocato il Consiglio di Istituto.Sulla vicenda il 20 ottobre si pronuncia il TAR di Catania che non da ragione ai genitori.La richiesta viene rigettata le non viene posto in essere lo sdoppiamento.
Il 14 settembre il cons. Salvatore Scaffidi replica al Comunicato Stampa della Maggioranza.

"Le dichiarazioni del Comunicato della Maggioranza sono False" dichiara e pubblica la nota originale che stride con la nota divulgata dalla Maggioraza.


"L'Ufficio Ispettivo - precisa il Consigliere- non era l'unico Ente destinatario degli Esposti dei Consiglieri di Minoranza e ha voluto semplicemente ribadire la propria incompetenza". Scaffidi Fonti precisa inoltre che l’Ufficio Ispettivo non ha assolutamente chiuso il caso tant’è che, con la stessa nota indirizzata anche ai consiglieri di Minoranza, ha concluso: “Per quanto sopra rappresentato, si rimane in attesa di eventuali ulteriori notizie”. 
L’Amministrazione, il Consiglio Comunale di Acquedolci e gli “UTILI IDIOTI”
di Salvatore Scaffidi -profilo facebook
"Su alcuni profili Facebook, in questi giorni sono stati postati e condivisi, non da tanti per la verità, ma solo da coniugi, parenti più stretti, qualche consigliere di maggioranza e dal Sindaco, articoli riportanti i seguenti titoli: “Assessorato Regionale: infondate le accuse dell’opposizione contro il presidente Carcione” – “Smacco dell’opposizione che sviene invitata a rivolgersi ad altre sedi, per eventuali ^altri sopravvenuti casi^”. Altro ancora: “Acquedolci – La seconda Caporetto del Gruppo di minoranza”. Sembrerebbe che tali articoli scaturiscono da un comunicato diramato dalle segreteria del gruppo consiliare di maggioranza, andato tra l’altro in onda sull’emittente locale televisiva “OndaTV”.
La nota originale dell'Assessorato

Si legge ancora negli articoli: “Carcione ha operato correttamente; è la parola definitiva dell’Ufficio Ispettivo regionale, che ha respinto i ricorsi della minoranza. E’ stata messa la parola fine ad una polemica sterile, inutile e strumentale”. ……..”concludendo l’istruttoria con l’autorevole esclusione di qualsiasi profilo di illegittimità nell’operato istituzionale del presidente Calogero Carcione”.Ebbene, niente di più falso! L’Ufficio Ispettivo, il quale tra l’altro non era l’unico Ente Destinatario degli Esposti dei Consiglieri di minoranza, che hanno voluto segnalare le comprovate violazioni di leggi, statuto e regolamenti nonché la totale assenza di democrazia dell’Amministrazione Gallo, non ha assolutamente dato ragione al Presidente Carcione, anzi! Lo stesso Ufficio ha voluto semplicemente ribadire, dopo 8 mesi dal primo esposto, la propria incompetenza (discutibile) ed ha invitato i consiglieri di minoranza, “per il caso” e non per “altri”, per come artatamente riportato negli articoli, a rivolgersi per i profili di legittimità presso organi giurisdizionali competenti (TAR). L’Ufficio Ispettivo non ha assolutamente chiuso il caso tant’è che, con la stessa nota (prot. 12728 del 26/08/2016), indirizzata anche ai consiglieri di minoranza, conclude: “Per quanto sopra rappresentato, si rimane in attesa di eventuali ulteriori notizie”. Si ritiene inoltre interessante sottolineare, quanto riportato nel comunicato del gruppo consiliare di maggioranza, precisamente le soddisfazioni del Sindaco Cirino Gallo e del Presidente del Consiglio, i quali si auspicano che fatti del genere non si ripetano più, ecc. ecc. In particolare si riporta integralmente la dichiarazione pubblicata del Presidente del Consiglio Calogero Carcione: “Il mio ruolo istituzionale, in seno al civico consesso, è stato sempre improntato al buon andamento dell’amministrazione ed all’imparzialità, connessa alla delicata carica da me ricoperta; ed in futuro il mio comportamento proseguirà sempre su quella strada”. Niente di più ridicolo! Sarebbe stato da parte sua più opportuno tacere! Con riferimento alla dichiarata imparzialità ed al buon andamento dell’Amministrazione, lo stesso Presidente Carcione ed il Sindaco Cirino Gallo risultano imputati nel procedimento penale n° 1152/12 per “voto di Scambio”. Inoltre, sulla “sbandierata” legittimità dell’operato del Presidente Carcione, giova ricordare, tra l’altro, che lo stesso, in concorso con il Sindaco Gallo Cirino, risulta imputato in procedimento penale per “Calunnia aggravata” a danno dell’Arma dei Carabinieri, in quanto gli stessi Gallo e Carcione, nelle rispettive cariche istituzionali ricoperte, si sarebbero resi responsabili di rappresentazioni di fatti e circostanze, che la stessa Procura della Repubblica, a seguito di proprie indagini, ha accertato essere completamente infondate e false, istaurando pertanto d’Ufficio il relativo Procedimento Penale."

19settembre
POESIA: amore e sentimenti in due antologie distribuite da Mondadori. 
Due opere dell'acquedolcese Emilio Bifronte sono state inserite nella nuova antologia poetica realizzata dalla casa editrice Kimerik di Patti.
Mi piacerebbe, in futuro, comparire in libri dal contenuto più vicino al mio stile; meno solenne della classica tematica amorosa e un po’ più vicina all’impegno civile”.Il giovane poeta e scrittore acquedolcese Emilio Bifronte è stato selezionato e inserito, con due sue opere originali, nelle nuova antologia poetica realizzata dalla casa editrice Kimerik di Patti. La raccolta poetica “Lettere d’Amore” in cui l’autore di Acquedolci ha trovato spazio, infatti, è arrivata a seguito della sua partecipazione a un concorso in cui i vari autori erano invitati a “sfidarsi” nel tema forse più caro e celebrato nella poesia, ovvero, l’amore. Gli scritti di Emilio Bifronte figurano, quindi, nella sezione dedicata alla Poesia inedita “Questo Amore” pubblicata da La Lettera Scarlatta Edizioni; si tratta delle poesie “Respiro d’Amore” e “Amore Eterno”. Gli autori hanno sviluppato versi poetici che accarezzano con delicatezza il mondo dei sentimenti riuscendo con le parole ad esprimere passioni vive che si librano tra le pagine di chi legge. Lo scorso primo settembre la Kimerik è entrata a far parte del circuito Mondadori e da quest’ultima vengono adesso distribuite le produzioni letterarie della casa editrice pattese. 
Demografia: Mancano strategie di sviluppo e lavoro. Scende la popolazione, aumenta la povertà. 
La Politica è assente e si attarda sulle vicende  di carattere personale. Troppe tasse e disoccupazione.Acquedolci Politica lancia l'allarme calo demografico.
Gestione amministrativa lacunosa. Difficoltà economiche per le famiglie .
Servizi scadenti, inadeguati e mal funzionanti. Anziani sempre più soli.ISTAT fotografa una Acquedolci sfiduciata che vive una grave recessione demografica. Paese impantanato in una situazione conflittuale che non offre soluzioni di sviluppo. Discreto il dato delle nascite ma pesa il fattore dei giovani che vanno via. Anziani in aumento. Disoccupazione in aumento. Saldo Naturale negativo. Edilizia ferma e indotto sofferente.
Il dato richiama i politici a rivedere scelte e strategie di governo. 
 La popolazione è passata da 5802 residenti del primo gennaio 2014 a 5769 residenti al 31 dicembre 2014 con un decremento di -33 abitanti in 12 mesi in notevole controtendenza rispetto alle previsioni per il 2014. Nel maggio 2016 la popolazione è ulteriormente scesa e si attesta in maggio a 5731 residenti. Nel 2015 il Saldo Migratorio è caratterizzato dal segno meno, nel 2016 è stabile nei primi mesi e il segno meno comincia ad apparire  intorno ad Aprile.Le rilevazioni dei primi cinque mesi dell'anno in corso, evidenziano una ulteriore decrescita con la popolazione che si attesta a 5731 abitanti il 31 maggio 2016, 29 in meno rispetto al 1°gennaio dell'anno precedente (5762 residenti) e -13 rispetto al primo gennaio dell'anno in corso. Nei primi 4 mesi del 2016 gli iscritti nelle liste demografiche sono stati 29 ( 6 in più dell'anno precedente),coloro i quali si sono fatti cancellare sono stati 29 (un dato positivo rispetto ai 37 dei primi 4 mesi del 2015. Il dato del saldo naturale non è tuttavia incoraggiante e conferma il trend dell'anno precedente che pone Acquedolci come il primo paese della provincia con più di 5 mila residenti che ha il più basso tasso di natalità. 
Tanti Anziani,alcuni soli, Giovani che vanno via,troppi poveri!
Le nascite dei primi 4 mesi dell'anno sono 13 (nello stesso periodo dell'anno precedente erano 14) ,sono invece 26 i decessi (7 in più rispetto all'anno precedente) con un dato negativo nel saldo naturale di -13 unità. Questo dato conferma che è sempre in aumento l'invecchiamento della popolazione ed infatti è aumentata l'età media (rapporto tra la somma delle età di tutti gli individui e il numero della popolazione residente)  che si stabilizza a 43 anni (rispetto ai 42,7 del 2014), mentre l'aspettativa di vita aumenta a 85 anni per le donne e 83 per gli uomini. Ad Acquedolci è record di ultranovantenni. Ci sono una ultracentenaria e due cittadini che  si avviano a compiere 100 anni. sempre ad Acquedolci risiede una anziana religiosa che è la donna più anziana della sua congregazione.
Stabile il Reddito Medio delle famiglie che si attesta sui 7.053 euro, scendendo di circa 200 euro rispetto al 2013 ed anni precedenti. Questo dato conferma Acquedolci al 1324° posto su scala nazionale per il Reddito medio più basso. Su base regionale Acquedolci è al 221°,in provincia al 71° posto.
FINANZIAMENTI:Neppure un euro per i monumenti di Acquedolci!
E' il 30 settembre e viene divulgata la notizia dei finanziamenti regionali per Municipi,Chiese ed edifici pubblici di interesse storico. 
I progetti sono 218, ma non si legge il nome di Acquedolci che non presenta progetti ed è fuori dai finanziamenti. Il Palazzo del Municipio, uno dei più belli della Provincia, continua a cadere a pezzi. Il Castello Cupane è un rudere, la chiesa del Cimitero è in degrado.mancano iniziative progettuali per valorizzarel'area archeologica della Grotta e l'antico Borgo della Vecchia Marina.

