Continua la marcia del Caronia, pareggio per l'Acquedolcese

Giuseppe Lazzaro. Nella 7a giornata di andata del campionato di Prima Categoria grande mischia al vertice nel girone C. Il clamoroso ko della (ex) capolista solitaria Stefanese contro il Cerda (in grande spolvero, tre vittorie in fila dopo i quattro ko iniziali) permette ad una sfilza di squadre di agguantarla in vetta: Campofelice che passa alla grande a Longi, Città di S.Agata che piega la Futura e centra la quarta vittoria consecutiva, Mistretta che la spunta nel recupero sul Finale al termine di un match combattuto. 


Il Finale insegue a -2 chiudendo la zona playoff, appena dietro zampata della Virtus Capo d’Orlando che vince sul campo del Collesano, ultimo della classe, ma senza gioco e con tanta sofferenza tanto che decide un rigore di Stefano Musarra al 91′. 

Pareggi tra Sfarandina e una Acquedolcese ancora in ritardo rispetto alle ambizioni d’avvio e fra TreEsse e San Basilio, utile per ambedue. 

PRIMA CATEGORIA SICILIA, risultati 7a giornata di andata
GIRONE C:
CITTA’ DI S.AGATA-FUTURA-2-1 (30′ Miano (F), 35′ Naro (CS), 70′ Liprino (CS))
COLLESANO-VIRTUS CAPO D’ORLANDO-0-1 (91′ Musarra (rig.))
LONGI-CAMPOFELICE-0-5 (35′ Ingrao, 55′ Signorelli, 70′ Ingrao, 79′ G.Bellante, 83′ C.Bellante)
MISTRETTA-FINALE-3-2 (13′ D’Avola (F), 21′ Rivilli (M), 34′ Arpidone (M), 82′ Cilfone (F), 91′ Pruiti Ciarello (M))
SFARANDINA-ACQUEDOLCESE-1-1 (40′ Scorza (A), 55′ G.Pruiti (S))
STEFANESE-CERDA-2-3 (15′, 30′ Dioguardi (2), 58′ Giangardella (rig.), 62′ Mesi (C), 94′ V.Di Girolamo (S))
TREESSE-SAN BASILIO-1-1 (65′ Masi (T), 75′ Raineri A. (SB))
CLASSIFICA:
CAMPOFELICE, CITTA’ DI S.AGATA, MISTRETTA, STEFANESE  14 punti;
FINALE  12;
VIRTUS CAPO D’ORLANDO  11;
TREESSE BROLO  10;
ACQUEDOLCESE, CERDA  9;
SFARANDINA  8;
FUTURA BROLO, LONGI, SAN BASILIO  7;
COLLESANO 1 punto.


La 3a giornata di andata nel girone D del campionato di Seconda Categoria che vede a punteggio pieno solo Macaione Caronia e Montagnareale; vincono anche Aluntina e Cesarò San Teodoro, il Nebrodi S.Agata blocca il Gioiosa, Mirto ancora a zero punti. 
SECONDA CATEGORIA (girone D), risultati 3a giornata di andata:
ALUNTINA-MIRTO-3-1 (25′ D.Castagnolo, 35′ Sansiveri, 40′ D.Castagnolo, 65′ Sapone (M))
ARCONIDE TUSA-UCRIESE-4-4 (10′ M.Cortina (T), 40′ Cammareri (U), 55′ Micalizzi (U), 64′ Fazio (U), 66′ Cammareri (U), 65′, 70′ S.Tudisca (2) (T); 90′ Musotto (T))
CESARO’ SAN TEODORO-FITALESE-4-0 (52′ Calabrò, 68′ Di Paola, 75′ Trovato, 82′ Lupica)
GIOIOSA-NEBRODI S.AGATA-0-0
MACAIONE CARONIA-NUOVA RINASCITA-2-1 (55′ Alfieri (MC), 70′ Cupane (MC), 80′ Muscarà (NR))
MONTAGNAREALE-HALAESA-1-0 (39′ Cipriano)
CLASSIFICA:
MACAIONE CARONIA, MONTAGNAREALE  9 punti;
GIOIOSA  7;
ALUNTINA  5;
CESARO’ SAN TEODORO, UCRIESE  4;
NEBRODI S.AGATA MILITELLO, NUOVA RINASCITA PATTI  2;
ARCONIDE TUSA, FITALESE, HALAESA CASTEL DI TUSA  1;
MIRTO  0 punti.
Una partita in meno: Cesarò San Teodoro e Arconide Tusa.

