Il Calendario mensile ricorda i giorni di raccolta dei rifiuti, ma anche gli eventi più importanti del mese.
Un mese carico di eventi importanti. Il 4 dicembre i cittadini italiani elettori sono chiamati a recarsi alle urne per votare il Referendum Costituzionale per la modifica della Parte Seconda della Costituzione della Repubblica, con riferimento all'Ordinamento della Repubblica ed al sistema Parlamentare.

Il cittadino visualizza i giorni di raccolta dei rifiuti comodamente dal PC in ogni momento della giornata anche su tablet e smartphone. E' un utile pro-memoria che per la sua chiarezza è diventato sempre più popolare.
Conferimento dei Rifiuti: e' assolutamente vietato, oltre che gravemente irrispettoso per la natura e per la Comunità, abbandonare i rifiuti ai margini della Strada che costeggia l'Isola Ecologica. Gli orari di conferimento, nel caso in cui non dovessero essere ritirati i rifiuti nel giorno previsto, sono dalle ore 12,00 alle 17,00 tutti i giorni escluso Domenica e festivi. Nel mese di Dicembre l'Isola Ecologica rimarrà pertanto chiusa le Domeniche 4, 11 e 25 e nei giorni di mercoledì 8 e lunedì 26.
Proprietari di cani:
L'Ordinanza Sindacale n°33 del 9 luglio 2015, precisa alcune disposizioni comportamentali per i proprietari di cani. I padroni devono provvedere a raccogliere le deiezioni effettuate dall'animale su suolo pubblico. Il proprietario è obbligato a portare con se attrezzatura idonea per la raccolta delle deiezioni (paletta o sacchetti), le attrezzature devono essere esibite a richiesta di Vigili Urbani, Carabinieri ed altre Forze dell'Ordine. E' vietato somministrare alimenti agli animali nelle aree pubbliche.Le sanzioni amministrative vanno dai 25,00 ai 500,00 euro , ma si applica il pagamento in misura ridotta pari ad euro 50,00, a carico del proprietario dell'animale che dovesse violare le disposizioni.
Per dettagli sull'ordinanza clicca il seguente link:
http://acquedolcifuriano.blogspot.it/2015/07/acquedolci-obbligo-di-raccolta.html
ATTENZIONE: Acquedolci vive il disagio dell'Emergenza Idrica:
Si allega planimetria a colori.
http://acquedolcifuriano.blogspot.it/2015/07/acquedolci-obbligo-di-raccolta.html
ATTENZIONE: Acquedolci vive il disagio dell'Emergenza Idrica:
L'erogazione avverrà nei giorni Dispari per la zona ovest e nei giorni Pari per la zona est.
l'Ordinanza è la n°72 del 31.10.2016.

l'Ordinanza è la n°72 del 31.10.2016.
La Zona Ovest di Acquedolci comprende i seguenti quartieri:
a Nord: Scule Elementari,Ville San Benedetto, via Galilei, Case Popolari,Barranca Mare,Cimitero-Piano Telegrafo;
a Sud (lato Monte) Piano Cottone, Barranca Monte,San Pietro, Cruzzuluddu, Giuseppini, Corso italia;
La Zona Est (dal Semaforo verso Messina) comprende i seguenti quartieri:
a Nord:San Giacomo,Castello-Vecchia Marina,Stazione, Ricca Salerno, Pineta, Mercato, Madonnina,Miramare,Battaglioni.
a Sud:Chiesa Madre,Scuole Medie, Circumvallazione, Buonriposo,Favara, Municipio.
Campionato di Calcio Stagione 2016/2017
Il calendario ricorda gli appuntamenti delle tre squadre "Acquedolcesi".
Dobbiamo incoraggiare i ragazzi perchè portano in alto il nome del nostro paese,. la pratica sportiva crea occasione per un sano divertimento aggregativo sotto il profilo identitario.
I loghi delle squadre di calcio Polisportiva Acquedolcese e Asd-Acquedolci Calcio e THEA Calcio Acquedolci, ricordano al cittadino che è importante fare il tifo per queste belle realtà sportive di Acquedolci che rappresentano un importante realtà aggregativa per i giovani.