Nessuna traccia del finanziamento per la "Garden City". Assente un progetto di riqualificazione urbana del centro storico e del tessuto urbano dellaMarina Nuova. Nulla di fatto per gli antichi quartieri risalenti al post-frana '22. Acquedolci è uno dei pochi comuni siciliani rimasto completamente fuori da questa pioggia di finanziamenti.Tra i progetti finanziati nella zona tirrenico-nebrodiea, ci sono i fondi per le ristrutturazioni dei palazzi municipali a Montagnareale, Ficarra, Gioiosa Marea e Sant’Agata Militello, il miglioramento sismico e recupero di Casa Collica a Naso, la riqualificazione e consolidamento di via Rocca a Castel di Lucio, la messa in sicurezza dell’area del Castello di Montalbano Elicona, la realizzazione della sala consiliare e sede di protezione civile ad Ucria, il recupero di Palazzo Salleo a Sinagra e la riqualificazione del quartiere Casazza a Mistretta. Ancora, la realizzazione di un centro consortile a Motta d’Affermo, il recupero di un fabbricato a San Pier Niceto da adibire a museo, il recupero del museo etno antropologico di Piraino, la riqualificazione del centro storico di Militello Rosmarino, la riqualificazione di piazza 2 Giugno a Raccuja e di piazza Nunziatella a Marina di Caronia. Altri progetti finanziati riguardano Palazzo Cupane di Mirto, la via Garibaldi a Sant’Angelo di Brolo, il centro culturale nell’ex chiesa di San Sebastiano a Santa Lucia del Mela, e numerose chiese nel comprensorio nebroideo.

