ACQUEDOLCI:GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO 2016. Successo per l'iniziativa organizzata dai giovani di "Mare di Idee".
#IoLeggoPerchè. Un "Mare di.." complimenti per l'iniziativa realizzata in Sala Consiliare grazie all'idea di Federica Mancuso.
“Se la gioventù le negherà il consenso, anche l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo.” (Paolo Borsellino)
L'Associazione giovanile Mare di Idee si presenta in occasione della ricorrenza patrocinata dall'UNESCO.
(Nella foto:Sala Consiliare di Acquedolci-Festa Mondiale del Libro e del Diritto d'Autore 2016,"I Suona a Casa" sono un gruppo di giovani musicisti acquedolcesi che si sono esibiti gratuitamente in occasione dell'evento.)
Due giovani musicisti hanno eseguito pezzi rock nella Sala Consiliare.
Tre aree tematiche: Attualità, Poesia e Territorio. Obiettivo: ribadire l'importanza della lettura e delle espressioni culturali come la musica.
Gli autori che hanno relazionato sono stati il professore di Storia e Filosofia Tindaro Pintagro, che ha affrontato la tematica sociale intervistato dalla giovane Noemi Rinaldi; il giovane poeta acquedolcese Emilio Bifronte ha parlato di poesia,di giovani e scrittura e ha risposto alle domande di Ginevra Di Pietro; il professore di Storia e Filosofia Salvatore Mangione ha trattato la tematica della Storia e della conoscenza delle tradizioni del territorio, rispondendo alle domande di Carmelo Emanuele, responsabile del blog Sottolapietra Sito San Fratello.
L'evento è stato organizzato dall'associazione giovanile acquedolcese con la collaborazione del Comune di Acquedolci, e con lo scopo di diffondere nelle nuove generazioni la cultura per la lettura avvicinandola ai giovani tramite gli strumenti tecnologici e i social network,ha organizzato Sabato 23 aprile l'evento #IoLeggoPerché. Alla manifestazione erano presenti rappresentanti delle istituzioni civili e militari e numerosi rappresentanti di altre associazioni e organizzazioni operanti sul territorio.
(nell'immagine: la moderatrice Federica Mancuso, dell'Associazione Mare di idee)
La Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, è una iniziativa patrocinata dall’UNESCO.
L'iniziativa vuole incentivare e promuovere la lettura e la pubblicazione dei libri, ma anche la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright, cioè il diritto d’autore.
Alle donne presenti sono state distribuite rose offerte dal fioraio L'Eden dei Fiori di Pintaudi Anthony, un gesto che richiama l'origine di questa festa,conosciuta in Spagna come Giornata del libro e delle rose. Sulla base di una tradizione catalana, l'UNESCO ha successivamente proclamato il 23 aprile di ogni anno “Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore”. L'iniziativa di Acquedolci,si inserisce in una serie di iniziative svoltesi in tutta Italia. Nel nostro territorio manifestazioni si sono svolte ad Acquedolci, Santo Stefano di Camastra, Sant'Agata Militello, Capo d'Orlando e Mistretta. Ad Acquedolci la manifestazione ha assunto però connotati inediti perchè non si è tralasciato di dare spazio ad un'altra importantissima forma di linguaggio costituito dalla musica. In Sala Consiliare il rock ha emozionato i presenti che hanno seguito l'evento per circa tre ore. La tematica storica è stata anticipata da un momento di musica rock che ha reinterpretato un canto popolare ottocentesco. Una grande emozione apprezzatissima anche dai meno giovani.
Obiettivo è quello di incoraggiare a riscoprire il piacere della lettura e valorizzare il contributo che gli autori forniscono al progresso sociale e culturale dell’umanità, seppur nella molteplicità delle opinioni e nella diversità dei modi di vedere la vita e di interpretare la vicenda umana. Il disagio giovanile, la poesia ma anche l'importanza che la storia del territorio venga raccontata e trasmessa ai giovani.
La manifestazione è stata suddivisa in tre aree tematiche nelle quali sono intervenuti tre diversi scrittori della zona (Pintagro, Bifronte, Mangione) intervistati da tre giovani del terriotrio (Rinaldi, Di Pietro,Emanuele) che si sono improvvisati giornalisti. I tre giovani hanno rivolto alcune domande agli autori che hanno spaziato sugli argomenti più vari dalla tematica sociale con lo "scottante" problema del consumo giovanile di cannabis, alla poesia fino a giungere ad approfondimenti storici sul territorio, tra aneddoti e modi di dire sanfratellani.
