IMU: Esenzione Totale in 3456 Comuni Montani compreso San Fratello.

di Acquedolci Politica

Il Consiglio dei ministri riunitosi in via straordinaria , ha deliberato alcune  importanti modifiche in materia di IMU 

Si pone fine alle polemiche derivanti  dall'applicazione dell'imposta sui terreni agricoli montani, il cui termine per il pagamento era stato  precedentemente fissato per il 10 febbraio. 

Nuovi criteri                                                                                                                         L'esenzione terrà conto del requisito dell' altimetria che ha più che raddoppiato il totale dei Comuni esenti,che in tutta Italia da 1498 sono passati a 3456. Una soluzione definitiva, come commentato dai ministri delle Politiche Agricole e dell’Economia, Martina e Padoan, che proroga anche la scadenza del pagamento.

L'Altimetria ha  come punto di riferimento l' "altitudine" della Casa Comunale.

tra 0 e 280 metri pagano tutti;

tra 281 e 600 metri  pagano solo coloro che non sono coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali ; 

oltre i 600 metri non paga nessuno.

In base a  questa  previsione ad Acquedolci  si applicherà il massimo  

(nell'immagine di Paolo Carlozzo-Acquedolci: il centro e le contrade)

 In  base  a quanto ha deliberato in passato il Consiglio  Comunale, sono soggetti all'IMU:

Abitazione Principale cat. A1, A8 e A9 e relative pertinenze, con aliquota al 4XMille e detrazione di 200,00€;

Seconde Case;

Aree fabbricabili;

Terreni  Agricoli  con aliquota 9,60XMille.

Il Consiglio di Acqueodolci ha pertanto deliberato aliquote  massime che colpiranno terreni, seconde case ed aree fabbricabili, prevedendo però che la base imponibile è ridotta del 50% sia per i fabbricati di interesse storico o artistico, che per i fabbricati  dichiarati inagibili o inabitabili. Si è  anche  stabilito che vengono assimilati all'abitazione principale (detrazione di 200,00€):

1) gli immobili  posseduti da soggetto anziano o disabile che ha acquisito la residenza in Istituto di  ricovero (l'immobile non deve essere stato nel frattempo locato);

2) gli immobili  posseduti da cittadini che risiedono all'estero (l'immobile non deve essere stato nel frattempo locato);

3)l'unico immobile  concesso in comodato d'uso da genitore a figlio o da figlio a genitore che la  utilizzi come  abitazione principale.

Si evidenzia che queste agevolazioni operano limitatamente alla quota di rendita catastale che non ecceda il valore di 500,00€ e sono escluse le abitazioni rientranti  nelle categorie A1, A8,A9.

A San Fratello (675 m s.l.m.) l'IMU non viene applicata sui terreni agricoli

Il Comune (intesa la Casa Comunale)  si trova a 675 m s.l.m., perciò  siamo in  presenza di un Comune Totalmente Montano (T). La nuova disciplina prevede  che se si risulta "non esenti" in base al requisito dell'altitudine, ma esente in base alla classificazione T-P-NM, non si pagherà comunque l'IMU 2014 entro il 10 febbraio. In questo caso le Amministrazioni Comunali si dovranno attivare e verificare se la nuova disciplina verrà applicata  nel proprio Comune. Chi risulterà invece esente  in base all'altitudine, anche se non in base alla classificazione non pagherà comunque l'IMU 2014 entro il 10 febbraio.

Come  si calcola l'imposta nei Comuni Non Montani (NM) come Acquedolci?

COLTIVATORI DIRETTI e IMPRENDITORI AGRICOLI PROFESSIONALI: 

reddito dominicale aggiornato del 25% e moltiplicato per 75. Il risultato rappresenta la  Base Imponibile cui si applica l' aliquota IMU decisa dal singolo Comune (ad Acquedolci  il Consiglio ha  deliberato l'applicazione dell'aliquota massima al  9,60XMILLE.

ALTRI: 

reddito dominicale aggiornato del 25% e moltiplicato per 135.Alla Base Imponibile così ottenuta di applica l' aliquota IMU decisa dal singolo Comune.

Il testo, si legge in una nota di Palazzo Chigi, prevede che a decorrere dall’anno in corso, 2015, l’esenzione dall’imposta municipale propria (Imu) si applica:

– Ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, ubicati nei Comuni classificati come totalmente montani (TM), come riportato dall’elenco dei Comuni italiani predisposto dall’Istat.

– Ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, di cui all’articolo 1 del decreto legislativo del 29 marzo 2004 n. 99, iscritti nella previdenza agricola, ubicati nei Comuni classificati come parzialmente montani (P), come riportato dall’elenco dei Comuni italiani predisposto dall’Istat.

(Fonti: Ilsole24ore;Comune di Acquedolci-regolamento IUC)