ACQUEDOLCI: Arrivano la IUC e la TASI-IMU. Consiglio Comunale il 21 maggio alle 19,00. Le famiglie pagheranno già a fine mese?

IUC e TASI-IMU,la  nuova imposta  per famiglie e per i commercianti già  entro  fine mese. 



E' stata introdotta nella Legge di Stabilità 2014 e ingloba tasse e tributi dovuti in relazione alla casa (IMU) e alla produzione di rifiuti (ex Tia e Tarsu e TARES).


Ha assunto la denominazione di IUC (Imposta Unica Comunale). 


L'imposta è composta da più parti: 
l'imposta IMU sul possesso di immobili (escluse le prime abitazioni); 
la tariffa TARI sulla produzione di rifiuti; 
la TASI, che copre i servizi comunali indivisibili (esempio illuminazione..) con una quota anche a carico dei locatari. 


La IUC è dunque una Service Tax composita, che si paga sia rispetto al possesso di un immobile sia alla sua locazione, applicabile tanto ai proprietari quanto agli inquilini.


Il Governo starebbe già pensando di far slittare di tre mesi la scadenza del 16 giugno. In questo modo, si darebbe tempo a tutti i Comuni di deliberare le aliquote 2014 e decidere per le eventuali detrazioni con l'invio  della  prima rata a settembre 2014.
(fonte: www.pmi.it)


La Convocazione del Consiglio Comunale di  Acquedolci 

Giorno 21 maggio alle ore 19,00 si riunisce,in seduta"urgente"il Consiglio, per l'approvazione di regolamento e aliquote. 
Si tratta di una  scelta che conferma la volontà dell'amministrazione guidata da Ciro Gallo di incamerare liquidità  col  denaro proveniente dal  pagamento  dei  bollettini e di "fare cassa" immediatamente.

Entro fine maggio, infatti, i Comuni sono fino a  questo  momento chiamati ad approvare regolamento IUC e le aliquote TASI, ma non  tutti stanno provvedendo nei termini.
Le delibere  consiliari apriranno  la strada all'invio dei  primi bollettini di pagamento che arriveranno nei prossimi giorni con scadenza già a metà giugno 2014. 


Senza delibera entro maggio, per la prima casa non si paga nulla in acconto a Giugno, mentre per gli altri immobili: si paga IMU 2013 + TASI 0,1% e si divide il risultato per due.

Se il Comune (Consiglio Comunale di Acquedolci ) sfora il termine del 31 maggio per l'approvazione di regolamento e aliquote (in italia su 8000 comuni saranno circa 7000 i Comuni che non  rispetteranno il termine), in questo caso i proprietari di prime case NON pagherebbero l'acconto di giugno, versando però poi un'unica rata a dicembre 2014, mentre gli altri immobili applicherebbero IMU 2013 + aliquota TASI standard (allo 0,1%). 
Il  Comune evidentemente  non  introiterebbe denaro immediatamente con  conseguenze sul servizio di  raccolta  dei rifiuti (oggetto  di un  bando che scade in questi  giorni)  e  dovrebbe correre ai ripari riducendo tutte le spese  a partire proprio dalla sospensione del  pagamento (a giugno) delle indennità  di carica di sindaco e assessori.


Rimane il problema della violazione del Principio Generale di Irretroattività e si è creato il caos normativo per incompatibilità delle norme sulla TASI fissate dalla Legge di Stabilità e dal Salva Roma (IMU 2013 + TASI 0,1%).

Se il  Consiglio  Comunale  di  Acquedolci  approverà il regolamento IUC e le aliquote  TASI, darà  di fatto  il  via libera per l'invio dei  bollettini  alle famiglie ed ai  commercianti,con  il pagamento in acconto, di una somma superiore al 50% dell’importo totale della tassa sugli immobili 2014, e poi un conguaglio in sede di saldo di dicembre. 

(E.C.)


Commenti