PATTI: il 9 ottobre non luogo a Procedere per il sindaco Gallo che annuncia "sto valutando  di chiedere il risarcimento danni".
Sentenza di non luogo a procedere per il sindaco Ciro Gallo, prosciolto dlal'accusa di atti persecutori. L'indagine a suo carico era partita nel 2013 allorquando il primo cittadino acquedolcese operò una riorganizzazione della struttura comunale decidendo di ridurre le aree dirigenziali dalle sei originarie a tre. Il provvedimento comportò l'esclusione di alcuni funzionari dalla responsabilità dirigenziale. Uno di loro, Carmelo Orifici, già capo del settore Affari Generali del Comune, decise di ricorrere alle vie legali, presentando un esposto contro Gallo alla locale stazione dei Carabinieri. L'attività investigativa che ne scaturì portò alla formulazione da parte del Pubblico Ministero dell'imputazione per atti persecutori nei confronti di Gallo e la conseguente richiesta di rinvio a giudizio. Al termine dell'udienza preliminare celebratasi al Tribunale di Patti, il GUP Ugo Domenico Molina ha quindi pronunciato la sentenza di proscioglimento in favore di Ciro Gallo , che era difeso dall'avvocato Nino Favazzo. "Sono sempre stato sereno e fiducioso nel lavoro della magistratura-ha commentato Ciro Gallo. "Finalmente oggi giustizia è fatta anche su questa ennesima vicenda che mi ha visto accusato ingiustamente. Insieme al mio legale -conclude il sindaco di Acquedolci- stiamo valutando l'opportunità di procedere con la richiesta di risarcimento dei danni morali e di immagine causati da tali infamanti accuse".
Il 12 ottobre viene pubblicata sul sito Istituzionale del Comune la delibera di Giunta con la quale si approva la concessione di sostegni economici a titolo di rimborso spese affrontate in occasione delle manifestazioni estive 2016.
La somma complessiva è di euro 13.600 che si aggiunge alle altre spese per eventi estivi.
L'Amministrazione Gallo continua ad autorizzare spese per eventi estivi realizzati tra luglio e agosto. In alcuni casi le manifestazioni, svoltesi col patrocinio del Comune, sono state realizzate in date anteriori all'approvazione del Bilancio di Previsione esercizio 2016 deliberato dal Consiglio in data 4 agosto. Il "rimborso spese",disposto dalla Giunta, sarebbe stato concesso per manifestazioni realizzate anche grazie a contribuzioni di commercianti a titolo di sponsorizzazione, la cui raccolta sarebbe stata effettuata nei mesi di luglio e agosto.La Deliberazione di Giunta è la n.164 del 6 ottobre 2016. Nel dettaglio ecco gli importi dei patrocini economici ad Enti ed Associazioni:
-euro 3.000,00 alla Parrocchia San Benedetto il Moro per la realizzazione del Live-Musical "il Coraggio di Volare" svoltosi il 13 agosto;
-euro 3.500,00 all'Associazione Culturale Gruppo Paparazzi per la realizzazione della manifestazione denominata "Summer Festival", svoltasi il 10 agosto;
-euro 5.100,00 all'Associazione Turistica Pro Loco Acquedolcese, così distribuiti: 
euro 500,00 per la manifestazione "Vocalmente-Concerto per l'estate" svoltosi il 17 luglio; 
euro 350,00 per l'ospitalità dello Staff dell'Antoniano in occasione dello svolgimento ad Acquedolci,di una tappa nazionale di selezioni dello Zecchino d'Oro (18 luglio);
euro 300,00 per l'iniziativa denominata "Torneo di Basket 3vs3"(30-31 luglio);
euro 700,00 per la realizzazione e la stampa di n° 2500 opuscoli informativi sulla Grotta di San Teodoro da mettere a disposizione dei visitatori del sito archeologico;
euro 1600,00 per la realizzazione dello spettacolo teatrale "Il Malato Immaginario" svoltosi in data 9 agosto;
euro 1650,00 per la realizzazione dell'attività denominata "Street Art" svoltasi nelle date 26-27-28 agosto.
-euro 2.000,00 all'Associazione Culturale "Mare di Idee", così distribuiti:
euro 500,00 per la manifestazione denominata "Quartieri in Piazza" svoltasi il 24 luglio;
euro 500,00 per la realizzazione della manifestazione denominata "Ma quale violenza ?! Softair e Karate" svoltasi in data 4 agosto;
euro 1000,00 per la realizzazione dell'evento musicale denominato "Onde Sonore" svoltosi nell' unica serata del 7 agosto stante l'annullamento delle serate del 31 luglio e del 4 agosto da parte dell'Associazione organizzatrice.
Il 13 ottobre viene nominato il nuovo Responsabile Area di Vigilanza. 
A Marino subentra Sberna.
Con decorrenza immediata dal 13 ottobre, l'Ispettore di P.M. Calogero Sberna, in possesso dei requisiti di professionalità e competenza richiesti, ricoprirà il delicato ruolo di Responsabile dell'Area di Vigilanza e Responsabile dell'Ufficio di Polizia Municipale.
Con la determinazione sindacale n. 16 del 13 ottobre 2016, si prende atto del venir meno della Convenzione stipulata tra i Comuni di Acquedolci e Militello Rosmarino con la quale si disponeva di impiegare per tre mesi il sig Marino Francesco, dipendente del Comune di Militello, quale Comandante della Polizia Municipale ad Acquedolci.Al nuovo Responsabile dellì'Area di Vigilanza e dell'Ufficio di Polizia Municipale, si porgono gli auguri di buon lavoro al servizio del nostro paese e della intera Comunità .
18 ottobre/ DISCARICA INGANNO: Il CGA ha accolto il ricorso. 
Territorio Salvo grazie all'impegno di Aldo Fresina.
Costruita a ridosso del Torrente Inganno, su un territorio a rischio idrogeologico, la Megadiscarica avrebbe rappresentato un pericolo per la salute di decine di migliaia di persone. Il "mostro"era già ultimato, pronto ad ospitare i rifiuti di mezza sicilia ed inquinare in maniera irreversibile l'intero territorio, che ricade nel Parco Naturale dei Nebrodi. Ma tanti cittadini hanno detto no! Un avvocato coraggioso ha combattuto questa battaglia. Ha vinto il buon senso.Il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha accolto il ricorso opposto dal Comitato Antidiscarica che per anni si è battuto per evitare che questo pericoloso progetto potesse diventare una terribile realtà con la quale per generazioni le popolazioni locali avrebbero dovuto fare i conti. Dopo la pronuncia è adesso atteso nei prossimi giorni il Decreto di revoca firmato dal Presidente della Regione che in passato aveva bloccato l'iter in seguito alle forti pressioni di Comitato Antidiscarica, cittadini dei tre paesi ed in ultimo deputati Cinquestelle. La notizia del "no" del CGA è stata confermata nel corso di un incontro con cittadini e giornalisti svoltosi a Sant'Agata di militello.Tra i protagonisti di questa battaglia ci sono l'avv. Aldo Fresina e Antonio Di Bella, seminarista originario di San Fratello, laureatosi in legge e testimone dell'impegno di difendere il Creato, una tematica attorno alla quale ruota la catechesi di Papa Francesco.
Fresina ha già sollecitato l'ufficio legale regionale affinchè proceda velocemente alla firma del decreto di revoca.
Non vada dimenticato l'enorme supporto fornito da deputati e attivisti del Movimento Cinque Stelle che hanno dato enorme contributo in termini di collaborazione e sostegno diretti ad ostacolare un disastro ambientale che se fosse stato  ultimato avrebbe sicuramente distrutto l'economia ed il turismo con conseguenze imprevedibili sulla salute umana. Il Giudice per l'Udienza Preliminare del tribunale di Patti Ugo Molina aveva emesso sentenza di pieno proscioglimento e pertanto non luogo a procedere per il senatore Bruno Mancuso all'epoca dei fatti sindaco di Sant'Agata Militello e per l'ingegnere Salvatore Monteleone, dirigente comunale, entrambi  imputati in concorso tra loro del reato di falsità ideologica commessa in atti pubblici, in ordine all'iter amministrativo legato alla realizzazione della discarica di località Carbone, il pubblico ministero Luca Melis aveva invece richiesto il loro rinvio a giudizio.
Pericoli e disservizi al Cimitero Comunale.
I Cinquestelle scrivono al sindaco il 20 ottobre.
Abbandono e degrado, loculi vuoti invasi da spazzatura. Le pericolose scale movibili e gli incidenti che vedono come protagonisti numerosi cittadini. La parte nuova del Cimitero va ripulita, resa decorosa e messa in sicurezza. Sotto accusa anche la pavimentazione della parte antica del cimitero, i dislivelli e tutte quelle situazioni definite "trappole".Con una nota protocollata a firma del portavoce del locale Meetup Acqueodlci in Movimento,signor Pasqualino Longo, viene segnalato lo stato di pericolo che da anni persiste all'interno del Cimitero Comunale. L'inconveniente più eclatante è quello che si registra nella parte recentemente ampliata, nella quale sono numerose le difficoltà per raggiungere i loculi più alti dei plessi di recente costruzione. Le scale a palchetto al servizio dell'utenza sono solo due nonostante i viali siano 4 . Alle enormi difficoltà legate alla manovrabilità di queste pesanti strutture da un viale ad un altro, si aggiunge l'inconveniente del continuo logorio delle rotelle di trascinamento. Risultano infatti pessime le condizioni dei piani di camminamento dei viali, caratterizzati dall'assenza di raccordi tra i vari livelli e presenza di buche. Qualsiasi manovra risulta perciò difficile e pericolosa specie per le donne e gli anziani che rappresentano la maggioranza dei visitatori e che spesso si rivolgono ad altri concittadini per chiedere lo spostamento delle scale. Il Meetup segnala il verificarsi di alcuni incidenti, per fortuna di lieve entità: dal capovolgimento di una delle scale movibili a causa di un dislivello tra due piani del viale, alla caduta di una anziana donna la quale non riuscendo a manovrare la scala a palchetto ha utilizzato una semplice scala a pioli che si è ribaltata. Ci sono poi le linee di fuga nella pavimentazione del vecchio cimitero che vengono definite "trappola" per anziani e bambini.
Adeguamento antincendio della struttura scolastica di via Armando Diaz.
I lavori, consegnati ad una ditta di fuori paese,hanno un importo di 42.421,46 euro.
Il sindaco dichiara : "Si completa la messa in sicurezza dell'Istituto Comprensivo".

 Il Capo dell'Amministrazione, non ha perso occasione per ricordare i propri meriti per i lavori di rifacimento del tetto e per la sostituzione delle imposte e degli arredamenti. Ma proprio su quest'ultimo punto sembra dimenticare che i lavori per la sostituzione delle imposte e degli arredamenti, realizzati nel 2015, all'epoca spacciati come un importante traguardo raggiunto dall’ Amministrazione Comunale, erano in realtà frutto del lavoro degli Uffici Scolastici che avevano realizzato il progetto e intercettato il finanziamento. Anche per l'attuale traguardo sembra che i meriti siano anche degli uffici scolastici e del dirigente uscente prof. Guida.Contrariamente a quanto dichiarato, cioè l'avvenuto "completamento e messa in sicurezza dell'istituto comprensivo" emerge che gli interventi programmati dall’ Amministrazione Comunale di Acquedolci risultano ad oggi incompleti. Il Piano Triennale dell'Offerta Formativa approvato dal Consiglio d' Istituto il 13 gennaio 2016 conferma che l' "Adeguamento antincendio di una struttura scolastica con capienza di persone superiore a 100" è solo il primo degli interventi per i quali l'amministrazione si era impegnata lo scorso anno con il precedente Dirigente. Non si tratta perciò di un completamento e manca all'appello la ristrutturazione ed adeguamento della scuola dell’infanzia e la realizzazione di un micro nido", del quale si parla da oltre 6 anni e non ci sono tracce dei "Lavori di ristrutturazione dei locali dell’ex asilo infantile 'Città di Palermo' ", il cui finanziamento era stato annunciato oltre un anno fa, ma ad oggi sembra essersi perduta traccia.Nel frattempo arrivano le prime reazioni da parte dell'ex consigliere Giuseppe Salerno che critica duramente l'intervento della dirigente scolastica prof.ssa Bianca Fachile per il discorso tenuto in Chiesa Madre a margine dell'Apertura dell'Anno scolastico. Durante il proprio intervento la Fachile avrebbe ringraziato il sindaco in maniera ridondante, un comportamento che a tanti è apparso eccessivo. "Abbiamo saputo- ha scritto Salerno sul proprio profilo facebook- che il ringraziamento è dovuto all'acquisto di qualche estintore e alla spesa dei fondi intercettati da altri dirigenti e altri amministratori".
"Patto per Messina": Il Premier Matteo Renzi in Sicilia firma finanziamenti per tutta la provincia. Acquedolci Fuori.
Selfie con Renzi, ma Acquedolci non ottiene finanziamenti.
Il 23 ottobre,a margine della campagna per il Referendum Costituzionale del 4 Dicembre, Renzi in Sicilia "abbraccia i ras acchiappavoti. Dai cuffariani ai luogotenenti di Lombardo". Così titola il "Il Fatto Quotidiano".Gli interventi finanziati sono 332, per un importo che dovrebbe aggirarsi intorno ai 778 milioni di euro. Cinque milioni e mezzo di euro piovono a Torrenova per il nuovo Lungomare, Santo Stefano ottiene il Porto Turistico. Acquedolci è invece tagliata fuori dai finanziamenti, l'Amministrazione non ha ottenuto un solo centesimo di euro. Il sindaco Cirino Gallo si vede travolto dalle critiche per il selfie con il Premier pubblicato dal Vicesindaco Natoli.La fotografia, piuttosto che rafforzare l'immagine del sindaco la ridicolizza. 
Per quanto riguarda la Costa Tirrenica messinese, i finanziamenti sono nel frattempo pari a 72.600,00€ da spendere in realizzazione di infrastrutture; 6.800.000,00 euro per l'ambiente; 8.000.000,00 per lo sviluppo produttivo e 3.000.000 per il Turismo e la Cultura, in tutto 90.400.000 euro. Ricevono finanziamenti importanti i Comuni di Frazzanò, Ficarra, Floresta, San Salvatore di Fitalia,Longi, Ucria,Mirto, San Marco D'Alunzio,Caprileone, Galati Mamertino,Cesarò, Santo Stefano di Camastra. Cinque .milioni e mezzo di euro piovono a Torrenova per il nuovo Lungomare. Tagliati fuori invece i comuni di S.Agata e San Fratello i cui nomi assieme a quello di Acquedolci non esistono nel "Patto per Messina".A poche settimane dal referendum costituzionale la "campagna per il Si" tenta di conquistare i "feudi" di voti. All'arrivo del Primo Ministro, accolto all'Università di Messina, il consueto "siparietto" vede protagonisti personaggi che nella loro ultradecennale carriera politica si sono spostati da sinistra a destra passando da UDC a DS, approdati a Forza Italia e poi PDL, ora al fianco di Alfano, ora transfughi a sostegno di Crocetta salvo ritornare a destra per ripassare nuovamente a sinistra, in base alle convenienze del momento forti di un bagaglio di voti che consentono comunque di ottenere la titolaritá di sedersi al tavolo con chi amministra il potere. In tutto questo trasformismo non sembrano vedersi risultati per la Comunità che sprofonda nella crisi economica ed occupazionale. 

