Comunicato Stampa non corrispondente alle effettive dichiarazioni del responsabile dell'ASP. Adesso salta fuori che l'Amministrazione ha strumentalizzato quello che ha dichiarato il dott. Spinello, dichiarazioni che confermano quanto da noi segnalato.
(questo il link per leggere l'approfondimento con il Comunicato Stampa dell'Amministrazione Comunale e la cronistoria dell'intera vicenda: http://acquedolcifuriano.blogspot.it/2015/07/acquedolci-mare-inquinato.html)
La Capogruppo di Maggioranza Mariangela Gallo ha pubblicato un video su Acquedolci Politica che ha complicato le cose.
il Video:
https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=G3FphEfMN_w
il Video:
https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=G3FphEfMN_w
Ma questo video non sta aiutando l'Amministrazione e si ritorce contro lo stesso sindaco. In Paese ci si rende conto che quanto segnalato su internet non era falso come scritto sul comunicato diramato dal Comune il 27 luglio.
La reale dichiarazione del dott. Spinello è diversa rispetto a quanto è stato scritto nel comunicato dell'Amministrazione.
Spinello ha dichiarato:"Noi facciamo di regola ad Acquedolci 4 punti di balneazione. Sono: Inganno-Cimitero-Stazione e Buffone. Di questi 4 punti UN SOLO punto ha avuto dei problemi riguardo all'inquinamento. Gli altri punti sono tutti regolarmente nei limiti previsti dalla legge. Quindi non vi sono altri divieti". Nei punti di Buffone,Inganno e Furiano, perciò "le acque sono balneabili".
Reazione pesante della popolazione:cittadini infuriati cominciano a scattare fotografie ad altri presunti scarichi a mare e segnalare ricoveri in ospedale dei propri bambini. I pediatri invitano a fare attenzione all'acqua del mare.
Si moltiplicano intanto le richieste di dimissioni del sindaco Ciro Gallo che appare in fortissima difficoltà. Il suo consenso elettorale crolla.
Spinello conferma quello che da circa un mese scriviamo su questo Blog. Ciro Gallo ha invece recepito e divulgato le dichiarazioni in maniera diversa, utilizzandole.
Il Comunicato divulgato dal Comune e non firmato da nessun portavoce o amministratore, non riporta fedelmente le dichiarazioni reali fatte dal Responsabile settore Igiene dell'ASP. Nel Comunicato Stampa apparso sul sito istituzionale si legge che il dott. Spinello ha dichiarato quanto segue :
"Il mare di Acquedolci è balneabile. Dalle nostre verifiche, non è stato registrato nessun dato fuori dalla norma". Il dott. Spinello- continua il Comunicato- ha spiegato che il litorale di Acquedolci è monitorato periodicamente dall'ASP in diversi punti (all'altezza del Furiano, del cimitero, del centro città e contrada Buffone). "Tutte le analisi dei nostri prelievi hanno riscontrato valori nella norma" - ha detto il dott. Spinello che poi ha aggiunto "Le Acque del mare di Acquedolci sono balneabili".
Tutto è decisamente diverso rispetto a quanto realmente dichiarato dal responsabile ASP che ha invece confermato che "Di questi 4 punti UN SOLO punto ha avuto dei problemi riguardo all'inquinamento." Sappiamo tutti che si tratta della zona di C.da Pianelle.
Il dottore dell'ASP, più volte interrotto dal sindaco,fa dichiarazioni che coincidono con quanto scritto su questo blog e su Acquedolci Politica.
Viene perciò confermato quanto da noi sostenuto fino ad oggi. Pertanto l'unico tratto di mare inquinato è quello che va da 100 metri ad EST a 100 metri ad OVEST rispetto alla Stazione Ferroviaria e l'Ordinanza rimane in vigore. La risoluzione del problema legato allo scarico fognario non sembra avere modificato in meglio la situazione. Nel tratto di mare che va orientativamente dalla via del Carricatore-zona Buffone ( proprio dove è avvenuto il taglio del nastro del nuovo Lungomare) alla via Duomo (in linea d'aria) viene confermato l'inquinamento per la presenza esagerata di colonie batteriche di Escherchia coli ed Enterococchi intestinali che rivelano la fecalizzazione delle acque.
