I volontari sono centinaia, una decina le opere da ammirare in tutto il paese.
Natale ad Acquedolci con i Presepi nelle Zone. Le creazioni sono interamente finanziate dalle famiglie che hanno cooperato tra loro per realizzare il più importante simbolo del Natale.(l'immagine del diario delle pagine ACQUEDOLCI e Acquedolci Politica con il paese che fa da sfondo alla scena della Natività)
Nessuna pretesa di realizzare opere d'arte, nessun contributo pubblico, nessuna competizione, nessuna promozione commerciale. Il Presepe diventa occasione sana di aggregazione tra vicini di casa e compaesani che si ritrovano per fare assieme la prima colazione o la cena, un sentimento più forte delle piccole incomprensioni che spesso, purtroppo, dividono e lacerano il tessuto sociale. In questo spirito di sana cooperazione è spesso accaduto che da un quartiere all'altro ci si sia dati aiuto e si sia prestata collaborazione e materiale. Il risultato? Lasciamo al lettore la possibilità di fare le dovute considerazioni che sicuramente saranno positive.
Questo approfondimento tende a riconoscere un merito, grande e dovuto a chi nella cooperazione armoniosa e nella disponibilità gioiosa ha messo a disposizione tempo, denaro, risorse, materiali e spirito di iniziativa, per realizzare il Presepe e in alcuni casi, addobbi lungo tutte le strade.
Dalle zone centrali alle periferie, sono tantissimi gli esempi di armonia e amicizia tra vicini di casa.
Questo è importantissimo!
(nell'immagine:nella Zona 1 residenti riuniti per la Novena del Mattino che si è svolta dal 16 al 24 dicembre alle ore 6,00)
Spesso siamo portati a non considerare la bellezza dei rapporti umani che esistono tra vicini di casa, spesso non guardiamo la coesione tra le famiglie di una strada o di un quartiere. Lo dobbiamo imparare a fare e per fare questo possiamo apprendere dal buon esempio offertoci da tantissimi acquedolcesi che nel silenzio e con grande entusiasmo hanno fatto la propria parte, donando l'atmosfera e la gioia ai più piccoli che spesso rimangono affascinati dalla bellezza del Presepe ma anche dalle musiche e dai canti che si odono in sottofondo. Di Fronte ad un Presepe ammiriamo in silenzio che in questa realtà la Pace è possibile e l'esempio di una convivenza armoniosa è già presente.
Questo è importantissimo!
(nell'immagine:nella Zona 1 residenti riuniti per la Novena del Mattino che si è svolta dal 16 al 24 dicembre alle ore 6,00)
La Parrocchia San Benedetto il Moro, da anni, promuove questo genere di iniziative che sono in alcuni casi preesistenti alla suddivisione in Zone avvenuta nel 2010.
Ricordiamo che il territorio del paese è stato suddiviso in Zone, spesso comprendenti numerosi Quartieri e Rioni. Ciascuna Zona è abitata da decine, in alcuni casi centinaia di famiglie e gli eventi legati a particolari momenti come il Natale, vengono organizzati da un gruppo di residenti-Animatori di Zona tra i quali ci sono operatori pastorali, giovani e catechisti, che vengono guidati da un Coordinatore, che diventa una sorta di punto di riferimento per l'intera Zona e coordina le varie iniziative. Le Zone sono attualmente 8 e prima di cominciare questo "speciale" dedicato ai Presepi vi mostriamo in esclusiva l'immagine satellitare di Acquedolci suddivisa nelle 8 Zone.
I Presepi di Acquedolci, opere che possono essere visitate fino al 10 gennaio 2016.
Le creazioni sono accompagnate da un tema che richiama le Opere di Misericordia Spirituali nell'Anno del Giubileo Straordinario della Misericordia. All'iniziativa della Parrocchia si affianca il progetto di promozione denominato "Le Strade dei Presepi" a cura della Pro Loco Acquedolcese "San Teodoro" che ci guiderà in questo viaggio. Artefici di queste creazioni che riproducono la Natività di Gesù, sono specialmente i ragazzi, i giovanissimi acquedolcesi che si dimostrano sempre più decisivi in queste occasioni. E poi c'è la generosità immensa di alcune persone eccezionali, artefici di scenografie, capanne, arredi, impianti elettrici..Si tratta di persone buone,gioiose,disponibili, cordiali,che dopo tanti sacrifici non esitano a mettere a proprio agio il visitatore. In alcuni casi alcune famiglie hanno messo a disposizione l'energia elettrica per illuminare il Presepe.
(nell'immagine: il Presepe con le sagome allestito dalla Pro Loco nella Villa Comunale)
Iniziamo la visita tra i presepi seguendo un itinerario circolare che prende avvio in c.da Oliveto e si conclude in via Circumvallazione.
Tra Pastori e Magi, scenografie suggestive e addobbi lungo le strade, ecco Acquedolci in festa per il Natale 2015.
Zona 8. Tema:"Pregare Dio peri i vivi e per i morti "(c.da Oliveto presso fam. Latteri-Miraglia)
Zona 2. Tema:"Consigliare i Dubbiosi "(Piazza Dante a cura delle famiglie residenti)
Zona 3. Tema:"Insegnare agli Ignoranti" (via Miramare a cura delle famiglie residenti)
Zona 6. Tema:"Perdonare le Offese"(via Delle Magnolie a cura delle famiglie residenti)
da vedere anche il Presepe di Quartiere in via Lungomare a cura delle famiglie Vasi, Ligregni e Fazio
Zona 7. Tema:"Sopportare pazientemente le persone moleste" (via Bologna piazza Sacro Cuore a cura delle famiglie residenti)
Zona 5. Tema:"Consolare gli Afflitti " (via San Fratello a cura delle famiglie residenti)
Zona 4. Tema:"Ammonire i Peccatori "(via San Benedetto a cura delle famiglie residenti) immagini a cura di Saverio Gugliotta
da vedere anche il presepe di via Circumvallazione (a cura della famiglia Ballone)
in via Trento si trova un altro Presepe allestito dalla famiglia Calanni
Ricordiamo che nella Zona 1 "San Giuseppe", nucleo storico della moderna Acquedolci, l'illuminazione festiva di tutte le strade è finanziata dai residenti e il Comune ha messo a disposizione gli allacciamenti alla Luce Pubblica con un'autorizzazione firmata dal vicesindaco Salvatore Natoli.
In Chiesa Madre merita di essere visitato il Presepe
realizzato da alcuni volontari della Parrocchia e da un gruppo di ragazzi delle Scuole Medie. Il Tema "Misericordes Sicut Pater" è quello del Giubileo Straordinario della Misericordia indetto dal Santo Padre Francesco.
(E.C. & G.S)
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