TERRA: il 25 ottobre la NASA lancia l'allarme "Mai così caldo in mille anni".

Sono a rischio gli ecosistemi di tutto il pianeta. Mantenere l’aumento della temperatura entro 1,5 gradi richiede significativi e consistenti tagli di emissioni di CO2 o interventi coordinati di geo-ingegneria. Purtroppo non stiamo riducendo le emissioni di gas a effetto serra neanche per contenere l’aumento entro i 2 gradi. La NASA ha espresso la propria preoccupazione in merito all’efficacia delle politiche sul clima.L’incremento attuale delle temperature sarebbe già di 1,38 gradi rispetto alle medie del 1880, a pochissima distanza da quella prima soglia di rischio fissata a 1,5 gradi.
Serviranno interventi più netti di riduzione della CO2, per evitare che la temperatura terrestre cresca a un ritmo “almeno 20 volte superiore” alla media finora sperimentata, mettendo in pericolo la vita sul pianeta.
Il 25 ottobre si parla nuovamente del caso della laurea Falsa del Comandante dei Vigili.
La Procura della Repubblica notifica avvisi di Conclusione delle Indagini.
Sotto inchiesta anche il sindaco di Acquedolci, Ciro Gallo, l'ex Segretaria Comunale  Maria Rosa Lucchino e l'ex Dirigente dell'Area Affari Generali Carmelo Orifici. 
CICLISMO: la 4^ tappa del GIRO D'ITALIA passerà da Acquedolci e San Fratello.
il 27 ottobre viene ufficializzata la notiziache rappresenta una preziosa occasione di promozione turistica per uno dei territori più belli d'Italia. Quello dell’Etna sarà uno dei pochi arrivi in salita dell’edizione n° 100, una tappa spettacolare che vedrà già muoversi gli uomini di classifica nella 4ª giornata del Giro. Dopo le tre tappe in Sardegna e un primo giorno di riposo a Cefalù, in Sicilia si farà sul serio. Una tappa durissima, in un paesaggio mozzafiato. Da Cefalù al Rifugio Sapienza con due salite lunghe, perchè prima dell’arrivo sull’Etna i corridori dovranno arrivare a Portella Femmina Morta, 1524 m di altezza, tra gli incantevoli boschi sui Nebrodi, in provincia di Messina, dopo aver percorso il litorale tirrenico da Cefalù ad Acquedolci.Durante la Quarta Tappa, Acquedolci rappresenterà l'attesissimo primo dei quattro arrivi in salita. In totale le frazioni di alta montagna sono cinque, otto quelle di media montagna e sei quelle di pianura. Il Giro d’Italia numero 100, si svolgerà dal 5 al 28 maggio 2017, i chilometri complessivi saranno in totale 3.572,2. Il percorso rende omaggio a Fausto Coppi, Gino Bartali, Marco Pantani e poi Ercole Baldini e Felice Gimondi. 
A SANT'AGATA MILITELLO nasce l’Università della terza età “Unitre Nebrodi”
Venerdì 28 ottobre alle ore 18,00,nella sala convegni del Castello Gallego di Sant’Agata Militello, è stata inaugurata l’Università della terza età “Unitre Nebrodi”.All’inaugurazione erano presenti il sindaco Carmelo Sottile, il presidente dell’UNITRE di Messina Basilio Maniaci, l’ex provveditore agli studi Gustavo Ricevuto ed il senatore Bruno Mancuso. L’iniziativa è stata promossa da alcuni docenti in pensione e da volontari di Sant’Agata Militello e Acquedolci. Il direttivo è composto dall’ex dirigente dell’ITCG “Tomasi di Lampedusa di Sant’Agata Militello" prof.ssa Giuseppina Germanò alla quale è stata conferita la carica di presidente. Vice preside è la prof.ssa Elena Franzone. Le professoresse Melina Musarra e Rita Bartolo sono direttrici dei Corsi. Il tesoriere è Saro Campione e segretario Benedetto Baldanza, consiglieri Maria Catalioto e Giuseppina Corona. L’Università della Terza Età è una libera associazione di promozione sociale e culturale, senza fini di lucro, l'obiettivo è quello di reealizzare un servizio pubblico culturale e di educazione permanente, rivolto, indipendentemente dal titolo di studio posseduto, a tutti i cittadini desiderosi di occupare il proprio tempo libero frequentando corsi di studio e di aggiornamento.
Novembre inizia con approfondimenti dedicati alla "Festa dei Morti".
La Frutta di Martorana è il simbolo della Sicilia nel Mondo.Vengono pubblicizzate le realtà artigianali di Acquedolci che fanno a gara in un tripudio di specialità dolciarie di elevata qualità.La ricorrenza è particolarmente  sentita dalla popolazione che onora il ricordo dei cari defunti. L'occasione è buona per raccontare la storia  della Frutta Martorana.
Il 30 ottobre si è svolta l'iniziativa di Democrazia Partecipata: 
Affluenza scarsissima. Vince la Mensa Scolastica Gratis.
E' la normativa regionale a prevedere che la quota pari al 2% delle somme trasferite al Comune dalla Regione Siciliana, vengano destinate a finanziare interventi per la collettività e che la scelta politica venga assunta con "forme di democrazia partecipata, utilizzando strumenti che coinvolgano la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune". Si tratta perciò di una iniziativa che è stata imposta all'Amministrazione che dall'entrata in vigore della legge nel 2014 non aveva ancora dato esecuzione a quanto previsto dalla legge regionale. Dalla lettura della delibera 160 del 31 ottobre 2016, emerge che l'importo del 2% dei trasferimenti regionali, determinato in complessivi euro 16.940,25, fa riferimento al 2% dei trasferimenti regionali ottenuti nel 2015 pari ad euro 8.976,35 € e per il 2016 ad euro 7.963,90€. Da questi importi si desume che il Comune ha ottenuto dalla Regione 448.817,5 euro di trasferimenti nell'anno 2015 ed euro 398.195 per l'anno 2016, perciò per l'anno in corso emerge che i trasferimenti si sono ridotti di 50.622 euro e questo è un dato negativo per l'amministrazione.
All'iniziativa iniziativa di natura politica e di indirizzo, hanno aderito solo quattro associazioni che hanno deciso di collaborare con l'Amministrazione ed hanno aderito all'iniziativa del Sindaco. Per potere esprimere una preferenza era necessario essere residenti e maggiorenni. Le opzioni erano tre:

