ACQUEDOLCI: IUC (IMU+TASI+TARI). In arrivo il primo acconto. Stangata estiva per circa 2300 famiglie e per 250 attività commerciali.
(di Enrico Caiola)
Lo scorso 21 maggio, il Consiglio Comunale, ha approvato la delibera che stabilisce le aliquote TASI (tributo servizi Indivisibili) e le aliquote componenti IMU (imposta Municipale Propria) con riferimento all'anno 2014 e che raggiungeranno le utenze nei prossimi giorni.
Lo scorso 21 maggio, il Consiglio Comunale, ha approvato la delibera che stabilisce le aliquote TASI (tributo servizi Indivisibili) e le aliquote componenti IMU (imposta Municipale Propria) con riferimento all'anno 2014 e che raggiungeranno le utenze nei prossimi giorni.
Il gettito proveniente dai versamenti delle famiglie immetterà liquidità immediata nelle casse del Comune e consentirà la gestione di somme da impiegare per servizi “indivisibili” come la Pubblica Illuminazione (190mila euro), i Servizi correlati alla viabilità e alla circolazione stradale preventivati in 121mila euro ed i Servizi di Protezione Civile (15 mila euro). Per quanto riguarda i Servizi relativi a Parchi e Giardini e la Tutela Ambientale , il costo stimato è di 73mila euro. La parte più corposa della spesa è rappresentata dalla somma di 204 mila euro per il Servizio di Polizia Municipale affidato al Comandante dei Vigili Urbani Giovanni Magrì (nella foto), attualmente dirigente ad interim dell'UTC e responsabile dell'Area Affari Generali.
Il Pagamento
delle bollette immetterà liquidità
nelle casse comunali e
consentirà anche la liquidazione delle mensilità
arretrate di indennità
di carica di sindaco, vicesindaco, assessori e Presidente del Consiglio
(circa 8 mila euro al mese) attualmente previste
nella misura massima consentita.
Ma analizziamo
nel dettaglio cosa ha deliberato
il Consiglio Comunale
di Acquedolci con il
voto della Maggioranza dei Consiglieri
presenti.
La IUC, Imposta Unica
Comunale è composta da:
IMU :Imposta Municipale Propria, che molti credevano scomparsa e che invece esiste ancora, dovuta da
possessori di immobili escluse le abitazioni principali;
TASI:Tributo Servizi Indivisibili a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile e destinata ai servizi indivisibili comunali;
TASI:Tributo Servizi Indivisibili a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile e destinata ai servizi indivisibili comunali;
TARI:Tributo Servizio Rifiuti, a carico dell’utilizzatore e destinata a finanziare il
servizio di raccolta e
smaltimento dei rifiuti.
L'aliquota TASI
fissata dalla Maggioranza Consiliare è tra le più alte
d'italia.
La soglia massima prevista a livello nazionale è del 2,50XMILLE,ma nel Comune di Acquedolci è fissata nel 2,00XMille sull'Abitazione Principale e relative
pertinenze, comprese le unità
immobiliari equiparate (con
detrazione 100euro per l'abitazione principale). Ancora, si è stabilito di fissare l’aliquota dell’1,00XMILLE sia per i fabbricati rurali ad uso strumentale che per tutte le altre categorie d’immobili. Il gettito stimato per la sola TASI è di 260 mila euro, pari al 43,118% del totale dei costi indivisibili.
L'aliquota IMU è fissata al
Per tutte le altre tipologie di
immobili si applica invece l'aliquota
del 9,60XMILLE (quasi il massimo
consentito che è del 10,60XMILLE).
Le aliquote di cui sopra,sono state approvate dal Consiglio Comunale di Acquedolci con il voto favorevole dei
seguenti consiglieri:
Carcione,Re, Calcò, Susio, Gallo, Natoli, Spitaleri e Occhiuto (gli ultimi due consiglieri sono anche assessori).
In Consiglio Comunale si sono allontanati dall'aula i consiglieri Salerno (consigliere
Indipendente), Messina (gruppo di
Maggioranza), Oriti, Barone,Amata, Condipodaro (gruppo di Minoranza). Era
assente il consigliere Scaffidi Fonti (gruppo di Minoranza).
La proposta, che non prevede detrazioni ulteriori per famiglie numerose, famiglie con giovani disoccupati, famiglie con anziani a carico o componenti disabili o non autosufficienti, anziani soli e con pensione minima e famiglie a bassissimo reddito, è firmata
dall'assessore al Bilancio Daniela Zingale che ha partecipato ai lavori del Consiglio assieme al sindaco Ciro Gallo il quale, illustrando la proposta, ha detto che si è tentato di applicare al minimo le aliquote previste dalla legge.
In realtà le aliquote TASI al 2,00XMille sull'Abitazione Principale ed IMU al 9,60XMILLE per le " altre tipologie di immobili", si applicano in una misura tra le più alte d'italia, appena sotto il massimo consentito dalla normativa, rispettivamente 2,50XMILLE e 10,60XMILLE.
In realtà le aliquote TASI al 2,00XMille sull'Abitazione Principale ed IMU al 9,60XMILLE per le " altre tipologie di immobili", si applicano in una misura tra le più alte d'italia, appena sotto il massimo consentito dalla normativa, rispettivamente 2,50XMILLE e 10,60XMILLE.
Lascia perplessi che
nessuna reazione sia
ancora stata manifestata da parte dei
Commercianti dell' 'ASSComm Acqueodlci'IL Moro' ", associazione guidata da Armando Battista, che non hanno formulato
osservazioni e ,sembra, abbiano accettato quanto
è stato deciso dall’ Amministrazione Gallo.
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