(nell'immagine satellitare, la zona dove fare il bagno a mare è rischioso per la salute)
Non viene pertanto revocata nessuna Ordinanza e il mare di c.da Pianelle rimane sottoposto a Divieto di Balneazione. Hanno ovviamente ragione coloro i quali sostengono che, in base a criteri del comune buonsenso,nel mare non ci sono barriere e l'acqua si muove in base alle correnti marine. Va tenuto in conto anche quanto recentemente segnalato da Legambiente Sicilia circa la "continua ed irrisolta emergenza strutturale e gestionale degli impianti di depurazione nell’area della costa tirrenico/nebroidea".
Il video piuttosto che chiarire le cose complica la posizione dell'Amministrazione che adesso rischia di essere accusata di non avere detto tutta la verita sulla vicenda.
Va ricordato che il 17 luglio il sindaco Cirino Gallo ha ammesso che la fogna ha scaricato a mare in c.da Pianelle,come ampiamente provato dalle foto scattate nel primo pomeriggio del 13 luglio.
Botta e risposta a distanza tra il Capo dell' Amministrazione ed il responsabile di Acquedolci Politica.
Gallo dichiara che c'è stato: "allarmismo quasi da procurato allarme "
Caiola ribatte che si sono verificati : "ritardi da omissione di atti d'ufficio."
Il sindaco ammette "nel punto della Stazione vi erano limiti leggermente superiori.Io prontamente ho emanato l'Ordinanza del divieto di Balneazione dei cento metri ad Est e Ovest rispetto alla stazione"
replica il responsabile di AP: "falso,nel punto della stazione i dati rivelano risultati allarmanti di fecalizzazione delle acque. Lo dicono i medici e qui nessuno ha inventato che il mare è inquinato all'Inganno e al Furiano. Il sindaco non ha adottato prontamente un bel nulla. Il sindaco non c'era e l'Ordinanza per il divieto di balneazione in c.da Pianelle è stata firmata 11 giorni dopo la comunicazione ASP in notevole ritardo, non dal sindaco ma dal vicesindaco Natoli. Nel frattempo migliaia di persone si sono fatte il bagno con la fogna che si riversava in mare e noi abbiamo fotografato quello che accadeva"
Interviene anche Giuseppe Salerno che critica duramente il sindaco e dichiara :
"Patetico,ridicolo, invadente. Mi sembra di capire che il responsabile dell'ASP dica le stesse cose affermate da Acquedolci Politica, e cioè che il problema persisteva da.... a..... Non mi sembra di aver letto che il mare era inquinato dal Furiano all'Inganno." "Acquedolci Politica- continua Salerno- si era presa la sacrosanta responsabilità di divulgare il potenziale pericolo per i bagnanti, specificando con precisione millimetrica i luoghi in questione. Il 17 luglio a stagione inoltrata, e dopo circa un mese dal bollettino ASP veniva firmata un' ordinanza che doveva mettere fine al problema circa lo sversamento nell'area in questione. Se oggi il responsabile dell'ASP veniva lasciato libero di esprimersi e non interrotto, forse riuscivamo a capire meglio."
Anche Alessandro Rapisardi (Movimento5Stelle) riconosce che: "sul sito web del Comune è stato pubblicato un Comunicato Stampa fuorviante che non riporta in modo fedele quanto dichiarato dal dottor Spinello.Si è innescata una bomba ad orologeria, perchè si scrive una cosa e se ne capisce un altra. Il Comunicato Stampa da quello che si capisce dal video viene fatto giustamente per fugare ogni dubbio sulla balneabilità del resto delle spiagge acquedolcesi, cosa in ogni caso mai messa in dubbio da nessuno. Si attende la conferma, come dichiarato dal Sindaco, del rientrato allarme in c/da Pianelle"
(E.C.)
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