ACQUEDOLCI: Giallo su un Comunicato Stampa proveniente dalla mailing list dei Comunicati del Comune. E' Nota del Gruppo di Maggioranza?

Viene spesso utilizzata una mailing list di cui ci si avvale per la diffusione dei Comunicati Ufficiali dell' Amministrazione Comunale. Perchè? 
Osservatorio Acquedolci è il Portavoce dell'Amministrazione?
La mailing list in questione è uno strumento solitamente utilizzato per divulgare Note ufficiali provenienti dal Gruppo di Maggioranza. Questi comunicati sono perciò messi in rete a cura di un Forum Telematico che si chiama Osservatorio Acquedolci. Poche ore fa, nel bel mezzo delle polemiche tra Maggioranza e Opposizioni, diverse testate giornalistiche e blog hanno ricevuto questo Comunicato Stampa,che propone un resoconto di parte e non imparziale. Il Comunicato Stampa è stato pubblicato  anche sul  blog Parco dei Nebrodi.
(per visualizzare l'articolo pubblicato:
A differenza dei comunicati degli scorsi giorni, che recano chiaramente la firma dei componenti del Gruppo di Maggioranza, questa volta il firmatario dell'ultimo comunicato non sembra essere portavoce dell'Amministrazione, non è  Consigliere Comunale, non fa parte dell'Amministrazione con ruoli istituzionali precisi. Risulta solo che  lo scrivente è Presidente di un'Associazione con sede in Acquedolci,oltre che marito di una consigliera di Maggioranza. Se si trattasse di un una analisi giornalistica personale del Presidente dell'Associazione, come mai si utilizza la stessa mailing list utilizzata per la divulgazione dei Comunicati del Gruppo di Maggioranza? Come mai si fa leva sulla formula del Comunicato Stampa con la stessa facilità con  cui  si postano commenti su facebook?
Cos'è una "mailing list"??
Letteralmente "lista di corrispondenza"o "lista di distribuzione o di diffusione", è un servizio/strumento offerto da una rete di computer verso vari utenti e costituito da un sistema organizzato per la partecipazione di più persone ad una discussione o per la distribuzione di informazioni utili agli interessati/iscritti attraverso l'invio di email ad una lista di indirizzi di posta elettronica di utenti iscritti. Rappresenta un metodo di comunicazione, tipicamente gestito da aziende, associazioni, organizzazioni, in cui un messaggio e-mail inviato ad un sistema server,viene inoltrato automaticamente alla lista di destinatari interessati: solitamente infatti gli utenti condividono un interesse o uno scopo, e quando ci sono novità,il gestore invia mail a tutta la lista per far nascere discussioni, commenti o condividere informazioni utili.
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Comunicato Stampa
  
fonte: mailing list Comunicati Stampa  
Si riceve e si pubblica

Le anime belle credevano di poter tirare fuori il cannone e ricevere carezze. Si potrebbe sintetizzare in questa frase l'atteggiamento dell'opposizione acquedolcese, l'altro giorno, in sala consiliare. "Azione ritorsiva" diceva il dott. Salvatore Oriti; "Guarda caso, l'incompatibilità è stata tirata fuori dopo la nostra presa di posizione politica (contro sindaco e presidente del consiglio comunale. Ndr). I fatti contestati ai tre consiglieri di opposizione risalgono al 2010", declamava il consigliere Scaffidi Fonti. In tutti i modi, è stato tentato di impedire che la seduta prosegua. Con trucchi di ostruzionismo e grida, con comizi rivolti al pubblico numeroso in sala e interventi a raffica, si è voluto bloccare l'iter che semplicemente applica una legge di legalità istituzionale. Una maggioranza salda e compatta ha impedito questo scempio istituzionale. Cosa dice, in parole povere, l'articolo 10 della legge regionale 31 del 1986? Se sei in lite giudiziaria, civile o amministrativa, con l'Istituzione, non ne puoi far parte; sei incompatibile a sederti sul banco del Consiglio Comunale. La dichiarazione di compatibilità si dichiara da ciascun eletto al momento dell'insediamento e si deve dichiarare annualmente, durante tutto il periodo in carica. Delle due una, non c'è una terza ipotesi: o i consiglieri Salerno, Oriti e Barone non conoscono la legge (e quindi non meriterebbero di occupare quello scranno) oppure hanno dichiarato il falso in atto pubblico. Non c'è una terza ipotesi oltre queste due. E la cosa è rilevante. Adesso il consigliere Salerno scalpita e minaccia di rivelare "sconcezze" inenarrabili. Se questi fatti, sbandierati ma non rivelati, sono reati, perché non li ha denunciati a suo tempo alle autorità giudiziarie? Perché soltanto adesso? L'uso spregiudicato e selettivo dell'azione giudiziaria e della denuncia politica, qualifica le persone per quel che sono. Questo per essere buoni e non tirare fuori altre ipotesi. Adesso veniamo ad analizzare l'insinuazione dei consiglieri di opposizione, che la maggioranza respinge in toto. In effetti la consequenzialità dei due eventi è tutta da dimostrare. Cosa dice la minoranza? In soldoni, potrei sintetizzare l'argomentazione in questa frase: noi ci siamo limitati a denunciare politicamente l'evidenza di atti giudiziari e prontamente la maggioranza ha voluto vendicarsi. "denunciato politicamente"? La denuncia politica si compie con un comunicato, con un volantino distribuito al pubblico, con un'intervista, con un comizio in piazza, con un intervento in consiglio comunale. Scrivere all'autorità giudiziaria, al prefetto, alla Regione Siciliana, alle Istituzioni di cui fa parte il Comune di Acquedolci, ecc... si chiama in altro modo, ma sicuramente non è soltanto denuncia politica. Era diritto dell'opposizione compiere quel gesto, ci mancherebbe altro! Ma chi tira fuori i cannoni, non può aspettarsi carezze. Per il terzo principio della dinamica, "ogni azione ha una reazione uguale e contraria"; altrimenti detto: "Chi la fa, l'aspetti!". Adesso i gruppi di minoranza possono con calma leccarsi le ferite e agire. In Consiglio comunale, prima di abbandonare, hanno minacciato di andare alla Procura della Repubblica? Che vadano e non si limitino a minacciarlo. Non serve piagnucolare, perché non mancano tra le loro file altri candidati, bravi e meritevoli, che potrebbero, per surroga, prendere il posto dei consiglieri "contestati incompatibili". Altrimenti i tre consiglieri "contestati" potrebbero cancellare i motivi dell'incompatibilità. La legge è uguale per tutti! Ricordatevi, nessuno è più uguale degli altri! 

Farid Adly

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