Nella via Mare il tempo sembra essersi fermato a quei giorni del 2004 carichi di angoscia e di mistero. Gli inspiegabili incendi, che portarono questo pugno di case alla ribalta della cronaca internazionale, sono ripresi improvvisamente.
Una maledizione per gli abitanti di questa striscia di case da anni costretti a convivere con questi misteriosi fenomeni che, dopo una tregua di alcuni anni, sembrano aver ripreso vigore. Prima, il 4 ottobre scorso, l’incendio di un vano contatori di un’abitazione.
Nessuna conseguenza particolare ma tanto è bastato per far ritornare la paura. Poi domenica scorsa l’energia misteriosa è tornata a colpire. Qualcosa non ben definita ha raggiunto i sensori antincendio installati nel 2004 dalla Protezione Civile ed il suono lugubre delle sirene d’allarme è risuonato in via Mare. E fra gli abitanti della piccola frazione marinara si è scatenato il panico.
Da qualche giorno sul posto sono tornati gli esperti dell’Arpa che stanno monitorando quanto accaduto negli ultimi giorni. Hanno installato nuove apparecchiature di rilevamento di onde elettromagnetiche di alta e bassa frequenza con la speranza di captare l’energia che ha raggiunto i sensori e fatto scattare le sirene. Agli abitanti di via Mare non resta altro da fare che attendere e sperare.
Da nove anni, nonostante gli sforzi degli scienziati e degli esperti della Protezione civile, non si riesce a venire capo di questi strani fenomeni contro i quali non sembrano esserci difese. Ma nessuno vuol lasciare queste case. La sfida contro l’ignoto è appena ricominciata. [Fonte: Gazzetta del Sud]
Una maledizione per gli abitanti di questa striscia di case da anni costretti a convivere con questi misteriosi fenomeni che, dopo una tregua di alcuni anni, sembrano aver ripreso vigore. Prima, il 4 ottobre scorso, l’incendio di un vano contatori di un’abitazione.
Nessuna conseguenza particolare ma tanto è bastato per far ritornare la paura. Poi domenica scorsa l’energia misteriosa è tornata a colpire. Qualcosa non ben definita ha raggiunto i sensori antincendio installati nel 2004 dalla Protezione Civile ed il suono lugubre delle sirene d’allarme è risuonato in via Mare. E fra gli abitanti della piccola frazione marinara si è scatenato il panico.
Da qualche giorno sul posto sono tornati gli esperti dell’Arpa che stanno monitorando quanto accaduto negli ultimi giorni. Hanno installato nuove apparecchiature di rilevamento di onde elettromagnetiche di alta e bassa frequenza con la speranza di captare l’energia che ha raggiunto i sensori e fatto scattare le sirene. Agli abitanti di via Mare non resta altro da fare che attendere e sperare.
Da nove anni, nonostante gli sforzi degli scienziati e degli esperti della Protezione civile, non si riesce a venire capo di questi strani fenomeni contro i quali non sembrano esserci difese. Ma nessuno vuol lasciare queste case. La sfida contro l’ignoto è appena ricominciata. [Fonte: Gazzetta del Sud]
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