Eccellenze Acquedolcesi


ACQUEDOLCI POLITICA110 con lode accademica per il nostro concittadino Danilo Siragusa (nella foto). Che grande piacere questo risultato eccezionale e prestigioso che fa onore al nostro paese. Acquedolci continua a sfornare,come da consolidata tradizione, eccellenze accademiche di primissimo ordine. 
Una vita dedita allo studio del mondo Classico, la grande passione per il greco antico e per la Letteratura Greca. La tesi di laurea è stata dedicata al Mito di Narciso, un tema assai attuale nella nostra società di reality e vanità diffuse in tutti gli ambienti . 
Complimenti Danilo, Acquedolci è orgogliosa di Te !


Alla facoltà di Lettere e Filosofia di Messina, la Tesi di laurea in Letteratura Greca di questo giovanissimo acquedolcese ha determinato la Commissione a conferire la lode che completa una carriera universitaria brillante e che affronta un argomento abbastanza attuale e dibattuto . Il neo dottore in Lettere Classiche ha dedicato la sua tesi ad un passo di Filostrato Maggiore, relativo al mito di Narciso. Un' analisi precisa e sublime del racconto del giovane che specchiandosi nella fonte finì con l'annegare pur di abbracciare la propria bellezza. Tanta attualità e tanti spunti di riflessione offertici dall'ananlisi di questo mito greco, illustrato e commentato magistralmente dal nostro bravissimo compaesano.

Una riflessione: La tesi di laurea di Danilo Siragusa offre lo spunto su un aspetto attualissimo. La ricerca della perfezione maniacale, la bellezza a tutti i costi, ma anche il successo, il potere, il rincorrere continuamente l'apparire piuttosto che l'essere . Mettersi in posa decine di volte,abituandosi sin da bambini a mostrarsi e specchiarsi. Eppure sono notevoli gli effetti “asociali” e individualistici, certe distorsioni relazionali, riconducibili a un narcisismo sempre più pervasivo che viene purtroppo plasmato inconsciamente e sempre più spesso da modelli televisivi sempre più condizionanti, in particolar modo per i giovanissimi. Un vero e proprio culto egoistico del privato, di se stessi,che produce la disgregazione della vita pubblica alla quale ciascuno è chiamato a partecipare nel confronto e nello scontro con gli altri.Una vera e propria alienazione autodistruttiva. Freud sosteneva l'idea che “il narcisismo ha più punti in comune con il disprezzo di sé che con l’ammirazione di sé” ,un culto del "Se stessi" che deforma le relazioni con gli altri fino all'autodistruzione. nella nostra società ci sono cambiamenti strutturali nella cultura, tra i quali la burocratizzazione della vita, la medicalizzazione della società e il conseguente terrore della vecchiaia e della morte, l’alterazione del senso del tempo, la proliferazione delle immagini, il culto del consumismo, il fascino della celebrità, i cambiamenti intervenuti nella vita familiare e nei modelli di socializzazione. (fonte: Ch. Lasch, La cultura del narcisismo, Bompiani 2001) (Nella foto: la bravissima Virginia Raffaele imita una nota showgirl argentina. In questa ottima imitazione vengono esaltati i difetti dell'apparire e del mettersi in mostra, veri e propri modelli negativi che condizionano le nostre vite ).

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