ACQUEDOLCI: I Cinquestelle chiedono il dimezzamento delle indennità di carica degli amministratori.

La richiesta protocollata il 18 agosto suggerisce al Sindaco, ai componenti della Giunta ed al Presidente del Consiglio, la "restituzione" di una somma pari a circa 4.000 euro mensili da destinare alla creazione di un fondo per il "potenziamento dei servizi al cittadino".
Per gli attivisti il "dimezzamento " sarebbe un "atto dovuto".

"danno arrecato nel tempo alle casse comunali". Il dimezzamento sarebbe un gesto "di grande responsabilità" che il sindaco, "in questo suo quotidiano e conclamato delirio di onnipotenza", probabilmente NON prenderà in considerazione.
"..dalla data odierna" e "fino alla fine del mandato" (maggio 2017)  si potrebbero risparmiare euro 3.848,45 x10 , cioè oltre 38 mila euro.

Nell'ultimo Consiglio Comunale è stato approvato uno squilibrio finanziario che lascia intravedere sia il mancato rinnovo dei contratti per 52 unità lavorative, sia una possibile situazione di dissesto, se non si pone un limite all'eccessivo disavanzo. 

Lo scorso anno l'Amministrazione era stata richiamata dalla Corte dei Conti che aveva rilevato una situazione "strutturalmente deficitaria" causata da un sistematico e crescente ricorso all’anticipazione di tesoreria, cioè una situazione di indebitamento continuo.
Pesantissima critica  per le scelte del sindaco accusato di "darsi alle pazze spese".
"Condotta spregiudicata ed irrispettosa nei confronti dei cittadini di Acquedolci- scrivono i Cinquestelle-assunta in questo anni di assoluta dittatura,che hanno portato il paese sull'orlo del baratro".
Durissimo giudizio sul comportamento del sindaco: "l'unico oracolo che lo tiene in vita: il denaro e con esso l'esercizio del potere".


-l'approfondimento-
INDENNITA' DI FUNZIONE, si chiama così la somma percepita mensilmente dai componenti della Giunta e dal Presidente del Consiglio. Ma a quanto ammonta ogni mese? Quanto incide nell'arco dei cinque anni?? Quanto ha percepito dal Comune il sindaco in dieci anni? Abbiamo fatto  due  conti, alla luce della recente richiesta  di un gruppo di cittadini ed in vista della conclusione del decennio di amministrazione Gallo.

La Giunta di Acquedolci ha deliberato e più volte confermato (l'ultima conferma risale al marzo di quest'anno -delibera di Giunta  n.41 del 3 marzo) di applicare per sindaco e assessori la normativa nella parte in cui prevede la corresponsione dell'indennità di funzione nella misura massima prevista (la norma lascia liberi i componenti della Giunta di optare per un'indennità dimezzata o minima o addirittura di rinunciare alla corresponsione delle somme che incidono sulle casse comunali).
Il D.P.R. 19/2001,stabilisce che nei Comuni come Acquedolci (popolazione compresa tra 5001 ed i 10000 abitanti, al sindaco spetta una indennità mensile di euro 2840,51, alla quale va applicata una riduzione pari al 10% ai sensi della legge 266/2005 art 1 (la spesa mensile per il sindaco è pari ad euro 2556) e rispettivamente il 55% al Vicesindaco ed il 45% a ciascun assessore.
La spesa mensile perciò è di:
Sindaco: sig. Cirino Gallo- libero professionista = euro 2556,00
Vicesindaco: sig.Salvatore Natoli-libero professionista = euro 1405,80
Assessori: 
sig. Spitalieri Bettino -imprenditore = euro 1150,20
sig. Geranio Antonino- imprenditore = euro 1150,20
sig.ra Longo Rosa - docente dipendente pubblica (per tale motivo dimezza = euro 575,10
Presidente del Consiglio sig. Carcione Calogero- dipendente pubblico (per tale motivo dimezza = euro 575,10
Totale mensile: attuale euro 7.696,91
dimezzato, come proposto dagli attivisti "Acquedolci in Movimento", euro 3.848,45
risparmio da destinare mensilmente al potenziamento servizi al cittadino: euro 3848,45
Totale annuo:
attuale
 euro 92.362,92
dimezzato, come proposto dagli attivisti "Acquedolci in Movimento", euro 46.181,46
risparmio da destinare mensilmente al potenziamento servizi al cittadino: euro 46.181,46
Totale 5 anni di Amministrazione:
attuale euro 461.814,60, ai quali si aggiunga indennità di fine mandato del Sindaco (euro 2556,00x5=12.780)
dimezzato, come proposto dagli attivisti "Acquedolci in Movimento", euro 237.297,30
risparmio da destinare in cinque anni al potenziamento servizi al cittadino: euro 237.297,30
Totale indennità amministrazioni Gallo dal maggio 2007 al maggio 2017 (120 mensilità)
attuale euro 949 mila 189
dei quali n.2 indennità di fine mandato pari ad un importo complessivo di 25.560.
Se si fosse optato per il dimezzamento, si sarebbero risparmiati euro 474 mila 594 in dieci anni.





(E.C.)

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