STEFANESE-CERDA-2-3, di Maria Mascali (da Gazzetta del Sud)
Marcatori: 15′ 30′ Dioguardi, 58′ Giangardella (rig.), 62′ Mesi, 94′ Di Girolamo V.
Stefanese: Zito, Patti F. (46′ Russo), Ciardo, Grillo (34′ Giangardella), Cianciolo, Patti D. ‘79, Todaro (31′ Maione), Di Girolamo D., Barone, Re, Di Girolamo V.
Cerda: Lo Nero, Passamonte, Bartolotta, Bondì G. ‘90, Guida, Piraino I., Dioguardi (52′ Mesi), Cicero (77′ Bondì G. ‘95), Ognibene (80′ Piraino F.), Rizzo, Volpe.
Arbitro: Cilio di Palermo.
Un primo tempo da festa dei morti ed un secondo senza resurrezione per la Stefanese dei “dreamers”, che la scorsa giornata si era portata (e con merito) sulla testa della classifica e che appena una settimana dopo rimane schiacciata dal colpo di coda di un Cerda in grande spolvero. Il monologo ospite della prima frazione suggerisce a mister Marguglio un triplice cambio in 45 minuti ma si va comunque al riposo con i padroni di casa sotto di due reti. Ad un quarto d’ora dalla ripresa, però, il rigore impeccabile di Giangardella, che punisce un tocco di mano avversario, riporta in corsa gli stefanesi, ora meno evanescenti. Solo fino a che una discesa solitaria di Mesi attraversa la prateria della metà campo locale ed inchioda Zito alle proprie responsabilità. Ma la Stefanese non sembra cedere il passo al risultato e prova a riprendersi la partita come può. Occasioni delle occasioni i gran tiri di Re che, tra il 54′ ed il 75′, fanno tremare traversa ed avversari e che peseranno ancora di più alla luce del finale di gara quando, sommati alla rete di Vincenzo Ði Girolamo in overtime, avrebbero consentito all’undici di casa di riacciuffare e sorpassare gli avversari.
SFARANDINA-ACQUEDOLCESE-1-1, di Salvatore Calà (da Gazzetta del Sud)
Marcatori: 40’ Scorza, 55’ Pruiti Giacomo.
Sfarandina: Paterniti, Manera A., Manera C., Zenone, Gorgone, Fazio (65’ Cucco), Mignacca, Mosè, Manera T. (79’ Salpietro), Pruiti Giacomo (76’ Carcione Y.), Sinagra. All.: Conti.
Acquedolcese: Scolaro, Cesarino, Nastasi, Nocifora, Ridolfo, Turrisi (53’ Siragusa), Di Marco (68’ Cannistraci), Merlo, Rizzo, Craccò, Scorza. All.: Mezzanotte.
Arbitro: Arcidiacono di Acireale.
Pari e patta al Comunale di Castell’Umberto dove una ottima Sfarandina soffre nel primo tempo l’ottima organizzazione di gioco degli ospiti che esercitano un buon possesso palla, che mettono in alcuni frangenti in difficoltà i padroni di casa. Diversi i tentativi di andare in rete, ma nessuna delle due squadre va vicina al gol. Al 40’ comunque l’Acquedolcese sblocca il risultato con un gol che arriva su azione viziata da fuorigioco e con Scorza che di testa batte l’incolpevole Paterniti. Nel secondo tempo a cambiare velocità è la Sfarandina che ingrana la marcia giusta e va in rete con Pruiti Giacomo, abile a ribattere in rete una respinta di Scolaro su tiro di Mosè. Pareggio che galvanizza i padroni di casa, che macinano parecchie occasioni da rete, con i tentativi e le conclusioni che non vanno a buon fine sono di Salpietro che prende il palo interno, di Pruiti G. che da pochi passi non riesce a mettere la palla in rete ed infine anche di Matteo Sinagra che, sempre da pochi passi, non trova la lucidità giusta per concludere a rete. Anche sul fronte opposto non si riesce a trovare la via del gol ed alla fine il risultato resta in parità.

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