Il referendum Costituzionale del 4 Dicembre
I seggi rimangono aperti dalle ore 7:00 alle ore 23:00. Per votare è necessario presentarsi al seggio muniti di tessera elettorale e di documento di riconoscimento. Ad Acquedolci i cirtadini elettori chiamati alle urne sono oltre 5 mila. A chiusura dei seggi, lo scrutinio. Il duplicato della tessera elettorale potrà essere richiesto agli uffici comunali, che assicureranno l'apertura venerdì, sabato e domenica per tutta la durata delle operazioni di voto. Le Scuole Elementari, sede degli uffici di Sezione, rimangono chiuse per disinfestazione e per il lungo ponte dell'Immacolata.
SPECIALE/Albero di Natale: Vero o finto? Prima di spendere soldi, vale la pena riflettere..
Per far crescere un abete vero di poco più di un metro ci sono circa 10 anni di cure. Ecco perchè tagliare un abete è un gesto poco rispettoso per la Natura, specialmente se l'albero viene tagliato nel tronco e non invece sradicato..Più la pianta è maestosa più appare difficile che possa sopravbvivere al mese delle Feste. perciò riflettete bene se è giusto tagliare un albero di 10-20 o addirittura 30 anni per vederlo morire dopo un mese. Acquistare un albero privo di radici significa alimentare un commercio illegale di abeti che sono stati condannati a morte...Un danno grave e imperdonabile nei confronti di alberi bellissimi e utilissimi per l'ecosistema. Se, invece, l'albero è munito di un apparato radicale è probabile che sopravviva, ma l'abete ha necessità di climi freddi anche in estate e non attecchisce in riva al mare.
IL VERO ABETE....
Non è perfetto come quello sintetico, ma la sua imperfezione è sinonimo di autenticità, in più ha un buon profumo: è un albero vivo (se ha le radici non perde aghi) e come tale va rispettato,annaffiato e soprattutto potrebbe essere piantato in giardino,in luogo umido e protetto dai venti di scirocco. Dalle nostre parti è difficile che attecchisca, ma è utilissimo con le sue radici a contenere il dissesto idrogeologico. Per questo motivo il centro forestale ogni anno raccoglie dopo le feste gli abeti che altrimenti morirebbero e li utilizza in progetti di piantumazione boschiva.
L'abete vero è molto costoso (dai 70 euro in su in base alle dimensioni), assicuratevi che abbia le radici (in modo da poterlo ripiantare successivamente), in questo caso proviene da vivai autorizzati dalla Guardia Forestale ed ha perciò un contrassegno di riconoscimento che indica il luogo d'origine e il nome del vivaio.
Gli abeti privi di radici sono illegali e una volta terminate le feste possono essere buttati.
L'ABETE FINTO.... gli appassionati di addobbi li preferiscono.
Presenta indiscussi vantaggi e fa risparmiare centinaia di euro. Una volta acquistato, potrà essere riutilizzato negli anni successivi. Un buon abete sintetico, se ben conservato, può sfidare i decenni e può diventare protagonista delle festività natalizie della famiglia addirittura per i successivi 30-40 anni.
Prezzo di mercato si attesta intorno ai 100 euro per un abete di altezza compresa tra i 90 ed i 150 cm (diffidate da quelli a costi inferiori).
L'abete sintetico ha una struttura in metallo e aghi plastificati, è pratico, smontabile e facile da gestire, non "sporca" la casa e non necessita di cure. Può essere sottoposto a qualsiasi tipo di addobbo più o meno "pesante", a spray coloranti e neve finta che non lo danneggiano. Sta bene ovunque ed esiste di varie dimensioni e altezze. Per essere più stabile gli "esperti" in materia di addobbi, allestiscono un vaso riempito con pietre e cemento e un tubo centrale all'interno del quale inserire l'anima dell'Albero. Questo stratagemma garantisce la stabilità di un albero di notevoli dimensioni (superiore a 1,80 m di altezza).
Le famiglie italiane preferiscono sempre più l'abete sintetico.
I sintetici di ultima generazione hanno fronde simmetriche e regolari, si costruiscono ad innesto, inserendo i rami contrassegnati da colori diversi nei rispettivi cilindri lungo il fusto.Gli alberi artificiali sono ormai talmente simili ai veri, che una volta addobbati la distinzione è davvero minima. Per i rami viene utilizzato un materiale rigido che simula in tutto e per tutto i rami veri, anche nella sensazione leggermente pungente al tatto tipica dell'abete. I prezzi sono maggiori rispetto ai "veri" alberi di Natale, ma tenendo conto che l'ecologico dura per molti anni lo si può considerare un investimento con un risparmio di circa 1000 euro in 10 anni .
(E.C.)
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