Spazzatura: Fuori MULTIECOPLAST, arriva ECOSUD. Annullato il procedimento di affidamento dell'incarico.

Il Presidente del CGA ha rigettato l'istanza di misura cautelare monocratica proposta da Multiecoplast srl. Bocciatura per Ciro Gallo e per l'Amministrazione in carica che è responsabile di scelte politiche e mancata vigilanza. 
Appena un anno fa il sindaco dichiarava l'avvenuta consegna dell' appalto di servizi alla ditta che aveva vinto la gara e soddisfatto dichiarava:"Siamo convinti che una buona amministrazione si misura nel tempo con i risultati portati ai propri cittadini...". Invece....
Era tutto irregolare e tutto è stato Annullato...
E ADESSO ?????
Il Comune di Acquedolci ha determinato di dare esecuzione al disposto della sentenza III sezione TAR di Catania n° 02511/2015 che annulla tutti gli atti di Gara che avevano determinato, lo scorso anno, l'aggiudicazione del servizio di raccolta dei rifiuti alla società Multiecoplast srl, per una durata di sette anni per un costo di 2.816.014,03 oltre IVA e accessori. 
(nele'immagini: UFFICIO TECNICO-DETERMINA N° 105 DEL 06.11.2015-ESECUZIONE SENTENZA TAR N° 02511/2015-AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ALLA DITTA ECOSUD SRL CON SEDE IN VIA ENRICO TOTI N° 17-SAN GIOVANNI GEMINI (AG) APPALTO DEL SERVIZIO DI SPAZZAMENTO, RACCOLLTA E TRASPORTO ALLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI DIFFERENZIATI E INDIFFERENZIATI, COMPRESI QUELLI ASSIMILATI, ED ALTRI SERVIZI DI IGIENE PUBBLICA ALL'INTERNO DELL'A.R.O. COMUNE DI ACQUEDOLCI-CUP-F99B14000004-CIG-5681195E69)
-l'approfondimento-
Oggi c'è ben poco da esultare e si ha notizia che l'intera procedura per l'aggiudicazione definitiva dell' Appalto del "Servizio di spazzamento, raccolta e trasporto allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani differenziati e indifferenziati, compresi quelli assimilati ed altri servizi di igiene pubblica all'interno dell' A.R.O. Comune di Acquedolci" è tutta annullata. Il servizio, affidato con Determinazione Dirigenziale n°137 del 19/9/2014, aveva avuto inizio a decorrere dal primo ottobre 2014 e doveva essere svolto dalla società MULTIECOPLAST srl per i per i successivi 7 anni (84 mesi) cioè fino al 1° ottobre 2021.
Nell' immagine:Comunicato divulgato dall'Amministrazione nel 2014,con le dichiarazioni del sindaco.
L'intero procedimento di aggiudicazione è un pasticcio amministrativo....e lo dice il TAR. Tutto irregolare! 
IL FATTO:
Il Comune ha dovuto recepire di tutta fretta la decisione del TAR di Catania (sezione III), dopo la  pronuncia definitiva del CGA di Palermo che si è pronunciato sull' istanza di misura cautelare monocratica proposta dalla ditta Multiecoplast Srl. Il TAR aveva dato ragione alla ricorrente ECOSUD srl che aveva promosso il ricorso denunciando irregolarità nelle procedure di gara. In sede di Appello,il Giudice Amministrativo, con richiesta cautelare e "inaudata altera parte" ha confermato con decreto del Presidente del CGA datato 4 /11/2015, il rigetto della misura cautelare monocratica proposta da MULTIECOPLAST srl e ha ribadito quanto già disposto dal TAR di Catania confermando perciò l'annullamento di tutti i provvedimenti impugnati e la condanna al pagamento delle spese, disponendo l'aggiudicazione in via definitiva del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani differenziati e indifferenziati, compresi quelli assimilati ed altri servizi di igiene pubblica all'interno dell' A.R.O. Comune di Acquedolci, a ECOSUD srl di San Giovanni Gemini che in sede di gara aveva offerto un ribasso del 4% sull'importo, oltre 60.017,35€ per oneri di sicurezza non soggetti al ribasso con importo complessivo di aggiudicazione pari 2.931.847,45 oltre oneri fiscali. 
ECOSUD srl ha stipulato il nuovo contratto di Appalto. Notevoli le conseguenze dannose causate anche dalla superficialità nella gestione dell'intera procedura  di gara. 
Da martedì 10 novembre la raccolta dei rifiuti viene eseguita con mezzi e personale ECOSUD.
Alla Multiecoplast era stato affidato il servizio a decorrere dal 1° ottobre 2014 e per la durata di anni 7. Il servizio svolto dal nuovo gestore, dovrebbe avere una durata pari ad anni 7, anche se di fatto per circa un anno è stato effettivamente svolto dalla società che oggi viene esclusa. Questo fatto crea enormi turbolenze finanziarie e veri e propri "temporali" che scombussolano l'assetto finanziario del Comune. Un problema gravissimo che chiama in responsabilità l'Amministrazione di Acquedolci che non ha vigilato a dovere.Si parla già di "danno all'Ente Comune".
