ACQUEDOLCI: I commercianti e gli artigiani si riuniranno pubblicamente il 12 febbraio per discutere della TARES.
Si riceve e si divulga l'invito inoltrato dal sig. Armando Battista, presidente dell' "AssComm-Acquedolci 'il Moro' ". Si tratta di una riunione che si svolgerà il prossimo 12 febbraio presso il Teatro dell'Istituto dei padri Giuseppini. L'incontro avrà come oggetto la discussione delle problematiche legate al pagamento delle esose bollette TARES che hanno interessato le attivià commerciali e le famiglie acquedolcesi . (E.C.)
ecco il testo integrale dell'invito
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A TUTTI I COMMERCIANTI
E ARTIGIANI DI ACQUEDOLCI
Ultimamente la categoria dei commercianti è stata rappresentata dallo Stato stesso, di cui noi facciamo parte e al quale noi paghiamo giustamente le tasse, come disonesti ed evasori. Mentre assistiamo sgomenti allo scempio di una parte della classe politica corrotta e spendacciona, Noi siamo rappresentati come i parassiti dell’economia. Lasciatemi dire, che il commerciante innanzitutto è il primo grande supporter del Paese. I negozi sono il primo presidio, sono una luce accesa. Il commerciante è una persona che custodisce uno spazio, che parla con clienti, residenti e turisti, dà indicazioni, ha un rapporto umano spesso anche con persone che soffrono di solitudine. Il commerciante è la prima persona che vuole che tutto sia in ordine perché dall’aspetto della città, dalla sua economia , dalla sua capacità di attrarre turismo, dalla pulizia della strada e dei palazzi, dalla funzionalità delle indicazioni, dalla cura dell’ambiente, dalla buona riuscita degli eventi e dal contenimento della microcriminalità dipende anche la sua stessa sopravvivenza. Il commerciante è quello che spesso sponsorizza piccole e grandi manifestazioni, supporta realtà benemerite che si occupano di sociale, di beneficenza e di sport. Non è facile oggi fare questo mestiere, molti aprono attività utilizzando i risparmi di famiglia, attingendo alle liquidazioni dei genitori, pensando che sia una cosa semplice. Non lo è. Molto frequentemente gli investimenti vanno in fumo. A chiudere spesso sono gli onesti, i migliori, quelli che seguono le regole, quelli che pagano le tasse e che proprio perché le pagano, le tasse, non riescono a sopravvivere. Abbiamo bisogno di semplificazione.
Abbiamo bisogno che venga restituita dignità al nostro lavoro, di essere tutelati invece di dipingerci come truffatori senza scrupoli. Noi siamo quelli che tengono aperti i negozi spesso anche nei giorni di festa e fuori dagli orari canonici di lavoro, quelli che si portano i problemi a casa, quelli che investono capitali anche consistenti senza nessuna garanzia, anzi, ogni giorno col fiato sul collo di una crisi che sempre più spesso ci porta a perdere invece che a guadagnare.
Insieme ai componenti del Consiglio Direttivo e i Soci gia iscritti Ti invito all'incontro che si terra' presso i Padri Giuseppini giorno 12.02.14 ore 20,30 nella convinzione che la nostra Associazione possa svolgere un ruolo ed un'attivita' significanti nel contesto commerciale e non.
La crisi che attanaglia l'Italia e nello specifico Acquedolci, ci richiama all'obbligo di dare il Nostro contributo attivo alla soluzione dei problemi attuali. L' argomento che affronteremo riguarda in questo momento principalmente la Tares. Verranno avanzate e valutate proposte utili ad abbassare i costi di raccolta e conferimento puntando principalmente sulla differenziata.
Ti ringrazio per l'attenzione e ti Saluto Cordialmente
IL PRESIDENTE
Armando Battista
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info:https://www.facebook.com/ASSCOMM.ACQUEDOLCIILMORO?fref=ts
ecco il testo integrale dell'invito
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A TUTTI I COMMERCIANTI
E ARTIGIANI DI ACQUEDOLCI
Ultimamente la categoria dei commercianti è stata rappresentata dallo Stato stesso, di cui noi facciamo parte e al quale noi paghiamo giustamente le tasse, come disonesti ed evasori. Mentre assistiamo sgomenti allo scempio di una parte della classe politica corrotta e spendacciona, Noi siamo rappresentati come i parassiti dell’economia. Lasciatemi dire, che il commerciante innanzitutto è il primo grande supporter del Paese. I negozi sono il primo presidio, sono una luce accesa. Il commerciante è una persona che custodisce uno spazio, che parla con clienti, residenti e turisti, dà indicazioni, ha un rapporto umano spesso anche con persone che soffrono di solitudine. Il commerciante è la prima persona che vuole che tutto sia in ordine perché dall’aspetto della città, dalla sua economia , dalla sua capacità di attrarre turismo, dalla pulizia della strada e dei palazzi, dalla funzionalità delle indicazioni, dalla cura dell’ambiente, dalla buona riuscita degli eventi e dal contenimento della microcriminalità dipende anche la sua stessa sopravvivenza. Il commerciante è quello che spesso sponsorizza piccole e grandi manifestazioni, supporta realtà benemerite che si occupano di sociale, di beneficenza e di sport. Non è facile oggi fare questo mestiere, molti aprono attività utilizzando i risparmi di famiglia, attingendo alle liquidazioni dei genitori, pensando che sia una cosa semplice. Non lo è. Molto frequentemente gli investimenti vanno in fumo. A chiudere spesso sono gli onesti, i migliori, quelli che seguono le regole, quelli che pagano le tasse e che proprio perché le pagano, le tasse, non riescono a sopravvivere. Abbiamo bisogno di semplificazione.
Abbiamo bisogno che venga restituita dignità al nostro lavoro, di essere tutelati invece di dipingerci come truffatori senza scrupoli. Noi siamo quelli che tengono aperti i negozi spesso anche nei giorni di festa e fuori dagli orari canonici di lavoro, quelli che si portano i problemi a casa, quelli che investono capitali anche consistenti senza nessuna garanzia, anzi, ogni giorno col fiato sul collo di una crisi che sempre più spesso ci porta a perdere invece che a guadagnare.
Insieme ai componenti del Consiglio Direttivo e i Soci gia iscritti Ti invito all'incontro che si terra' presso i Padri Giuseppini giorno 12.02.14 ore 20,30 nella convinzione che la nostra Associazione possa svolgere un ruolo ed un'attivita' significanti nel contesto commerciale e non.
La crisi che attanaglia l'Italia e nello specifico Acquedolci, ci richiama all'obbligo di dare il Nostro contributo attivo alla soluzione dei problemi attuali. L' argomento che affronteremo riguarda in questo momento principalmente la Tares. Verranno avanzate e valutate proposte utili ad abbassare i costi di raccolta e conferimento puntando principalmente sulla differenziata.
Ti ringrazio per l'attenzione e ti Saluto Cordialmente
IL PRESIDENTE
Armando Battista
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info:https://www.facebook.com/ASSCOMM.ACQUEDOLCIILMORO?fref=ts
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