(nell'Immagine: il prof.Pintagro e l'intervistatrice Noemi Rinaldi,durante alcuni momenti del confronto con i cittadini)
Pubblico numerosissimo e attento ha affollato la Sala Consiliare per circa tre ore, una vera e propria maratona culturale resa ancora più singolare dall'esibizione live dei musicisti acquedolcesi Antonino Salerno e Simone Fallo. I talentuosi ragazzi hanno emozionato i presenti con brani rock selezionati, un'atmosfera armoniosa e gioviale all'interno di una Sala e di un Comune nel quale solitamente si percepisce un clima freddo e ostile.
Gli scrittori oltre ad accennare ad alcune delle loro opere, hanno spiegato ai presenti l’importanza della lettura, del coinvolgimento giovanile e del dovere di offrire a tutti , anche a chi ha idee ritenute diverse e anticonformistiche, la possibilità di esprimersi liberamente con la consapevolezza di essere titolati ad esercitare il diritto di manifestare il pensiero, la propria ideologia e i propri orientamenti filosofici e culturali.
Spontaneità e freschezza: l'evento organizzato dai giovani è innovativo!
Il dibattito si è svolto tra il pubblico e per la prima volta senza alcuna formalità.
Parola d'ordine "sobrietà" e "umiltà", termini che si ritrovano tra gli obiettivi fondamentali della nuova associazione.
Nessuna ostentazione di titoli, intervistatore e relatore a proprio agio, abbandonati gli schemi ingessati e formali, nessuno degli organizzatori o degli ospiti si è voluto sedere nello spazio solitamente riservato ai consiglieri comunali, quasi a volere rimarcare il concetto che la cultura e l'espressione letteraria non solo appartiene a tutti ma deve rimanere libera di relazionarsi senza pregiudizi in mezzo al popolo.
Nessun "blocco" agli interventi del pubblico, dal quale si sono levati applausi, interventi talvolta critici ma anche e sopratutto apprezzamenti per questa giornata ben riuscita.
Tra gli interventi anche quello del il sindaco che ha manifestato disappunto per alcuni passaggi delle argomentazioni del prof. Pintagro in materia del consumo di cannabis e della problematica del "disagio" per i giovani che fanno consumo di questa sostanza che secondo Pintagro fa meno danni dell'alcol e dell'ipocrisia della società. Per Pintagro anche applausi allorquando ha richiamato gli adulti e in particolare i docenti a considerare i giovani come occasione di crescita e non come vasi vuoti da riempire.
(nell'Immagine:il poeta Emilio Bifronte intervistato da Ginevra Di Pietro)
Spontaneo e abbastanza chiaro il giovane poeta acquedolcese Emilio Bifronte, che ha parlato della poesia nel mondo dei giovani. Bifronte ha plaudito all'iniziativa che dimostra che ad Acquedolci sono attivi numerosi ragazzi che promuovono la cultura con forme nuove e meritevoli di essere valorizzate.
(nell'immagine:il prof.Salvatore Mangione,intervistato dal blogger Carmelo Emanuele responsabile del blog SottolapietraSitoSanFratello)
Abbastanza vivace il momento dedicato alla storia del territorio e alla cultura del nostro popolo. Il prof. Mangione è stato intervistato dal sanfratellano Carmelo Emanuele, apprezzatissimo gestore del blog SottolapietraSitoSanFratello. Tra proverbi e aneddoti, anche riflessioni interessanti sulla necessità di riscoprire la bellezza e le opportunità di una collaborazione tra i due paesi che condividono una storia comune. Il momento dedicato alla storia e alla cultura del territorio è stato anche caratterizzato da una riflessione sulla figura di San Benedetto il Moro, figlio di schiavi, libero, analfabeta ma ricco di virtù. Una figura eccezionale e al contempo rivoluzionaria quella di Benedetto Manasseri,santo conosciuto in tutto il mondo che richiama ancora oggi gli uomini e le donne di fede ad esprimere la propria religiosità con libertà e umiltà.
L'obiettivo principale,ha precisato la moderatrice dell'Evento Federica Mancuso è quello di "promuovere l'aggregazione e il coinvolgimento dei giovani in ambito sociale, politico e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle personalità che hanno contribuito e che contribuiscono alla formazione culturale del territorio". La Mancuso ha anche precisato che si tenta di analizzare le vicende socio-istituzionali del paese per condividere tra i giovani la capacità di saper ben decifrare gli avvenimenti della società civile.
Il momento di festa si è concluso con un rinfresco offerto gratuitamente dal prestigioso ristorante acquedolcese "PerBacco" dei fratelli Sebastiano e Dario Fabio.
(E.C.)
Commenti
Posta un commento