(nell'immagine: la sentenza dellla III sezione del TAR di Catania)
ECOSUD srl subentra a MULTIECOPLAST srl. 
Un legale di fiducia del Comune di Acquedolci costato oltre 21 mila euro.
Il costo del servizio per il periodo Novembre-Dicembre della nuova gestione ECOSUD 2015 sarà pari ad euro 76.786,48. A rischio i posti di lavoro dei dipendenti MULTIECOPLAST.
La ditta esclusa  potrebbe adesso chiedere i danni. Tra le spese,c'è anche la nomina di un avvocato di fiducia che esercita in uno studio legale di Acquedolci.
MULTIECOPLAST srl, vanterà crediti per il servizio effettivamente svolto dal 1°ottobre 2014 alla data di inizio della nuova gestione del servizio, oltre eventuali richieste al Comune con possibili azioni risarcitorie da parte di ditte e cittadini utenti che hanno subito danni. Un bel guaio che chiama in causa la responsabilità politica dell'attuale amministrazione Gallo, altro che risultati di una gestione che doveva attestarsi su criteri di efficienza ed essere "ottimale" e conveniente. 
L’Amministrazione Comunale di Acquedolci ha nominato un avvocato, che lavora in uno studio acquedolcese, incaricandolo di resistere nel Giudizio promosso da ECOSUD srl dinnanzi al TAR di Catania. Un fatto abbastanza inspiegabile questo, perchè il Comune di Acquedolci-stando a quello che si legge nella sentenza del TAR- è in una posizione di "sostanziale estraneità..alla gestione della procedura di Gara" e perciò avrebbe potuto evitare di costituirsi anche perchè a dire che l'amministrazione è "estranea" è lo stesso legale del Comune, ente che ha eccepito di essere carente di legittimazione. L'Amministrazione avrebbe perciò dovuto rimanere fuori dalla vicenda e ,invece, ha proceduto alla Costituzione in Giudizio e la nomina di un avvocato che è costato al Comune ed ai contribuenti 21.462,35 euro. 
Osservando la delibera di Giunta n.170 del 13/11/2014, con la quale gli assessori Spitaleri Benedetto, Occhiuto Giuseppe e Zingale Daniela (risulta assente il sindaco Gallo),hanno autorizzato il sindaco a resistere in Giudizio e procedere alla nomina del legale, emerge anche la mancanza di copertura finanziaria attestata dal responsabile dell’Area Finanziaria. Cosa gravissima perchè questa spesa non attestata esporrebbe a precise responsabilità.
L'intera vicenda, perciò, fa emergere la responsabilità patrimoniale di quanti hanno determinato le decisioni riferite a tutti gli atti di gara compresa la prima aggiudicazione definitiva, in favore della ditta Multiecoplast. E poi c'è l'incidenza sul Bilancio 2015 che si trova attualmente in regime di "esercizio provvisorio" e l' incidenza sui bilanci degli anni futuri. E' una situazione che crea un enorme danno per Acquedolci! Altrove il sindaco si sarebbe già dimesso immediatamente, perchè quello che accade  è conseguenza di precise  scelte politiche, scelte politiche  che nel nostro caso hanno  precise conseguenze dannose.
Non essendo stato ancora approvato il Bilancio di Previsione 2015,infatti, gli impegni di cui alla determinazione n.105 del 6/11/2015, di esecuzione sentenza TAR-Aggiudicazione Definitiva alla Ditta ECOSUD srl- sono fuori da ogni regola finanziaria perchè in violazione dell'art. 163 del DPR 267/2000, citato nella stessa determinazione proprio per giustificare la spesa che dovrebbe incidere negli anni successivi e-si legge- che la spesa "troverà allocazione obbligatoria nei bilanci futuri e sarà coperta con gli introiti del relativo tributo.." .
Si parla perciò di "bilanci futuri" a quattro, cinque e sei anni..Sembra pertanto che l'amministrazione operi fuori dalla realtà finanziaria e non abbia più riferimento alle norme che sono alla base dell'ordinamento degli Enti Locali. L'art 163 citato, di impegno delle risorse finanziarie, fa riferimento ad Esercizio Provvisorio e gestione provvisoria "per evitare- recita la norma- che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente". Ecco appunto.. danni patrimoniali.

(E.C.)

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