CONSIGLIO COMUNALE: Opposizioni presenti ma "diserta" la Maggioranza. Era prevedibile.

Critiche per Calogero Carcione che ha convocato il Consiglio in un orario che non tiene conto degli impegni lavorativi dei consiglieri.
Salerno:"mancano i numeri. I guai giudiziari del Sindaco, inquisito per reati gravissimi, hanno ingenerato in alcuni consiglieri uno stato tendente alla mancanza di fiducia."
A vuoto le sedute del Consiglio. In cinque mesi  si è riunito 2 volte.
In 5 mesi solo al Presidente liquidati 2500 euro netti di indennità.lo pagano lo stesso anche se il Consiglio non si svolge e non esercita la funzione di indirizzo e di controllo nell'interesse del Paese.
Tantissimi cittadini critici dopo la pubblicazione su questo blog dei provvedimenti dai quali emergono i costi dei gettoni di presenza e dei i rimborsi dei permessi retribuiti.
Saltano fuori adesso anche le dichiarazioni non vere riportate nelle bollette TARI dove si scrive che "il Comune ..ha confermato la Tariffa per l'anno 2016". In realtà non c'è ancora nessuna delibera consiliare. Si tratta proprio del 4° punto in discussione nel consiglio convocato per il 27 maggio: l'approvazione del Piano Finanziario e delle tariffe TARI per l'anno 2016. Il cittadino ha perciò un'arma in mano per sollevare l'illegittimità delle bollette,notificate,prima che il Consiglio abbia deliberato. 
(nell'immagine: dichiarazione non veritiera sulla lettera che accompagna i modelli per il pagamento della TARI )
A vuoto le prime due sedute perchè manca il numero legale.
Incredulità in paese per il comportamento incoerente della Maggioranza e per l'atteggiamento del Presidentedel Consiglio che ha convocato ancora una volta la pubblica Adunanza pur sapendo che proprio i componenti della Maggioranza non si sarebbero presentati e che il Consiglio non si sarebbe svolto.Il cons.Salerno ha criticato l'atteggiamento del Presidente che continua a convocare il Consiglio in orari coincidenti con gli impegni di lavoro dei consiglieri e commenta "provo pena per lei" rivolgendosi a Carcione. Al momento del secondo rinvio il Capogruppo di Opposizione  Salvatore Oriti ha chiesto una conferenza extraconsiliare dei capigruppo.La segretaria dott.ssa Carugno è però scivolata via dicendo che il Segretario non era più presente e ha invita i consiglieri a "formulare richiesta scritta". L'atteggiamento è stato criticato dalle Opposizioni.
Alle 9,30 e alle 10,30 del giorno 26 Maggio non si è presentata neppure la capogruppo Mariangela Gallo, autrice di due Mozioni con le quali chiede al Consiglio Atti di solidarietà per il Presidente del Parco dei Nebrodi ed al Commissario di P.S. dott. Daniele Manganaro. La cons.ra Gallo nei giorni scorsi si era complimentata con il sen. Lumia per l'interrogazione parlamentare fatta in seguito a quanto accaduto ad Antoci. Nell'interrogazione Lumia si fanno i nomi delle famiglie "mafiose" e si ricostruisce la mappa del fenomeno mafioso nebroideo. "Quando si affermano delle tesi- scrive la Gallo che è risultata assente in Consiglio- bisogna argomentarle. Alcune persone parlano per puro sfogo emotivo che dovrebbero incanalare nella strada della razionalità." La capogruppo proponente della Mozione aveva anche scritto "Bravo Lumia! Le cose vanno chiamate col giusto nome.. Ricordo a coloro che dicono che Lumia dice falsità di leggere la sua petizione presentata anni fa al Ministro degli Interni."
(nell'immagine: La Capogruppo di Maggioranza  assieme al  Presidente della Regione on.Crocetta)
Ma andiamo con ordine ed affrontiamo il primo problema che interessa così tanto alla Maggioranza: il completamento della procedura diretta a declarare la decadenza del Capogruppo Salerno, presenza di contestazione scomoda per il sindaco. La deliberazione sull'incompatibilità di Salerno, dopo il decorso infruttuoso dei termini previsti dalla normativa, diventa adesso sempre più discutibile e incerta. Si rischia di porre in essere delibere nulle qualora manchi la Maggioranza Assoluta in Consiglio, è prevedibile a questo punto che al momento della votazione  saranno presenti 13 consiglieri e che ci possa essere un astenuto e 5 che abbandonino momentaneamente i lavori. In 7 il provvedimento già discutibile è ancor più inefficace perchè non si è pronunciata la Maggioranza assoluta dei  Consiglieri.
A questo proposito, lo stesso cons. Salerno dichiara che la Maggioranza sarebbe in crisi e che "il vero motivo per cui, oggi non si sono tenuti i lavori del Consiglio Comunale, risiede nel sottile gioco dei numeri. Infatti, nella prima e nella seconda convocazione il quorum numerico utile è di 8 consiglieri presenti sui 15 assegnati. I guai giudiziari del Sindaco, inquisito per reati gravissimi, hanno ingenerato in alcuni consiglieri uno stato tendente alla mancanza di fiducia. Meglio aspettare il secondo giorno e quindi la possibilità di mantenere in vita i lavori anche con sette fedelissimi consiglieri.
Ecco i numeri che non ci sono...
Alla chiama dell'appello delle ore 9,30 e 10,30 di giorno 26 maggio la situazione è la seguente:
Gruppo Maggioranza:presenti 2 (Carcione e Calcò), assenti 6;
Gruppo PD: presenti 2 (Salerno e Condipodaro) assenti 0 ;
Gruppo AnC: presenti 3 (Oriti, Barone , Scaffidi Fonti) assenti 0 ;
Indipendenti: totale 1, presenti 0, assenti 1.
Totale 7 . Numero legale richiesto per la validità in prima e seconda adunanza 8. 

(E.C.)

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