- Interventi di sostegno economico alle famiglie bisognose in prossimità del prossimo Natale;

- Gratuità servizio mensa per le famiglie;

- Manutenzione straordinaria della Villa Borsellino con installazione di giochi per bambini.
La consultazione si è svolta in collaborazione con le associazioni Culturali "Mediterraneo" e "Mare di Idee-Spazio ai Giovani", con l'Associazione Turistica Pro Loco Acquedolcese "San Teodoro" e con il Club Scuderia Ferrari di Acquedolci.I votanti sono stati 190 su 5011 aventi diritto, pari al 3,7% dei cittadini elettori, una affluenza perciò molto bassa che denota un generalizzato calo di fiducia per le iniziative promosse dall'Amministrazione e che conferma che si sono recate a votare in larga misura le mamme dei ragazzi che usufruiranno gratuitamente della Mensa. Il 96,3% dei residenti aventi diritto hanno ignorato l'evento. A tale proposito si rileva che il numero dei partecipanti all'iniziativa di indirizzo politico dell'Amministrazione Comunale, sono addirittura inferiori al numero dei bambini delle Elementari (190 votanti a fronte dei 248 studenti delle elementari). La maggioranza dei 190 votanti ha manifestato preferenza per la destinazione della somma di euro 16.940,25 alla seconda opzione riferita alla Gratuità Servizio Mensa per tutte le famiglie degli alunni delle elementari. La Giunta ha successivamente proceduto ad assegnare la somma pari al 2% dei trasferimenti regionali, alla competente Area Affari Socio Culturali. 
IN BREVE....
E' ancora in atto l'emergenza idrica.
a fine ottobre e fine novembre sono state emesse ulteriori ordinanza che dispongono l'erogazione a giorni alterni.
il 5 novembre viene divulgata la notizia della pronuncia della  Cassazione che pone fine  alla sospensione di Giovanni Magrì.
La Corte di Cassazione ha bloccato il provvedimento di sospensione cautelare per un anno disposta a marzo scorso dal Tribunale di Patti nei confronti del comandante della Polizia Municipale di Acquedolci sig. Giovanni Magrì. Le indagini si sono ormai concluse e perciò non ci sarebbe più il pericolo di inquinamento delle prove, requisito che sta alla base dei provvedimenti interdittivi.
REFERENDUM 4 DICEMBRE: Basta "raccomandazioni" per la scelta degli scrutatori! 
Appello per cambiare il criterio di scelta, solitamente organizzato in modo tale da favorire parenti e amici di amministratori.
Chi amministra la cosa Pubblica è stato invitato a dare esempio concreto dei valori di cui parla e ponga fine alla non bella consuetudine di dare spazio alle "raccomandazioni" per fare lo scrutatore. In seguito all'appello pubblicato su questo Blog a firma del responsabile Enrico Caiola, per la prima volta  l'Amministrazione ha dato seguito alla scelta degli scrutatori con il criterio del sorteggio. Acquedolci Furiano ha pubblicato quasi in tempo reale tutti i nominativi dei cittadini individuati per ricoprire il ruolo di scrutatore negli Uffici di Sezione.
Il 9 novembre si parla di ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2017
Nino Caiola candidato a Sindaco per dare voce alla società civile.
In atto decisioni contro i cittadini che danneggiano la popolazione (si veda il caso delle bollette spazzatura ATO e TARI). 
Tra i problemi più rilevanti troviamo le questioni edilizie ed in particolare le Concessioni, le Autorizzazioni e le Istruttorie poste in essere dall'Ufficio Tecnico. Ma la materia che assume connotati particolarmente dannosi per la popolazione, riguarda le Bollette TARI e le sanzioni applicate per il ritardato pagamento, cui si aggiunge il fatto che il sindaco Gallo fa parte del Collegio dei Commissari Liquidatori dell'ATO ME1 che in questi ultimi tempi invia alle famiglie di Acquedolci ingiunzioni di pagamento per gli anni 2008, 2009, prescritte. Per quanto riguarda le bollette immondizia votate dal Consiglio Comunale, Nino Caiola ha sempre rilevato che sono formulate in difformità con gli importi di cui all'aggiudicazione di Gara svoltasi nel 2014 che ha più che dimezzato il costo del servizio rifiuti senza riduzione alcuna delle bollette anno 2014, i cui importi sono stati maldestramente confermati dai Consiglieri di Maggioranza per gli anni 2015 e 2016. 
Incarichi legali: per Caiola le decisioni della Giunta Comunale sono scandalose!
Sono tantissimi gli incarichi ai legali di fiducia dell'Amministrazione, che vengono affidati senza una cornice di legalità e di evidenza pubblica, ma solo sulla scorta di amicizie e intrecci di potere, incarichi dati a sindaci di Comuni vicini che verrebbero restituiti per riceverne altri; incarichi a coniugi di consiglieri comunali; incarichi in vicende presso tribunali amministrativi solo per dichiarare che il Comune sostanzialmente è estraneo alla vicenda, per importi alcune volte superiori ai 20 mila euro ciascuno, da pagarsi su esercizi  finanziari futuri. Quasi nessuno ha difeso gli interessi e le casse comunali, costantemente depauperate da sprechi e spese non utili per il paese.

Negli ultimi anni Nino Caiola ha rilevato questi sperperi espressione di allegra amministrazione, mancata trasparenza, chiusura del Casa Comunale ai cittadini che si ritrovano inconsapevolmente sotto l'attacco di alcuni settori istituzionali che operano in questa azione continua di impoverimento del paese senza che i servizi minimi di fognatura, acquedotto, sicurezza e spazzamento delle strade siano assicurate alla popolazione.Tutte queste critiche di continuato malgoverno, sin dall'inizio della legislatura, sono state sempre sollevate da Nino Caiola il quale ha posto il problema delle conseguenze delle questioni decise dai consiglieri comunali, in particolar modo quelli di Maggioranza, proni a dire sempre si alle proposte del sindaco sino al punto di approvare provvedimenti di espulsione nei confronti di amministratori capaci. I consiglieri del Gruppo di Maggioranza non hanno mai dimostrato alcuna sensibilità per le questioni che hanno avuto conseguenze finanziarie e sociali negative per la cittadinanza intera. "L'opera di contrasto a tale sistema vedi in particolare le nomine disarticolate e reiterate dei dirigenti talvolta privi dei requisiti minimi e idoneità di accesso- dichiara Caiola- continuerà". La disponibilità a candidarsi a sindaco è incoraggiata da un nutrito gruppo di cittadini e cittadine lontani e distaccati dagli affarismi e dalle logiche di potere che attanagliano Acquedolci da anni, costituendo una pesante cappa sulla società civile ed istituzionale del paese che "in atto è bloccato da vicende e scelte che non hanno nulla a che vedere con il bene comune, che non fanno crescere la Comunità e ne attardano la crescita, ma dividono e lacerano il tessuto sociale e delle famiglie e delle associazioni."

Le dichiarazioni di Caiola vengono criticate dal presidente dell'associazione Culturale mediterraneo Farid Adly che ha da ridire sul fatto che Nino Caiola si sia permesso di attaccare l'operato dei Dirigenti Comunali. A dire di Adly Caiola avrebbe già perso i voti dei responsabili delle Aree Comunali. La replica di Nino Caiola  arriva  quasi subito "non coltivo interessi e affari, la gente è stufa di tutto questo. Non ricevo contributi" commenta.


l'11 Novembre In Piazza Municipio arrivano le Cocos "Plumose". 
Gli esemplari sostituiscono le Palme Canariensis morte nel 2013 a causa del punteruolo rosso. Le nuove piante sarebbero immuni al punteruolo e offriranno al visitatore lo spettacolo della loro fioritura.

