Scuole ad Acquedolci: Bambini
delle Elementari al caldo. Riscaldamenti in funzione dal 27 Novembre dopo le
pressanti richieste di alcuni genitori. Problemi tecnici alla Scuola Materna
dove i piccolissimi sono invece al freddo perché purtroppo la caldaia non
funziona. La sistemazione dell'impianto dovrebbe essere completata entro la
settimana ma si registra disinteressamento da parte dell'assessore alla
Cultura, che evidentemente non ha seguito gli aggiornamenti meteo dell'ultima
settimana e il notevole calo termico registrato.
Direttamente dalle
scuole la nostra "inviata" Marianna Agnello.
Finalmente i bambini delle
scuole, dopo qualche giorno di freddo, seguono le lezioni in aule riscaldate.
Da mercoledì i riscaldamenti sono stati accesi, mentre alla scuola materna la
caldaia rimane non funzionante e continua a creando qualche problema.
Il guasto, assicurano in segreteria, sarà risolto entro la settimana. Il
problema dei bambini al freddo è stato sollevato dai genitori rappresentanti
del Consiglio di Istituto: Mari Agnello e Francesco Sciambarella e dal sempre
attento Alessandro Rapisardi.
Poca attenzione, invece, da parte del Comune che "si dimentica" di
mantenere calde le aule, nonostante il freddo delle ultime ore.
"Fino a martedì mattina- ci segnala Mari Agnello- mentre negli uffici scolastici
i condizionatori funzionavano a regime, le aule con i bambini erano al freddo!
Nessun interessamento da parte dell'assessore alla pubblica istruzione del
Comune di Acquedolci
che non ha attivato la procedura per verificare la funzionalità dei
riscaldamenti per evitare di arrivare impreparati a questa prima ondata di
freddo che come previsto nei giorni scorsi ha fatto abbassare di parecchi gradi
sotto la media le temperature. La manutenzione, ci viene detto, nonostante il
non funzionamento della caldaia dell'Asilo,era già stata fatta ma nessuno dal
comune ha dato il via libera all'accensione. I bambini sono rimasti al freddo e
io come al solito verrò attaccata, forse insultata per avere segnalato questo
spiacevole disservizio. Poco importa, perchè l'importante è che i diritti dei
nostri bambini vengano rispettati da tutti, in particolare da chi ci dovrebbe
amministrare. Invito la signora assessora in futuro a preoccuparsi per tempo
per evitare il ripetersi di questi spiacevolissimi inconvenienti che dovrebbero
essere risolti in via ordinaria e senza nessun intervento da parte dei genitori
che si vedono costretti a sostituirsi ad amministratori pagati profumatamente
dai cittadini". ( Marianna Agnello- Acquedolci Politica)
Commenti
Posta un commento