L'acquisto dei grandi esemplari è stato voluto dall'Amministrazione Comunale che in vista della fine del mandato, tenta in qualche modo di lasciare un ricordo positivo e, con la scusa, di pubblicizzare un operato amministrativo sempre più criticato e lacunoso. Ma le cose belle sono belle e meritano di essere apprezzate nella loro bellezza anche se a pochi mesi dalle elezioni la "ritrovata" sensibilità appare ai più ovviamente come uno slogan elettorale piuttosto che un interessamento programmato già negli scorsi anni all'indomani del taglio delle palme. I componenti della Giunta avrebbero finanziato la spesa con l'indennità di carica spettante per il mese di novembre.Questo fatto è indicativo perchè ci fa comprendere quante cose si potrebbero fare con una parte delle indennità che ogni anno gli amministratori di Acquedolci ricevono dal Comune. La spesa ammonterebbe a circa 5.500 euro e l'acquisto è avvenuto ad opera di un fornitore del paese.
SPORT: ASD ACQUEDOLCI CALCIO in Prima Categoria vittorie incoraggianti.
il 17 novembre parliamo della vittoria esterna per 1-0 contro la Folgore Sant'Agata. Ottimo calcio e soddisfazioni per i tre punti incassati.
La squadra vola al secondo posto in classifica a sole due lunghezze dalle prime della classe. L’ASD Acquedolci è una delle realtà calcistiche di Prima Categoria che sta ottenendo buoni risultati nel campionato 2016/2017. Si tratta di una matricola in uno dei gironi più impegnativi, che la vedono e la vedranno protagonista di sfide abbastanza difficili. Nel girone in cui gioca ci sono città importanti come Cefalù e Bagheria, realtà calcistiche prestigiose e dalla lunga e radicata tradizione, vere e proprie "corazzate" che insieme alla Stefanese potrebbero primeggiare anche in campionati superiori. Tra gli sfidanti più temuti ritroviamo proprio la compagine di Acquedolci, che viene da una realtà nella quale purtroppo persistono difficoltà enormi.
SPECIALE ELEZIONI: si parla delle "manovre" del sindaco Gallo per  rimanere al potere.
Un' apparentemente "normale" cena di ringraziamento tra amici stretti e collaboratori, cela i preparativi in vista delle elezioni. 
Alla cena erano presenti "fedelissimi" dell'amministrazione Gallo e alcuni "giovani" che negli ultimi tempi hanno scelto di avviare una collaborazione intensa con l'amministrazione e che evidentemente sono alla ricerca di visibilità. Non mancavano rappresentanti di talune associazioni che hanno ottenuto sostentamenti dall'amministrazione che ne appoggia le iniziative con il tentativo di carpirne i consensi. La strategia di Ciro Gallo non ha nulla di nuovo, non gioca sull'effetto sorpresa ed è abbastanza scontata, dato che in verità tanti e forse troppi hanno già ben compreso la logica che si ispira ad un modo vecchio di fare politica.Il Gruppo di Maggioranza starebbe tentando da mesi di lanciare un candidato "testa di legno" apparentemente "nuovo" ma in realtà organico col Palazzo. Tale strategia non parte dalla condivisione con la Società Civile che rimane abbastanza distaccata, ma sembra muoversi attraverso l'utilizzo del potere che da anni si accentra nelle mani di uno solo e che adesso sarebbe sul punto di manifestarsi attraverso l'innesto di elementi facenti parte di associazioni e gruppi che possano in qualche modo tentare il recupero di un consenso in picchiata. In questa operazione tutto fa brodo, dalle manifestazioni estive alle iniziative culturali ai contributi sistematici e celeri alle associazioni vicine.. si badi "nessuno fa politica", almeno così dicono tutti, ma in egual misura rispetto ad una apparente indifferenza, tutte le occasioni sembrano buone per mantenere alta una visibilità sempre più appannata. Poi ci sono incarichi legali e progettazioni, ma ci si muove anche attraverso i più elementari piccoli favori, anche questi strumenti efficaci per massimizzare il consenso.
Il 19 Novembre parliamo di Cavallo Sanfratellano.
C'é chi nel Parco dei Nebrodi intravede interessi per prebende e incarichi più o meno prestigiosi, senza che questo porti concretamente grossi risultati in termini di promozione del territorio. Ci sono però uomini e donne che con passione e senza grandi risorse economiche a disposizione,si impegnano per promuovere l'immagine di un Parco Naturale,caratterizzato da una natura prospera e generosa. Questa promozione fa conoscere al mondo gli elementi più importanti che questo territorio dai forti contrasti è capace di offrire. Il cavallo sanfratellano è uno di questi elementi che possono essere motivo di vanto specialmente per gli allevatori che si impegnano quotidianamente con passione per tramandarne l'arte del suo allevamento.
La Delegazione di San Fratello, ritorna a casa forte dei successi veronesi. 
Protagonisti della recente Fiera Cavalli di Verona sono gli splendidi esemplari di cavallo sanfratellano, animale autoctono, fiero e possente, geneticamente forte e dal carattere abbastanza docile. Il Cavallo Sanfratellano appare sempre più un animale competitivo in quanto a maestosità e resistenza. Questo animale fiero,abita da secoli sui Monti Nebrodi. Le sue origini si perdono nella notte dei tempi, dove si fondono con la storia millenaria di queste terre e le leggende dei popoli che le hanno abitate sin dagli albori della storia. Spettacolari le esibizioni di Giuseppe Cimarosa con il suo "Diamante" e Carmelo Lo Cicero con "Pablo". La delegazione era guidata dall'acquedolcese Giuseppe Salerno, componente dell'Associazione Nazionale Allevatori Cavallo Sanfratellano. Notevoli i consensi da parte del competente pubblico presente sugli spalti del padiglione dell'Associazione Italiana Allevatori. La bellezza degli esemplari presenti ed il loro elevato grado di addestramento hanno ottenuto il plauso degli Ufficiali del IV Reggimento Carabinieri a Cavallo. I rappresentanti dell'Arma dei Carabinieri hanno chiesto ancora una volta la disponibilità di un esemplare per lo storico gruppo a cavallo, da destinare al Comandante del Reggimento stesso. All'incontro con gli allevatori sanfratellani era presente il Tenente Colonnello Gaspare Giardinelli, oggi a servizio del Presidente della Repubblica nel prestigiosissimo ruolo di Vice Comandante dei Corazzieri a Cavallo.
SCUOLA: Si rinnova il CONSIGLIO di ISTITUTO. Seggi aperti per  i genitori di oltre 648 alunni. Si eleggono i componenti dell'organo rappresentativo dei genitori e dei docenti. Si vota Domenica 20 dalle ore 8,00 alle ore 12,00 e lunedì 21 Novembre dalle 8,00 alle 13,30.Gli 8 genitori eletti rappresenteranno i diritti di studenti e famiglie.La lista dei Genitori è unica: "GENITORI PER LA SCUOLA" con capolista la signora Marianna Agnello. Le altre liste riguardano i docenti ed il personale ATA. Per queste ultime due votano docenti e personale ATA.

CIMITERO: Emergenza loculi. Presidente Carcione non convoca il Consiglio.

Cons. Scaffidi Fonti si chiede se si tratti di  "negligenza" o se ci sia  altro in vista delle Elezioni.

E' con un post sul proprio profilo facebook, che il consigliere di Opposizione Salvatore Scaffidi ha reso pubblico il contenuto dei una interrogazione a risposta orale, protocollata dal Gruppo di Opposizione il 31 ottobre e rimasta ad oggi priva di seguito, dato che il Consiglio Comunale non si riunisce dal Mese di Agosto. Il problema sollevato dai firmatari della interrogazione riguarda ancora una volta la carenza di loculi comunali, una vera e propria emergenza come la definiscono i firmatari cons.ri Scaffidi, Oriti,Barone Condipodaro che puntano il dito sulla "incapacità previsionale e programmatica dell'Amministrazione".Sulla emergenza loculi il cons. Scaffidi si chiede se si tratti di "negligenza" o se piuttosto la mancata realizzazione dei nuovi colombari integri un comportamento di " colpa o dolo" visto l'approssimarsi delle Amministrative 2017. "Obiettivamente, devo dare atto- commenta il cons. Scaffidi- della lodevole iniziativa del locale Movimento 5Stelle il quale, con nota del 18/10/2016, aveva cercato di sensibilizzare il Sindaco a risolvere vari disagi e situazioni di pericolo esistenti nel Cimitero Comunale." Scaffidi dà sostegno e condivide quanto scritto dal locale MeetUp Acquedolci in Movimento che nelle scorse ore, aveva parlato di problema democratico con riferimento all'atteggiamento di "arroganza con la quale il Sindaco continua a snobbare l'operato e le proposte" sia del Meetup sia le richieste dei cittadini. 
Prorogato nell’ultimo Consiglio del Parco dei Nebrodi il Comitato Esecutivo dell’Ente. 
L’organo di amministrazione attiva risulta dunque prorogato fino al mese di maggio con Sandro Lazzara, Sindaco di Longi, Salvatore Calì, Sindaco di Cesarò, Ciro Gallo, Sindaco di Acquedolci e Antonino D’Onofrio, Sindaco di Caronia. Si tratta dei quattro componenti nominati dal Consiglio, in aggiunta ai componenti di diritto del Comitato che sono il Presidente del Parco e il Capo dell’Ispettorato ripartimentale delle foreste di Messina. Eletto inoltre il Vice Presidente, si tratta di Carmelo Rizzo Nervo, Sindaco di Tortorici che succede a Rino Beringheli, ex Sindaco di Caronia, in carica fino allo scorso giugno. Il Consiglio, nel votare il rinnovo, ha stabilito inoltre un metodo di lavoro, individuando delle macro aree, ciascuna con un proprio rappresentante per arrivare nel prossimo mese di maggio alla votazione definitiva dell’intera compagine amministrativa. Soddisfazione espressa dal Presidente Antoci per la maturità dimostrata.
Paternò il premio IDRIA 2016
L'importante riconoscimento Nazionale conferito a due militari della Stazione dei Carabinieri di Acquedolci.
La cerimonia di conferimento si è tenuta il 26 novembre a Paternò nella suggestiva chiesa di Santa Barbara. L'iniziativa, organizzata dal Comune di Paternò ha avuto il il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero della Difesa. Il premio "IDRIA" 2016 è stato conferito al Comandante della Stazione dei Carabinieri di Acquedolci Salvatore Porracciolo ed al Vicebrigadiere Sarino Gaetano Dodeci.Un momento importante per la Comunità acquedolcese dove i due militari dell'Arma prestano il proprio servizio quotidianamente. In un periodo di crisi istituzionale, morale ed etica, è importante tenere a modello chi nel silenzio fa bene il proprio dovere a tutela del Bene Comune.
Esempi come Porracciolo e Dodeci che "non hanno esitato" il 15 giugno del 2015 a salvare una donna, madre di due bambini, che stava per togliersi la vita.
L’evento, giunto alla sua VIII edizione, ha visto anche la partecipazione di centinaia di studenti e numerosi docenti, sensibilizzati alla riscoperta dei valori di Giustizia e Legalità. Sono stati 10 in tutta Italia i militari e Vigili del Fuoco che quest'anno hanno ricevuto questo premio nazionale per essersi distinti in operazioni umanitarie o di alto valore civico e sociale. Sono stati individuati dal Ministero della difesa in base alle segnalazioni degli Stati Maggiori di Aeronautica, Esercito, Marina e Arma dei Carabinieri e dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Esercito italiano. Tra i premi anche quelli Alla Memoria sono stati tributati a quei militari che hanno perso la vita nel compimento del proprio dovere. Il Comandante dei Carabinieri Porracciolo ha dedicato a loro il riconoscimento ricevuto.
28 Novembre 2016: 47 anni fa entrava in vigore l'Autonomia da San Fratello.
Alla mezzanotte del 28 Novembre 1969 Acquedolci non era più frazione ma diveniva Comune Autonomo. Abbiamo ricordato la figura di don Antonino Di Paci che nel pronunciare il suo storico e appassionato discorso, nel dicembre del 1969 si soffermò sul significato dell'Autonomia."Con l'avvenuta Autonomia- disse padre Di Paci- Acquedolci è divenuta LIBERA, quindi è divenuta vostra, miei cari concittadini, tutta vostra, senza più ingerenza di alcuno, quindi spetta ora a voi forgiare la sua storia ed il suo avvenire, spetta a voi svilupparla in tutte le sue strutture, spetta a voi curare i suoi interessi e la sua economia." L'appello del sacerdote voleva essere uno stimolo per i cittadini,sia per quelli che avrebbero ricoperto incarichi pubblici, sia per tutti gli altri che nella storia sarebbero arrivati dopo..L'auspicio era che ciascuno,con le proprie capacità ed idee, nel rispetto del proprio ruolo, fosse chiamato ad interessarsi seriamente alla cosa pubblica o più semplicemente a svolgere bene il proprio dovere nei diversi ambiti della vita della Comunità, per il bene di essa. 
Il 1° Dicembre è stata divulgata la notizia dell'accoglimento da parte del TAR del ricorso di Giuseppe Salerno.
Ciro Gallo ha torto. Il Tribunale Amministrativo accoglie il ricorso del consigliere dichiarato decaduto. 
A 5 mesi dalle elezioni  il tribunale amministrativo dichiara illegittimo il provvedimento emesso nel Dicembre 2014 dal dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Acquedolci.
Il dirigente dell’Ufficio tecnico del Comune di Acquedolci aveva intimato la sospensione dei lavori ed il ripristino dello stato dei luoghi relativamente alle opere eseguite dall’ex consigliere comunale Giuseppe Salerno nel terreno di sua proprietà in contrada Nicetta. Per il Tribunale Amministrativo però non c’erano le ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale tali da giustificare un intervento in autotutela dell’Ente. La vicenda riguardava una presunta violazione della concessione edilizia nella realizzazione di un centro per lo svolgimento di attività di fruizione, valorizzazione delle tradizioni ippiche, vendita diretta dei prodotti tipici ed adozione di animali. Il provvedimento dell'UTC ha causato parecchi danni a chi stava creando sul territorio occasioni di lavoro e di sviluppo. Dal provvedimento di sospensione è scaturito un ricorso al TAR che sta alla base della dichiarazione di incompatibilità e conseguente allontanamento dal Consiglio Comunale del consigliere Giuseppe Salerno. Proprio in virtù del ricorso presentato al TAR, Salerno incappò nella contestazione di incompatibilità con la carica di Consigliere Comunale, sollevata a quanto pare su indicazione del sindaco di Acquedolci. La successiva dichiarazione di decadenza dal civico consesso è stata votata lo scorso mese di Maggio non senza violazioni di Statuto, ed ha determinato perciò l'esclusione dal Consiglio del consigliere democraticamente eletto e la conseguente surroga all'interno del Gruppo di Maggioranza con la sig.ra Irene Damiano.
REFERENDUM COSTITUZIONALE: 
Ad Acquedolci vince il NO nelle 5 sezioni.
Affluenza sostenuta durante la mattinata ha rallentato nel pomeriggio ed ha avuto un enorme aumento nel tardo pomeriggio, attestandosi in serata al 52,72% degli elettori di Acquedolci. Nelle 5 sezioni, la massima affluenza registrata tra le 12.30 e le 13,30 e nel tardo pomeriggio tra le 18,30 e le 20,00. Alle 12,30 di domenica avevano già votato 700 acquedolcesi(13,89%). Acquedolci Politica ha divulgato l'affluenza delle ore 20,30, quando avevano già votato 2430 elettori (48,49%). Alle 23,15 , mentre ancora negli Uffici di Sezione si completavano i plichi. la pagina facebook divulgava i primi dati provvisori sull'affluenza pari al 52,98 % rettificata dopo alcuni minuti in maniera definitiva al 52,72% degli aventi diritto.Il 73,44% dei votanti di Acquedolci ha tracciato la croce sul NO. Si tratta del 38,72% degli aventi diritto (5036 cittadini). Hanno votato SI solamente il 13,46 degli aventi diritto pari al 25,53 dei votanti. Le schede nulle sono state 18(0,67%) e le bianche 2 (0,07%).
Nel mese di Dicembre....
Acquedolci in Movimento ha organizzato un incontro con la cittadinanza Domenica 11 Dicembre presso l'Istituto dei Padri Giuseppini. Scopo dell'assemblea pubblica è stato quello di incontrarsi per condividere idee. 
Furti di animali e macellazione clandestina. 
Sui Nebrodi scatta l'operazione "Gamma interferon".
La polizia ha eseguito 33 misure cautelari su tutto il territorio del Parco dei Nebrodi nell'ambito dell'indagine "Gamma interferon" che sta facendo luce su una presunta filiera illegale di ingenti quantitativi di carne destinata al consumo.Le persone indagate sono cinquanta,la notizia divulgata dalle emittenti nazionali, in attesa della Conferenza Stampa. Tra gli indagati ci sono allevatori e macellai, affiancati da medici veterinari in servizio presso l'Asp di Sant'Agata Militello. Ciascun complice avrebbe avuto un preciso ruolo nell'organizzazione del mercato illegale e clandestino delle carni, una filiera parallela a quella certificata, ma incurante della salute di decine di migliaia di consumatori. Le indagini hanno fatto emergere come le attività illegali abbiano inizio con furti di animali, fino alla macellazione clandestina e successiva vendita al pubblico, con messa in commercio di alimenti potenzialmente pericolosi per la salute, poiché privi di controlli sanitari e quindi ad altissimo rischio per la trasmissione di malattie infettive e degenerative. Le misure cautelari sono state emesse dal Gip presso il Tribunale di Patti, Andrea La Spada, su richiesta del Sostituto Procuratore Francesca Bonanzinga.
Emergenza Idrica: dal 15 Dicembre l'acqua non è potabile. Disagi per  oltre 2 mila famiglie.
Il problema è in atto al 31 dicembre.
Il  provvedimento scaturisce dalla necessità di procedere alla pulizia e clorazione straordinaria degli impianti del Civico Acquedotto (sorgente, serbatoi e tubazioni). Sussiste perciò una situazione igienica non sicura.L'Amministrazione ha omesso la pubblicazione delle motivazioni che hanno comportato l'emissione del divieto di utilizzo dell'acqua. Nel frattempo è stata disposta dopo circa 4 mesi, la riparazione della valvola elettrica del civico acquedotto che non era funzionante. In paese l'emergenza idrica si protrae da agosto con l'erogazione a giorni alterni e spesso il malfunzionamento della valvola elettrica ha causato enormi problemi a famiglie ed attività commerciali. Adesso si sovrappone il problema della potabilità dell'acqua che, per la seconda volta nel 2016, non potrà essere utilizzata a scopi alimentari fino a quando non verrà diramata una nuova disposizione. La durata dell'emergenza in atto è perciò indeterminata e le famiglie,pur pagando la bolletta dell'acqua, non possono usufruire di un servizio ottimale. L'acqua del rubinetto potrà essere utilizzata solo per l'igiene personale e la pulizia della casa .
Acqua non Potabile a causa delle forti concentrazioni di cloro immesse nel Civico Acquedotto per disinfettare da una batterizzazione diffusa dell'impianto centrale. 
In tanti chiedono se questo cloro sia o meno pericoloso e mentre tanti minimizzano ricordando che il cloro viene usato nelle piscine, ci sono numerosi esperti che lanciano l'allarme. Gli specialisti, in particolare i medici di famiglia, raccomandano massima attenzione perchè il cloro è un elemento chimico che se si lega ad altri abitualmente consumati a fini alimentari potrebbe essere causa di patologie gravi, come i tumori. Vi consigliamo di leggere questo articolo e di riflettere quando cucinate, utilizzando acqua in bottiglia. Ricordiamoci tutti che il canone idrico a causa di questo disagio può essere ridotto del 50%. Nelle more della ripresa di un servizio ottimale, potete sospendere tutti i pagamenti a causa della inadempienza contrattuale del Comune che tra le altre cose potrebbe essere chiamato a pagare i danni causati dal disservizio. Raccomandazione di fare massima attenzione per anziani, neonati, donne in gravidanza e soggetti affetti da patologie del sangue.BOLLETTE di Spazzatura e Acqua: Fate molta attenzione prima di pagare...
BOLLETTE DA RICALCOLARE...
Vengono notificate alle famiglie di Acquedolci le Bollette TIA anni 2010-2011-2012-2013 relative al servizio di raccolta dei rifiuti in regime ATO. Gli importi riferiti al 2010 ed anni precedenti sono prescritti se non è intervenuta in questi anni una richiesta di pagamento che interrompa la prescrizione.Attenzione però all'IVA, calcolata nelle bollette.Le Sezioni Unite della Cassazione con la sentenza n. 5078/2016, hanno deciso che l'imposta sul valore aggiunto alla TIA è illegittima.
Tutti i cittadini hanno maturato da aprile 2016 il diritto al rimborso riferito agli anni nei quali il servizio è stato gestito dall'ATO Me1 (perciò anche prima del 2010). E' perciò possibile chiedere un ricalcolo del dovuto senza IVA.
Il Collegio dei Liquidatori, dove siede anche il nostro sindaco di Acquedolci Cirino Gallo, dovrà fare i conti con i ricalcoli delle bollette che recano importi maggiorati proprio a causa del calcolo dell'IVA e ovviamente calcolare gli interessi sulle somme da restituire agli utenti . Se siete in grado di calcolare gli importi IVA non dovuti e già pagati negli anni passati, potete operare la compensazione e comunicare il ricalcolo all'ATO in liquidazione.
Per quanto riguarda il canone idrico, invece, è opportuno sospendere i pagamenti nelle more della ripresa di un servizio ottimale. Il Comune si trova in una situazione di inadempienza contrattuale e potrebbe essere addirittura chiamato a pagare i danni causati dal disservizio (forniture private di acqua, acqua in bottiglia acquistata,filtri per impianti privati di depurazione...). Si può sempre chiedere il ricalcolo in riferimento alla mancata erogazione di acqua potabile nei mesi di Aprile e Maggio e nel mese di Dicembre 2016. Anche qui la Cassazione, ha stabilito che l'utente ha sempre il diritto di ricevere i servizi e le prestazioni commerciali per cui paga le bollette. Nel caso dell’approvvigionamento idrico, a maggior ragione,l'utente deve poter usufruire del relativo servizio di acqua potabile. In questo caso la bolletta dovrebbe essere ridotta fino al 50%.
La bolletta TARI sui rifiuti in regime ARO,va pagata facendo molta attenzione, perchè nel 2016 si sono verificate interruzioni del servizio per motivi sindacali. A tale proposito la Legge di Stabilità 2014, istitutiva della IUC,ha previsto un sostanzioso abbattimento della bolletta in caso di interruzioni del servizio per motivi sindacali.
L'ultimo approfondimento del 2016 è legato alla ricorrenza del NATALE 2016.
Alcuni ragazzi di Acquedolci hanno offerto alla Comunità una piacevole atmosfera natalizia sicuramente apprezzata da grandi e piccini. Si tratta di un' idea molto bella, che già da qualche anno caratterizza le serate di festa in occasione del Natale. Nulla di straordinario, solo un esempio di generosità, un esempio che merita un riconoscimento ed un pubblico ringraziamento. L'iniziativa spontanea è bella e valida proprio per la sua semplicità e perchè non mira a realizzare alcun tornaconto economico, si tratta di un'iniziativa gratuita e per questo ancora più bella.. Questi giovani non hanno chiesto nè ricevuto contributi pubblici, come invece spesso purtroppo accade in altre occasioni per iniziative realizzate da alcune associazioni. "Siamo felici di avere portato un pò di allegria nella nostra Acquedolci-ci dice Fabio Carollo che è uno dei giovani musicisti- vorrei ringraziare tutti quelli che ci hanno accolti e tutti quelli che ci hanno incoraggiati, li ringrazio per la loro generosità".
Nella sera del 23 Dicembre fotografato anche un anziano Babbo Natale.
L'immagine lo ritrae in sosta mentre guarda il Campanile illuminato.
Proprio sotto l'albero allestito da alcuni volontari della Parrocchia, l'anziano "Babbo Natale" guarda il Campanile illuminato della Chiesa Madre. Un'immagine suggestiva che fa in queste ore il giro dei social e riscuote successo tra i bambini.Anche in questo caso un esempio di volontariato, lo scatto è dedicato a tutti piccoli che aspettano l'arrivo di Babbo Natale. L'anno si conclude con un fatto spiacevole che allo stesso tempo ci appare come una metafora. Nella via Lungomare alcuni  vandali danno fuoco ad una bellissima  palma. 
Questi gesti sono un attacco grave ai Beni della Comunità oltre che al patrimonio botanico di Acquedolci.Il fuoco è stato spendo grazie anche all'intervento di alcuni cittadini molto sensibili.Nella speranza che la pianta possa salvarsi e riprendere la propria fioritura, auguriamo che nei prossimi mesi il livore della Campagna Elettorale  non  dia fuoco all'intero paese, con cattiverie e maldicenze che danneggiano reputazione e concordia degli animi. nell'augurare a tutti un 2017  sereno, in salute  e pace, ringraziamo tutti coloro i quali frequentano questo blog che in un anno ha  registrato oltre 100 mila accessi. Il servizio  di informazione  continuerà, a Dio piacendo,per mettere a disposizione  dei cittadini lo strumento più  bello ed importante che è la conoscenza di quello che accade. Se tanti  conosciamo  quello che avviene e che spesso si tenta di nascondere, il merito è anche merito delle nuove tecnologie che consentono una  condivisione in tempo reale delle informazioni, la cui conoscenza ci offre la possibilità di elaborare idee libere e di crescere nel sentimento di appartenenza ad una Comunità che progredisce. Buon Anno 2017.

(E.C.)



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